Si sa che è difficile combinare qualcosa di buono dopo una notte insonne, e questo è vero per tutti, bambini e adulti. Se bambini e genitori dormono bene, anche il tempo trascorso da svegli è di qualità migliore. Ma come fare per assicurarsi una buona dormita? Le esigenze variano molto sia nei bambini che negli adulti. Alcuni possono dormire in ogni situazione, altri vengono facilmente disturbati. Alcuni bambini hanno bisogno di dormire molto per tutto il periodo dell’infanzia, mentre altri alternano fasi. Il neo-genitore ha bisogno di proteggere le proprie esigenze, e allo stesso tempo aiutare il neonato a trovare un buon ritmo di veglia e sonno. Ecco alcuni consigli da applicare sin dall’inizio.
Le prime settimane di vita
Nelle prime settimane di vita il neonato passa normalmente dalla veglia al sonno senza nessun problema. Daltra parte faceva così nella pancia, perchè dovrebbe cambiare abitudine ora? Cercate di resistere alla tentazione di tenerlo in braccio, cullarlo o dondolarlo mentre dorme. Un frugoletto di 3 o 4 chili è tenero e piacevole da cullare. Ma quando peserà il doppio potrebbe non essere daccordo nell’abbandonare il calore delle vostre braccia, e sarà più difficile farlo abituare al lettino. Se non siete daccordo con questa affermazione prendete un sacco di 7 chili di patate, e provate a “cullarlo” per 10/20 minuti…
I neonati nascono con un proprio ritmo di veglia e sonno. Se si ha fortuna il ritmo del bambino è lo stesso dei genitori, ma non per tutti è così. Alcuni tendono a svegliarsi più frequentemente durante la notte e a dormire periodi più lunghi durante il giorno. Tutti i neonati dormono il tempo di cui hanno bisogno, quindi non c’è da preoccuparsi in nessun modo per la sua salute. La preoccupazione è invece per la salute dei genitori, e diventa doveroso aiutare il neonato ad aggiustare i suoi ritmi circadiani. Può aiutare l’utilizzo di segnali esterni, quali il buio e silenzio durante la notte, piccoli pacche sulla schiena o carezze che possono aiutare il neonato a calmarsi, ma bisogna assolutamente evitare qualsiasi cosa che possa stimolare i suoi sensi. La maggior parte dei neonati, mangia una o due volte per notte, ma dopo i 4-5 mesi di età possono riuscire a stare qualche ora in più senza mangiare. Se i ritmi circadiani sono rovesciati, si può cercare di riaddormentare il bambino senza dargli da mangiare nelle ore centrali della notte.
La routine salva genitori (e figli)
Seguire una routine regolare è uno dei consigli più semplici e più facili da applicare, e che porta a risultati incredibili. Eppure non sempre viene seguito. In parte perchè questo viene interpretato in modo troppo rigido, anche a causa di metodi che offrono schemi di orari da seguire, e a molti non piace questa rigidità. Ma per routine regolare qui non intendo regolata da orari immutabili a partire da uno schema preciso di sveglie, allattamenti ogni 3 ore, e simili, ma un’alternanza di eventi che si ripetono sempre nello stesso ordine, senza bisogno di guardare l’orologio (allattamento, poi cambio pannolino, poi uscita per una passeggiata, eccetera). Per capire i ritmi del vostro bambino provate a tenere un diario per tre o quattro giorni, in cui segnate gli orari in cui si sveglia e quelli in cui si riaddormenta. Sia di giorno che di notte. Vi accorgerete che anche se il bambino sembra essere molto irregolare nei suoi orari, in realtà segue uno schema abbastanza prevedibile, ad esempio facendo sempre un pisolino la mattina, uno nel primo pomeriggio e uno prima di cena. Sapere lo schema che segue il vostro bambino vi aiuterà a pianificare le varie attività della giornata prendendo in considerazione le esigenze di tutti (magari evitando di andare a fare la spesa al supermercato proprio quando normalmente vostro figlio fa il pisolino della mattina). Dopo qualche mese il neonato non ha più bisogno di mangiare la notte, e nonostante allattarlo di notte non è certamente pericoloso o controindicato in sè, bisogna ricordarsi che più si va avanti più sarà difficile eliminare questa abitudine, con la conseguenza inevitabile di disturbare il sonno del genitore e dello stesso bambino.
