genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.
Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.
Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!
PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com
Ciao. Sono finita qui cercando su google “mamma stress bimba 3 mesi Non ce la faccio più”, ricerca fatta dopo ennesima litigata con mio marito che , essendo stanco, non ha voluto occuparsi della bambina nemmeno per un’ora. Certo, per andare tre sere in settimana in palestra per allenarsi 3/4 ore la.forza c’è sempre, ma per aiutare me è tenere la bambina lasciandomi il tempo di, non so, farmi una doccia o rilassarmi un’oretta leggendo, per quello è troppo stanco. Per fare il giro in moto la forza ce l’ha sempre, ma per calmata se piange e io sono esaurita, no, la forza non c’è, non ce la fa, e stanco e me la.molla. NON NE POSSO PIÙ!!!!La mia vita non si esaurisce con la.bambina, voglio fare altro, avete il tempo di sentirmi IO! Una doccia tranquilla, una passeggiata, un paio di capitoli del libro, una cena seduta. SONO STANCA. La bambina è splendida, non piange quasi mai, è sempre di buon umore, ma comunque mi impegna 24 ore al giorno! Voglio 1 Ora per me. Per me. Per me come essere umano, come donna. È quello s@@@@@o è stanco. Bello fate il genitore part time: se hai voglia ci sei, altrimenti sei stanco e questo ti solleva dall’essere padre. Ma vaff….. meglio che direttamente non ci fosse, almeno non mi illuderei tutte le volte: “tra mezzora arriva papà e io posso farmi la doccia”, ma lui è STANCO. “Dopo cena ti tiene papà così mamma si guarda un film”, ma lui è STANCO e io passo la serata a camminare su e giù per calmata, come se non lo avessi fatto per tutto il giorno. STANCO. STANCO solo per impiegare qualche minuto del tuo tempo per aiutarmi. Egoista. Indegno. Vergognati. Fallito.
Alex, credimi se ti dico che, salvo rarissimi casi eccezionali, questa cosa capita a TUTTE le donne nei primi mesi di maternità.
Non è così.
Sono contenta per te Lucy May. Per me è stato così.
Ti capisco
Ci sono passata
Ti abbraccio
Arrivata anche io qui. Esaurita da una bimba di 13 mesi che non sa cosa vuol dire dormire la notte e che urla continuamente di giorno. Io e mio marito la accudiamo a turno perché lavoriamo ma non ci possiamo permettere una babysitter.I nonni paterni sono assenti e in più ho mia madre che vive con noi (perché sola) che si intromette in qualsiasi cosa e nemmeno è affidabile quindi di lasciarle la piccola non se ne parla neppure per un caffè. Stiamo male,psicologicamente e fisicamente (sono dimagrita 15 chili non volutamente)le persone al di fuori che parlano della genitorialità come esperienza appagante sono veri oppure fingono spudoratamente? Io non volevo un figlio ,ci abbiamo pensato ben tre anni prima di deciderci quindi non è stata una decisione presa alla leggera…eppure non è come immagini,non è come te lo raccontano i saputelli…io non ho quasi mai il tempo di cenare,di farmi uno shampoo come si deve..Viene sempre prima la bambina,il lavoro ,la casa…sono stanca di sentirmi dire ogni santa mattina dai colleghi “mamma che faccia che hai!” Vorrei vivere da sola con mio marito..non avere mia madre in casa ma non mi sento di sbatterla fuori …sono pessima perché a volte penso che non avere figli è la migliore scelta…poi la guardo,mi sorride e mi sciolgo…a volte mi faccio davvero schifo ma sono stanca,stanca ,stanca.
Come ti capisco, Luana. Mio figlio ha 18 mesi e da quando è nato piange, non dorme la notte ed ora è capriccioso e testardo. Lo seguo 24 h e sto esaurendo le batterie. Molto spesso mi chiedo chi me lo ha fatto fare. É brutto questo pensiero, perché è in contraddizione con le cure che rivolgo a lui con i mille sacrifici economici e di tempo che faccio. A volte vorrei catapultarmi in un altro posto, da sola, senza pensieri e dormire serena.
