genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. Sono un disastro!
    2 figli 9 e 7 anni l’una che sfida in continuazione , gelosa di tuuto quallo che non è LEI, costantemente alla ricerca dello scontro arrivando ai distarti piu totali, insulti ai nonni, totale mancanza di rispetto, prepotenza….. l’altro iper sensibile che quando vede le scenate della sorella piange perche si sente rifiutato e io e mia moglie non sappiamo che pesci pigliarie
    Severi non funziona, permissivi non funziona e quando cresceranno ?
    quando non avremo nessuna forma di autorità da esercitare cosa faremo?.
    Non mi sono mai sentito tanto inadeguato e impotente!!!!

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    • Accidenti Fabio. Periodaccio eh? Come vedi qui ci si passa in tanti. A volte sembra proprio non ci sia nulla che possa funzionare. Ci vorrebbe una idea creativa, un approccio nuovo alla faccenda. Spero che tu riesca a trovare ispirazioni in questo blog. Coraggio!

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  2. Dopo molte meditazioni per la scelta della scuola dell’infanzia… credo di aver sbagliato tutto!!!! Il padre non vuole saperne niente, perché “lui di queste cose non sa niente” e io non so dove sbattere la testa. Tanto per cambiare.

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  3. Valentina, qui sulla pagina genitorisbroccano non possiamo dare consigli: è vietato dal regolamento! 🙂
    Però sul sito ci sono moltissimi post sull’argomento: cerca qualcosa sotto le parole “intelligenza emotiva” ed “allenamennto emotivo”

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  4. ciao a tutti
    mi sento una mamma incapace! mio figlio ha quasi 4 anni e da qualche tempo tutto quello che io dico entra da una parte ed esce dall’altra o magari lo devo ripetere almeno 10 volte.
    tutti gli altri bimbi mi sembrano così bravi, così educati, così nel loro modo perfetti e il mio? è una bestiolina: picchia, risponde, si arrabbia, è prepotente…
    mi sento impreparata e grande errore mi sento giudicata…
    consigli?
    grazie
    buona giornata a tutti

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  5. stamattina da bravo papà sono rimasto a casa con le mie due figliolette, che se le mandavo anche oggi tutto il giorno dai nonni mi sentivo in colpa e poi mi arrivavano a sera nervose e tirate come corde violino perchè le tiene tutto il santo giorno in casa.
    ok. iniziano i compiti e dopo due minuti (due) una piange e scappa per la casa perchè.. alla fine non lo so nemmeno.
    siccome la cosa si trascinava da ieri…ho iniziato a sbraitare che ero stufo, che ora dovevano fare i compiti senza fiatare urlando e sbattendo teatralmente a terra le coperte e le lenzuola dei loro letti (che dovevo disfare per il cambio). colorando la scena di qualche paroloccia tipo “adesso mi avete davvero rotto i coglioni!”.
    beh, ha funzionato. a pranzo mi hanno detto: “papà sai che sei il papà più bello del mondo?”. che commozione.
    il week end inizierà meglio.

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  6. ho bisogno di AIUTOOOOOOOOOOO!!!! sono una mamma terrorizzata dall’idea che la prossima settimana la mia piccola inizierà ad andare all’asilo, non credo di essere iperprotettiva, ho 2 figli e con il maschietto non avrei problemi, lui è socievole, molto più indipendente di lei anche se più piccolo. lei invece è tanto timida, riservata, non riesce a dire le cose neanche a mia mamma che la tiene da quando è nata. e sono stufa di tutti quelli che mi dicono che non potrà farle che bene, lo so anche io. Ma ho questa visione di lei in un angolo, da sola, e se quando sarà grande potrà anche essere contenta di essere andata, adesso che ha 3 anni non le sembrerà tutto troppo grande per lei? riuscirà a dirmi tutto quello che le passa per la testa? riuscirò ad accorgermi se sarà veramente troppo? lei piange se quando andiamo in giro qualcuno saluta prima suo fratello, e non per gelosia, comincia a chiedermi cos’ha lei che non va perchè guardano lui…so che le servirà ma ho solo paura che la cura possa essere peggio del problema…aiuto!!!!!!!!111

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    • Coraggio Daniela. Come ho scritto in più di un post sull’inserimento, so bene quanto sia difficile. La sua fortuna è di avere una mamma attenta come te, che saprà leggere i suoi segnali di insicurezza e aiutarla a crescere anche in questo aspetto. Buon inizio di asilo! 😉

