Il granpremio del pennarello

La fantasia ha bisogno di poche cose, e spesso basta un po’ di creatività per intrattenere i bambini. Ecco un gioco semplicissimo da fare in casa con i più piccoli. Basta qualche pennarello, uno spago lungo e dei piccoli giocattoli da adattare al gioco.

Ho sempre immaginato che la creatività abbia un volto diverso per ognuno di noi e si cambi d’abito per ogni occasione, adattandosi, con il gusto e la volubilità di una consumata fashion victim, alle persone che frequenta. Quello che indossa a casa mia è sicuramente un vecchio jeans macchiato da grosse chiazze di colore e appiccicosi goccioloni di colla, con pezzetti di cartoncino colorato conficcati nei risvolti. Ma le basterà attraversare il cancello per recuperare un bell’abito verde smeraldo come il pollice del vicino, o trasferirsi dalla mia amica Elisa per cucirsi da sola un’ampia gonna a ruota con cui aspettare la Primavera. Macchie di farina decorano il grembiule che indossa a casa di chi la lascia sbizzarrire in cucina fra torte e manicaretti, e lei se ne approfitta, senza preoccuparsi di quel chiletto in più sui fianchi perché tanto sa che prima o poi sarà invocata da un genitore, e qui non si scherza!

Per l’occasione si infilerà una tuta da corridore e con la sua amica improvvisazione, si allenerà a diventare sottile, veloce e pronta a intervenire in ogni momento, per salvare un pomeriggio noioso con una trovata semplice e divertente, proprio come questa:

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Per organizzare un Gran Premio casalingo sono necessari due soli ingredienti: lunghi pezzi di spago (fili di lana, stringhe legate insieme, vale tutto!) e tanti pennarelli quanti sono gli sfidanti.

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Si lega un capo del filo a un pennarello, mentre all’altra estremità si dovranno attaccare i concorrenti. Io li ho scelti con cura, per renderli il più coinvolgenti possibile: Pasqua si avvicina, siamo circondati da decorazioni con le orecchie, quale sfida migliore di quella tra un tenero pulcino e un buffo coniglietto?

Ho ritagliato le bestiole da un vecchio album e ho chiamato il biondino. Un solo sguardo di Puki agli animaletti è bastato per fargli scrollare la testa e provocarne la fuga in camera. Ne è riemerso dopo pochi minuti portando con sé nuovi e più degni avversari.

FOTO3

La nostra sfida pasquale si svolgerà pertanto tra un T-Rex e una porsche arancione…

Tutto è pronto e si può iniziare, dopo aver svelato il semplice meccanismo del gioco.

Gli sfidanti si devono disporre sul traguardo, pennarelli in mano, filo disteso e concorrenti posizionati quanto più lontano possibile. Quando scatta il segnale si ruota velocemente il pennarello fra le dita, in questo modo si arrotola il filo e si fanno avanzare T-Rex e macchinina. Vince chi per primo è raggiunto dal suo pilota.

Pronti?

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Semplice, anzi elementare, ma incredibilmente divertente! Soprattutto quando ci si accorge che si possono usare contro l’avversario armi segrete e sleali quali il solletico sotto l’ombelico, o si concorda un giro intorno al divano con rischio di incastro alla grande curva.

C’è poi da fare i conti con un imprevisto e meraviglioso effetto collaterale: lo smisurato interesse da parte del lato maschile (e cosiddetto adulto) della famiglia, che si impegna nella gara con un tifo e un coinvolgimento davvero esagerato!

Sperimenterò il Gran Premio alla prossima cena fra amici e, se tutto va secondo il mio piano, troverete Madame Creatività seduta accanto a me a una tavola interamente al femminile, impegnata a chiacchierare con un sorriso beota e l’aria beata.

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15 thoughts on “Il granpremio del pennarello”

  1. Grazie per i bellissimi commenti, non nascondo che ero emozionata per questo debutto, e un’accoglienza calorosa aiuta a sciogliere quel nodino di ansia che ciudeva lo stomaco. Grazie davvero!

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  2. Evviva Giada! Benvenuta! Noi abbiamo lo abbiamo già provato, Biancaneve vs macchina della polizia: ha vinto la mora col caschetto impeccabile, chettelodicoaffa’…

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  3. “SCHIFOSAMENTE”e genialmente semplice e divertente!!!!!!!!! 😉

    Pronti partenza ….viAAAAAAAAAAAAAA
    Ciao
    Francesca

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  4. Nooo! Ma è pazzesco… Soprattutto perchè potrei essere in grado di farlo anche io… Un’ottima idea per questo lungo weekend che si preannuncia piovoso.

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  5. Madame Creatività si siederà già oggi pomeriggio vicino a me, e poi spero anche negli altri giorni.
    Hanno ragione Silvia e Serena: sei una specialista di semplicità e di divertimento, e vedere qui una tua rubrica è una gran bella sorpresa (di Pasqua).
    Evviva!

    Ps. Grande Puki! basta pulcini. Vuoi mettere il T rex? 🙂

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  6. Idea semplice e geniale come sempre. Ci arrivo anche io senza fare danni. E da oggi ho un ulteriore motivo per leggere Genitori Crescono. Serena, Silvia: ottima scelta come direbbe il draghetto Daisy

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  7. Volevo essere la prima a darti il benvenuto in questa grande famiglia di p..azz…ehmmm p…rofessionisti 😀
    Grandissimo Puki e il suo T-REX, grandissima tu. E’ un piacere immenso sapere che da oggi fai parte della squadra.

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