Le Sentinelle in piedi e la resistenza pop-intellettuale

sentinelle-piediLa prima volta che ho sentito parlare delle Sentinelle in piedi ho pensato che era uno spreco, mettere in atto una forma di protesta così interessante per un motivo tanto aberrante, e invece, da quando un anno fa un’amica mi segnalò questo singolare movimento, i sentinelli sono cresciuti. Si sono fatti un bel sito responsive, sono su Facebook, Twitter e Google Plus e organizzano “veglie” per tutto lo stivale. Tra una settimana veglieranno sulla mia città, Faenza, e naturalmente io e le bimbe parteciperemo alla contromanifestazione, stesso posto stessa ora.
Su che cosa vegliano le Sentinelle?
Le Sentinelle in piedi vegliano sulla famiglia.

La mia famiglia è composta da me, tre bambine e una gatta. I suoi contorni sono fluidi: chiunque varchi quella porta, che sia un giorno qualunque o la notte di Natale, è invitato a pranzo, a bere un tè, a usufruire di un posto letto.
Ma le Sentinelle non vegliano su di noi.
La famiglia di mio fratello è costituita da tre amici che vivono assieme per risparmiare sui costi e per farsi compagnia. Io a volte li chiamo i “Poliamore” ma in realtà ambiscono tutti a relazioni omo o eterosessuali monogamiche. Nel frattempo vivono in un grazioso e luminoso appartamento in centro, come una famiglia. Dividono le bollette e le spese senza incatenare ognuno le sue merendine e i suoi pacchi di pasta, cercano di rispettare l’altrui privacy e gli altrui stati d’animo; la domenica spesso vanno in gita assieme: a volte quello che guida porta gli altri in una città a sorpresa.
Ma le Sentinelle non vegliano neanche su di loro.
La mia amica F. quindici anni fa si mise con un uomo che aveva due bambini piccoli. Dopo cinque o sei anni, lei e il suo compagno ebbero una bambina. Attualmente i ragazzi più grandi vivono con la madre naturale, ma si sentono perfettamente a loro agio anche a casa del padre, e considerano la piccola B. una vera e propria sorella, anche se è stata ospitata in una pancia diversa da quella che ha ospitato loro per nove mesi.
Ma le Sentinelle non vegliano neanche su di loro.
Qui in paese, c’è una famiglia formata da due ragazze e due bambini. Questi ultimi sono figli di una delle due ragazze e del suo ex marito, ma vivono da molti anni con la madre e la compagna di lei, che li porta a scuola ogni mattina, va a vedere le loro partite di calcio, e il venerdì sera prova a convincerli a fare tutti i compiti per avere il week end libero.
Le Sentinelle non vegliano su di loro, anzi, vegliano contro di loro.
Vegliano infatti sulla famiglia naturale “fondata sull’unione tra uomo e donna”.

La forma di “protesta” delle Sentinelle, è pacifica e simbolista: si posizionano in una piazza, luogo di incontro e di scambio, e leggono in silenzio affinché emerga “la voce della coscienza”. I “sentinelli” italiani nascono sulla falsa riga dei cugini francesi Veilleurs debout.
Peccato che non si ritrovino per costruire qualcosa o, come dicono, per “resistere” ad alcunché, ma per millantarsi difensori della famiglia, negando che la natura e poi la società le abbiano regalato contorni eterogenei.

La famiglia, come in natura il branco, è un gruppo che fornisce protezione e nutrimento ai suoi membri, specie a quelli più deboli e meno autonomi, e che assume le forme più disparate: in alcuni casi ci sono due genitori naturali, un uomo e una donna, che stanno assieme per sempre e che danno alla luce uno o più figli; in moltissimi altri casi, la composizione è varia. Ci sono coppie di qualunque genere e orientamento sessuale che non hanno figli, per scelta o per non-scelta; ci sono coppie che si separano e i cui figli naturali finiscono per vivere con i nuovi compagni dei genitori, che possono essere omo,bi o eterosessuali; ci sono persone che vivono in gruppo, altre che vivono sole. Ci sono adulti che vivono assieme a bambini che non hanno generato personalmente. Ma i sentinelli non vigilano sulla felicità delle persone: si limitano a vigilare su una presunta “naturalità” dell’espressione umana.
La natura ringrazia molto per l’interesse, ma i comportamenti omosessuali e omogenitoriali vengono esibiti da almeno millecinquecento specie animali.