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  7. ciao a tutte ! Sono la mamma di due maschietti di 6 anni il primo e 21 mesi il secondo e sono tanto tanto tanto stanca ! Oh! finalmente un posto dove posso urlare che non ce la faccio piuuuuuuuu!!! A volte mi chiedo dove sono finita perché mi guardo allo specchio e cerco di riconoscermi ma il più delle volte c’è qualcuno che entra di scatto nella stanza e dice “mamma, mamma mamma lui mi ha preso il gioco, mamma mamma mammaaaaaaaaaa!!!!” e io sclero di brutto perchè non posso fare neanche la pipì in santa pace……!!!!1 Uffa….!!!!
    Ho 43 anni e sono fisicamente provata !!! Per non parlare poi dei capricci che dovrei essere di gestire – da manuale – con calma e pazienza dando il giusto peso a lla situazione ma quando entrambi i pargoli ti stanno sopra dalla mattina alla sera arrivo a fine serata che non deisdero altro che se ne vadano a dormire ! La mia vita è completamwnte nelle loro mani ! Li amo da morire i miei figli, deisderati voluti ma a volte mi sento dire da mia madre che sembro una pazza con loro e che certe espressioni sono forti (del tipo “basta non vi sopporto più !”) ma voglio sentirmi libera almeno di poter pensare che ho BISOGNO DI STARE E DI ESSERE ME STESSA SENZA DI LORO ….. e non mi sento meno mamma nel dirlo, anzi sono convinta che più piena di me sono e più sono in grado di dare a loro. Tutto qui, grazie dello sfogo….un mamma normale.

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  8. NON SE NE PUO’ PIU’ OGGI LA PALLA IMPAZZITA A SFONDATO IL SOFFITTO. SEMBRA CHE LE PIACCIA SENTIRMI URLARE E PRENDERE LE PACCHE AL CULETTO. POI MI DISPIACE PERCHE’ MI RENDO CONTO IO STO SCAVANDOMI UN BUCO PER TERRA E CHE STRILLANDO E ARRABBIANDOMI LA CARICO ANCORA DI PIU’ MA LA STANCHEZZA LA FA DA PADRONE.

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  9. salve a tutti, sono arrabbiata perchè per la prima volta ho lasciato mio figlio di 5 anni in vacanza 1 mese con i miei suoceri , a 1200 km di distanza!! Premetto prima esperienza mai fatto in 5 anni nemmeno x una cena fuori.Risultati lotte per sentirlo 1 minuto al giorno al telefono,lo hanno abiutato a dormire dalle 3 -4 ore al pomeriggio tipo dalle 17-alle 20 per poi lamentarsi che andava a letto la sera tardi ed era nervoso!! l’ho mandato lì per la salute (ricorrenti bronchiti) e mio suocero perennemente con la sigaretta in mano vicino al bimbo!! Nessun divieto solo si x un mese!! Le cose mi sono state gentilmente riferite da mia cognata che è andata lì 15gg.Sabato torna il bambino e sono in preda al panico!Premetto lotte furibonde con mio marito ke difende la propria famiglia !!uff mi sento giù adesso da dove incomincio col bimbo?? come faccio ?grazie a tutti ciao!!

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  10. Oggi non ce l’ho fatta più e ho sbroccato con i parenti! Al sentirmi dire “ma che razza di genitori siete? fate fare a vostro figlio tutto quello che vuole e non gli date mai delle sculacciate!” ho risposto per le rime concludendo che non avrei più portato mio figlio da loro.
    Premetto che il mio è un bambino di 3 anni amplificato ed estroverso (un vero vulcano!) e che punizioni, ramanzine, privazioni, ecc. ne subisce più volte al giorno, ma stavolta ho detto “non accetto critiche distruttive, accetto solo consigli amorevoli da chi mi aiuta e non da chi non fa nulla e giudica!”.
    Mi sono sentita ferita ma rispondere per le rime a volte fa bene!

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  11. In un incontro avuto con la Resp.del Personale della mia azienda ho chiesto una riduzione del mio orario di lavoro dalle 5 pm alle 3 pm, per inciso bambina seienne con disturbo del linguaggio piazzata alla primaria a tempo e pieno e neonato di sei mesi. La svegliona, single e sd la mia modesta opinione singledentropersempre,controbatte:”Ah pensavo ti fossi organizzata”. Lascio libero spazio ai miei pensieri.

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  12. Beh, Nicoletta… mi sa che di giustificazione ne hai più di qualcuna…. altro che “terribile e senza giustificazione”… io l’avrei lasciata in braccio al padre e alla sopraggiunta nonna, li avrei salutati tutti e sarei andata a dormire un po’ in santa pace in macchina!!!!

