Ero all’isola d’Elba il ponte del 2 giugno. Giugno… sarà mica presto per il mare? Mare? Ma chi ha detto mare?
Sì, l’isola d’Elba è circondata dal mare (ohibò!), ha spiagge bellissime e acque cristalline, ma… scommettete che ora vi stupisco? Vi parlo dell’Elba senza parlare di mare.
Le 5 cose dell’Elba che non ti aspetti
1. LA NATURA
Per l’isola d’Elba mi vengono spontanei tutti quei termini che associamo di solito alla meraviglia del verde: è rigogliosa e lussureggiante. E’ stato il nostro primo motivo di stupore: vedere a perdita d’occhio boschi mediterranei di pini e altri alberi ad alto fusto e di arbusti di macchia. Verde ovunque: fiori selvatici, erbe aromatiche spontanee e un profumo costante di bosco. L’isola d’Elba è un luogo che profuma: intorno alle miniere di pietra nera, c’è un fortissimo aroma di rosmarino e di elicriso che si sparge nell’aria con la brezza, quasi a sancire il connubio tra due opposti, metafora di tutta l’isola.
All’Elba vedi le lepri saltellare, i fagiani colorati che zampettano tra i cespugli e i bambini non smettono per un attimo di chiamarti per dire “guarda!”
La natura dell’Elba non è solo piante e animali, è anche pietra: magnetite, ematite, granito, calcare, tormaline, pirite, cristalli, una varietà di pietra e di colori in pochi chilometri quadrati, che scopri nel Museo dei Minerali dell’Elba di Rio Marina, ma anche solo girando e raccogliendo sassi.
2. LA VARIETA’
L’isola d’Elba è una confezione bellissima in cui trovi tantissimi regali: la varietà è la sua prima qualità ed è declinata in moltissimi aspetti.
- Varietà di paesaggi: l’Elba cambia ogni chilometro. Si passa dalla spiaggia, al bosco, alla montagna, al sottosuolo, al paesino arroccato e denso di viuzze e di storia. L’Elba ha tante anime, tante storie e leggende. Anche la spiaggia riflette questa varietà: dalle spiagge bianche, lunghe, adatte ai bambini, a quelle nere e ferrose che brillano al sole, alla roccia che scende nel mare.
- Varietà di attività: diretta conseguenza della varietà di paesaggio, unita alla lungimiranza degli elbani, è l’offerta di attività. Trekking a tutti i livelli (dalle passeggiate in famiglia con i più piccoli, ai percorsi per prestazioni più tecniche); bicicletta dai bambini agli atleti (con i percorsi mountain bike più celebri d’Italia teatro anche di una tra le gare più importanti d’Europa e un bike park dedicato a tutti, ma non dimentichiamo che qui veniva ad allenarsi Coppi!); sport acquatici di ogni genere: vela, windsurf, sup, kite surf, canoa, diving; visite guidate per tutti i gusti, dai musei ai siti naturalistici (amati dai bambini) ed archeologici; equitazione in mezzo al verde; percorsi enogastronomici che regalano l’esperienza di vini di gran livello.
- Varietà di pubblico: con questa varietà, l’Elba è davvero per tutti e a tutti offre la vacanza ideale. Dagli sportivi in cerca di adrenalina, alle famiglie con i bambini, che possono tranquillamente superare la sporadica giornata di maltempo o trovare alternative validissime alla spiaggia per spezzare il ritmo. L’Elba infatti è l’isola dei bambini e sta sviluppando sempre più questa sua vocazione familiare, anche con Elba Kids, un programma vastissimo di visite e attività, che dall’8 maggio al 21 giugno sono proposte a prezzi speciali (ma sono fruibili per tutta la stagione fino a ottobre).
Non dimentichiamo che l’Elba è adatta anche agli anziani che vogliono una vacanza tranquilla, ma interessante e piena di stimoli. - Varietà di offerta: albergo, hotel di lusso, hotel familiare, casa vacanze, residence, paese, campagna, collina, lungomare, vista spiaggia, terme, spa, posto tranquillo, posto vivace, locali, pace e serenità, festa, silenzio, pacchetto tutto incluso, voglio fare da me, visita guidata, voglio andarmene a spasso, faccio la spesa e compro i prodotti tipici, vado al ristorante di specialità, miniclub con animazione, lasciamo i bambini giocare liberi, partita a tennis e bagnetto in piscina, resto sulla spiaggia fino alle nove di sera, vado a passeggiare in montagna.
Ecco, tutto questo e altro ancora.
3. IL FUORI STAGIONE
Ma qual è la stagione dalla quale dovremmo essere “fuori”? Se continuiamo a immaginare l’isola come un posto di mare e basta, potremmo avere qualche remora a frequentarla a maggio o giugno. Che poi, per me il vero lusso è proprio il mare “fuori stagione”, quando non c’è folla e puoi permetterti quegli sfizi in più, approfittando dei prezzi convenienti. Noi siamo da sempre convinti fruitori di vacanze “fuori stagione”.
