-Emmer! Emmer! urla entusiasta Pollicino al momento di mettersi a letto. Il Vikingo non è l’unico ad amare i libri di Elmer, anche Pollicino si è innamorato dell’elefante variopinto e ci costringe a leggere le sue storie tutte le sere. Elmer è una specie di Arlecchino tra gli elefanti, e non solo per i tanti colori che lo distinguono dal grigio dei suoi compagni, ma anche perché Elmer è un burlone. Uno che si diverte a fare un sacco di scherzi, da solo o con la complicità di suo cugino Wilbur, un elefante a quadretti bianco e nero.
Visto il tema del mese, voglio parlarvi del nonno di Elmer: nonno Eldo, che è proprio un nonno d’oro.
Nel senso che “ad avercelo un nonno così!” ma anche perché è color oro, e questo ha immediatamente acceso l’interesse il Vikingo (mannaggia a zio Paperone!).
In questa storia, l’elefante variopinto va a trovare il nonno e insieme si divertono a ricordare i vecchi tempi, e tutte le cose che facevano insieme. Le passeggiate, gli scherzi, le favole che il nonno raccontava ad Elmer. Eldo però finge tutto il tempo di non ricordarsi nulla, solo alla fine Elmer capisce che il nonno lo sta prendendo in giro, e invece si ricorda tutto benissimo.
In questa storia si parla del rapporto di stima e di affetto tra un nonno e un nipote, della saggezza dei nonni ma anche della capacità di saper scherzare ancora come un bambino. I disegni poi sono veramente bellissimi e attirano molto anche un bambino piccolo. La storia invece, che contiene testi un po’ più lunghi, è adatta dai 3 anni in su.
Ho notato che questa storia è stata tradotta in italiano come nonno Elio, perdendo purtroppo buona parte del gioco di parole sul suo colore oro. Nella raccolta il grande libro di Elmer, che contiene anche questa storia, invece il nonno si chiama proprio Eldo!
Se ti fosse venuta voglia di leggere la storia di Elmer e di nonno Elio, puoi comprarlo usando questo link, e aiuterai questo sito a crescere.
Elmer e nonno Elio di David McKee
oppure
il grande libro di Elmer che contiene 6 storie una più bella dell’altra. Disponibile anche su Amazon: Il grande libro di Elmer (Leggere le figure)
e su LaFeltrinelli
Grazie del conforto, speriamo…no perché a parte che a me piace moltissimo leggere e ho già uno scaffale pieno di libri per bambini,
ho pure il tarlo della collega trilingue dal figlio perfetto che la sera, dopo che il pupo ha messo via tutti i suoi giocattoli salutandoli uno ad uno (good night mr. monkey, good night mr. potato etc.), va nel lettino buono buono e si fa leggere le favole (in inglese da lei e in italiano dal papà).
Ecco, come si dice a Roma, un po’ “ce sformo” 🙂
Ciao!
Lorenza lo sai che anche Pollicino fa così? Mette a posto tutti i giocattoli, si fa leggere la storia (lui ha 21 mesi ora) e poi si mette a letto. Una cosa inimmaginabile ai tempi del Vikingo. E siamo gli stessi genitori!!! Solo per farti un esempio di come non sia colpa tua! ( però i giochi li metteva a posto anche lui, su quello non si discute 😉 )
Ciao,
che bello questo elefante colorato, ma i libri singoli sono bilingue? Quasi quasi li prendo…
Ma da che età sono consigliati? Io vorrei leggere le storie a mia figlia visto che ormai ha passato i 2 anni ma non ne vuol sapere, scorre i libri indicando qua e là e io le dico che dentro c’è una storia da raccontare e che se vuole la mamma gliela legge, ma non mi bada proprio…sigh!
Lorenza, se può consolarti, ho una gran paura che la passione per la lettura non sia ereditaria… Magari cresceranno… (però a questo ancora a 7 anni legge sotto tortura!)
@Lorenza se può consolarti invece ti dico che il Vikingo non ha mostrato il minimo interesse per la lettura fino ai 3 anni suonati. Poi improvvisamente PANG! C’è stato un libro che lo ha colpito (e lo conservo gelosamente) mentre tentavo di leggerglielo mentre lui correva via come al solito. Da quel momento è diventato un accanito lettore (cioè ascoltatore visto che ancora non legge) e regge lunghissime sedute di lettura in biblioteca e a casa.
Vedo con piacere che il vocabolario di Pollicino è decollato… mi hai fatto venire voglia di prender eil libro, anche se TopaGigia è nella fase in cui strappa tutta la carta che le capita sotto mano…
Barbara decollato??? Ha aggiunto “Emmer” al suo ristretto vocabolario. Da qui a decollare ce ne vuole….Forse per TopaGigia è un po’ presto, ma tra massimo 1 anno lo apprezzerà moltissimo anche lei.