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  13. Ciao a tutte, io ho una bambina di un anno…Stanotte sono stata davvero terribile e senza giustificazione. Mi ero addormentata accanto a lei mentre le davo il latte e mi ha svegliata verso le due. Ero ancora vestita e mi scappava la pipì da morire, ma l’ho coccolata e le ho ridato un pò di latte perché dormisse…Quando mi è sembrato che si fosse riaddormentata l’ho presa come faccio sempre per metterla nel suo lettino che è lì accanto al letto ad una piazza…ma lei si è messa a piangere…così l’ho ripresa, l’ho rimessa sul letto e mi sono sdraiata di nuovo accanto a lei…dopo poco sembrava che dormisse…dovevo lasciarla lì ma ho paura che cada, la sbarra è bassa…così l’ho ripresa e appena nel lettino urla più di prima…così mi sono spazientita: “senti, io ora devo andare al bagno, non ce la faccio più, torno subito” urla e pianti come se l’avessi abbandonata in mezzo alla strada! Mio marito dalla stanza accanto, cosa fa? Si alza e mi aiuta? Noo, anche lui si lamenta (dal letto): “Nico, perché la fai piangere?” …e qui sono sbroccata (dal bagno): “perché non ti alzi e mi aiuti? è anche figlia tua!” Torno in camera, lei che urla più forte e noi che litighiamo ad alta voce…Alla fine è venuta su mia suocera che abita di sotto preoccupata! Inutile dire che sono sbroccata pure con lei: “e te che cavolo vuoi?”. Però è stata utile perché la bimba si è calmata e l’ho potuta riaddormentare…accanto a me…e non mi sono sognata di rialzarmi o spostarla! Un errore dietro l’altro, ma quando piange e siamo stanchi andiamo un pò tutti nel pallone!

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  14. Cara Daniela,

    anche la peste maggiore è come la tua bambina. Pensa che dal nido alla prima elementare tutte le volte che sono andata a prenderla mi ha accolto con un: “uffa, ma proprio adesso dovevi arrivare?!?!?!”. Quando era al nido urlava perchè non voleva tornare a casa (sempre anche durante l’inserimento!!!!). Niente abbracci o gentilezze, con noi genitori, sono cose che riserva al resto del mondo. Sai quante volte sono stata male perchè una maestra, la madre di qualche suo compagno o qualcuna incontrata al parco mi diceva: “come è affettuosa sua figlia, viene sempre incontro a salutare tutta sorridente, ha proprio un bel carattere!!” già ma non con me!!!
    E’ molto pesante, ma adesso che ha 7 anni ci sono, paradossalmente, più richieste di baci e coccole e devo dire che quando non si sclera per tanti milioni di altri motivi, si sta bene!!!

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  15. Ora voglio sapere perché, insomma, va bene tutto, ma perché mia figlia con me si trasforma? E’ brava, bravissima, sempre, con tutti. Ma non con me. La maestra è strasoddisfatta, se le chiedo mi dice solo “di lei proprio non posso lamentarmi, ne avessi di bimbe così”, per le nonne è una santa, con i vicini è una santa, con gli altri bimbi è una santa (qualche giorno fa le ho dovuto spiegare che deve difendersi, e non lasciarsi fare male solo perché il bimbo più piccolo si diverte!), gentile, disponibile, cordiale, timida… ecco, persino troppo!
    Ok, con qualcuno dovrà sfogarsi, ma non voglio farlo io questo ruolo! Ogni pomeriggio che sono a casa decido che non voglio arrabbiarmi, che voglio passarlo bene con lei, ma poi non ce la faccio, mi sfida, le parlo e fischietta, mi avvicino e mi manda via, se passa sempre e per forza trova il modo per farsi male e arrabbiarsi con me, sempre arrabbiata, sempre scortese, risposte che non mi aspettavo prima dell’adolescenza, se entro in camera mi dice “vattene” se la abbraccio mi dice di lasciarla stare… E dopo un’ora sono di nuovo lì a ringhiare, a urlare, a minacciare, a ricordarmi di tutte le belle cose sull’allenamento emotivo ma con un indice di sopportazione pari a -100 e non ce la faccio!

    Poi quando capita a volte che si trasformi. Ieri sera è successo, caciarona, agitata e faticosa come sempre, ma sorridente, avvicinabile, e abbiamo passato due ore bellissime, certo che con lei non ci si coccola, ma va bene, va bene anche giocare a rincorrersi, o a farsi li solletico, però capita una volta al mese! Tutti gli altri giorni vado a dormire pensando che ho perso un altro giorno, che un’altra volta non ce l’ho fatta a passare anche solo 5 minuti con lei senza che mi saltassero i nervi. Ma non trovo l’uscita!!!

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