genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. @JOXXICA: pensa che mia cognata quando siamo andati a dire che ci sposavamo si e’ messa due gg a letto a piangere… non e’ venuta al mio matrimonio, ha provato ad unirsi alla luna di miele e non riuscendoci ha passato due settimane a mandare messaggi strappalacrime al fratello dicendo che le sarebbe mancato e ora lui non si sarebbe piu’ preso cura di lei. In 6 anni ha poi fatto innumerevoli altre cose che ti risparmio. Io faccio buon viso a cattivo gioco e la tengo a distanza, per ora funziona!

    @SERENA: anche la mia mostra all’asilo con orologio di Ben10 questa mattina. Ti ho pensato!

    Reply
  2. Volevo aggiungere che il disegno libero puo’ andare bene una volta ogni tanto, ma secondo me denota che le maestre non hanno cazzi di preparare delle attivita’ creative per le lezioni! Al nostro asilo in Cina mio figlio tornava con collage splendidi, facevano tempere a mano, stampini con le patate, usavano cotone, sabbia, riso… di ogni. Ovvio che all’asilo si andava in stracci e che si doveva candeggiare il tutto tutte le sere, ma che soddisfazione! All’asilo italiano hanno fatto un quaderno in un anno e tutto il resto e’ disegno libero. 3 mesi di mostri e robot, ora 15 giorni di aeroplanini. Posso fare collezioni a tema, se un giorno diventasse famoso. In compenso al nido mia figlia non fa assolutamente niente. Non porta mai a casa un disegno. Anche lei in Cina faceva un sacco e nel corso dell’anno avevo visto che standole dietro, le maestre l’avevano aiutata dal fare uno scarabocchio nei contorni a cercare di riempire il disegno (robe semplici, in fondo aveva neanche due anni).
    Ogni giorno sempre piu’ contro la scuola. Ma si puo’ andare in acido per tutto, nella vita?

    Reply
    • @laura scusa ma qui tocchi un argomento complicato. In Svezia il disegno libero è la base, perché si preferisce che il bambino segua le sue inclinazioni, mi sembra riduttivo dire che quello dipende dal fatto che le maestre hanno altri cavoli da fare. La Cina ha tutta un’altra cultura, e con tutto il rispetto, non si può fare un confronto tra culture, pedagogie, e tecniche di insegnamento liquidandolo così su due piedi. Insomma ho la sensazione che sia un discorso ampio, che magari affrontiamo e approfondiamo meglio con qualche post se vi interessa, eh! Ma non saltiamo a conclusioni avventate, che per me è assurdo l’esatto contrario, ossia che ci siano dei lavori e tappe obbligatorie da raggiungere all’asilo per poter procedere di classe. Ma come ho detto stiamo andando fuori tema qui si sta per sbroccare 😉

      @madje e sull’iniziare a parlare tardi ne avrei da aggiungere!!! 😉

      Reply
  3. ma scherzate? ma il mio, che a settembre andrà al primo anno di asilo e che non sa ancora parlare, allora (dice solo ‘mamma’ e ‘papà’)? altro che disegnare! Anche fosse picasso, se poi non sa nemmeno dire ‘casa’, sai che libidine! Volete dire che davvero all’asilo possono far ‘ripetere l’anno’? Ma x favore!