Dopo i 6 mesi di età
La qualità del sonno nei bambini piccoli dopo i 6 mesi di età dipendono maggiormente dalla presenza (o assenza) di routine. Il sonno, la vicinanza alla mamma e il mangiare non sono più così interconnessi tra loro come nei primissimi mesi. Le routine serali e il luogo in cui si dorme assumeranno un significato più chiaro per il bambino. Il senso di sicurezza e protezione può essere dato con la vicinanza e la voce, invece che con il cibo. Durante i periodi di salti di crescita, il sonno può essere più disturbato, e in quelle occasioni è ancora più importante attenersi alle routine stabilite. Se intorno ai 6 mesi di età il bambino ha un peso corporeo normale e mangia regolarmente durante il giorno, non ha nessun bisogno fisico di mangiare la notte. Se avete il dubbio che vostro figlio voglia essere allattato la notte perchè ha fame, controllate quanto effettivamente mangia. E’ molto probabile che l’allattamento notturno durerà solo pochi minuti prima che il bambino riprenderà sonno, segno che il bambino non ha veramente fame, ma usa il seno della mamma per riaddormentarsi.
Se avete fatto la scelta dell’allattamento ad oltranza, è giunto il momento di chiedervi per quanto tempo siete disposte a continuare, pensando anche alle conseguenze pratiche della vostra scelta (ad esempio se dovete rientrare al lavoro, e le sveglie notturne saranno più penose). I bambini che vengono allattati la notte dopo i 6 mesi di età tendono a voler continuare questa abitudine, e più si va avanti più diventa difficile riuscire a far addormentare il bambino senza allattarlo.
Il sonno diurno
Dormire durante il giorno. A livello indicativo si può considerare che la maggior parte dei lattanti dorme circa 3 volte durante il giorno. Dopo i 4-6 mesi, i sonnellini diurni vengono spesso ridotti a 2, e verso l’anno di età la maggior parte dei bambini dorme 1 sola volta al giorno.
Ma non vi preoccupate se vostro figlio non segue rigorosamente queste tabelle: è assolutamente normale.
Addormentamento e sonno
E’ importante che il luogo in cui avviene l’addormentamento sia lo stesso in cui si dorme. Questo aiuta a dare al bambino un senso di sicurezza e a facilitare l’addormentamento. Non ha importanza se questo avviene nel lettone o in un letto proprio, purchè sia una scelta dei genitori, e purchè i genitori si sentano a loro agio con la propria scelta, anche a lungo termine.
In breve:
- Fate in modo che ci sia calma e tranquillità al momento dell’addormentamento
- I neonati devono dormire poggiati sulla schiena
- Finite la giornata con una routine costante (bagnetto, lettura di un libro, canzone della ninna nanna
- Iniziate la routine della nanna prima che il bambino sia troppo stanco
- Non è normalmente necessario allattare il bambino la notte superati i primi mesi di età. Si può aiutarlo a riaddormentarsi senza l’aiuto del cibo.
- E’ utile mantenere il più possibile le stesse routine anche durante il weekend
- Non permettere a nessuno di fumare vicino ad un neonato
ragazze mi avete fatto sorridere 😀 se quest’articolo e’ terrificante, non avete visto quelli di tutti i siti peacepeacelovelove allora, io che ho avuto la malaugurata idea di leggerli quando allattavo ho rischiato il suicidio 😀 genitoricrescono mi ha riconciliato con i siti genitoriali devo dire, e’ un posto dove chiunque si sente “normale” non ci sono giudizi per nessuno solo pacche sulla spalla e spunti per pensare e mettersi in discussione (ah, e il sacco di patate mi pare anche calzante, oh, il pupo pesa, eccome!)
