Fratelli – Post lampo n. 17 #trucchiperfarcela
Decisioni salomoniche. Se sorelle e fratelli litigano su tutto, le porzioni a tavola, i regali, i vestiti, e gridano all’ingiustizia, fate decidere a loro … continua
Decisioni salomoniche. Se sorelle e fratelli litigano su tutto, le porzioni a tavola, i regali, i vestiti, e gridano all’ingiustizia, fate decidere a loro … continua
Quando i figli litigano tra di loro di frequente oscilliamo tra la voglia di intervenire, fungendo da giudici, e la voglia di lasciarli a risolvere … continua
Corre in cucina mentre sto preparando la cena, alza la testa e mi guarda con questi suoi occhi buoni, tristi, profondi. Lo vedo, dentro di … continua
In ossequio alla rubrica che su genitoricrescono accoglie sacrosante grida di disperazione dei genitori, eccomi qui.
Ho parlato del gemello in crisi.
Ho parlato del gemello sereno.
Ho parlato del fratello maggiore.
Ora parlo di me.
Ho conosciuto Raffaella sui campi da calcio. Lei, allora mamma di due maschi nati a due anni distanza tifava insieme a me sugli spalti, scatenata, la squadra dei nostri piccoli. Il suo sorriso luminoso e solare mi ha colpito da subito,
Una distesa di neve infinita, alberi fitti e pennellate di bianco come in un quadro, immobile e immenso
Una casa rosa con le persiane verdi, un prato immenso davanti, un grande tavolo apparecchiato all’ora di pranzo. Bambini allegri e chiassosi tirano calci ad un pallone sgonfio, lo inseguono nei campi scoscesi, corrono nell’orto vicino e affondano le scarpe nella terra morbida e bagnata
Zaino in spalla, pantaloni corti, maglietta azzurra, la sua preferita. Lo sguardo è severo ma si apre in un sorriso quando vede da lontano il suo amico biondo, quello conosciuto all’asilo, quello che ama più di tutti.
Succede che hai un figlio di un anno e mezzo, un bambolotto paffuto e sereno, re della tranquillità, mangione e dormiglione, il sogno di ogni genitore.Succede anche se sei figlia unica e non vorresti che tuo figlio ripetesse questa tua esperienza, di solitudine in tanti momenti e in tante situazioni. Succede poi che con tuo marito decidiate di mettere in cantiere il secondo, “…tanto ora che arriva ci vogliono due anni…”.
Un bimbo vestito di rosso gioca con un leone, sorride, mi chiede di prendergli quel puzzle in alto, quello con gli elefanti colorati.
Un altro bimbo vestito di blu gioca con una rana, non si è accorto che suo fratello ha iniziato il puzzle.