    Reply
  4. perche’ quando si tratta di venire a trovarci mi stressi sempre che hai un sacco da lavorare e poi sei li a saltare il lavoro per permettere a tua moglie (putroppo per me non ancora “ex”) di lavorare??? visto che uno dei tuoi “atri” figli e’ ammalato… chiaro che stai tu a casa a curarlo… lei poverina non puo’ saltare il lavoro…
    e io invece qui’ che devo fare i salti mortali a recuperare ore perche’ quando nostro filgio e’ ammalato – io devo stare a casa, quando io sono ammalata – io devo stare a casa, quando la mamma diurna e’ ammalata – io devo stare a casa, quando vieni a trovarci una volta al mese e’ bello che stiamo tutti assieme – io devo (voglio) stare a casa.
    non posso nemmeno troppo arrabbiarmi, come si fa ad arrabbiarsi con un padre che sta a casa a curare suo figlio? non e’ mica colpa del figlio se il tuo matrimonio non ha funzionato, se ti sei fatto l’amante che e’ rimasta incinta… ma se adesso stai con me, se tanto dici che vuoi stare con me e con nostro figlio che ormai ha gia’ piu’ di tre anni…. ma cosa aspetti a divorziare???… ah… dimenticavo… aspetti il nullaosta di tua moglie… oramai e’ lei che decide… su tutto… credo che decide anche quando tu poi venire a trovarci…
    ma oramai… o e’ cosi’ o non lo so….

    Reply
  5. La maestra di mio figlio si sente “avvilita”, parola sua, perché mio figlio non vuol disegnare, “…non riesce a seguire il programma…” ancora parole sue… “…forse perché è tra i più piccoli della classe, sarebbe meglio fargli ripetere l’anno, perché da settembre cominciamo coi disegni a tema libero, e come si fa…?!”. Sempre parole sue… Mio figlio ha 3 anni e due mesi (ed il doppio di amplificazione!). Va all’asilo già da un anno. Memorizza tutte le poesie, e con gran sorpresa le ha recitate tutto al momento giusto: alla festa del papà, della mamma, a pasqua. Impara tutte le canzoncine e la mimica giusta. Conta fino a 20, e fino a 10 in inglese, riconosce i numeri e le vocali… Dico. Vi sembra un bambino che sia pigro agli stimoli?! Per carità, non voglio entrare in merito agli insegnamenti, ma siamo ALL’ASILO!!!! Eh sì, che devono rispettare un programma, ma mica devono imparare a scindere l’atomo a 3 anni!??!!? “Aiutiamoci…” aggiunge la sconsolata maestra, così che devo anche io mettermi il pomeriggio a tediare mio figlio coi disegni… MA non può essere che NON GLI PIACE disegnare…?!?! E’ così grave?! Intanto mi rode il dubbio che non so cosa fare, che non so se mio figlio ha un “disagio” o no, se è piccolo o no, rispetto alle aspettative della classe… Che faccio?! Poi si ritrova ad essere il più grande nell’altra classe… e poi un altro inserimento… CHE DEVO FARE?!?! PERCHE’ GLI INSEGNATI SCARICANO I PROBLEMI ANZICHE’ RISOLVERLI????

    Reply
    • @Dafne il Vikingo non ha mostrato il minimo interesse per fare un disegno fino all’età di 5 anni! Ho buttato (di nascosto) chili di scarabocchi che faceva nell’arco di 2 secondi netti, perché non era interessato a rimanere fermo più a lungo di così. Lo sviluppo del bambino è totalmente individuale, mi stupisce molto che ci sia un “programma” all’asilo che preveda addirittura che l’anno prossimo facciano disegni a tema libero. Ma perché che gli danno i temi per disegnare a 3 anni??? Fai bene a sbroccare, davvero! Io darei di matto con un ragionamento così. Ah, ora che ha 5 anni e mezzo fa dei bellissimi disegni, solo se ne ha voglia ovviamente, altrimenti impiastriccia e basta. Tuo figlio ha l’unico disagio di avere un’insegnante incompetente! E scusa se mi permetto senza conoscerla, ma quando ci vuole…..

