genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. Oggi mi sento tanto svuotata che non riuscirò nemmeno ad urlare per sbroccare. Sabato mio marito è esploso con tanta rabbia e violenza che mi ha spaventato, il tutto davanti a Pagnotta che già era in una giornata tesa e nervosa di suo.Ovviamente causa di tutto sono io. Si sente trascurato, non più amato, si sente di troppo in casa, un mero aiutante ed esecutore, si chiede se lo amo ancora…
    In effetti non sono stata brava, dopo la gravidanza, a mantenere il ruolo di moglie. Anzi sono stata un disastro. Mi sento in colpa, ma non so proprio come fare a fare diversamente. Le cose da fare e a cui pensare sono troppe.Ho sempre i minuti contati e il tempo per le coccole non c’è mai, cavoli non c’è nemmeno per farmi una doccia!!! la sera sono stanca e andrei sempre subito a dormire. O forse la realtà è che non ho più nemmeno voglia di trovarlo…

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  2. Serena, grazie per i consigli, ovviamente anch’io sono munita di una serie di “attività” per quando devo lavarmi o andare in bagno e sono sola in casa con TopaGigia. Lo sbrocco è dovuto al quando NON sono sola in casa con lei…

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  3. Quando puffetta aveva pochi mesi, la mettevo nella sdraietta e la tenevo vicino alla vasca mentre facevo il bagno, poi, quando ha imparato a stare seduta e ancora non gattonava, la tenevo nella sua vaschetta con qualche giochino(ovviamente senz’acqua); quando ha acqusito autonomia di movimento, per più di un anno non ho trovato soluzioni per riuscire a lavarmi e contemporaneamente badare a lei…ora la faccio venire nel bagno con me, poi chiudo a chiave la porta, tolgo la chiave dalla serratura e lei guarda un libretto o fa un puzzle mentre io mi lavo…non è il massimo quando decide che vuol far pipì proprio quando mi sono appena insaponata, ma per fortuna non succede spesso!

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  4. Erika, se ti può consolare io sono riuscita a farmi la ceretta appena ho cominciato a lavorare… è sempre così, finchè stai in casa non riesci a fare assolutamente nulla perchè tutti si appoggiano a te, appena ti riprendi un filino della tua vita il resto viene più facile! Forza e coraggio!!

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  5. Grande Barbara!! Io sono due settimane che vorrei farmi i peli ma sono destinata a mutare in un orango… pero’ nn demordo!!!! e leggere che ci sono mamme con lo stesso problema mi solleva il morale!!! :))))

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  6. Grazie Lorenza, ma sono riuscita a fare entrambe le cose. Parco e shampoo. Sono o non sono una supermamma???

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  7. Barbara,
    so che qui non si possono dare consigli ma penso si possa fare un’eccezione: chiuditi in bagno e lavati i capelli, fatti pure la piega!
    La cucina e il resto possono aspettare!!!!

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  8. Scusate, perdonatemi, è mio l’ultimo sbrocco di ieri sera e mio sarà il primo di stamattina. Ma se non urlo qui gli salto alla gola. Devo, devo proprio sfogarmi per non scoppiare e poi pentirmi.
    Qualche giorno fa è morto un cane amico del nostro. Il padrone ha 80 anni, vive solo, e ha telefonato subito a mio marito per chiedergli di portarsi via le cose del cane per non averle sempre davanti agli occhi. Lui gli dà appuntamento per stamattina. Stamattina, dopo che si è alzato e lavato e vestito con calma mentre io facevo tutto il resto, mi fa: “allora usciamo tutti insieme, portiamo il cane al parco e poi passiamo in macchina da M. per prendere le cose e fargli un saluto”. Va bene. Usciamo alle 8.30, arriviamo con calma al parco e quando arriviamo lì lui mi fa “tu resta in macchina con TopaGigia, che fa un grado qua fuori”. Cioè? dovrei restare (ovviamente io) in macchina con una bimba di 21 mesi borderline iperattiva mentre tu porti il cane al parco?? Gli ho detto no, prendo TopaGigia e ci facciamo un giro al sole. Dopo un pò carichiamo tutti in macchina per andare da M. Arrivati sotto casa sua dico “ok saliamo e andiamo a salutarlo” (ovviamente TopaGigia continuava a ripetere “NONNO M.!” preparata all’incontro) e lui “no no, salgo io a prendere le cose, voi aspettate qui”. Cioè? Ci hai fatte uscire alle 8.30 del mattino con un grado fuori per fare la guardia alla macchina perchè tu avevi preso un impegno???? E lo sapevi che ti avrei mandato a quel paese infatti ti sei guardato bene dallo spiegarmi subito tutto il piano.
    E io sono da capo a dodici: adesso sono 11 giorni che non mi lavo i capelli. Mi chiudo in bagno o faccio la brava mamma e sfrutto una delle poche giornate di sole di questo inverno per portare fuori TopaGigia?