Io non credo che i sentinelli sbaglino. Perché semplicemente non credo che esista la verità. Credo che siamo tanti e che ognuno ha diritto a dire la sua, e che non è necessario essere tutti amici. Credo che se qualcuno andasse dalle Sentinelle e vietasse loro di manifestare, la mia libertà ne uscirebbe compromessa.
Ma offendere l’altrui esistenza in maniera così garbata è insidioso e disonesto. E’ una provocazione falsamente intellettuale con un retrogusto pop, una specie di rubrica culturale dentro a Domenica In.
Dunque sarò alla contromanifestazione con le bambine. E se volete proteggere la vostra libertà, e quella dei vostri fratelli, e quella dei vostri figli, di innamorarsi e di vivere e di generare figli con chi vogliono, ditelo alle Sentinelle. Che saranno a Udine, Matera, Crema, Bologna.
Siate garbati quanto loro nell’esprimere la naturalità del vostro sentire, qualunque cosa sentiate, per chiunque lo sentiate e non vergognatevi mai di esistere, neanche per un attimo, neanche di fronte a una piazza intera che vi insulta senza insultarvi.

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19 thoughts on “Le Sentinelle in piedi e la resistenza pop-intellettuale”

  1. A proposito di misfatti, eccone descritto uno:
    http://www.imille.org/2015/02/si-limitano-diritti-lgbt-la-strategia-dellideologia-inventata/

    A proposito di giudici severi, ecco un altro misfatto:
    http://www.imille.org/2015/04/teoria-del-gender-complottismo/

    A proposito di X, Y e di “famiglia naturale”:
    https://wildlife-nature.knoji.com/homosexual-behavior-in-animals/
    http://www.news-medical.net/news/2006/10/23/1500-animal-species-practice-homosexuality.aspx
    http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/scienza_e_tecnologia/animali-omosessuali/animali-omosessuali/animali-omosessuali.html
    http://www.repubblica.it/2006/12/gallerie/ambiente/pinguini-gay/1.html

    La falsa teoria di John Money è raccontata anche da Wikipedia
    http://it.wikipedia.org/wiki/John_Money
    ed è appunto la dimostrazione della validità degli studi di genere: l’idea che “l’identità di genere è relativamente fluida e soggetta a costanti aggiustamenti” non la sostiene nessuno al mondo tranne, come si legge nei link precedenti, il cadinale Bagnasco e i teologi che l’hanno preceduto tramite le loro letture distorte e pregiudicanti.

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    • Una serie di link che non dimostrano nulla .
      L’omosessualità negli animali dimostra che solo i rapporti Maschio Femmina sono prolifici.
      Alcuni animali praticano il cannibalismo : quindi ? Il fatto che l’onosessualità esista non signica che giustifichi l’adozione o addirittura la procreazione assistita.
      La vicenda di Brenda/David Riemer dimostra a sufficienza l’assurdità delle ipotesi gender.
      Su Money è meglio stendere un velo pietoso. mi ricorda troppa un certo dr,. Josef M.

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      • [Ah, ho capito come funziona, adesso lo facio anche io.]
        Una serie di affermazioni che non dimostrano nulla.
        Che maschio e femmina sono prolifici non dice niente sull’omosessualità.
        Il fatto che l’adozione o la procreazione assistita esistano e vengano richeste da moltissime coppie anche etero non significa nulla per il cannibalismo.
        La coerenza e la serietà delle “ipotesi gender” (ammesso che esistano, dato che non hanno questo nome) è dimostrata proprio dal caso Brenda/David Riemer, che con gli studi di genere (questi sì esistono) non c’entra nulla.
        Su Josef M. è meglio stendere un velo pietoso: mi ricorda certi inquisitori dalla chiacchiera facile, dalla razionalità nulla e dalle pratiche violente.
        [Finisco qui perché il metodo Gedeone prevede che l’ultima parola sia sempre la sua.]

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        • Finisce qui perchè non ha più da rispondere e, solo per fare un esempio, è evidente che non conosce il caso Riemer, come anche l’ ipotesi gender che c’ entra eccome con gli studi di genere.
          Lasci perdere Gasparrini : si capisce anche troppo che non ha una conoscenza approfondita di questi argomenti

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  2. I genitori sono solo 2 :
    femmina : madre : XX
    maschio : padre : XY
    altre possibilità non esistono. così ha stabilito la natura e così si sviluppa l’evoluzione.
    Questa è la famiglia naturale.
    Poi, ognuno, per i motivi più vari, può decidere di provare strutture alternative.
    Ma dovrà poi spiegarlo ai figli, che sono giudici severi
    Per quanto riguarda l’ipotesi ( non è una teoria ) GENDER, basta vedere uno dei suoi propugnatori,
    il dr. Money.
    Leggete la sua storia e i suoi misfatti e forse capirete

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  3. Brava Valentina, post molto garbato…sono perfettamente d’accordo con te è ora di finirla con definizioni come “famiglia naturale” o “famiglia tradizionale”, pensiamo piuttosto all’amore e meno alle falsità e all’apparenza!!! Io ho un marito con cui ho concepito 3 figlie, viviamo sotto lo stesso tetto e tra alti e bassi ci amiamo, non penso ci sia una definizione per noi, nè mi piace incasellare ed etichettare le persone, il loro essere e il loro sentire…w la libertà, sempre e comunque!!! 🙂

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  4. @veronica: mi stai dicendo che le sentinelle vanno in piazza solo per dirmi come ho concepito le mie figlie? Non ne sentivo il bisogno, e credo neanche la maggior parte dell’umanità.
    A che cosa serve questa dimostrazione se non a discriminare e umiliare buona parte delle famiglie?