Hai ragione, questa si che è saggezza. È che noi occidentali facciamo i moderni, ma siamo indietro anni luce su queste cose, ci fregano gli interessi economici, la pubblicita, la superficialita dell’immagine. Io ho preferito assecondare le esigenze del mio bimbo che in fatto di sonno è sempre tutt’ora stato molto “vigile”….dandogli ciò di cui aveva bisogno: coccole, abbracci, presenza, all’arte ti prolungato. Oggi ha tre anni, ancora dorme vicino a me, ancora a volte si sveglia.. Ma è un bimbo indipendente, socievole, allegro, che a meno di due anni si è voluto togliere il pannolino e parla bene! Sta bene con tutti i suoi cari ed è a mio parere fortemente ematici anche con gli altri bimbi. È allora penso che ho fatto bene ad andare io verso i suoi bisogni e non chiedere a lui di capire i miei di adulta!!! È poi ormai il sonno per me … È diventato secondario!!! Avete letto besame mucho o “e se prende il vizio”? Quelli si che sono libri ???? e poi prima o poi dormirà, ma almeno ancora non è un bambino deluso.
ciao a tutti.io ho un dubbio opposto…la mia bambina ha due mesi oggi ed è sempre stata molto buona.dal primo giorno a casa si è sempre svegliata solo una volta durante la notte.da 10 giorni si addormentava alle 18.30, la svegliavo alle 22.30 e dormiva fino alle sette dì mattina.due giorni fa lei ha cambiato ritmo…sta un po’ più sveglia a cena e si addormenta alle 21 per poi svegliarsi alle 7.30,8.00.è troppo piccola x fare questi orari?devo svegliarla x farla mangiare in modo che il livello dì glucosio non le si abbassi troppo?la allatto in modo esclusivo e a me sembra che mangi abbastanza!grazie a chiunque vorrà consigliarmi.
Vorrei solo far presente che il bambino che chiede di notte il seno della mamma non usa la mamma come ciuccio umano: è il ciuccio ad imitare il seno della madre; per cui è il bimbo che prende il ciuccio ad usare questo oggetto come surrogato di plastica del seno della mamma. Sono cuccioli, hanno solo bisogno di calore e amore.
Ciao! Ho una bimba di quasi 4 mesi,che si addormenta solo in questi modi: o cullandola in braccio o cullandola avanti e indietro nella carrozzina oppure sazia dopo la poppata. Di giorno inizia ad avere sonno lontano dai pasti,circa un’ora dopo aver mangiato,al seno (circa ogni 3 ore), inzia a piangere e solo il dondolio la calma. Di notte se sono fortunata a mezzanotte mangia (al seno) e poi si addormenta e tira le 6 di mattina. Vorrei insegnarle ad addormentarsi da sola, avete libri da consigliare? idee su come fare? non voglio che dipenda da me per questa fase e tra un po’ nella carrozzina non ci starà più. So che ho sbagliato ad abituarla così ma è la mia prima bimba e non avevo idea di come aiutarla a prendere sonno. Grazie!!!
Ciao Monique,i bambini dormono a cicli di 45 minuti, questo significa che dopo circa 45 minuti passano ad una fase di sonno più leggero.
Alcuni bambini riescono tranquillamente a passare di nuovo a una fase di sonno profondo e quindi a ricominciare un nuovo ciclo, mentre per altri (come era per il mio quando era piccino) risulta più difficile e quindi si svegliano.
In questo caso puoi fare diverse cose: puoi aiutarlo a riaddormentarsi, esattamente come fai tu. Nel giro di qualche settimana dovrebbe iniziare a farcela da solo a riaddormentarsi.
L’alternativa è precedere i suoi risvegli. Tracy Hogg suggerisce di intervenire circa 5-10 minuti prima del suo abituale risveglio. Per esempio se lui dopo 45 minuti si sveglia, tu vai dopo circa 35-40 minuti e inizia a fargli leggermente pat-pat sulla schiena e a dire shhhh-shhhh (tra l’altro questo può essere un metodo utile anche per l’addormentamento). Continua per 10-15 minuti, cioè fino a quando sia sorpassata la fase critica.
