genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. Ciao a tutte.
    questa volta non sono qui per sbroccare, ma per ringraziare tutte di esserci.
    E’ bello avere un posto dove puoi appoggiare la testa e piangere se ne hai voglia e sai che sei ascoltata perchè siamo in tante.
    Grazie ancora a tutti

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  2. aiuto Isabella, io proprio non saprei che consiglio darti…se non, come dici già tu, di evitare di invitarli
    certo è che con i figli degli altri è sempre un pò difficile metter bocca sull’educazione e il comportamento
    ma io a casa mia “detto legge” e quando le amichette scalmanate o maleducate “pisciano fuori dal vasetto” con molto charme glielo faccio presente
    fino adesso nessuna mamma mi è saltata al collo, anzi!!!

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  3. Dubbi, dubbi, dubbi…insomma esco con Passe (2 anni e mezzo) -2 o -3 gradi, vado al parco con la mia vicina e la sua mostra, l’impatto non è dei migliori, lei spinge Passe, che si fa sempre fare di tutto (nn ho ancora capito se la colpa è mia o è il suo carattere) lui vuole andarsene subito, non la vuole più vedere, ma io avevo invitato entrambe a pranzo…lo convinco ed andiamo a casa…appena entrati la mostra prende subito il gioco preferito di Passe (i bambini hanno un sesto senso) e non lo molla più…lui allora cerca un’alternativa…ora però lei se ne appropria ed io come sempre tra l’incudine ed il martello…idea un po’ a ciascuno…ok…lo usa prima lei, poi lei e poi lei…ma la sua mamma non c’è direte voi???sì è lì ma non dice nulla, sarà che qui in Olanda hanno un modo diverso di fare…vabbè andiamo avanti, si pranza, la mostra inizia a battere con la forchetta sul tavolo (fosse stato Passe lo avrei subito bloccato) ma la sua mamma non dice niente, che devo fare????appena inizia anche l’altro io alzo la voce e li fermo entrambi (grazie Passe…mi hai dato una mano)…quando tolgo la tovaglia vedo che il tavolo nuovo…appena comprato è già tutto rovinato 🙁 e per finire…con la bocca tutta sudicia di sugo (il mio sugo…fatto con tanto amore) si catapulta sul letto lasciando una bella striscia sul piumone BIANCO…eh noooooooooo questo no…ma se non è lei che è la madre a riprenderla…io cosa posso fare a parte non invitarla più a casa

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  4. ne ho bisogno io!
    ne ho fatto anche un post l’altra notte
    ma qst spazio è decisamente più adatto quindi lo urlo anche qui

    “…adesso posso dire che non averli i nonni dev’essere proprio difficile
    mi domando come fanno le ragazze madri, o tutte le donne sole del mondo?quelle che non hanno proprio nessuno?
    adesso che la nonna è ricoverata in ospedale è tutto più difficile e la mia routine si è infittita ancora di più
    noi poi non possiamo nemmeno andarla a trovare, e quindi aspettiamo che esca
    si il papà è bravissimo ma cmq siamo separati e…non so se rendo l’idea:
    ti svegli non ti vuoi alzare, ti lavi non ti vuoi lavare, ti vesti non ti vuoi mettere i pantaloni ma solo vestiti e ballerine e fuori ci sono 8°, colazione, preparo le cose dell’asilo, le mie per l’ufficio, la gatta, spegni luci gas spazzatura, te porto a scuola non vuoi entrare, tosse raffreddore, corri in ufficio clienti telefono capo colleghi, esco corro a scuola ti prendo non vuoi venire via, spesa, casa, merenda, doccia, farmacia, lavatrici, bucato ancora là, retta da pagare, ricordati l’iscrizione, la banca che mi fa violenza psicologica al telefono, bollette che stanno per scadere, soldi per la signora delle pulizie (8€ in monetine), oddio ho dimenticato la sabbietta per la lettiera!, ovviamente giocare senza sosta e distrazioni e senza mai abbassare la guardia (mamma mi fai mamma mi prendi mamma mi dici mamma mamma mamma) e ora addobbare la casa per natale …è perchè che casa è senza addobbi, poi la serata libera a settimana la passo alla riunione dei rappresentanti di classe della scuola…
    poi si ricominicia
    tutto così
    e tutto con il sorriso
    poi tu mi guardi (come questa sera) e mi dici:
    “mamma sei bruttacattiva perchè non giochi mai con me”
    oppure “mamma sei bruttacattiva perchè alla Minù fai tante coccole e a me no!”
    o “mamma ma sei triste?”
    e io mi sento morire!!!
    piango
    come faccio a spiegarti che sono solo un pò stanca…
    o forse è che fuori tutti fanno festa
    o perchè piove e io sono di malumore…”

