La volta che Davide entrò in scivolata nel piazzale della scuola lasciando sull’asfalto tessuto epiteliale, mezza rotula e diversi anni di vita (miei), Valeria non si perse d’animo. Aprì la borsa e ne trasse fuori salviette disinfettanti, liquido antibatterico, cerotti, garze sterili, creme antibiotiche, al cortisone, alla calendula, antipiretico, un termometro digitale, aspirine, antidolorifici, biancheria di ricambio, asciugamano per ospiti, un golfino che non si sa mai, e infine trovò quello che cercava: una confezione di ghiaccio secco che ruppe con un gesto deciso contro il ginocchio (suo) per posizionarlo sulla gamba del bambino ed evitare ematomi.
Ne fui molto impressionata.
Io ero arrivata al terzo figlio con una sorta di incoscienza, di sventatezza, di superficialità assoluta grazie alla quale affrontavo giardinetti e peripezie incurante di eventuali danni.
Ho scoperto da poco che sia io che Valeria avremmo trovato entrambe conforto alle nostre esagerazioni con un unico prodotto in borsa: Holoil®, Dispositivo Medico di Classe IIb. Un solo prodotto, due formulazioni (in olio e in gel), otto formati, un’infinità di utilizzi.
“Un prodotto eccezionale, e a dirlo sono i nostri clienti: professionisti in ambito medico o semplici infortunati, persone così entusiaste dei risultati da sentire la necessità di raccontare come Holoil® sia stato determinante per risolvere numerosi problemi, dalle lesioni semplici – escoriazioni, punture di insetti, piccole ustioni, arrossamenti, ragadi ed emorroidi – alle più complesse quali ad esempio piaghe da decubito, ulcere, fistole, piede diabetico, ferite traumatiche infette.”
Capisco la soddisfazione. Quale semplice utilizzatrice, se è un professionista del settore a esprimere spontaneamente soddisfazione e raccontare tempi e modalità di guarigione mi metto in ascolto con maggiore attenzione.
Vengo così a sapere, direttamente dal presidente della Ri.Mos, che Holoil® è una medicazione avanzata vegetale, privo di petrolati e parabeni: è composta dagli estratti di Iperico e dell’albero di Neem, “la farmacia del villaggio” secondo l’aneddotica indiana.
È multifunzionale: tratta le ferite di qualsiasi natura e condizione. È autonomo: non richiede disinfettante (“Presidente, ma ne è sicura?” “Certo: Holoil® richiede una semplice detersione perché non ha una funzione cicatrizzante, ma rigenerante e riepitelizzante e questa può essere rallentata dall’uso di disinfettanti”).
È pratico, e la semplicità di utilizzo consente l’automedicazione. È comodo: la formulazione in olio o in gel ha diversi formati, anche monouso da 5 ml.
È conveniente: ne basta pochissimo perché agisce a cessione lenta. L’azienda produttrice, Ri.Mos ha prestato grande attenzione alla durata del prodotto e per questo le confezioni hanno beccucci e tappi a chiusura ermetica.
Presidente, quante premure.
“Realizzare un prodotto eccezionale non basta” Spiega Maria Nora Gorni, l’energica presidente dell’azienda produttrice,Ri.Mos “È indispensabile che i nostri clienti siano soddisfatti del risultato, perché sono loro il miglior veicolo di promozione del nostro prodotto, ma è anche importante che non venga intaccato il loro portafogli”
Cioè?
“Holoil® da solo sostituisce diversi prodotti di costo ben superiore. Paradossalmente questo costituisce anche un ostacolo alla sua distribuzione: le farmacie non hanno convenienza a vendere meno”.
Presidente, mi parli dell’azienda.
“Ri.Mos è risorta rapidamente dal terremoto che ha colpito l’Emilia nel 2012. Dobbiamo il nostro successo alla straordinaria alchimia e preparazione del personale, allo spirito di squadra, alla qualità dei prodotti: siamo un’eccellenza nella produzione di dispositivi monouso per ginecologia, ostetricia, fecondazione assistita, mesoterapia, biopsia e medicazioni avanzate. Realizziamo prodotti su misura che esportiamo in 95 Paesi.”
Presidente, vorrei che ci fosse una medicazione come Holoil® anche per il mio gatto.
“Ma c’è! La formulazione studiata per gli animali si chiama Hypermix®. Si informi.”
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