genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. daniela ti sono vicina prega il signore che possa salvarsi avvolte le preghiere possono servire forse,mi spiace davvero di tutto cuore ed i parte posso capirti ma solo tu ora hai il dolore nel cuore che nessuna di noi puo sentirlo ma possimao immaginare.facci sapere ke il signore ti protegga a te e che faccia stare ben tu amamma un abbraccio forte con tutto il cuore

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  2. ecco vedi cara maffin scusami ancora ma se quando eri incinta ti ha picchiata scusami sai ma gia da li nn dovevi darli un padre xke dal momento ke un uomo alza le mani gia una volta alla propia donna a maggior ragione incinta questo lo fara sempre e sta alei dopo andrsene ed avere le palle x farlo ricordati i figli ne pagono le conseguenze ed e propio li ke tuo figlio da grande potrebbe dirti che dovevi andartene gia alla prima vilenza piuttosto di aspettare e credimi nn so se ti capira ho altro,dimostra che tuo figlio e il tuo mondo prendilo con te e vai via da ki ti maltratta,ripeto se lo ami lo fai e ripeto tante donne maltratate amano piu i loro mariti ke i propi figli ripeto mi spiace essere cruda e diretta ma i figli sono la prima cosa da tutelare. allora ti spiego vai dall assistente sociale del tuo comune gli racconti la tua situazione mostrandoli carte dei suoi maltrattamenti e percosse nei tuoi confronti e vedrai ke ti aiutano subito lo fanno xke e nel loro diritto farlo cosi ti possono mettere in una casa famiglia insieme a tuo figlio senza ke lui sappia,altimenti riskieresti ke telo tolgono pure a te tuo figlio xke sai come si dice da noi a venezia dal momento ke mettimao al mondo i nostri figli nn appartengono piu a noi ma allo stato ke le tutela se un bambino assiste a sti litigi e violenze domestike x lo stato nessuno dei due genitori nn sono idonei x prendersi cura del propio bambino,pensaci xhe un uomo kosi oltre a fare violenza su di te con un figlio in braccio eppure quando eri incinta vuol dire che potrebbe usare violenza pure sul piccolino nn leggi i giornali,nn sai ke ogni giorno aogni minuto ce un omicidio nelle mure domestike,kuindi vattene da li facci sapere

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  3. ragazze oggi ho fatto la denuncia alla questura.siccome il fratello fa il carabiniere meglio essere sicuri…sapete che ha fatto il fratello??? cioe’ il carabiniere? mi ha minacciato che fara’ di tutto per farmi arrestare perche visto che il fratello e passibile di omicidio capita la mancanza di battito cardiaco fetale e lui andra in carcere. siccome lui e la moglie non hanno i figli mi fa arrestare e si prendono loro il mio figlio. ma vi rendete conto?? mi ha detto che sono cattiva dentro perche l’ho denunciato. ed io gli ho detto che e un gran stupido che ancora tiene parte al fratello dopo tutto. e lui mi ha detto di uscire oggi di casa. mah…io prima prendo le mie cose sistemo un po la mia partenza eppoi me ne vado.

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  4. Oh muffin.. mi sono venute le lacrime..nessuna vorrebbe essere nella tua situazione..
    scappa, cerca aiuto, da sola è difficile!!!
    la sua famiglia lasciala perdere, vai altrove!!
    non sei ne la prima nè l’ultima ma ce la farai..forza cara, un abbraccio da tutte noi
    sono molto lontana da te, ma ti sono vicina col pensiero e col cuore

    daniela, un abbraccio..sono situazioni orrende
    non resterai sola!!!forza, la rianimazione è d’obbligo appena successo, andrà tutto bene!!!

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  5. Concordo con Sara..Un abbraccio forte a Daniela, ti capisco, anche mia mamma son tre anni che entra ed esce dall’ospedale…E Un urlo di affetto a Muffin, ma pur sempre urlo, il silenzio in questi casi non è possibile…Non c’è niente di male a farsi aiutare, non è debolezza, è coraggio!!

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  6. Una pacca e un abbraccio forte forte a Daniela e a Muffin!

    Ti prego Muffin fatti aiutare dai centri antiviolenza, tu pensi che non puoi uscirne, ma loro sapranno aiutarti, …

    … un’essere ignobile come quello non cambia, può solo peggiorare … e se quella è la figura paterna che vuoi far conoscere a tuo figlio … meglio perderlo che trovarlo …

    … scusate ma non si può tacere …

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  7. vorrei urlare forte…come sempre…quando urlo per mille cose stupide, invece non ho la forza di farlo, la mia mamma è in rianimazione, ha avuto un ictus all’improvviso, non sono pronta per stare senza di lei, mi sento inutile ed impotente, ho paura…

