Le responsabilità del genitore di figli maschi
Ieri mio figlio mi ha chiesto: – perché non l’ha lasciato se lui la picchiava? Avevamo appena assistito alla notizia del telegiornale svedese sull’ultimo femminicidio … continua
Ieri mio figlio mi ha chiesto: – perché non l’ha lasciato se lui la picchiava? Avevamo appena assistito alla notizia del telegiornale svedese sull’ultimo femminicidio … continua
L’epifania è arrivata un martedì mattina, mentre facevo la fila per il rinnovo dell’abbonamento al trasporto scolastico. C’erano solo sei persone davanti a me, ognuna … continua
Qui non si tocca è una campagna del Consiglio d’Europa dedicata i più piccoli. Il sito della campagna recita: Circa un bambino su cinque è … continua
Abbiamo provato a pensare a quali sono le caratteristiche di un buon cittadino. Ecco quelli che, a nostro giudizio, sono i 5 pilastri della buona … continua
Come si può imparare sin da piccoli il significato di entrare in contatto con il proprio corpo? Imparare come è facile rilassarsi e, allo stesso … continua
Era attento, era concentrato, occhi negli occhi, mi stava di sicuro ascoltando! Peccato aver poi intravisto quella piccola mano afferrare furtiva la macchinina per nasconderla … continua
Abbiamo guardato il telegiornale per i bambini ieri sera, io e i miei figli, seduti sul divano uno accanto all’altro. La prima notizia li ha fatti saltare con entusiasmo al suono delle parola Italien. “Uh! Parlano dell’Italia mamma!” ha gridato il Vikingo quasi dimenticando che ero lì accanto a lui. In quella prima notizia di quel telegiornale hanno spiegato ai bambini svedesi che in Italia ci sono state le elezioni
Ieri sono volate sul web un paio di polemiche che mi hanno particolarmente colpito, soprattutto perché me le sono ritrovate la sera a tavola insieme … continua
Qualche anno fa, lessi un’intervista non ricordo dove (il bello delle parole scritte e dell’arte in genere è il fatto che se ti sono rimaste … continua
Avevo progettato, per questo post, tutta una casistica utile a fugare imbarazzi e pregiudizi da parte del papà di fronte ai primi “problemi di genere” che capitano sempre con i bambini: i giochi “per maschi” e “per femmine”, discussioni su abiti e oggetti rosa o non rosa, i primi discorsi tra coetanei riguardo l’altro sesso, la violenza di alcune parolacce – molto spesso insulti sessisti – spese dai bambini per dimostrare, anche in questa discutibile pratica, di essere “grandi”.