L’avvento delle macchine fotografiche digitali ha cambiato totalmente il nostro rapporto con la fotografia. E forse una delle cose che maggiormente è cambiata rispetto al passato, è il fatto che i bambini oggi scattano fotografie come se nulla fosse.
Il Vikingo ha sempre ammirato il papà dietro all’obbiettivo e ha sempre voluto prendere la sua macchinetta per provare anche lui. Stanchi di rischiare la Nikon, abbiamo tirato fuori uno dei primi modelli di digitale compatta che avevamo nel cassetto e gliela abbiamo regalata.
Da quel momento il Vikingo fotografa. Tutto. Tutti. In qualsiasi momento.
Fotografa i nonni in videoconferenza sullo schermo del computer.
Fotografa i fiori selvatici.
Fotografa il fratello che gioca.
Fotografa i segnali stradali, i semafori, i lampioni.
Fotografa le zucchine che crescono nell’orto.
Fotografa particolari di cui noi ignoravamo l’esistenza.
Il Vikingo però ha sviluppato un utilizzo della macchinetta molto personale. In pratica si potrebbe dire che prende appunti di vita. Ma non nel modo in cui facciamo tutti noi. Infatti non scatta le fotografie mentre vive qualcosa, ma chiede la macchinetta e scatta a posteriori per immortalare solo quelle cose che gli sono piaciute. Ad esempio quest’estate sulle giostre, prima si faceva il suo giro, se gli era piaciuto, una volta sceso, fotografava la giostra dichiarando “così poi me lo ricordo!”
E ci tiene moltissimo alle sue fotografie. Spesso ci chiede di fargliele vedere sul computer e allora se le sfoglia direttamente sullo schermo e si diverte a ricordare.
Ma non si limita solo all’aspetto del ricordo. Ci mette anche l’interpretazione artistica.
Qualche tempo fa ha osservato a lungo il padre, che si diletta nell’arte della fotografia, lavorare con photoshop. Era una di quelle foto sfuocate per rendere l’effetto di un quadro impressionista per capirci.
E’ stato Amore. Ha chiesto spiegazioni, ha detto che vorrebbe anche lui imparare a fare le foto così. Ha interrogato il padre per carpirne i segreti. (Ha anche detto che gli servirebbe un computer per elaborare le foto, ma noi abbiamo sorvolato su questo punto).
Ora il Vikingo fotografa tutto.
Zucchine, nonni, il fratello, i lampioni, gli alberi. In qualsiasi momento. Tutti. Sfuocati.
A volte mi viene voglia di aprirgli un account su Flickr solo con le sue foto, perché certe non sono affatto male.
Sono certa che non sia l’unico cinquenne alle prese con una macchinetta digitale, e quindi vi chiedo: ce l’avete anche voi un piccolo artista della fotografia in casa? Ci mandate una foto scattata dai vostri figli? Anzi, ora che ci penso, facciamo così, organizziamo un contest per piccoli fotografi:
- Condividete una foto scattata da vostro figlio sulla nostra bacheca su facebook (se non ne avete una, fategliela scattare per l’occasione: magari scoprite solo ora che ha talento!)
- Indicate l’età del bambino quando ha scattato la foto , possibilmente, il contesto, il luogo o il motivo per cui è stata scattata
- Invitate i vostri amici a votarla cliccando “mi piace”
Le 3 foto che collezioneranno più voti verranno stampate su carta fotografica in formato 20X30 centimetri e verranno inviate a casa ai vincitori, con una personalizzazione di genitoricrescono, così diventeranno un “trofeo” del concorso fotografico.
Il contest andrà avanti per tutto il mese di febbraio.
Giveaway offerto da genitoricrescono!
Ciao!!!
Scusate so che questo non è il luogo adatto, ma non so come contattare privatamente Serena!
Vorrei chiederti un consiglio, visto che sto per trasferirmi in Svezia, dove inoltre partorirò.Leggendo il tuo post sul piano del parto ho pensato di chiederti alcune info vista la tua esperienza.
Come Posso contattarti?
Quando scarico le foto dalla memory card, trovo sempre quelle scattate anche da Emanuela. Foto che mi ritraggono a testa in giù, mentre mangio, che ritraggono i suoi piedi, la tv, e non vi dico altro!!! A volte apro il file con una sorta di timore,perchè potrei essere immortalata in bagno e non saperlo. Anche noi le avevamo regalato una macchinetta digitale più vecchietta, ma lei preferisce la nostre, afferma nel suo “bambinese” “le toto tono tiu telle”, le foto sono più belle. In una giornata in cui era particolarmente ispirata,l’ha rotta. Ed ecco che adesso per tutti è più bella quella “Vecchia e cara macchinetta digitale”!.
Ah dimenticavo ,la mi fotografa personale ha solo 2 anni!
la Piccola è in fase creativa…
due foto da parte nostra.
25 foto ed una nettamente in testa! Aspettiamo altre opere d’arte.
Sono arrivate le prime 20 foto. Ce ne sono di geniali!!! Ed il segreto è proprio il punto di vista: sembra che fotografino solo particolari, mai in generale…
Guardate le foto dei bambini e stravolgete il vostro punto di vista!
Claudia, vanno benissimo anche foto datate, che anzi rappresentano dei ricordi.
Che bello!!! Ma sai che proprio diversi mesi fa Topastro ha partecipato ad un’iniziativa simile?! Fino a quel momento non avevo fatto caso che i bimbi hanno un punto di vista davvero diverso da quello degli adulti. Ha scattato delle immagini davvero particolari e secondo me anche belle! Posso usare una delle vecchie foto oppure deve essere un’immagine recente? Al momento abbiamo restituito la fotocamera vecchia al nonno…
Questo mese mi piace sempre più 😀
Abbiamo giusto regalato anche noi una minidigitale al piccolo!
Bella idea!! Anche noi stanchi di rischiare la reflex (Canon, però) abbiamo tirato fuori dal cassetto la vecchia compatta, e a Sveva non è parso il vero!! Peccato che bisogna dargliela quando non si accorge la piccoletta, che non si rassegna del fatto che a due anni è ancora veramente presto per usare la digitale!
Carinissssssssssssimo ‘sto contest! In casa io ho Olivieri Toscani nanizzato. Parteciperemo senz’altro