Luana, una pacca sulla spalla e ti ringrazio per un motivo molto semplice: mi ritrovo nelle tue parole.
Non ho figli, sono sposata e non ho mai voluto figli.
La tua frase di non averne voluti mi e’ risuonata in testa in quanto credo mi ritroverei nella tua stessa situazione.
Non abbiamo genitori in grado di aiutarci in quanto viviamo molto lontano da entrambi, potremmo permetterci un’aiuto questo si, ma vorrei evitare.
Mia madre verrebbe molto volentieri ma finiremmo per litigare pur amandoci molto.
Ma il punto e’ diverso: io non ho mai desiderato figli, non sento nessun tipo di istinto materno, e se decidessi di avere un figlio sarebbe solo per non avere rimpianti di non averlo fatto.
Ma c’e’ un ma molto importante: sono una persona irrisolta che ha diversi rimpianti e conoscendomi molto, molto bene so che diventerei una pessima madre, in quanto sono in pace con me stessa, e diventerei isterica.
Gli anni passerebbero e diventerei solo acida e sola, pur con un figlio, e finirei con il colpevolizzare quelli che mi dicono che tutte le donne vogliono essere madri.
Probabilmente in altre circostanze, se appunto fossi in pace con il mio “io” lo farei, ma cosi no.
La colpa se di colpa si puo’ parlare e’ solo mia, in quanto ho organizzato “male” la mia vita, ma ho ancora tutto il tempo e le occasioni per rimediare.
Un figlio in queste circostanze non si fa, me lo sto dicendo da sola. Un figlio e’ una creatura che va amata al di sopra di tutto e questo non e’ il mio caso.
Poi, ripeto, con la prospettiva di stare tutto il giorno per anni da sola a casa con un bambino dico No.
Altri sono piu’ capaci e stabili mentalmente di me.
Peccato che la gente sia molto brava a parlare, propinare favole, ma il quotidiano per chi non ha aiuti e’ ben diverso. Si rischia di ammalarsi.
Grazie!
Goditi la vita! Rifletti sul fatto che sei una donna saggia, con il tempo apprezzerai sempre di più la tua decisione, che è anche la mia. Io sono sempre più felice e appagata dal non aver voluto dei figli.
In effetti non avere figli non significa essere meno felici o meno donne!e decidere di non averne è una scelta e se si ha la possibilità di scegliere è già una grande cosa,con o senza figli si può essere felici lostesso e aver consapevolezza di non volerl è molto meglio che averli per forza,perché la società (che per fortuna sta cambiando)ti fa sentire in difetto se non ne hai.io per esempio ne ho solo uno per mia scelta non voglio assolutamente averne altri e quando lo dici sembra che stai dicendo una bestemmia.Ragazze se non volete figli fate bene a non farli.
Io sono papà di 2 bimbi di 1 e 3 anni; volevo condividere con voi la mia esperienza sul figlio grande.
Ad oggi, ci ha reso la vita un inferno, una quotidianità immersa perennemente nelle sue grida, nei suoi nervosismi, nei suoi capricci per ogni singola cosa: dal lavarsi le manine prima dei pasti, al cambio del pannolino, al sedersi sul seggiolino o al tavolo, etc.
È difficile per me confrontarmi con persone, parenti od amici, in quanto non vivendo loro tale situazione, banalizzano la mia esasperazione dicendo che trattasi di una fase temporanea dei bambini che quindi presto finirà.
Riceve tante attenzioni, infatti trascorriamo molto tempo con lui in attività di gioco, in casa ed all’aperto; inoltre frequenta regolarmente l’asilo per stare in contatto con i coetanei.
Noto che lui gode nel vederci arrabbiati, sembra anaffettivo, nessuna propensione alle coccole.
Mi sto ammalando!
Purtroppo siamo genitori soli, abbandonati alla nostra solitudine.
Giovanni, mi ritrovo nelle tue parole.
Noi abbiamo un bambino di 3 anni e uno di 11.