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  8. @ Monica

    o cara mia magari era questo il motivo per quale stavo ancora insieme a lui…almeno spiegavo la mia stupidita’,.sono tornata ( mi ha picchiata anche da incinta)perche’ non sapevo cosa dire a mio figlio. se quando cresceva mi chiedeva il perche’ non ho dato una chance al padre per dimostrare di essere cambiato per l’amor del figlio cosa rispondevo?? di essere stata egoista?? ora andando via ho dei referti medici denunce e tanto altro che se un giorno vorra’ sapere il perche lo posso giustificare. anche non volendo stare piu’ con lui sono tornata con la speranza che cambiava ma le BESTIE non cambiano.i saggi del proverbio lupo cambia pelo ma mai vizio ne sapevano qualcosa.ma ci tenevo dare un padre a mio figlio. per farlo crescere bene psicologicamente parlando. la figura paterna e importante nel svilupo del bambino…mah…che vi devo dire piu???? baci a tutte grazie dei consigli

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    • @muffin un padre attento ed affettuoso è importante per la crescita psicologica del bambino. Un padre che picchia la madre invece è dannoso per la crescita del bambino. Non sei egoista se lasci il padre di tuo figlio, sei una madre attenta e responsabile nei confronti del tuo bambino, e lui te ne sarà grato per sempre. Contatta i servizi che ti sono stati indicati senza dargli altre possibilità: ne ha già avute abbastanza. Un abbraccio.

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  9. cara maffin se tu vorresti bene e amare tuo figlio ti faresti aiutare dai servizzi sociali che loro ti mettono con urgenza in una casa famiglia,conosco vari centri e caritas e comunque loro ti aiutano gia se vuoi da domani stesso ti possono portare ,oppure andare dai carabinieri e fatti portare da loro in queste case famiglie x sole donne maltrattate,se nn lo fai allora tu nn ami tuo figlio mi spiace essere cosi cruda e fredda nei tuoi confronti,io ho un figlio piccolo di 16 mesi se solo il mio compagno osasse mettermi le mani adosso con mio figlio in braccio ho anche senza,io prenderei e andrei in una casa famiglia spiegando il tutto anche tramite i servizi sociali nn aspetterei ne anche un secondo sopratutto x il ben di mio figlio,nemmeno io nn ho nessuno sono orfana e ti assicuro nel mio passato con ex mi ci sono ritrovata ad essere picchiata quindi tante donne fanno il tuo stesso errore amano piu i loro compagni che i loro figli xche nn riescono a lasciare il loro uomo preferendo i loro maltrattamenti che mettere al riparo i loro figli,pensaci

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  10. muffin,ho un pugno nello stomaco durante e dopo la lettura della tua lettera,lo so che non si possono dare consigli,ma fallo x il bimbo scappa,non ti far ridurre in brandelli,chiama quiel numero,ricordati che il tuo bambino ha bisogno di te,e non puo stare senza te,chiama i centri….non aspettare…un grosso in bocca al lupo .facci sapere come aiutarti.

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  11. @ Alice,
    sono a Cassino..non so quanto mi possono aiutare questi centri,con la crisi.E dura perche’ se avevo almeno mia mamma poteva stare con il bimbo mentre io andavo al lavoro.Ma cosi..se avete idee ed e possibile scrivetemi sulla mail (prego l’amministrazione di fare un eccezione) anca.manta@ymail.com..grazie a tutte non sapete come mi danno coraggio i vostri messaggi (urli)

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  12. grazie.grazie a tutte.infatti sto pensare come fare ,non ho dormito per niente..non voglio diventare stressata perche’ il mio piccolo ne risente.voglio essere serena per lui anche se soffro tantissimo. volevo semplicemente solo una bella familia con i suoi alti e bassi ma senza violenza e urli…beh si vede che il mio destino e altro..vi ringrazio di cuore mi conforta sapere che siete dalla mia parte perche sua famiglia e vigliacca e non gli dicono mai eppoi mai che ha sbagliato, che non si crescono figli in questa maniera.mi hanno detto addirittura che sono io.. gli avevo solo chiesto perche’ e la terza volta che cerco di fare il bagno al bimbo nella vasca (ero dentro con mio figlio e l’acqua era fredda)manca il gas nella bombola. ce ne sono 2 perche non ne ha riempito almeno una?? volete sapere la risposta? una pedata forte in faccia che mi ha fatto sbattere la testa e andare sotto acqua.prende il bimbo nudo bagnato e lo porta nel salotto e io nuda dietro che strillo che il bimbo ha freddo lo cerco di coprire con le braccia e lui mi inizia a picchiare con pugni e calci ed io che copro sul divano con il mio corpo il bimbo perche non gli faccia del male. che vi racconto a fa?? e cosi..

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  13. Muffin,
    hanno ragione se vuoi bene a tuo figlio non puoi farlo con crescere così, con la paura e il terrore. Scappa, cerca aiuto, fallo per te e per tuo figlio.

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  14. Muffin, fatti aiutare dai centri antiviolenza o dal telefono rosa (che poi mette in contatto con i centri antiviolenza), al numero segnalato da Carenza di Sonno qui sotto. Oppure contatta i servizi sociali del tuo Comune. Possono trovarti un posto dove stare con il tuo bambino, anche senza comunicare a lui dove siete.
    Cerca in questo link il contatto del centro a te più vicino http://www.antiviolenzadonna.it/index.php?page=menu_servizio/link/donne1
    e leggi questi consigli http://www.antiviolenzadonna.it/index.php?page=menu_nav/barra2/subire-violenza3
    Il numero telefonico 1522 funziona come numero di emergenza (cone il 112 o 113). Reagisci e fatti aiutare.

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