App per bambini

Jolanda di Filastrocche.it scrive per noi questo post sulle applicazioni per “iQualcosa” o comunque per smartphone, rivolte ai bambini. Anche io sono abituata a lasciare il mio adorato “i” in balia del Piccolo Jedi: questi aggeggi sono davvero irresistibili per tutti! Per noi è un utile passatempo in caso di tempi morti improvvisi (attesa dal pediatra, traffico, ecc.).
Jolanda ci suggerisce qualche esempio di app utile o divertente, ma, come dice lei stessa, l’elenco è solo un inizio.
Quindi mi aspetto che nei commenti vorrete aiutarci a completare la panoramica di belle app per smartphone dedicate ai bambini o ai genitori. Fateci scoprire cosa avete scoperto voi, quali sono quelle preferite dai vostri bambini, come e quando le usano o le usate e cosa ne pensate.

Quando si parla in generale di “App per bambini”, spesso si confondono tra loro due grandi categorie di applicazioni. La prima è quella delle app studiate appunto per i bambini, che devono essere usate proprio da loro. La seconda è quella delle app studiate per aiutare i genitori nel loro compito fondamentale: essere genitore, appunto.
Vi sono app molto interessanti (a mio modesto parare) in tutte e due le categorie.
In questo articolo ve ne presenterò alcune, ma non intendo essere esaustiva. E’ impossibile infatti conoscerle tutte e in più nascono come funghi e anche mentre sto scrivendo questo articolo, certamente, ci sarà qualcuno che sta caricando sul web qualche novità interessante.
In pratica qui troverete segnalate quelle che si usano a casa mia! 😀
Ma mi farebbe MOLTO piacere che mi segnalaste poi quelle usate da voi in modo da ampliare i miei orizzonti in merito alle app per smartphone e tablet!

Tra le app studiate per intrattenere i bambini, una di quelle che ha avuto più successo presso la nostra Aurora (all’epoca 5 anni) è “Tavolozza“. In pratica si tratta di un foglio bianco su cui con il dito si possono fare fantastici disegni. Il dito può essere usato come matita, pastello, pennarello, pennello a seconda della scelta che si fa prima di iniziare. Alla propria opera d’arte, si possono aggiungere anche degli stickers forniti dall’applicazione. Si può scegliere tra mezzi di trasporto, animali, emoticons, ma anche tra le foto caricate sul vostro tablet o smartphone.
E’ chiaro che è un’app più adatta al tablet che allo smartphone e si è rivelata MOLTO utile a tenere buona Aurora in tante occasioni.

Per imparare i numeri e le lettere in inglese è stata molto utile “ConnectDots“. Al bambino viene presentata una serie di numeri o lettere. Col dito lui deve seguire la sequenza (1, 2, 3 oppure A, B, C). Ogni volta che ne tocca un punto corretto (cioè nella giusta sequenza), lo smartphone o il tablet pronunciano la lettera o il numero. Alla fine della sequenza, appare un disegno e viene indicato il suo nome. Pur essendo un’app veramente molto semplice, è tutt’ora una delle più utilizzate ed è stata davvero utile a imparare numeri e lettere più qualche parola in lingua inglese.

Ci sono anche molte app che insegnano a contare e a fare semplici operazioni. Per esempio “Counting“, “Kopfnuss” o “Math Magic“.

Esistono poi app con fiabe animate, che sono davvero molto apprezzate dai bambini. Purtroppo si tratta di app in lingua inglese (In Italia ci sono alcune case editrici che iniziano ora a pubblicare le prime storie, ma non sono ancora all’altezza delle app in inglese).
Una molto carina è “Grimm’s Rumpelstiltskin“, null’altro che la storia di Tremotino, ma declinata per smartphone o tablet. In pratica, ti si apre davanti un libro virtuale, tipo libro pop up e i personaggi appaiono sulla scena. Con le dita si possono ovviamente fare alcune cose tipo accendere luci, far apparire i fumetti ai personaggi! E poi c’è il testo da leggere. Molto apprezzata dai miei figli.
Io credo che questo sia un po’ il futuro dei libri, sinceramente. Non so se io mi abituerò mai a leggere un libro non cartaceo, ma in effetti le possibilità che ti dà un tablet, specie in campo di letteratura infantile, non è da sottovalutare! Ma meglio se non mi inoltro in questo discorso o questo post diventa troppo lungo! 😀

Vi segnalo ora alcune app che fanno invece parte della seconda categoria, cioè delle app dedicate più che altro ai genitori.
Ne esistono di molto carine per la gestione della gravidanza e poi del pupo quando è nato.
Per esempio in gravidanza può essere molto utile iGravidanza: è una vera e propria agenda di gravidanza che ti informa sugli esami da fare, ti fornisce l’elenco degli ospedali nella tua zona, ti informa sui cambiamenti del tuo corpo in “stato interessante” e sulla crescita del feto, ha un glossario di termini medici, un database di nomi tra cui scegliere e tanti altri servizi utili alle mamme in attesa.
Per la gestione del pupo c’è invece Baby 2.0: ti ricorda le visite mediche a cui sottoporre il neonato, archivia pesi e misure del tuo cucciolo, fornendo poi curve di crescita e percentili, ti permette di tener conto delle poppate e delle pappe che si è divorato. Insomma davvero utile per gestire il nuovo arrivato! Nella sezione “Diario” c’è anche la possibilità di memorizzare i momenti più importanti con note, data e foto e di condividerla poi sui principali social network come Facebook e Twitter.