Con me ha funzionato 🙂
Ti avviso però che sempre Tracy Hogg dice che ci sono alcuni bambini per i quali 45 minuti di sonno sono effettivamente sufficienti (anche se il tuo bimbo sinceramente mi sembra ancora piccolino). Lei dice che te ne rendi conto da due cose: se hanno sempre dormito poco e se si svegliano di buonumore. In questo caso puoi ritenere che i 45 minuti siano sufficienti e puoi proseguire con il ciclo easy.
Se invece ritieni che il tuo bimbo quando si sveglia sia ancora stanco (piange, si lamenta oppure dopo poco che è sveglio ricomincia a sbadigliare….) significa che devi cercare di aiutarlo a dormire più a lungo.
Per il resto mi sembra che stia andando alla grande! Ciao, facci sapere
Ciao Lynn, se dici che prima che ricominciassi a lavorare dormiva tutta la notte, probabilmente e- quella la causa dei risvegli.
E- abbastanza tipico infatti che i bimbi risentano della mancanza della mamma (e dei grandi cambiamenti in genere) quando questa torna al lavoro. Purtroppo questo di solito si ripercuote sul sonno.
Intorno ai 9 mesi tra l-altro per molti inizia la paura del distacco… quindi direi che e- tutto molto normale.
Se fai bene o male ad allattarlo quando si sveglia alle 5. Beh, non c-e- una risposta giusta e ogni bambino e- a se’. Io la penso cosi-: se ti e- faticoso alle 5 cercare di riaddormentarlo senza allattarlo (cioe- la cosa si protrae per un tempo per te NON ragionevole) allora va bene allattarlo. Se invece vedi che provando ad addormentarlo in qualche altro modo la cosa dura pochi minuti, beh, allora prova ad insistere. Secondo me tutto dipende dalla nostra resistenza fisica (e psichica!) e da quanto sonno abbiamo.
Il mio cucciolo ha ripreso a svegliarsi di notte, ma ha 9 mesi e il pediatra dice che non bisogna assolutamente dargli da mangiare quando lo fa.
Non ha un periodo di ore fisse nel dormire, a volte si addormenta alle 22 ma alle 0.30 si sveglia, a volte si addormenta più tardi ma verso le 3 rugna. Stanotte ha tirato dalle 22 alle 5, ma quando si è svegliato mi è sembrato giusto allattarlo visto che io alle 7 mi alzo e non mi va di risvegliarlo dopo che ha ripreso sonno.. Faccio male? A volte mi chiedo quanto la giornata influisca sulla nanna. Mi sembra di notare che se sta con la nonna (mia mamma), anche solo le due ore pomeridiane in cui riesce a tenerlo, alla sera per lui sia più difficile dormire..
Sarà mia paranoia? Eppure prima che io ricominciassi a lavorare dormiva anche tutta la notte..
Ciao Monique,
Quando ho scritto il mio primo post Lorenzo Aveva piu o meno come il tuo Thomas. Ora lui ne ha 20 e la cresvita assesta i ritmi anche se una notte intera( non piú di 5/6 ore filate intendo) ancora non le ho dormite! Certo i bimbi hanno un vero e proprio orologio interno di 45 min circa quando formolo, poi dei piccoli risvegli: a questo pungono si riaddormentano da soli oppure chiamano in base al loro stato d’animo o di salute! Il mio ancora chiama mamma e se non lo tengo vicino a me nel lettone non di dorme! Nessuno! Ciao Angela
Ciao a tutte!