Il piccolo è spesso aggressivo, le giornate iniziano procedono e finiscono con grandi pianti e capricci. Ogni cambiamento, anche il più piccolo, è preso male. Le parole che dice più spesso sono: no, basta, smettila oltre a varie urla.
Oggi la giornata è incominciata alle 6.40 con calci nella schiena mentre eravamo a letto per poi proseguire con capricci per la colazione e quasi in contemporanea calcio in faccia al fratello. Dopo il calcio al fratello ho sbroccato. Ora il senso di colpa è altissimo nei confronti di mio figlio e della mia compagna con la quale si è arrivati all’ennesimo litigio.
In molti banalizano queste situazioni, a volte banalizzo anche io dicendomi che è stanco, ha dormito poco, non gli ho dato molte attenzioni. Non sempre però è così: ha attenzioni, dorme, mangia, ecc.
È una fase? Spero di uscirne vivo e con ancora una compagna e una famiglia.
Ciao Giovanni, premetto che non sono una di quelle mamme zen che mantengono la calma anche di fronte ad uno tsunami anzi, mi arrabbio, grido e perdo la pazienza come tutti quando i figli fanno capricci o si rifiutano di obbedire (per poi puntualmente pentirmi delle mie reazioni). So che è un pensiero orrendo ma a volte sono così stanca che penso che sarebbe stato meglio non avere figli… ti annulli troppo per loro, dai ogni parte di te riducendoti all osso e non sai neanche se da grandi saranno cosi fuori di testa che ti tireranno un calcio nel fondoschiena quando avrai più bisogno del loro aiuto… vabbè sto divagando basta!
Comunque volevo solo dirti che anche io ho un figlio di 3 anni e una bimba che adesso ne ha 2 ma la loro differenza è solo di 16 mesi. Quando è nata la piccola, il carattere del grande è cambiato in peggio: urla x ogni cosa, capricci, disobbedienza, si rifiutava di fare la qualunque e pensavamo lo facesse apposta x farci ammalare (un po’ quello che hai scritto anche tu) … ma la realtà era ben diversa. Era semplicemente geloso. Geloso di condividere l’unico amore che un bimbo così piccolo può avere, la sua mamma e il suo papà, con un altro esserino ai suoi occhi sbucato dal nulla. La difficoltà di condividere L abbiamo notata anche all asilo con i giocattoli che gli piacevano di più: non riusciva a darli agli altri bambini litigando per chi doveva giocarci per più tempo.
Allora abbiamo deciso di adottare un’altra tattica: quando è in preda a questi attacchi di rabbia estrema o di gelosia lo abbracciamo forte forte e gli parliamo con più calma (anche se ti assicuro che è mooooolto difficile farlo quando hai già le palle girate a giostra!). Il suo cambiamento è visibile e tutto ciò rende più sereni anche noi. È come se abbracciandolo assorbissimo le sue frustrazioni e la sua rabbia e lui lo sente. Spero solo che col tempo riuscirà a convivere meglio con la sorellina , a condividere i suoi giochi con lei e a trattarla meglio … per adesso viviamo alla giornata sperando migliori sempre più. Un grosso in bocca al lupo a te e a tutti noi genitori stanchi ?
Ennesimo sfogo ieri ha rubato ancora non aveva il permesso di uscire è uscito lo stesso. Notte fuori adesso è a casa ma non a alcun rimorso.
Ennesimo sfogo ieri ha rubato ancora non aveva il permesso di uscire è uscito lo stesso. Notte fuori adesso è a casa ma non a alcun rimorso.
Sono esausta!!!
Tanto da guardarmi allo specchio e dire “quanto schifo fai ..che razza di madre sei!!”
O poi ritorno giù nel baratro in un attimo.
Perché dico così?!
Sono “madre” un bimbo di 5 mesi e una bambina di 7 anni e mezzo…
Lei che a oggi ho dovuto farla portare dai suoceri per scongiurare qualsiasi cosa involontaria, ma io sono al limite.
Inizio col dire che è sempre stata problematica (anche all’asilo!)
