Paternità, non paternalismo
Il luogo comune vuole che il papà sia l’autorità suprema e finale dell’amministrazione casalinga della giustizia. La tradizione – e una certa comodità – vuole il papà come Cassazione, a sancire nei suoi insindacabili e inappellabili giudizi le sorti delle vicende.
Litigi di coppia quando si è genitori
Qualche giorno fa su D di Repubblica è uscito un ennesimo articolo della solita serie “istruzioni per l’uso in negativo offerte dallA psicologA di turno” … continua
Dimagrire è cambiare o mutare?
L’idea di questo post nasce in modo strano e dopo qualche dubbio.
Pensavo a un’intervista a Francesca Sanzo su un tema molto personale. Lei ci aveva scritto su già due ottimi post: “La mia anima nera: perché sto riuscendo a dimagrire” e “Di responsabilità e giustificazioni” su Panzallaria, quindi, mi dicevo, non doveva aver problemi ad affrontarlo.
La strada dei cambiamenti
Beh, il primo cambiamento per un padre è ovvio: sei padre. All’inizio è questo, una battuta, una frase, un inizio inconsapevole, segnato da quei giorni da solo in casa, con la tua compagna e tu* figli* ancora in ospedale.
Cari papà, parliamo di educazione sessuale
E’ il caso di cominciare senza fronzoli: sì, è ora che i padri si confrontino con l’educazione sessuale dei propri figli e figlie. E’ ora … continua
Est modus in rebus, ma a volte non te ne accorgi
Una notte ho avuto quella che chiamano extra-bodily experience: ero nel bagnetto della casa di studenti in cui abitavo, seduta sul water e contemporaneamente mi vedevo dal di fuori, come se fossi in piedi appoggiata al termosifone all’angolo, e contemporaneamente mi vedevo dentro, ma anche dall’ alto, e vedevo anche l’ interno del water, che era completamente ricoperto del mio sangue, una roba impressionante.
Ancora la paternale?
Tra le forme di comunicazione più tipiche del rapporto tra padri e figli, c’è senza dubbio la paternale. Dice il vocabolario: “Rimprovero grave e severo, ma non aspro, fatto dal padre ai figli […] soprattutto al fine di correggere, di far ravvedere”.
MaaM: un progetto contro stereotipi e paradossi su maternità e lavoro
Da un’interessantissima realtà di co-working, Piano C di Milano, è nato un progetto che abbiamo sentito subito molto vicino al nostro modo di pensare il lavoro e di vedere in modo diverso e propositivo il tema della conciliazione
Cosa non è lo stress
Io non so cos’è lo stress. Non nel senso che non sono una persona che non ne è mai soggetto, ma nel senso che preferisco … continua