L’Elba è proprio l’isola della primavera e dell’autunno, con l’aria fresca e il sole che non ti affatica, con i prezzi del soggiorno convenienti, con gli elbani gentilissimi che ti coccolano. E’ l’isola dei ponti di primavera, perché la si raggiunge facilmente da tutta Italia, senza viaggi sfiancanti. E’ in questi periodi che passeggiare in montagna o andare a cavallo o in bicicletta è piacevole e le spiagge sono libere. Perché non partire subito dopo la chiusura delle scuole, quando i centri estivi in città sono stracolmi e carissimi? O approfittare di quelle settimane a cavallo tra due mesi, come quest’anno capita quella dal 30 luglio al 6 agosto?
Pensate che, approfittando del ponte del 2 giugno, quest’anno con soli 3 giorni di ferie si poteva fare una settimana di vacanza a prezzi da bassa stagione.
4. LA CULTURA
All’Elba la cultura è divertimento. Nei musei si organizzano cacce al tesoro e si entra fisicamente nelle ricostruzioni, la storia si vive attraverso le rievocazioni in cui tutti possiamo immergerci, la scienza si tocca con mano e la si va a scoprire in giro per l’isola.
Per questo è una meta privilegiata delle visite scolastiche, alle quali offre percorsi storici e scientifici insieme. Per questo è la meta ideale per chi vuole proporre ai bambini un divertimento costruttivo.
Abbiamo parlato con i soldati napoleonici, entrando nei loro accampamenti e toccando le loro armi storiche. Abbiamo visitato la miniera di magnetite, sperimentando dal vivo i principi della fisica e il magnetismo terrestre.
E poi abbiamo conosciuto le guide turistiche dell’Elba, che meritano una menzione speciale: persone di competenza e passione uniche, con un talento naturale per la comunicazione. Per tutte, voglio segnalarvi le Passeggiate Metamitiche di “A giro con Cate“, alla portata di tutte le gambe, che permettono di scoprire natura e mineralogia attraverso le leggende dell’Elba, raccontate con maestria dalla talentuosa Caterina.
Un posto nel mio cuore va anche ai vini dell’Elba, da scoprire magari all’Enoteca della Fortezza, regno del km 0 dentro le mura medicee, perchè la cultura passa anche attraverso i prodotti della terra.
5. I PREZZI
“Vacanze all’Elba? Ma l’Elba è cara!” Sicuri che sia davvero così? Certo, sull’isola non manca il lusso esclusivo, quello poco appariscente e di classe, ma l’accoglienza è così varia da essere alla portata di tutte le tasche. E questo è un argomento sempre fondamentale per le famiglie: l’Elba è per tutti, soprattutto (ma non solo) a giugno, settembre e ottobre.
Pochi esempi pratici: il Villaggio Turistico Innamorata, in cui eravamo ospiti, ha sistemazioni di varia metratura (anche per famiglie numerose) tutte con angolo cottura e spazio esterno. Sappiamo tutti il risparmio enorme che una famiglia riesce a ottenere con una cucina a disposizione, soprattutto in un luogo in cui i supermercati hanno prezzi normali e i negozi anche piccoli e di specialità sono molto attenti a non praticare forti ricarichi. Il Villaggio dell’Innamorata, con un prezzo da casa vacanze, offre servizi da villaggio, come piscina e campo da tennis, spiaggia attrezzata e animazione per bambini.
Sono stata molto attenta ai prezzi mentre giravo: menù dei ristoranti, negozi, servizi.
La miglior gelateria di Portoferraio pratica gli stessi identici prezzi del gelataio del nostro quartiere a Roma (non prezzi da centro storico). Il market del villaggio (che potrebbe davvero approfittare della posizione privilegiata) permette di fare la spesa agli stessi prezzi del negozio qui sotto casa mia. Il ristorante pizzeria sulla spiaggia, in cui si mangia di fronte al tramonto, ha prezzi ragionevolissimi anche per il pesce.
Dall’8 maggio al 21 giugno, poi, Elbakids il mese dei bambini offre attività gratuite o scontate alle famiglie.
I 5 luoghi più belli dell’Elba (per noi)
- La miniera del Ginevro
Vale da sola il viaggio. Si tratta dell’ultima miniera chiusa sull’isola, sul Monte Calamita, potenzialmente ancora attiva e dalla quale si estrae magnetite. Il paesaggio intorno è unico: archeologia industriale immersa nella macchia mediterranea e tutto intorno sassi di magnetite che fanno impazzire le bussole. Entrare nelle gallerie è alla portata di tutti e per i bambini è un viaggio magico: la miniera è rimasta così come era nell’ultimo giorno di lavoro. Non è solo un sito minerario e scientifico, è anche un contatto incredibile con la vita dei minatori e le loro storie. Si va con guide specializzate e vi assicuro che sapranno farvi venire i brividi con i loro racconti.