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  9. Ecco, di nuovo. Non ce la faccio più, sono 10 giorni che non mi lavo i capelli, ho passato la giornata sedendomi forse 2 volte, ho cucinato per oggi e per domani, e la mezz’ora libera regalataci dalla nonna l’abbiamo passata appresso alla sua ultima bella idea per passare il (suo) tempo libero. Gli avevo chiesto un’ora, oggi, un’ora, che avrei passato per metà a cucinare, e invece è di nuovo sera e ho fatto metà delle cose che volevo. Ma io quando mi riposo?

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  10. ciao ………….son tanto giu’…..demotivata e un po’ incazzata …l unica consolazione e’ che non sembro essere l’unica.
    Sono mamma di due bimbe(5 e 3 anni),lavoro improprio e sto letteralmente scoppiando!
    La grande non vuole andare all’asilo ,la piccola riinizia a farsi la pipi’ adosso …. mio marito ASSENTE! Entra in casa ,saluta ,si fa na bella doccia calda ,si mette in ciabatte,cena e poi conclude sul divano!e questo con la sola pretesa di trovare “QUALCOSA DI BUONO!” che per lui signifa :manicaretti!
    ma se i figli li facevo da sola non andava meglio??????’

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  11. Alice, non sai quanto sono contenta, ora che ho letto il tuo sbrocco, di non aver comprato lo stesso vasino che hai tu quando me lo hanno proposto!! Coraggio, il pasto interrotto da cacche e pipì dei pargoli è un’esperienza comune a tutti i genitori! E il papà che peggiora la situazione invece di aiutare c’è in tante case…

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  12. a volte ho l’impressione che i mariti siano semplicemente dei figli un po’ cresciuti…e quindi come tali vadano trattati. Se evitano di prendersi degli impegni, mettiamoli all’angolo. Se hai lasciato il vasino sporco che nel mezzo della notte si mette a suonare, ti tiro giù dal letto e te lo faccio mettere apposto. NEL MEZZO DELLA NOTTE! Ti siedi a leggere il giornale invece di mettere a letto la bimba? Te la metto in braccio e mi siedo a leggere anch’io. Mio marito è il re del disordine: io ho iniziato a raccogliere tutto quello che lasciava in giro in un unico, enorme mucchio a fianco del letto (ovviamente dalla sua parte). A non lavare niente che non venisse lasciato nel cesto della biancheria ed una volta ho fatto letteralmente volare fuori dalle finestra le scarpe lasciate sotto il divano. E bisogna resistere all’impulso di toglierli le castagne dal fuoco pur di non sentirli, di non avere la casa che sembra un campo di battaglia o la puzza dei calzini sporchi sotto il naso. In fondo non facciamo la stessa cosa con i nostri cuccioli? Quando iniziano a mangiare e pensano che il modo migliore sia infilare le mani direttamente nel piatto…quante volte gliele puliamo e cerchiamo di farli usare il cucchiaio? 50? 500? 5000? Bisogna avere pazienza ma alla fine tutti i bimbi mangiano con il cucchiaio!

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  13. Sono stanca!!non è possibile!! La piccola di 9 mesi ha appena finito l antibiotico per la sua terza otite con pus,in tre mesi, la più grande ha sempre tosse e raffreddore. La notte continui risvegli e la cosa che mi fa più inca…e che appena ci mettiamo a letto noi loro iniziano. Finirà prima o poi!!!

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  14. ieri sera durante la cena il topo, 2 anni e poco, ha pensato bene di farsi la cacca addosso. me ne sono accorta a metà e gli ho fatto terminare l’opera nel vasino, tutto a metà di una fetta di torta salata (invece lui aveva già finito).
    allora gli faccio compagnia mentre è sul vasino, poi salgo a lavarlo e a vestirlo con vestiti puliti, mentre il padre-marito placido termina la sua cena. quando scendo con il topo, la zona giorno è pervasa dalla puzza, il vasino e i vestiti sporchi giacciono abbandonati accanto al divano e il padre-marito si fa i fatti suoi.
    cortesemente gli chiedo di occuparsi del vasino e di portare in bagno i vestiti da lavare, mentre termino la cena.

    ore due di stanotte. mi sveglio di soprassalto per una musica che parte in casa. mi sembra la canzoncina che fa il vasino per gratificare il topo quando fa la pipì, ma essendo il vasino di terza mano, parte sempre un po’ in ritardo.
    scendo in bagno e scopro che il marito-padre anzichè svuotare il vasino e lavarlo, lo ha svuotato e lasciato nel lavandino colmo d’acqua. così ad un certo punto il meccanismo è entrato in funzione e la musica è partita svegliandomi. poco male se non fosse che il topo mi sveglia già ogni notte almeno due volte e la terza fa la differenza. poco male se il marito avesse sempre svuotato il vasino e avesse perso un colpo ieri. invece l’avrà svuotato 3 volte in mesi di spannolinamento. non poteva almeno farlo per bene, una tantum?!

    e stamattina quando gliel’ho fatto presente si è risentito!

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