Iniziamo elementari e non vi dico cosa ho passato tra compiti,colloqui con maestri, cambio casa, cambio paese, in gravidanza e con piccolo neonato che non dormiva per 3 mesi di notte.
Immagino che lei ha patito anche la gelosia e la nostra stanchezza…
Ma noi puntualmente ci sentiamo rispondere sempre male con atteggiamenti scorbutici e a volte da sberle, ora in vacanza zero compiti zero leggere e scrivere come mi era stato indicato perché non restasse indietro l’anno prossimo….lei si rifiuta, anche dopo averla lasciata andare a centri estivi,mangiato,riposato e giocato . ..Parto con calma per farle capire, e mi tiene 1 ora per poi non capire nulla, e dopo 1 ora ovviamente i miei toni non possono più esser come quelli iniziali !!
..ma lei fa finta di non capire per non farli e preferisce prendersi una marea di parole, qualche ciabatta volante e ultimamente me la prendo con tutto quello che è suo, distruggo tutto senza pensarci.
Alla fine mi sento uno schifo perché non ci sono riuscita, e così cado sempre in quel circolo vizioso di urla, offese, alzate di mano e distruzione.
Che schifo mi faccio …lei mi odierá per sempre, io parto veramente con le buone intenzioni…ma niente ? sono sconvolta!!
Ciao a tutte….io sono una mamma esaurita all’ ennesima Potenza…ho due figli uni di 7 anni e l altro di 17 mesi….purtroppo ultimamente sbrocco come una matta e quando vedo la loro faccia….nei loro occhi leggo il terrore…nn sono felice di questo infatti vorrei trovare una soluzione ma nn la trovo aimè
Va bene dai mi aggiungo anche io agli sfoghi. Sono una ragazza di 21 anni con un figlio da quasi 2 anni. Del padre non ne parlo nemmeno. Sto affrontando tutto da sola..per modo di dire, ho i miei genitori che mi danno una grandissima mano.. ma senza un compagno è triste. Credevo tanto nella famiglia e non l’ho potuta dare a mio figlio. Da quando ha 7 mesi ho iniziato a lavorare. Casa, lavoro, casa,lavoro. Sento di aver buttato via la mia vita. Vorrei poter uscire e divertirmi, andare a bere, andare al cinema. Non posso fare niente di tutto questo. Lo sto ancora allattando perché non riesco a staccarlo e sono frustrata. La notte non mi lascia dormire e non so dove trovo le forze per andare al lavoro. Quando non lo vedo mi manca ma ringrazio di avere un lavoro dove almeno ho un po’ di tempo per me. Ora ho un ragazzo e con un figlio piccolo è così difficile iniziare una relazione. Già solo trovare il tempo per frequentarlo non so dove è saltato fuori, va di fortuna che siamo colleghi. Vorrei scappare lontano e riniziare una nuova vita. Non farei mai più un figlio. Una volta che diventi mamma e sei sola smetti di avere una vita decente.
Sono madre di una bimba di 2 anni, e questa condizione la vivo veramente male perché da quando sono madre la mia è una non vita. Ormai io come persona non esisto più e che vadano a quel paese quelli che dicono “devi prenderti del tempo per te” oppure “ricordati che sei anche donna oltre che madre” perché poter seguire questi consigli è privilegio di chi ha una mano, non per chi è sola e si deve arrangiare. La mia vita sentimentale non sò più nemmeno che fine ha fatto, ormai il mio tempo e le mie energie sono tutte dedicate a mia figlia e non sempre bastano. Arrivo a fine giornata che sono distrutta psicologicamente, e l’ultima cosa che mi passa per la testa è fare l’amore con mio marito. La mia massima aspirazione è quella di poter cenare una sera in pace, guardarmi un film senza pianti e interruzioni e andare a dormire senza la paura che mia figlia mi sveglierà durante la notte……altro che sesso! Ovviamente mio marito col cavolo che comprende, anzi fà la vittima, poverino lui che non viene considerato. Però non sia mai che gli passa per la testa di darmi una mano così magari la voglia mi viene! Lo odio e odio la mia scelta di aver fatto un figlio con un coglione del genere ma, soprattutto, di aver fatto un figlio. Ero molto più felice prima. Per questo quando mi chiedono: “quando il secondo?” Vorrei rispondere: “tornassi indietro non farei nemmeno il primo” ma purtroppo non si può, pena essere bollata come psicopatica, perché se hai le ovaie i figli devono essere un tuo scopo naturale no? Odio tutto di questa vita e odio la gente quando si tratta l’argomento madre, perché è ipocrita! Gli stessi che ti accusano pensano le tue stesse cose e alcuni di loro non hanno il coraggio di ammetterlo nemmeno a se stessi.
