genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. Ore 15.15 passo a prendere la nina all’asilo.
    Ore 16.00 danza della nina.
    Io:”Ciaaaaoo amore, smack smack. Andiamo a danza?”
    Lei:”EEEE che bello, andiamo a danza!!
    Aspettiamo la Saretta?”
    Io:No, che facciamo tardi, dobbiamo andare a casa, che sembri la piccola fiammiferaia, spettinata, sporca, sgualcita con la canotta fuori dai pantaloni
    (e invece, a danza, le altre bambine sono tutte così perfettine pulitine oridinatine. Ma giocano o le madri le prelevano direttamente da un bacello?)
    Lei: “Aspetta , voglio giocare con amanda”
    Io: “no, andiamo su .Corri corri corri”

    A casa:15.30:
    Lei:”Voglio la spremuta”
    Io:”ok, poi andiamo, intanto spogliati”
    Lei:”Un attimo:sto cambiando il pannolino alla wandina, sto facendo il puzzle di barbalalla, sto finendo di disegnare l’universo…”
    15.40
    Io: “dai basta , vieni che ti pettino, ti vesto ti rendo una bambina fresca fresca di sbacellamento.”
    Su la zip del giubbotto.
    Lei.
    “Mamma, so farlo io”
    Giù la zip del giubbotto.

    Ore 15.50
    Io:”Vieni fuori da queeesta caasaaa!!!
    Chiudo con una certa autorità e soddisfazione la porta di casa dietro di me.
    Siamo fuori.
    Nella mia mano sinistra tengo ben stretto zainetto fucsia delle winx con tutù, scarpette e ambrogino alla marmellata
    Nella mia mano destra impugno chiavi della macchina (unico paio, l’altro già missing)
    Dentro casa:
    borsa della mamma contenente telefonino, chiavi di casa, portafogli.

    Da martedì prossimo il corso di danza si arricchirà di una nuova accolita:
    la piccola fiammiferaia.

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  2. Fede… leggi bene quello che hai scritto: “da quando l’ho vista addormentarsi con la nonna…in macchina..in meno di un secondo..”.
    In macchina, Fede, in macchina… beh, così sono bravi tutti!!! Frullandola in macchina funziona quasi sempre! Tu sei una mamma che la addormenta nel lettino: e questa è tutta un’altra cosa!

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  3. l’addormentamento serale è sempre stato un disastro…ma io sono sempre stata di una pazienza infinta..continuavo con calma a ripetere…”Cate, così non va, chiudi gli occhietti..mamma è qui…devi dormire..pensare a tutte le cose belle..a tutte le persone che ti volgiono bene ( e le facevo pure l’elenco) senti la musica? cerca di dormire..etcetc…potevo ripeterlo anche per un’ ora intera…ma cazBIZZ..da quando l’ho vista addormentarsi con la nonna…in macchina..in meno di un secondo..seplicemente dicendole, ok caterina adesso dormi..e lei sbam! occhi chiusi..crollata…cazBIZZ..ma allora sei capace piccolo mostro che non sei altro! SI! sei capace a domrire quando decidi…e allora decidi..ora..dormi..chiudi gli OKKI E DORMI…NON INZIAMO PURE STASERA…MA CHE TE CANTI..STAI FERMA..STAI GIU’…DEVI DORMIRE…VA BENE, SE HAI VOLGIA DI GIOCARE MAMMA TI LASCIA SOLA..VA DI LA..QUANDO HAI DECISO DI DOMRIRE MI CHIAMI!…Insomma si…ho sbroccato pure io…e mica solo una volta!

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  4. dfgjnkrjtn m m sdqjwef ejrhbeieg hbg ve m fnqjerbvghjebe gbevgehrqb ergb fbdghbefgbvw ,ihwgeirthcffkxcnv igbbercfjfàwkdòwerwqjeoirhcefnn nk nv gndg bvkgbverg

    😀 wow fiu hihhiiii ora mi sento meglio
    un saluto a tutte e per chi volesse consolarsi legga qui

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  5. Che meraviglia poter sbroccare liberamente, avendo il coraggio di farlo e sapendo che non sei la sola.
    urlo in questo momento soprattutto contro il quasi, futuro ex e la sua famiglia.
    Ex suocera che non si degna neanche di fare gli auguri alla nipotina (4 anni) per il suo compleanno perchè se è successo tutto questo è solo colpa mia!!!!!!!!! e la piccola peste che cosa c’entra????????
    Quasi, futuro ex marito che ogni giorno si inventa una richiesta nuova.
    Ebbene si è lui che fa le richieste!!!!!!!!! e le insinuazioni.