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    • ripeto secondo me non minano niente anzi……. vanno a difendere un diritto “sacrosanto”di avere due genitori e di una famiglia con un padre ed una madre e soprattutto la libertà di pensiero e di opinione che sta venendo minata a a tutti.
      se unapersona ha la famiglia chevuole non deve sentirsi discriminata. aboliamo ognifesta ….. quelladel lavoratore perchè c’è chi non lavora e si sente discriminato…..
      quella della mamma o del papà per chi non ha un genitore….
      aboliamo ogni cosa ..? no credo ..
      se ad una persona sta bene quello che ha no vengono lesi i miei diritti o doveri anzi…..
      non lo trovo discriminante….. ci sono manifestazioni credo e so molto più discriminanti….
      avere un governo che non tutela nessuno e niente è molto discriminante quello sì…….

      grazie del tuo pensiero fa sempre piacere confrontarsi
      veronica

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  5. secondo me vi sbagliate!!!!!!! le sentinelle in piedi “dicono” una cosa semplice, che la famiglia è formata da un uomo unadonna e figli (se ci sono se si vogliono etc..), credo che conveniate con me che le vostre creature no sarebberp qui se non aveste avuto unuomo al fianco , senza veder o parlare delleconseguenzeche ha portatro alla vostra vita……
    quindi non è falso sostenere che l’uomo e la donna procreano…. e non è sbagliato sostenere che a livello di equilibrio psicologico ci vogliano una figura materna e una figura paterna..
    l’amore e l’amare un’altra persona no implica e no lede niente … si ama punto…ma la famiglia è diversa…
    è vero ci sono famiglie che sono tali e famiglie no…. ma la libertà di parola che le sentinelle difendono la difendono anche per voi!!!!!
    non odiano nessuno, non sono contro nessuno, non manifestano contro nessuno e
    condannano nel modo più assoluto ogni forma di violenza contro le persone omosessuali.

    non si parla si sacramento !!!!!!
    si parla di famiglia …e io cresciuta senza una figura paterna di riferimento …. avrei preferitop averla !!!!!!!!!

    ps: è ilmio pensiero personale che no vuole ledere nessuno

    veronica

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    • ci sono molti modi di operare violenza Veronica, non sono solo le botte. Dire a tutti i bambini che già esistono al mondo, figli di coppie omogenitoriali, e sono tanti, convinciamoci di questa cosa, non sono un futuro lontano da considerare, sono una realtà di adesso, sono qui e non possiamo far finta di non vederli, nascondere la faccia, dire insomma a tutti questi bimbi e bimbe e ragazzi e ragazze che vedono le sentinelle in piazza e in televisione che sono strani e innaturali e sbagliati e le loro famiglie strane e innaturali e sbagliate, beh, mi pare una bella forma di violenza

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      • io sono figlia di una famiglia nonogenitoriale e non nego le varietà di “famiglie”ma la negate voi a dire che è normale avere un genitore solo …perchè io non mi sentivo normale….. sono una relatà di adesso e di ieri
        la forma di violenza e distorcere il perchè dimostrano…… chi vede in televisione le sentinelle ed ha un genitore solo che problema ha ?
        il genitore …perhcè usare la parola famiglie anormali non è pertinente….. può spiegare perchè manifestano…

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        • non so, Veronica, a me pare proprio questo il fulcro della questione, è un peccato che tu ti sia sentita anormale, ed è profondamente ingiusto, e proprio per quello che manifestare contro il riconoscimento dei diritti di qualcuno, perché è di questo che si sta parlando, in nome di una presunta normalità, mi pare comunque una violenza, e se ti hanno fatto sentire anormale, hanno fatto violenza su di te, anche. Non so, allora perché non manifestare per il diritto di avere (a) due genitori, e non uno (sposatevi tutti se siete vedovi) (2) due genitori che lavorano (togliete i figli ai disoccupati) (3) due genitori con fratelli, che non è normale non avere zii o cugini (4) due genitori che non siano disabili (5) due genitori che abbiano un certo livello culturale (non è normale avere genitori analfabeti) e così via. Capisci che non c’è limite a questo discorso sulla “normalità”? E che normalità dipende soltanto dal contesto in cui si vive? Non è molto più accogliente dire che c’è posto per tutti in questo mondo, e fare invece in modo che tutti abbiano le stesse opportunità e nessuno abbia modo di sentirsi da meno di altri?