E poi crescono è ancora peggio sei tu la madre e la colpa è solo tua se solo fanno i guai tu gli parli e gli spieghi che non fà e loro sbattono la porta ti insultano e vanno fuori a combinare chissà che cosa
Ho una figlia che ha quasi due anni e dal giorno in cui e’ nata sto vivendo un incubo. Non ho piu’ genitori, abito lontano dai nonni paterni di mia figlia e dagli amici. Vicino ho solo un compagno che da quando sono rimasta incinta mi ha reso la vita un inferno. Esiste solo la bambina, io non esisto piu’. Dicono che sono malata, mi stanno imbottendo di farmaci. Probabilmente, anzi sicuramente, lo sono anche, la mia identita’ e’ andata in pezzi dopo il parto, ma la verita’ e’ solo che ho creduto alla marea di boiate sull’amore e sul diventare madri. “Un figlio e’ il coronamento dell’amore tra due persone” (Ora vorrei solo mandare al diavolo il mio compagno…Maledico il giorno in cui l’ho incontrato). “Essere madri e’ faticosissimo, ma ne vale sempre la pena”…. “Il sorriso di tuo figlio ti fa dimenticare tutto” ecc.. ecc.. Balle colossali. Amo mia figlia, mi sento terribilmente in colpa a scrivere queste cose, terribilmente ingrata, ma l’amore che provo per lei non e’ ( o non e’ ancora, dopo due anni) quell’amore totalizzante e incondizionato di cui parlano. Spero di guarire e di essere travolta da questo genere di amore, un giorno, lo spero con tutta l’anima. Non oso pensare a quando mia figlia sara’ piu’ grande.
Ti capisco perfettamente!!!! Anche io ho le tue stesse problematiche
Ti capisco perfettamente!!!! Anche io ho le tue stesse problematiche
Mio figlio 18 anni non studia e non lavora ruba in casa ci minaccia oggi scenata perché gli ho chiesto di aiutarmi a lavare i pavimenti non c ‘è la faccio più
Scusa ma perche non tagliargli i viveri?un ragazzo non si dovrebbe mai permettere di rubare e minacciare..ha 18anni,che si prenda le proprie responsabilita..vada via di casa e provi cosa vuol.dire…a volte devono sbatterci la testa
Tagliagli i viveri.
Per il suo bene.
Non va premiata l’assenza di valori.
Già fatto è per quello che ha iniziato a rubare bugie e insulti all ‘ordine del giorno sono disperata
Mi dispiace Fabiola.
Proteggiti da un figlio così egoista e aggressivo.
Fatti aiutare dal padre, se c’è.
Ennesima ieri altri soldi rubati notte fuori siamo andati dai carabinieri che ci hanno detto di denunciarlo chiamata la sua psicologa con scarsi risultati minimizza tt adesso è a casa e non ci sono scuse o sensi di colpa. Sono disperata
Ciao a tutte, è bello sapere che esistete,mamme imperfette proprio come me!io sono una ragazza di 35anni con un bimbo di 10,una di quasi 6 e il terzo nella mia pancia!
Sono sola tutto il giorno,tutti i giorni tranne la domenica,ho i nonni lontani perché vivo in un paesino da cui non siamo originari né io né mio marito.
