Il sito ufficiale ci informa che ogni giorno 2 miliardi di video vengono visti su You Tube e centinaia di migliaia di video vengono caricati e condivisi quotidianamente. Infatti ogni minuto vengono caricati 24 minuti di video.
Nessun canale televisivo è in grado di competere con questa offerta, almeno in termini di varietà e quantità di ore. Poi sulla qualità si può discutere.
Certo è che You Tube è diventato anche un grande alleato per i genitori di bimbi piccoli. Alzi la mano chi non ha mai guardato un video della Pimpa o una canzone dello Zecchino sul social network.
Ora alzi la mano chi non ha mai utilizzato i video su You Tube come merce di scambio:
cinque gocce di collirio contro la congiuntivite in cambio di una Pimpa; un’asciugata di capelli per un paio di Barbapapà e un Teletubbies; il pigiama la sera senza capricci per un coccodrillo come fa; un aereosol per Winnie The Pooh!
Però You Tube ha anche funzioni più nobili. Per noi residenti all’estero è un canale di contatto costante con la lingua italiana, che ci permette di proporre ai nostri piccoli dei video altrimenti difficili da reperire.
L’idillio con il Tubo va avanti per un po’ finché un giorno, quando ci si è rilassati e si è deciso di usarlo come diversivo mentre si prepara la cena (tanto il computer è in cucina e ci butto comunque l’occhio per sicurezza) vi accorgete che la Pimpa ha iniziato a parlare con un curioso accento napoletano. Inizialmente sorridete e solo dopo qualche secondo iniziate a distinguere quello che sta dicendo. Visto che la ricchezza del dialetto napoletano non rientra nella vostra visione di come ampliare i suoi orizzonti linguistici, vi fiondate sul mouse cercando di distrarre il pargolo per far partire qualcosa di più adatto alla sua età. Se vostro figlio è minimamente simile al Vikingo la vostra tecnica di distrazione non funzionerà, e lui inizierà ad urlare perché la Pimpa in napoletano era la cosa più importante del mondo per lui e non ha nessuna intenzione di guardare altro.
Il piccolo nativo digitale ha deciso di usare il mouse da solo per scegliere quale video vedere. Ed ha solo 2 anni e mezzo!
Avete un problema. Da un lato avete un duenne che usa il mouse meglio che vostra madre il telecomando, dall’altra non volete certo concedergli di cliccare qualsiasi cosa gli si presenti sullo schermo.
E per quanto possiate impegnarvi a convincerlo che il comando spetta a voi sarà una dura lotta da vincere.
Niente paura. Il problema si risolve abbastanza facilmente creando delle playlist.
Basta infatti creare un account per poter creare e salvare delle liste di video preferiti. Se fate partire un video qualsiasi della vostra selezione sarete al sicuro, perché gli unici video che vostro figlio sarà in grado di cliccare sono quelli selezionati da voi ed inclusi nella playlist.
Con i bambini più grandi ovviamente si può provare a parlare e raggiungere degli accordi, anche perché impareranno presto a cliccare per uscire fuori dalla “gabbia” di sicurezza in cui li avete messi, ma per i piccolini, che però hanno imparato ad usare il mouse è una bella soluzione, che vi permette di stare tranquilli e allo stesso tempo di lasciargli scegliere autonomamente e con gran soddisfazione quello che preferiscono vedere.
Fare questa selezione devo ammettere che è un lavoraccio, e io ho cercato di procrastinare questo lavoro per parecchio tempo. Da qualche mese però ho iniziato, e ho finalmente collezionato un paio di playlist in base ai gusti ed età dei miei due figli, che sono ancora poco nutrite, ma conto di migliorare con il tempo.
Le playlist le voglio condividere con voi, e con l’occasione lanciamo anche il canale di genitoricrescono su YouTube!
Da oggi quindi niente più paura. Basta andare sul nostro canale che trovate qui (o cliccando sull’icona visibile nella barra laterale di destra), e far partire una delle nostre playlist per evitare spiacevoli sorprese con il vostro piccolo nativo digitale.
Anzi, se avete scovato qualche video carino mi mandate il link via email: serena@ genitoricrescono.com, così lo inserisco? Grazie!
http://www.youtube.com/watch?v=WkhwIXI6Gw0&feature=related
Meno male, credevo di essere l’unica mamma a far vedere you tube ad un bimbo così piccolo e lui l’unico mostriciattolo a saper usare il mouse a due anni! Sono più tranquilla…