genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. gianni non ti invidio sembra un romanzo in qui protagonista sei tu.e poi dicono abbia fiducia nella giustizia. ma come.io dovrei fare cosi a mio marito ma non ci riesco.anche se si lo merita.sono “persone” senza scrupoli e pur tropo ci sono tante.mi dispiace per te.hai voglia di urlare spero che tutto andrà meglio.

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  2. Dopo 26 anni mi lascio con la mia convivente, lei aveva una figlia da un precedente matrimonio e la cresco dai 4 ai 30 anni, io ho una figlia con lei ed ora ha 20 anni;
    lavoro, costruisco una villa a Roma, costruisco una villa in campagna, compro una casa al mare, con i tempi che corrono, per mie forse infondate paure fiscali, intesto tutti i miei beni a lei;
    dopo 26 anni i rapporti si deteriorano, il mio lavoro cala, penso di subire un tradimento, decido di andare a vivere un periodo in campagna e cosa accade?
    Serrature di Roma e mare cambiate, non posso più far rientro nelle mie abitazioni, mi resta solo la casa di campagna, dove ho l’uso vita natural durente ed il bello viene ora……
    Mi vengono i ladri mentre sono all’estero e sporgo una denuncia contro ignoti, mi portano via molta documentazione privata, assegni, scritture delle mie proprietà, ricevute ed altro…..con varie indagini, vengo a sapere dai custodi e da conoscenti, che ad entrare in casa (chiudendosi poi dentro), fù la mia ex con la di lei figlia, uscendone dopo con delle borse, tutto testimoniato con nuova denuncia dai carabinieri a cui veniva rettificata la prima denuncia ed interrogavano i testimoni, ma non finisce qui, chiedo allora che mi vengano restituiti tutti i miei beni personali, da me dichiarati con ricevute di pagamenti, foto ecc. ecc., la mia ex mi dice che di tali cose, non è mai esistito niente in quelle case, quindi niente può ridarmi….ed io faccio un’altra denuncia, per chiedere un sequestro preventivo dei beni e altresì, inizio una causa, per veder riconosciute che le proprietà a lei intestate, in realtà sono le mie, ma erano state così intestate in forma fiduciaria.
    FINALE:
    La denuncia di furto ARCHIVIATA DAL GIUDICE, in quanto tra moglie e marito possono accadere queste cose (MA IO NON SONO STATO MAI SPOSATO), il Giudice non HA MAI LETTO LA PRATICA per dire questo;
    La denuncia per riavere i miei beni ARCHIVIATA DAL GIUDICE e non ha posto il sequestro dei beni;
    La causa dei miei immobili, il GIUDICE NON ACCETTA le prove in copia da me presentate, prima di tutto perchè la mia EX vuole solo vedere gli originali (ci credo, li ha sottratti lei con furto), e poi perchè copie di estremo interesse, come le denuncie dei carabinieri, le ho presentate largamente fuori dai termini di legge, MA SE SONO STATE SEMPRE DENTRO IL FASCICOLO, E’ CON ESSE CHE HO COMINCIATO LA CAUSA!!!!! il Giudice non HA MAI LETTO LA PRATICA per dire questo.
    Ecco come sono messo e URLO per questo, se posso avere un conforto da un altro legale, è cosa gradita.
    un caro saluto a chi legge!!!!!

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  3. Ho bisogno di sbroccare contro compagnomammone e mammà (sua, ovviamente) contro il suo non capire e mettere mammà prima della sua famiglia (io e i nostri figli). Posso farlo qui????? Ho bisogno di capire come fare!! non ne posso più :'((((

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  4. Letizia ! Eh! Anche con la mia il disagio è iniziato per il lavaggio capelli, adesso si è esteso a tutto il resto, non vuole nemmeno provare ad entrare in vasca… Ho provato a prendere anche una di quelle cuffiette della Chicco ma se provo a mettergliela è perfino peggio!!! Non vorrei che iniziasse ad avere repulsione dell’acqua. La prossima volta proverò provo a mettermi in vasca con lei, saprò dire come va…

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  5. @ Close The Door: pat! pat! pat!
    il mio bimbo quando devo lavargli i capelli comincia a urlare come un pazzo, come se lo stessimo scuoiando vivo!!! e non smette fintanto che non è sano e salvo all’asciutto! Che fatica!!
    Provo a spiegarglielo in tutti i modi che la mamma è bravissima, super esperta in lavaggi capelli e che non gli faccio cadere nemmeno una goccia negli occhi,se solo sta fermo. Lui capisce, annuisce, concorda e afferma che la mamma è ABA ABA (brava brava)eppure appena si comincia…lo strazio infinito!!

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  6. Dafne,

    solidarietà. Io ancora ho un piccolo brivido pensando al ‘oooh’ di compatimento quando dicevo di avere avuto un cesareo, alla fine mi ero risolta a rispondere che non avrei fatto a cambio con la salute di mia figlia per niente al mondo!