I primi anni è stata durissima, quando si ammalavano non uscivo per settimane,senza spesa,a volte senza poter comprare le medicine fino alla sera che tornava mio marito,quando si ammala la piccola,il grande salta chitarra, batteria,scout,calcio… quando mi ammalo io il disastro in terra proprio!essere sola 24/24 con i bimbi soprattutto per i primi odiosissimi tre anni in cui non c’è asilo,non è stato uno scherzo,ho avuto depressione,ansia,mi sono sciroppata anni di merda,continuando ad avere giudizi ignoranti da gente inutile che ancora mi dice che sono fortunata perché non lavoro!allora io non lavoro perché non ho nessuno che mi accudisce i bambini e che me li restituisca già docciati e a volte anche già fatto da mangiare da molti nonni di mamme che conosco e che si lamentano!ma loro possono lamentarsi perché lavorano!ah dimenticavo in tutti questi anni ho fatto anche pulizie domestiche al mattino quando c’era l’asilo ovviamente.uno stipendio col mutuo due macchine non basta! volevo dirvi con questo che c’è gente che giudicherà sempre, l’ignoranza è questa!io sono una mamma che dice parolacce,che urla,che perde facilmente la pazienza,ma so essere anche tanto amorevole,so confortarli,so scusarmi,so farmi vedere con le mie debolezze quando piango senza nascondermi,so giocare con loro,so renderli partecipi Delle mie cose,parlo tanto con loro,gli insegnò mille cose,altri giorni sono più stressata e mi incazzo per niente,meno,urlo e faccio schifo!sono convinta che tutte noi facciamo qualcosa di buono che altre mamme non fanno!coraggio e concentriamoci sulle nostre vite lasciando perdere quelle degli altri!
Tesoro purtroppo viviamo in un mondo per cui, se non lavori, sei meno donna e meno madre. anche io ho ricevuto giudizi come te e ho.imparato a fregarmene perche lo so solo io il mazzo che mi faccio per la famiglia. Sicuramente anche le mamme che lavorano son stanche, ma come tutte le mamme! Io non capisco il perche di questa “guerra” da donne chee cmq stanno dalla stessa pArte della barricata. Coraggio!
Tre bimbi in 5 anni. Adesso sono in maternità perché la piccola ha solo 5 mesi e non vedo l’ora di tornare al lavoro. Tanta ammirazione per te e per le mamme che come te si dedicano completamente alla famiglia. Io lo ammetto, non potrei farcela. Tutti mi dicono di godermeli ora che son piccoli, che rimpiangerò questi anni…ma io sono sicura di no. Li adoro, sono 3 bambini stupendi e sono fortunata per questo ma sono anche tutti e 3 così piccoli e così bisognosi! Io ho bisogno che crescano un pooooooo!!!!!!
Ok….mi sfogo anch io!!!!Alle prese con un quattordicenne che si chiude in camera sua,viene a mangiare sbuffando e ritorna nella tana senza dire una parola.Studia poco,ma poi si lagna se prende un voto brutto.non vuole più uscire con noi ..e vabbe’questo ci sta…..infatti ci portiamo sempre qualche suo amico!è che mi sono tanto dedicata a lui che ora non so più che fare io….adesso che ho tempo per me non riesco a far nulla…forse è questo che mi fa star male…per fortuna ho ricominciato a lavorare a tempo pieno,mi troverò qualche hobby e riprenderò a fare sport…..forse…….
Coraggio, è solo questione di ritrovare il passo giusto. Intanto il lavoro a tempo pieno fa bene, così anche lui dovrà imparare a organizzarsi lo studio da solo e se prende un brutto voto non potrà scaricare la colpa su nessun altro.
Sono stanca morta.
Lavoro, figli, figli, lavoro, lavoro, faccende e questioni domestiche, lavoro, figli, impegni domestici, figli, lavoro, lavoro, lavoro, figli, problemi domestici, lavoro.
Sono un automa, che fa il suo dovere.