- Marciana alta
Un borgo bellissimo arroccato sul Monte Capanne: si gode un panorama mozzafiato sul Marciana Marina (che può essere una tappa per il bagno) ed è uno dei primi insediamenti dell’Elba. Le viuzze sono tutte pedonali e si compra dagli artigiani e dai produttori di specialità locali. L’ideale per una serata lontana dai centri marini, per una cena tranquilla nelle osterie tipiche.
E’ sede della Casa del Parco, centro di divulgazione sulla natura elbana: qui i bambini trovano un programma di laboratori che li accompagnano a scoprire animali, piante e pietre dell’Elba.
- Rio Marina
Il paese dei minatori, dove l’ematite veniva caricata sulle navi e in cui la spiaggia è costituita dai residui della lavorazione del minerale: il risultato è una spiaggia glitterata! Infatti i residui di ematite sono ovunque nel paese e scintillano sotto al sole. Un paese valorizzato dal periodo napoleonico e rimasto integro nella tradizione elbana. Ci si svolge il Festival della Marineria, in cui si ammirano i capolavori dei modellisti navali (con battaglia navale tra modellini di galeoni). Il Museo dei Minerali dell’Elba non va trascurato: visita veloce e incantevole.
- La spiaggia del remaiolo
Sulla Costa dei Gabbiani (riserva faunistica), non è certo la più facile da raggiungere, ma è comunque adatta alle famiglie perché di sabbia, attrezzata e con alle spalle una pineta meravigliosa (che fa la vera differenza). I più sportivi la raggiungono in mountain bike, vista la lunghissima strada sterrata con vedute meravigliose, o a piedi. La vera alternativa per chi ha bambini è alloggiare nella Tenuta delle Ripalte, azienda agricola enologica e resort (nelle antiche fattorie) in collina immerso nella pineta, che vanta attività per bambini orientate alla conoscenza della natura e alla creatività e che dà accesso alla spiaggia con navette.
- La cabinovia per il Monte Capanne
Questa è una mania personale: mi piacciono le funivie e simili. Quindi la cabinovia che porta sul Monte Capanne, a 1.100 metri, è la mia passione. Sulla cima del monte il paesaggio cambia radicalmente: dalla spiaggia di Marciana Marina, ci si può ritrovare in una mezz’ora in montagna “vera”, godendo di un panorama incredibile dell’isola e di tutto l’arcipelago. Le visite guidate naturalistiche sono l’ideale per i bambini e si può spezzare la vacanza al mare, con giornate in montagna in mezzo ai boschi.
Le 5 cose da comprare all’Elba
- Il vino
- Le conserve di pesce
- Acqua dell’Elba
- Le confetture
- Bijoux in pietra
Non solo il celebre aleatico, ma tutti i vini rossi e bianchi: l’enologia dell’isola negli ultimi anni si è evoluta grazie alla passione dei produttori e ha generato delle eccellenze che sfruttano la particolarità dei terreni. Assaggiate il rosso Le Doghe.
Unico difetto della palamita sott’olio o al naturale è che dopo averla assaggiata avrete difficoltà a mangiare il tonno del supermercato. Imbarattolata immediatamente dopo la pesca, in modo del tutto artigianale, è un prodotto che ti cambia la visione del pesce sott’olio.
E’ una linea di profumi prodotta con le erbe aromatiche dell’isola. Vi ho già detto che quest’isola profuma: questo è il modo di portarsi dietro il ricordo di quei profumi (infatti c’è anche come profumatore d’ambiente).
Artigianali e prodotte con frutta, verdura ed erbe aromatiche raccolte nell’isola (questa la particolarità). Un indirizzo: Il Capepe a Marciana Alta.
E’ l’isola dei minerali e delle miniere: le pietre da ferro qui diventano affascinanti, così come il granito e i cristalli. Gli artigiani trasformano le pietre di miniera in gioielli.
Poi c’è il mare, bellissimo, e la spiaggia, tante spiagge tutte diverse, ma magari quello lo sapete o lo immaginate. E’ tutto il resto che stupisce davvero.
Grazie a VisitElba per l’ospitalità, per la premura e per l’opportunità di scoprire così tanto in pochi giorni. Se vi è venuta voglia di andare all’isola d’Elba, partite da questo sito www.visitelba.info e cercate l’Elba che più vi assomiglia.
Pensate, VisitElba ed Elbamovie hanno prodotto una fiction? “L’eredità di Napoleone“, un film divertente e avventuroso, che nulla ha da invidiare a Stargate, attraverso cui scoprire l’isola e le sue mille storie in un modo originale e coinvolgente. Dopo un paio di episodi, i bambini vi costringeranno a prenotare (e voi non obietterete!)
Quanto è bella la promozione turistica che passa attraverso una comunicazione efficace e quanto ce ne sarebbe bisogno in tante altre parti d’Italia!
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