    Il mio sbrocco: mia figlia ADORAVA fare il bagnetto, adesso lo ODIA. Sto impazzendo. Devo tenermela sulle ginocchia e allagare il bagno mentre lei continua a piangere. Non c’e’ un post dedicato a questo???????????????????????????????

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  7. per Barbara
    pacca sulla spalla. Ho due bimbi, il più “grande” 3 anni. Iniziano le prime frustrazioni ed i primi scontri anche se sembra che a soffrirne sia più io. Niente di grave ma Matteo non reagisce alle provocazioni e se un bimbo gli prende un gioco scoppia a piangere e corre da mamma. Ed io mi sorprendo a pensare che vorrei fosse più aggressivo, che si difendesse anche fisicamente. Vorrei difenderlo ma mi rendo conto che sono cose da bimbi e che deve imparare a gestire la situazione. Ma a volte i bimbi sono così cattivi! P.S. Capisco il nproblema della lingua. Volevo iscrivere il nanetto ad un asilo sloveno ma avevo paura proprio che venisse in qualche maniera emerginato…

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  8. @Alessandra …ti capisco. A volte stupidamente avendo poi un primo figlio altamente amplificato, mi ritrovo poi a rendere la pariglia ingiustamente verso qualcun altro… La verità è che ne subiamo talmente tante che poi in qualche modo il vaso trabocca. Perché è da quando sono diventata mamma che ho scoperto sulla mia pelle quanto possano essere cattive le persone e, devo dirlo, in special modo le donne. Lasciatemelo dire in questo spazio in cui gli uomini vengono un po’ maltrattati, ma gli uomini (quelli maturi, seri, responsabili) hanno un rapporto più sereno con la venuta al mondo del nuovo esserino. Dopo la nascita del mio primo bimbo, le donne si sono scagliate letteralmente contro facendomi sentire una donna di serie B, perché avevo avuto il cesareo. Poi è stata la volta del mio latte “non sufficiente, leggero, etc” per poi continuare su TUTTO! Sempre nella direzione dei confronti stupidi per sottolineare “mio figlio fà oppure ha questo o quello più del tuo allora mio figlio è meglio del tuo ed io sono una mamma migliore di te”. A volte penso che le donne stesse sono di ostacolo alle altre… A me è successo. Lo so che non è un discorso generale e questo spazio lo dimostra. Lo dimostrano Silvia e Serena. Anzi voglio fornire un consiglio a tutte le mamme che hanno difficoltà con l’allattamento: consultate il sito e le consulenti de La Leche League http://www.lllitalia.org/, a me hanno aiutato e sostenuto tantissimo durante l’allattamento durato 13 mesi del mio secondo figlio. E vi assicuro che ne ho passate di tutti i colori! Pacca sulle spalle per tutte quelle mamma che hanno bimbi di pochi mesi e non dormono… Vi assicuro che le cose pian piano miglioreranno!

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  9. passerà , si, lo so’ passerà.
    passerà questo momento in cui mi sembra che tutto sia sulle mie spalle, che tutto sia colpa mia che tutti vogliano qualcosa da me, che io non riesco ad accontentare tutti,
    forse è perchè il piccolo ha pianto dalle 23 alle 6 di questa mattina, forse perchè le strade della capitale sono perennemente intasate, forse perchè ho il raffreddore e non riesco a respirare, forse perchè non mi ricordo piu’ che cosa voglia dire dormire, forse perchè non trovo parcheggio sotto casa, forse perchè mi vedo brutta flaccida e grassa…..non so’ certo è che in questo momento ho solo voglia di piangere

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  10. @Nibor condivido il tuo pensiero, ho pensato a lungo in questo ultimo periodo al “xchè??” ed ho trovato una sola risposta.. che noi donne, la maggiorparte xlomeno,continuiamo a maturare, cresciamo coi nostri figli. Cambiamo, sì è vero, ma questa si chiama maturità. Purtroppo molti padri scelgono di non crescere.. molti, forse non tutti..

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  11. Ho voglia di urlarmi dietro. al parco giochi mi sono ritrovata a commentare (e anche stupidamednte) il comportamento di un bambino che so benissimo mio figlio comportarsi uguale… me ne dispiace perche’ sono la prima ad essere innervosita dai commenti che si fanno su mio figlio, che siano di parenti, amici o perfetti sconosciuti, e non vedo perche’ mi possop permettere io di fare altrettanto. Quando mio figlio era piccolo mi sentivo spesso chiedere: “Com’e’? E’ bravo? dorme? mangia?” come se fossero queste le cose determinanti in un bambino di pochi mesi: dormire e mangiare… io mi sentivo frustrata perche’ a queste domande dovevo sempre rispondere che mio figlio non dormiva per niente e preferiva bere il mio latte piuttosto che mangiare cibi solidi… e la logica conclusione che ne derivava era che, no, mio figlio non e’ “bravo”. Poi sono io stessa che dopo qualche anno mi ritrovo, incontrando delle amiche che hanno appena avuto un figlio, a chiedere: “Com’e’? E’ bravo? mangia? dorme?”… comunque non e’ questo che mi ha fatto imbestialire oggi pomeriggio, ma un osservazione che mi sono ritrovata a fare riguardo un bambino, che in maniera non certo garbata, si e’ rivolto a mio figlio perche’ non voleva dargli un gioco… comunque sia non ho il diritto io di fare osservazioni di alcun genere, perche’ sempre questo giudicare (ad alta voce) almeno me li tenessi per me certi pensieri. questa volta non potete darmi una pacca sulla spalla, ma magari uno sberlotto…perche’ cosi’ non si fa!