Sigh spesso anche io non mi sento nemmeno più una “persona”
In cerca di conforto solidale mi sn imbattuta in questa terapeutica stanza dove ho proprio voglia di strillare perché sfinita e sfiancata da una figlia adolescente che mi sta corrodendo il sistema nervoso …sono stata mamma da manuale e questo risultato disastroso mi sta portando dritto in neuropsichiatria perché assisto inebetita giorno dopo giorno alle idiozie sconclusionate di mia figlia che nonostante le sfuriate,le urla,le minacce, le punizioni,le ciabatte lanciate dietro…il giorno dietro torna a far peggio,come se il suo scopo fosse “annientare mia madre” con la faccia da angioletto giorno per giorno…se l affido a uno psicologo si sa gia come finisce:madre colpevole,figlia vittima….loro sono sempre i poverini da salvaguardare e noi le bestie feroci da ricoverare……io sono esausta…non passa giorno che non urli e che non abbia voglia solo di tirarle dietro qualcosa….tutti i tentativi possibili fatti..esauriti…confronto pacato,smancerie,occhi negli occhi,mani nelle mani,tono serio,tono minaccioso,tono isterico…..ma cosa mi resta da fare?posso solo aspettare che si sposi e se ne vada altrove?puo ridurmi a una simile esasperazione?qui non é l’errore saltuario e comprensibile di una ragazzina..qui é quotidiana follia…come un piano studiato ” faccio sbroccare mamma finché la ricoverano e me la levo dalle scatole tanto lo psicologo da ragiome a me”…….aiuto! Aiuto davvero!
No, ma ci credo. Poi qui è capitato che dopo un periodo del genere, è seguito un periodo di calma. So che è apparente o magari solo temporanea. Però almeno riprendo fiato. Coraggio. (Non serve che si sposi per andare altrove, per fortuna 😀 )
Un po’ di inquietudine può metterla pensare ad una “mamma da manuale”.
Figurarsi ad una figlia adolescente.
Non ci crederai ma ho la versione maschile di tua figlia, ragazzino 12 anni che non fa altro che farmi girare le scatole tutti giorni, e tutti i giorni ne inventa una per farmi esaurire, a scuola non ne parliamo, alla fine della terza media mi faranno una targa con i ringraziamenti per tutte le cose che ha rotto e che noi poveri genitori abbiamo dovuto rimediare con un contributo volontario, ti capisco e sono solidale con te, sembra proprio che vogliano annientarci, il mio è pure dislessico così quando gli parli le cose le devi ripetere 100 volte e lui al solito fa al contrario,pensa che sono dovuta ritornare a scuola per imparare come aiutarlo a studiare un casino senza fine, facciamoli conoscere? così prendiamo un po’ di pace e una boccata d’aria
Ciao, io mi trovo nella tua stessa situazione. Sono finita su questo blog proprio perché presa dallo sconforto più totale. Sono arrivata ad un punto di dire che non la sopporto più. E non mi sento cattiva per questo.
Devi cambiare atteggiamento non devi farti vedere debole tua figlia non deve intuire che stai sbroccando devi tenere duro enon mostrare il fianco lei deve capire che può fare qualsiasi cosa ma sua madre è impertutbabile. Lo so che è difficile ma non alzare la voce non urlare xche passi x la pazza che urla. Provaci in bocca al lupo
Mia figlia torna dopo 4 gg con suo padre (che non viene a trovarla da più di un mese), faccio in tempo a passarle in rassegna tutti i pensieri che le ho comprato in sua assenza, e come ogni volta, non é abbastanza e c’é qualcosa per cui piantare un capriccio!! viviamo sole e lontano dalla famiglia che non ci caga minimamente, non ho più una vita, quando cerco vagamente di prendermi in minimo di spazio mia figlia si comporta al pari di un talebano. Vivo in casa mia come una schiava, cammino avanti e indietro x casa, pulisco, cucino, lavo, stendo, “fa schifo, non mangio, mi hai preso questo, mi hai preso quello?!, che noia il parco, che noia qui, che noia la bici e questo e quello”.
é appena tornata e sono già profondamente infelice che lei sia qui… vorrei scappare 🙁
Che età ha?