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          • anormale forse lo usato scorrettamente… ero comunque diversa !!! no avevo il padrea prendermia scuola …… (svignato via perchè ero unpeso!!!).. ho avuto un infanzia felice e sapevo che la famiglia era un’altra cosa …. non ho mai sentito minata la mia “famiglia” guai a chi toccava o parlava male di ma madre come madre sola…. ma credo proprio perchè l’ho vissuta che una famiglia con due genitori sia migliore per crescere inodo equilibrato. poi ognuno come ho detto prima ..se sta bene nella famlglia dove è e con chi è non èunproblema …..
            chi ha perso un genitore vive comunque conil suo amore … ed è una cosa diversa!!!!!!!
            e non ho mai detto che non c’è posto per tutti..anzi!!!! ma la famiglia e ripeto per me e per lamia visione della cosa , è composta da uomodonna e figli se cisono..
            le altre domande mi sembrano fuori luogo……
            le sentinelle in piedi Lorenzo Gasparrini hanno unlibro in mano e leggono perchè la legge Scalfarotto vuole istituire il reato di opinione(scrivere quello cehsi pensain modo corretto e rispettoso no si potràpiù), non è una gran bella cosa. Cose molto aggressive tipo “un bambino per crescere in modo sano e armonioso ha bisogno di un padre e di una madre”. Spiegare che al limite qualcuno può anche non essere d’accordo, ma certo nessuno potrà impedirmi di dire che la penso così, prevedendo per me addirittura il carcere, se questa legge viene approvata….. al di là della famiglia che ognuno si crea come vuole ed … credo che la libertà sia cara a tutti ..e esprimere i propri pensieri credo stia a cuore a tutti….

            ringrazio tutti per loscambio rispettoso e educato di opinioni e pensiero un abbraccio veronica

          • ma grazie a te Veronica, per questo scambio 🙂 comunque ti invito a leggere la legge Scalfarotto, con pazienza ed obiettività, non vedo proprio come potrebbe mai istituire il reato di opinione, come dice Lorenzo sotto, se non si possono zittire i neofascisti a maggior ragione non si potrà zittire nessuno, né ora, né dopo. Tanti abbracci anche a te.

        • Veronica, ho perso mio padre a 8 anni e ci ho messo vent’anni a rendermi conto che non è morto perché io me lo meritavo.
          Io credo che se l’amore si potesse scegliere le nostre mamme non avrebbero scelto i nostri padri. Ma non si può scegliere di chi innamorarsi. E nessuno ha diritto di dire agli altri che la loro famiglia è sbagliata. Ma è un’opinione, esattamente come quella delle sentinelle. Sia io che loro andremo a dire la nostra.

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    • Veronica, che qualcuno – e facciamolo il nome, no? Scalfarotto – vuole fare una legge che toglie ad altri la libertà di parola è semplicemente una sciocchezza. Basta leggere il testo con calma e senza pregiudizi. Estendere la legge Mancino non limiterà la libertà di parola di nessun non-omosessuale, come ad esempio oggi la stessa legge non la limita a nessun neofascista.

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    • secondo me qui si confondono processi riproduttivi, diritto naturale, diritti dell’ uomo e spighe personali come le abbiamo tutti. La famiglia è una convenzione giuridica. è per convenzione che qualcuno la considera formata da un uomo e una donna con gli eventuali figli che hanno e altri allargano questa definizione ad altri. Fuor di giurisprudenza e nel sentire comune ci piace pensare che la famiglia è l’ unione ci persone che si amano e si prendono cura gli uni degli altri, e a volte persino convivono. E dire che le sentinelle non manifestano contro nessuno credo che vada proprio contro le loro intenzioni espresse. Visto che la cosiddetta famiglia naturale non la minaccia nessuno faccio fatica a credere che loro manifestino a suo favore, sarebbe come manifestare per il diritto alla stitichezza se vai di corpo regolarmente (scusate, volevo una similitudine naturale per chiarire meglio il concetto, ma siamo dopo cena e questa è la migliore che mi è venuta, sarà la digestione che mi sottrae sangue al cervello)

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  6. Le sentinelle non vegliano neppure su di noi, io con la grande nata dal matrimonio (fortunatamente) fallito, il mio compagno e la piccolina nata tre anni fa, un cane, una tarta e sei gatti.
    Non vegliano nemmeno sulla famiglia di mio padre, nè su quella di mia sorella.

    Ti faccio i complimenti, davvero.
    Sei riuscita a scrivere un articolo razionale ed equilibrato, nonostante le sentinelle di solito provochino o indifferenza o rabbia. Brava! 🙂

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