Vi scrivo per porvi un quesito..dopo qualche giorno di delirio in casa ho deciso finalmente di iniziare con la routine EASY, con buoni risultati: la regolarità diurna ci fa dormire ora 6h filate la notte,con una poppata in dormiveglia a mezzanotte dopo la cena della 19.30-20. Thomas non ha ancora 3 mesi quindi credo che sia un ottimo risultato (vero!? help!) Restano solo due problemini che riguardano il giorno: nonostante inizi a metterlo a letto al primo sbadiglio, magicamente si “risveglia” non appena lo metto giù, fa un minuto di urli, poi si calma e inizia a fare dei sorrisoni incredibili, come se niente fosse. Il fatto è che se io sto lì mentre si addormenta, lui mi guarda e si emoziona tutto..Da quando mi sono accorta di questo ho iniziato ad uscire dalla stanza non appena si è calmato ma dopo non più di 5minuti inizia a piangere e io torno da lui per calmarlo. Sbaglio in questo? Tracy dice di non lasciarli mai piangere e di allontanarsi non appena si calma, giusto? Esco sempre quando è ancora sveglio e il tutto dura al massimo 10minuti,solo non capisco se è normale che urli SEMPRE quando lo metto giù..ormai sono un paio di settimane che mi comporto sempre nello stesso modo prima dei sonnellini: tende tirate, ninna nanna, metto giù..in genere cmq dopo massimo due ritorni lui crolla..e qui entra in gioco il secondo problema: dopo esattamente 45minuti si sveglia. SEMPRE, giuro. SEMPRE! Sembra che abbia un orologio interno, ma come fa??
Generalmente cerco di riaddormentarlo con ciuccio o carezzine ma non vorrei che abbia ormai preso il “vizio” e non riesca a riaddormentarsi da solo..o forse sono io che lo forzo a dormire di giorno? In fondo mia madre mi ha sempre detto che io ho smesso di dormire di giorno quando avevo 20 giorni…
Grazie mille del vostro aiuto!
Monica
la mia bambina ha 4 mesi; voglio sapere quando devo darla da mangiare
Per “angela”,
no,no e poi no,non usate metodi traumatici per addormentare i vostri bambini!!!!!
Ora a me va meglio,ho imparato a fare un piccolo rito della nanna:arrivate le 21:30 lo prendo gli metto il ciuccio( e lui gia’ automaticamente si tocca l’orecchio,buon segno. . .) gli cambio il pannolino,lo lavo dal culetto in giu’ nel lavandino con acqua tiepida e sapone,anche i piedini. Lo porto in cameretta lo asciugo, gli metto il pigiamino,mi siedo sul dpndolo ,un po’ d’acqua,poi spengo la luce (romane la luce da notte) e ninna nanna (purtroppo ancora in braccio),e in 15 minuti al massimo dorme. Tutto questo lo faccip in silenzio,non ci sono tv accese ecc. . . Al massimo qualche parolina sussurrata sottovoce o una canzoncina sempre dolce e sottovoce. . . Funziona. Ed il mio bimbo e’ uno tosto. . . Comunque se proprio vuoi usare un metodo,ti consiglio il metodo di Tracy Hogg. Trovalo su internet. Se hai pazienza e soprattutto costanza nel ripeterli sempre giorno dopo giorno dopo giorno. . . Ci puoi riuscire. Ciao!
Ciao! Io ho un bimbo di 14 mesi,ma quando ne aveva 5 come la tua bimba,faceva 1 solo pisolino al mattino e e 1 dopo pranzo. E la sera si addormentava intorno alle 22,si svegliava verso le 4 e gli davo il latte,poi si svegliava alle 8. Lo so che i pediatri dicono che a 5 mesi non dovrebbero sentire la necessita’ di nutrirsi di notte,ma lorp non bevono il latte per nutrirsi solamente,e’ un modo per sentire la mamma vicino,per essete rassicurati durante i risvegli notturni. Io ho continuato a dargli il latte 1 volta per notte fino a svezzamento avanzato. . .(6/7 mesi) poi ho smesso,e si svegliava ogni ora!!!!!!! cosi’ verso i 10 mesi ho riprwso a dargli il latte ma verso mezzanotte,e poi verso le 6. E va molto meglio,invece di 10 volte per notte si sveglia 3/3 volte. . . Ma non fa piu’ il pisolino la mattina,solo 2/2:30 dopo pranzo. Spero di esserti stata utili. Buona fortuna. Sara.
ciao
la mia piccola di 5 mesi e mezzo fa sempre 2 pisoloni al mattino, un bel riposino dopo pranzo e a volte prima di cena ne chiede un altro con lo svantaggio che poi si fatica andar a letto…che fare?distrarla e farle saltar l’ultimo riposino?
Di notte intorno all’1,2 vuole mangiare..come farle saltare quel pasto??
ciao e grazie