      Reply
  6. Basta!!!!! Marco, amore mio io ti adoro ma hai quasi 3 anni…basta mangiare di notte….non ne posso più!!! io capisco tutto, cresci tanto, non stai fermo un secondo, bruci tutto, ma…basta!!! e poi non è possibile vivere con il pannolino, le ho provate tutte…lo gnomo del vasino? la sua risposta è cosa vuole da me? e appena gli tolgo il pannolino e mi giro un attimo…sale sul tavolo e fa la pipì!!! BASTAAAAAA

    Reply
  7. @madje mafalda, la mia grande, tre anni e mezzo, ancora non dorme tutta la notte di seguito, la media è di tre quattro risvegli a notte con conseguente miei risvegli e quando non si sveglia lei si sveglia il piccolo..mal comune mezzo gaudio?? cicciotelle e insonni!

    Reply
  8. TU brutta stronza, strega, invidiosa che non sei altro, tu che mi hai rotto i c*****ni dal primo giorno che ho messo piede in questa famiglia, tu che hai ostacolato il mio fidanzamento/matrimonio, TU che hai impedito che i miei suoceri mi vedessero dal 1 gg per quello che sono, TU che hai tentato di farmi abortire con dosi da cavallo di farmaci vari, TU che hai avuto il coraggio di imbottirmi la pasta di guttalax (lassativo) dopo un giorno dal parto, TU che nonostante tutto rompi ancora i coglioni e ogni mese ti fai 500km per venire a stare da me e io che ti ho sempre accolta, perchè in fondo lo sapevo che eri stupida, ma questa, questa cara cognatina….te la potevi proprio risparmiare, solo se mio marito mi ci porta dai capelli a quella stupida (almeno quanto te ) festa ci vengo, però te lo giuro che un giorno ti farò rimpiangere anche solo di averlo pronunciato il mio nome, e tanto per fartelo sapere mia figlia ti odia, è inutil che cerchi di ingraziartela coi tuoi brutti regali, ti sente che sei falsa

    Reply
    • Joxxica… in effetti non è simpaticissima sta donna, eh… sono contenta per quei 500 km, comunque… coraggio

      Reply
  9. madje coraggio…cosimo (il mio grande) ha iniziato a dormire a 18 mesi tutta la notte ma mugugnando nel sonno cosa che fa ancora adesso che ne ha 28 però parlando!!!! e’ durissima lo so..non ti do consigli solo la mia eterna comprensione!

    Reply
  10. idem: ero magra in gravidanza. Dopo il parto pesavo solo 1-2 kg in più che prima della gravidanza. Poi, allattando, in meno di un mese ho messo 3 kg. Che sono ancora lì dopo 8 mesi, nonostante lo svezzamento. A me allattare fa riempire le cosce di liquidi. E siccome la cara piccola stellina, nonostante l’età, si sveglia ancora di notte (in queste notti anche 7 volte, no comment!), credo che i miei livelli di prolattina siano ancora alti, insieme, quindi, ai chili. L’altro fattore è lo stress: su di me vedo che mi ‘asciugo’ a vista d’occhio quando ho uno stress positivo, detto più felicemente ‘eccitazione’ o ‘fibrillazione’ (quello che si prova anche quando il bebè è appena nato, è tutto un sogno, etc.. Oppure quando ci si innamora, all’inizio, o quando si è tesi per un progetto importante che ci esalta..). Quando invece è stress negativo, nervosismo, mancanza di pace, fatiche non sostenute da endorfine e adrenalina, allora va tutto in chili, con o senza il contributo di spuntini da fame nervosa. E.. aproposito: grazie, Saretta (la piccola) per le ultime 5 notti di m. che ci hai regalato, e grazie che stamattina hai dormito solo un’ora, e ti sei svegliata giusto appena ho messo a letto tuo fratello: vi siete dati perfettamente il cambio, così il mio turno per riposare non arriva mai.

    Reply
  11. bravissima madje! Perchè io (e mi pare di poter tranquillamente dire noi) che inizio a correre alle 6 del mattino, non mi fermo un attimo se non per fare pipì, come vi dicevo abito a venezia niente macchina nè ascensori, tutta la giornata è un corri di qua corri di là, non peso 20 kg?!?!?!?!

    Reply

Leave a Reply to Silvia Cancel reply