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  6. certo che si sbrocca…
    con la prima figlia sensi di colpa a manetta poi grazie alle altre madri scopri che si, si può, capita anche alle altre, scopri che mostruosa non sei … e allora bene… se ogni tanto anche tu sei umana;-))

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  7. uhmmm, qui si sbrocca parecchio “contro” mariti ed ex-mariti! 🙂 vabbè, ci sta tutto!
    Elisa… ha funzionato, no? 😉

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  8. Mi confesso, la Nina ha circa 8 mesi. Sono più o meno le nove e mezzo di sera. E’ una tiepida primavera. L’allatto, esausta, e poi inizio la manovra di sistemazione sul lettino, perchè metterla a letto richiede moooooolta circospezione.
    La Nina non vuole addormentarsi, mai. Poi se si addormenta è fatta. Sono 12 ore di beatitudine ininterrotta, ma l’addormentamento richiede un’ora, a volta di più. Quella sera ci provo. Uso il sistema di mia madre (coccole, coccole,coccole) e quello di Esteville, giusto perchè non le manchi nulla. Infine, esasperata, la ninno, con un movimento di preesciistica che mi varrà il titolo di coscia d’acciaio . Quella sera sono sola in casa. Il marito lavora fino a tardi, beato lui!
    Nun c’è nulla da fare. L’occhio della pupa è sbarrato e la mamma (cioè io)in quasi crisi isterica, sopraffatta dall’inesauribile carica vitale della figlia.
    Così, decido di abbandonarla al suo destino.La adagio sul lettino intimndole, non proprio dolcemente, di dormire e , per non sentire le sue urla belluine, che mi pretendono lì, presente, accudente e soprattutto sana di mente, mi chiudo fuori in terrazza.
    L’aria è tiepida, respiro a fondo il profumo dei gelsominie e mi affranco da quella bambina prepotente che mi sfianca e mi estenua e non si accontenta mai e succhia tutte le mie energie. E’ vampirizzante ‘sta pupa. Tiè, penso, stasera ti mollo, stasera te la cavi da sola.Dico no alla mia padrona. Mi ribello!
    Torno dentro dopo una ventina di minuti. Si è sgolata la piccola, ma adesso dorme, altrochè!
    Questa volta ho vinto io!

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  9. figoooooo adesso sbrocco anche io.
    POSSO SAPERE PERCHE’ OGNI SANTA VOLTA CHE LA BESTIA IMMONDA (AFFETTUOSAMENTE MIA FIGLIA) TORNA DAL WEEK CON IL PADRE E’ SEMPRE E DICO S-E-M-P-R-E RAFFREDDATA???????
    Scusate il maiuscolo ma quanno ce vò, ce vò.

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  10. Mammadicorsa, visti i fatti, direi di si, si può sbroccare contro il marito. Coraggio! poi nasce il piccolo, la tua pancia torna ad una dimensione più consona, e tutto si risolve…no? Okkei, almeno facciamo finta che sia così 😉

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  11. La puledrina non si vuole vestire, perde tempo, si dimena. Io incinta, arrabbiata terribilmente con il marito, affaticata a gestire 15 kg di peso “morto”.
    IO calma: “Eli sbrighiamoci altrimenti il babbo va via”.
    IO un po’ meno calma: “Eli per favore infila questi pantaloni”
    IO alterata: “Mi sto arrabbiando vestiamoci”
    Lei: Un morso
    IO: alzo la voce
    Lei: Un morso e un calcio nella pancia
    IO: una “paccata” nel pannolino
    Marito: “Per fortuna che ero io il nervoso e tu la sostenitrice dei metodi dolci”

    POSSO SBROCCARE CONTRO IL MARITO????

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  12. Ok, noi lo abbiamo creato ed io lo inauguro!
    Premessa: il Sorcetto ha in corso una meravigliosa dermatite globale ed onnicomprensiva. Non si sa cosa l’abbia scatenata e cosa la stia alimentando per giorni: proviamo creme ed antistaminici per bocca, ma nulla. Per di più l’antistaminico, che negli esseri umani da normalmente sonnolenza, su di lui ha un “effetto paradosso” (come l’ha definito la pediatra), per il quale è iperattivo piuttosto che sonnolento. In conclusione ha bollicine sottopelle dappertutto, terribilmente pruriginose.
    Fatto: il Sorcetto si gratta, povera stella, se non è concentrato su qualcosa, si gratta. Si gratta mentre fa i compiti (distraendosi in continuazione), si gratta guardando la tv, si gratta appena si ferma un attimo. Adesso ha smesso di grattarsi collo e spalle e si gratta le gambe.
    “Sorcetto, non iniziare a grattarti, so no non smetti più”
    “…” scrat scrat
    “Sorcetto, vieni che ti metto un po’ di crema, ma non grattarti, se no peggiori”
    “si va bene… … …” scrat scrat
    (voce leggermente più stridula) “Sorcetto, mi hai sentito, non grattarti che è peggio”
    “si hai ragione, non mi gratto…” scrat scrat
    (voce un po’ alterata) “Sorcetto, per favore, lo dico per il tuo bene, NON GRATTARTI”
    “ma mi prudono!!! ma quando passano queste bolle che non ce la faccio più???….” scrat scrat
    (Senso di colpa perchè io mamma non riesco a fare nulla per farlo stare meglio e senso di assoluta impotenza: sfociano nella direzione sbagliata) “SORCETTO SMETTI IMMEDIATAMENTE DI GRATTARTI SE NO NON TI METTO PIU’ LA CREMA!!!!!”
    Riflessioni: io, madre snaturata che non riesce neanche a trovare un medico decente che sappia dare sollievo ad uno stoico bambino di meno-di-6-anni con il prurito, ho scaricato su di lui la mia frustrazione ed il mio totale senso di inadeguatezza, MINACCIANDOLO DI NON CURARLO?????????? No dico, ma per certe cose si chiamano gli assistenti sociali!!!!

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