    grazie a tutte

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  5. @antonella: è dura, sì, ma, credimi, passa! passa quando meno te lo aspetti, quando ti accorgi che piano piano inizi a goderti sempre più le tue figlie, quando ti accorgi di non essere sola e pensi che se ce l’hanno fatta gli altri… ti auguro di tutto cuore che arrivino presto momenti sereni, intanto un abbraccio!

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  6. Io vorrei sapere perche’, PERCHE’ quasi ogni notte, verso le 4, finisco sul divano. Perche’ Sara, quasi sette mesi, se proprio non vuole tornare nel lettino, butta fuori me e non il papa’??? Lui russa, cavolo, scalcia, si muove e le ruba le coperte!!!
    E da lui si lascia anche mettere a letto con un po’ di coccole e un po’ di tecniche alla Tracy Hogg (che lui, NB, rifiuta di applicare se glielo chiedo io). Da me no. Da me vuole il seno e ci mette un’eternita’ ad addormentarsi. Se provo a fare un po’ di PU/PD comincia a strillare come un’aquila. Ma dal papa’ invece si.
    Insomma con chi devo sbroccare: con lui o con lei??

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  7. Aiuto, più che sbroccare mi sto esaurendo, e avendo due figlie da mandare crescere e una casa da mandare avanti non me lo posso permettere.
    Pazienza a livello di una sogliola incastrata sotto uno scoglio.
    Sorriso d’ordinanza stampato sulla faccia, ma dentro una voglia di piangere e basta.
    Sempre le stesse domande di tutti e le medesime risposte mie.
    Ma è possibile che nessuno capisce che forse avrei voglia di distrarmi e non di pensare sempre alla mia separazione e ai problemi che ci sono oggi e che ci saranno domani????????

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  8. cara suocera … urlo tutto quello che vorrei dirti ma non posso perchè tuo figlio, nonchè mio marito, ti venera e mai accetterebbe neanche un piccolo appunto da parte mia …
    1) sono due mesi che non vedi tuo nipote (scusa, è vero, l’hai visto per 10 minuti domenica prima di andare al ristorante con i tuoi amici) ed abitiamo a 1 km di distanza … logicamente è colpa mia che non te lo porto mai … scusa se lavoro tutto il santo giorno e lui va all’asilo nido … ma andarlo a prendere una volta a settimana no ?!? sei patentata, casalinga e in forma smagliante…
    2) le tre volte (in due anni) che mi sono azzardata a chiederti personalmente di tenerlo per poche ore (e solo per fare un piacere a mio marito che è convinto che tu non veda l’ora di stare fine settimana interi con il pargolo …) mi hai risposto, nell’ordine, che avevi un impegno per cena e quindi nel pomeriggio dovevi andare dalla parrucchiera ; che doveva venire l’assicuratore (?!?) ; che dovevi stirare un sacco di roba … evitiamo le scuse che propini regolarmente a tuo figlio …
    3) l’ultima volta che siamo venuti a cena servi nei piatti di tutti penne all’arrabiata super piccanti (senza precisare il contenuto di peperoncino) … e quando strappo la forchetta dalle mani del tuo adorato nipotino prima che si cuocia la lingua annunci serena che non avevi pensato che le avrebbe mangiate anche lui (senza logicamente aver preparato nient’altro) …
    4) mi dici, in tono velatamente accusatorio, che il bambino vuole stare solo con i miei genitori e quando è con te continua a ripetere che vuole andarsene …
    … MA QUALCHE ESAME DI COSCIENZA NON TE LO FAI MAI ?????
    E MI FERMO QUI … GRRRRRRRRR

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  9. Ma è possibile che a 16 mesi tu abbia come piano diabolico di invadere ogni minimo spazio della mia vita???

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  10. Un ambrogino è un panino piccolo, morbido, tendente al dolce, ma non troppo.
    Un must da queste parti, soprattutto in momenti di crisi ipoglicemice e cali di autostima e affini è l’ambrogino (o più ambrogini!) con la nutella

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