genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.
Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.
Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!
PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com
Io non dormo una notte intera da 30 mesi!!!!!! Stanotte la pupa si è svegliata piangendo di continuo fino alle due e mezza per poi ricominciare alle 5.30, PERCHE’ ???????
Perchè non dorme!!!??? Stanotte ho “maltrattato” la mia piccolina perchè non dormiva, si svegliava continuamente e si divincolava sia nel letto che in braccio… mi sento una merda ma dopo 13 mesi che non dormo una notte filata, (ma anche 5 ore filate potrebbero bastare) sto cominciando a sbroccare! scusate…
vorrei essere capace di fare tutto bene e in tempo, programmarmi per tempo, finire le cose per tempo, cucinare per tempo, pulire per tempo, vestirmi per tempo, per dedicare il mio tempo a mia figlia e a mio marito che mi guarda e mi dice ‘lo so, hai bisogno di tempo’. il tempo lo rincorro e mi sfugge dalle mani e combatto con la sensazione che finiro’ con il soccombere
365 commenti, uno per ogni giorno dell’anno 😉
ok, mi sto zitta.
shhht.
Due settimane di tregua, persino di calma, l’illusione di aver forse trovato un modo di comunicare .. e poi boom! La bomba esplode di nuovo violentissima. Così serata con amici rovinata e io sono di nuovo in lacrime, con le braccia coperte di graffi e la solita sensazione di fallimento. Vorrei solo dormire per una settimana.
Non migliora, ma fa un po’ bene lo stesso! 🙂
Silvia, la prospettiva è in effetti agghiacciante. Hai la mia più piena solidarietà, anche se non credo migliori granché la situazione…
Piede ingessato fino al 7 gennaio: tutte le feste. L’anno scorso varicella, adesso questo.
Come ce lo tengo io un settenne ipercinetico fermo senza appoggiare un piede per terra per 25 giorni???????
Lo drogo con i videogiochi????
Ok, contravvengo anche io. Se mi posso permettere, ti dico quello che farei io: mi prenderei un momento tranquillo col papà del mio tesoro e gli farei un bel discorsetto. Calma, tranquilla, senza agitarmi, gli direi che PRETENDO di poter costruire con mia figlia il rapporto che voglio io, che non interferirò nel suo ma che lui non deve interferire nel mio. Agli altri che si permettono di dirmi come comportarmi, lì per lì direi tranquillamente di si, per evitare tensioni, poi però seguirei il mio istinto e farei quello che mi dice il cuore. Questo se ho il papà in casa ovviamente con lui non lo potrei fare, per questo lo affronterei direttamente.
Un abbraccio forte, tanti tanti auguri e naturalmente anche questo è un consiglio non richiesto, quindi trattami come tratteresti la suocera invadente e segui il mio consiglio solo se il tuo istinto ti dice che è la cosa giusta da fare 😀 !!
Grazie…..non sapete quanto bene mi faccia sentire il vostro calore e la vostra vicinanza……..è meraviglioso. grazie ancora!
Mi avete convinta: contravvengo anche io alla regola aurea di questo spazio e do un consiglio a fra.
Giustissimo, troverai la tua strada, giustissimo, se ne hai bisogno cerca un aiuto professionale, ma prova anche ad iniziare dalle piccole cose: prenditi il meglio di tua figlia, giocaci tanto. Ricostruisci il vostro rapporto iniziando dal gioco, stabilisci una comunicazione che sia per lei comprensibile.
Prova a dare un’occhiata qui https://genitoricrescono.com/play-therapy-applicata-vikingo/
https://genitoricrescono.com/bisogni-bambini-disciplina/
Escludi i rumori di sottofondo e concentrati su lei e te.
Un abbraccio. Tienici informati.
Tirati sù fra,non avere paura per la tua bambina, lei sente che le vuoi bene; se fa capricci, non vuole fare il sonnellino e dice no a tutto è solo perchè è l’età in cui i bimbi fanno così, lo fanno tutti,lei sta bene!