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  12. Ciao a tutti ed eccomi qua non un altra notte insonne…lo so me lo ripete anche mia mamma con dispiacere che il mondo è così ma a me questa cosa non va giù e nel mio cervello continuo a viverla,a pensarla a starci male…ora mi spiego.La mia bambina ha quasi 11 anni ed è una personcina sensibile e buona tirata con semplicità.Asilo e primarie in un paesino che non è quello dove noi abitiamo…in otto anni ho visto parecchie lacrime ma non per i voti a scuola ma per le amicizie…talvolta messa da parte,altre volte presa in giro per piacere,l’altr’anno abbiamo provato sulla pelle che cosa vuol dire il bullismo tra pianti per andare a scuola e gli incubi notturni…un po sfortunata come bambina forse troppo buona,altruista e disponibile….mi sento in colpa forse dovevo crescerla nella cattiveria,imparargli a tirare pugni,a insultare forse ora vivrebbe meglio nel mondo dei quasi-adolescenti di oggi…una generazione che fatico a riconoscere…noi da piccoli giocavano tutti insieme mentre ora si fa le selezioni per giocare..ed evidentemente una persona buona è vista come una debole,una perdente…non chiedo la luna vorrei solo vivesse questi anni con il sorriso,con spensieratezza…abito in un paese vicino a Gorizia dove si parla lo sloveno e anche qui le amicizie sono difficili per una persona che non è del paese….a volte guardo mia figlia che gioca sola….parla…sorride…fa tutto da sola..mentre sente i bambini della casa vicino che parlano in sloveno e giocano felici…ho sbagliato scuola,ho sbagliato paese…vorrei buttarmi tutto dietro le spalle ed essere positiva e guardare avanti ma non ci riesco..lo so sono troppo apprensiva ma chi,alzi la mano chi non vorrebbe il meglio per la propria figlia????Saperla felice è il mio pensiero piu grande.Barbara

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  13. @BonzoMamma… evviva la zia Americana, così i bimbi imparano un’altra lingua e voi magari potete uscire senza figli!!! Dai su, passerà!! Un abbraccio

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  14. Sono reduce da un fine settimana anzi un ponte lungo da incubo. I gemelli (maschio e femmina di 3 anni) mi hanno fatto semplicemente impazzire: nessuna capacità di reggere la minima frustrazione, urla e capricci come fossero piccolissimi, il NO sempre pronto come risposta, sono tornati a mettersi tutto in bocca, compresi i pennarelli… con risultati artistici dubbiosi… arghhhhh
    Alla festa bimbi di ieri hanno fatto le pesti…
    Risultato ieri sera io e BonzoBabbo ci siamo scannati per una cretinata, poi abbiamo fatto pace… ma stamani abbiamo ricominciato… NO da tutte le parti, urla… e che cavolo. Sono arrivata in ufficio felice di lavorare…
    Credo derivi tutto dai cambiamenti apportati nella loro cameretta… e dal nervosismo che hanno avvertito… in noi genitori, che siamo andati a un funerale. Solitamente riuscivo a filtrare le emozioni, ultimamente non più, vagolo spesso in preda alle mie emozioni e di conseguenza anche loro. Però sono umana, mi passerà. Arghhhhhhhhhhhhhhh
    e stasera arriva la ZiaAmericana… che altro stress!

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  15. …e la nonna materna che ti “sequestra” il figlio perché “è una settimana che non lo vedo”…

    …e la nonna paterna che si dimentica tutto, compreso di dirti che tuo figlio ha la dissenteria e che lei ha pure lasciato il regalo della festa del papà al nido (sigh)…

    … e le amiche (senza figli) che chiedono “quando fai il secondo” e tu che non puoi neanche azzardarti a rispondere “ma anche no!”…

    …e l’amica con un bambino di 8 mesi che è già incinta un’altra volta e che ti dice che “i figli nella vita sono tutto”!…

    …e le colleghe che ti fanno mobbing perché hai ottenuto di poter entrare al lavoro mezz’ora dopo…

    …e tu che di notte non dormi pensando alle millemila cose da fare…

    …e tuo marito che ti dice: “mi sembri un po’ nervosa in questo periodo”…

    aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaargh!

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