Un’app che sta un po’ a metà tra le due categorie che vi ho segnalato in apertura è iFiabe (e qui gioco in casa, perchè è un’app di Filastrocche.it!). Si tratta di una raccolta che (a regime) conterrà 365 fiabe, una per ogni giorno dell’anno. Le fiabe sono personalizzabili (cioè i nomi dei personaggi possono essere scelti da voi prima di iniziare a leggere il testo, inserendo, per esempio, i nomi dei vostri bambini!).
Le fiabe sono quelle della tradizione popolare e dei grandi autori del passato come Perrault, i fratelli Grimm, La Fontaine, Andersen, Esopo.
iFiabe è studiata per creare un momento magico tra mamma e papà e i bambini, il momento della fiaba serale. Quando i bimbi sono (finalmente!) a letto, si accende lo smartphone e, con sottofondo musicale incorporato, mamma o papà leggono la fiaba. Un momento importante prima della nanna.

Ripeto che queste sono solo alcune app tra le migliaia oramai presenti in rete.
Si tratta davvero di un mondo pieno di novità, idee e servizi utili. Basta solo tuffarcisi dentro!

Per completezza, vi segnalo questi post dedicati allo stesso argomento:
Una rassegna di preferenze della Porpi da Ma che davvero? di Wonderland e
questo, questo e questaltro da Il Mercatino dei Piccoli.
Ora continuiamo noi la lista…

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15 thoughts on “App per bambini”

  1. Utilissima… ma vedrai che riuscirà ad azzeccare la sequenza in modo del tutto inconsapevole! Sono hacker dentro, ‘sti figli! 😉

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  2. Wow, mi avete aperto un mondo! A dire la verità io ho il bb ma è dell’ufficio, non sono abbastanza avanti per iphone, per me al momento è troppo.
    La mia Piccola poi è ancora troppo piccola, al momento con il telefonino fa solo danni, è strabiliante cosa riesce a combinare digitando una combinazione casuale sulla tastiera.
    Per chi come me vuole tutelare il telefono e assicurarsi che venga usato solo sotto supervisione, segnalo un’app gratuita che si chiama “patternlock”, consente di creare una sequenza per bloccare/sbloccare lo schermo.
    Non è proprio un’app per bambini, però spero sia utile!
    Ciao

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  3. Mi piace la tua rubrica. Grazie a te ho scaricato IGravidanza( non per me che sono fuori tempo massimo) Come futura nonna posso tenermi aggiornata sui progressi e sull’andamento della gravidanza della nuora senza fare la figura dell’impicciona. Care nonne e future nonne dimostrate che siamo avanti e divertite e partecipate al grande evento seguendolo su IGravidanza. Mi ringrazierete

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  4. comunque iFiabe di Filastrocche.it è davvero un piccolo capolavoro: non lo dico perchè Jolanda ha scritto questo post, ma in realtà le abbiamo chiesto di scriverlo proprio per poter rendere il giusto tributo ad una delle più belle app per bambini.

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  5. Io ho ancora in borsa carta e matite per i tempi morti. Ora non se ne parla quasi più, ma preferisco non dare ai figli nessun cellulare o smartphone se non so qual è la potenza che assorbirebbero e che effetti potrebbe avere. E anche l’oculista si era raccomandato di non farli stare davanti a uno schermo. Per gli smartphone, aspetteremo 🙂

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  6. Vabbè, dai…. non volevamo farvi sorgere l’esigenza di comprare uno smartphone (che vorrebbe dire che è un telefono intelligente, ma poi ti accorgi che la cosa più difficile è farci una telefonata e quindi magari qualche dubbio inizia ad averlo), anzi, direi che, fin chè potete, vivete felici con i telefoni che fanno sane ed autentiche telefonate… che poi, come vedete, si scivola in questo gorgo di applicazioni tutte utilissime, tutte carine, ma nessuna indispensabile! 🙂
    Almeno però proponiamo una selezione di quelle che abbiamo provato, visto che di questi oggettini ne girano parecchi ormai.

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  7. Ecco, qui mi ritiro, non avevo mai sentito parlare di app prima, mai avuto uno smartphone o simili, non so nemmeno bene cosa cambia dai telefoni normali… Ehm, spero che le native di casa mia si digitalizzino presto da sole, che se aspettano me…

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  8. Vi segnalo le nostre preferenze (mie e del Piccolo Jedi):
    Digicomics della Disney: si possono scaricare intere storie di Topolino e Paperino (la prima è gratuita quando si scarica la app) e leggerle senza portare con sè il giornalino. Si leggono benissimo vignetta per vignetta.
    Creationary della Lego: è un gioco semplice, i mattoncini si compongono sullo schermo uno ad uno e bisogna indovinare prima possibile cosa andranno a costruire tra 4 possibilità (è evidente che siamo due malati di Lego).
    Lightsaber: trasforma l’iphone in una spada laser… con i suoni del caso (si, due malati anche di guerre stellari… non è colpa mia se mio figlio condivide le mie passioni… credo!).
    Uyh: scrivete in corsivo usando il dito come penna.
    Pianeti: un planetrio portatile per avere una mappa del cielo (in 2D o 3D a scelta) sempre a portata di mano. Ci sono anche tutti i pianeti del sistema solare da osservare mentre ruotano.

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  9. Questo è un articolo molto interessante. Ci è venuta voglia di usare anche noi tutte queste applicazioni. Conoscevamo già quelle di filastrocche.it e ci piace l’idea di conoscerne altre attraverso questo articolo. Buona continuazione della lista a tutti.

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  10. iFiabe è bellissima! ormai per noi è un piacevole rito serale in cui tutti poi si divertono ad indovinare la “morale” e così facendo vengono fuori anche dei bei discorsi!!!

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