Anche se questa rubrica non lo permetterebbe io un consiglio te lo do lo stesso: cerca un aiuto “professionale”,a volte basta poco per riuscire a vedere la soluzione.
@ Fra
Non posso e non voglio darti consigli ma ti porto solo la mia esperienza: ci sono passata anche io per il sentimento di ‘esproprio’, è stato come gridare mentre c’è un trapano in funzione, ho finito con il sentirmi come il Principe Giovanni di ‘Robin Hood’ Disney che strepita “Io sono il re! Io! Io! Io sono il re!!!”
Quello che voglio dirti è che NON E’ una situazione irreversibile e irreparabile. SI PUO’ CAMBIARE. Io ho trovato una mia soluzione, tu ne troverai una tua.
@Fra allora, se fossi in Italia e abitassi vicino a te giuro che verrei in macchina per darti un abbraccio forte. anzi fortissimo. ma visto che nn posso, urlo insieme a te… e urlo piu’ forte che posso perche’ nn e’ possibile che una mamma si riduca in uno stato del genere. non mi permetto di dirti nulla circa la tua situazione che solo tu conosci, ma credo che un uomo che fa qualcosa del genere alla propria donna meriti un sacco di stracalcioni nel sedere. e uno virtuale glielo azzecco io! STAI SU DI MORALE, FALLO PER LA TUA SPLENDIDA CREATURINA e vedrai che in un modo o nell’altro le cose si rimetteranno a posto… non ti scoraggiare, mai e poi mai. un megaiperextrasuper abbraccio…
altro che sbroccare….io non so cosa farei in questo momento, vi prego aiutatemi.
oggi forse è stata la peggiore delle giornate che ho vissuto negli ultimi due anni, vorrei piangere ma credo di non avere nemmeno più lacrime.
mi sento sola, mi sento svuotata di tutto e per di più con un immenso rimorso dentro verso tutto ciò che dico, faccio e penso su di lei.
lei è mia figlia, la mia bambina adorata, 23 mesi di amore immenso per lei e all’improvviso la consapevolezza di avere sbagliato tutto, la consapevolezza di tutto il mondo che ti crolla addosso perchè forse sei una fallita e basta.
non ho mai potuto confrontarmi con lei come avrei voluto, da quando è nata, da quando ha emesso il primo vagito, ho sempre avuto tra i piedi chi si sentiva sempre in dovere di dirmi qualcosa, cominciare dal padre e a finire con l’ultimo degli estranei.
io non potevo cullarla quando aveva le coliche, non potevo farle il bagnetto, io mi sono lasciata andare a questo stato di fatto e oggi mi sento una madre di secondo taglio.
ogni volta che io faccio o dico qualcosa interviene sempre suo padre a riprendermi perchè sono stata troppo brusca, o troppo poco sensibile o qualcos’altro. c’è sempre qualcosa da ridire nei miei comportamenti.
soffro da mesi ormai di colite perchè non faccio che soffrire di questa situazione. e lei, che capisce perfettamente ogni cosa e da quando era neonata ha sempre metabolizzato tutti i miei stati d’animo, oggi si comporta così come le viene naturale, dissente per ogni cosa io le proponga, è sempre una lotta, una battaglia.
mi chiedo se questo è giusto, mi sento frustrata come mamma, come donna e come moglie.
io voglio mia figlia per me, voglio avere la libertà di essere sua madre. io sono disperata. vorrei spaccare tutto, vorrei davvero fare un macello.
mi hanno sempre fatto passare per instabile, per problematica, ma mai nessuno mi ha lasciato lo spezio necessario a creare ciò di cui una madre e una figlia hanno bisogno.
solo per darvi un’idea di come sto messa, dopo che oggi per tutti il giorno non ha fatto altro che capricci, fino a non volere nemmeno fare il pisolino pomeridiano, adesso si è addormentata in macchina, nell’istante proprio in cui ho parcheggiato per andare a casa e adesso come una scema mi ritrovo a scrivere al computer in macchina mentre lei dorme e a piangere da sola come una scema.