La cameretta o l’angolo del neonato sono un nido da comporre con pochi pezzi ben scelti.
Arriva un bebè e molti neogenitori sentono la necessità di preparare lo spazio che lo accoglierà, “il nido”, la cameretta (se avete una stanza a disposizione).
Per me e mio marito è stato proprio così, a un certo punto abbiamo sentito il bisogno di prepararci all’arrivo del nostro primo figlio organizzando un angolo nella nostra piccola casa (avevamo un soggiorno e una camera da letto) dedicato solo a lui, un posto in cui lo avremmo accolto e coccolato. Era un modo per capire che qualcosa stava cambiando, per prepararci psicologicamente, per non sentirci spiazzati quando sarebbe arrivato a rivoluzionare le nostre abitudini e le nostre routine.
Per la cameretta del neonato bastano davvero pochi pezzi, ben scelti e mischiati senza timore ma con gusto e ponderazione.
Imprescindibile la qualità dei materiali, meglio se naturali e certificati, lo stesso vale per le vernici ed i solventi utilizzati per i trattamenti finali.
La culla
Nei primissimi mesi il neonato necessita di un luogo confortevole e sicuro in cui si senta protetto e confinato, come quando era nella pancia della mamma.
Se proprio devo dire la mia, la culla non è necessaria, può bastare la navicella della carrozzina. Io ho fatto così con il mio primo figlio, per esigenze di budget e di spazio. Confesso però che quando è arrivata la secondogenita, mi sono tolta lo sfizio di una culla in legno, a dondolo, vecchio stile, ereditata da una cara amica.
Se non volete rinunciare alla culla, a parte le classiche, ecco alcune idee alternative.
Delle culle da agganciare al lettone, per chi ama il co-sleeping, ho scritto anche sul mercatinodeipiccoli.
![Culla per il co-sleeping Madori Design: completamente artigianale ecologica e made in italy](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/CULLA1.jpg)
![Culla sospesa Amby: avvolgere il neonato come quando era nella pancia della mamma e cullarlo mentre si agita](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/CULLA2.jpg)
![Culla ecologica in cartone di Green Lullaby](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/CULLA3.jpg)
![Culla amaca che si aggancia alle sbarre del lettino: pallina](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/CULLA6.jpg)
![Culla in cotone organico trasportabile e posizionabile all’interno di un lettino. Lalapanzi](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/CULLA4-e1424968219626.jpg)
![Culla trasformabile in poltroncina FACO Design Company](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/CULLA5.jpg)
Culle che crescono con il bambino
Ci sono delle culle che crescono con il bambino e si trasformano in lettini e letti.
Un lettino 140×70 è indicato dai produttori fino ai 7 anni. Il prezzo è poco più elevato, ma visto l’utilizzo duraturo la spesa si ammortizza nel tempo. Un’idea da valutare.
![Da culla a lettino Leander Bed](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/LETTINO1.jpg)
![Culla trasformabile Sleepi di Stokke](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/LETTINO2.jpg)
Il lettino
Dopo i 6 mesi i bambini non stanno più nella culla ed è necessario passare a un lettino con sbarre (con paracolpi e riduttore). Fate attenzione che le sbarre siano sufficientemente vicine, onde evitare che il bambino possa provare ad infilare la testa in mezzo!
Quando il bambino avrà circa 2/3 anni si possono eliminare le sbarre e mettere una spondina di protezione.
Se il vostro stile educativo è più montessoriano potete optare per i lettini bassi privi di sbarre, chiamati anche toddler bed.
![Lettino trasformabile Caravan di Kalon](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/LETTINO3.jpg)
![Lettino trasformabile ECho di Kalon](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/LETTINO4.jpg)
![Lettino invisibile Gabriel EcoBabyDesign](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/LETTINO5.jpg)
![Lettino Futon di Madori Design](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/LETTINO6-e1424969788740.jpg)
Il fasciatoio
Sebbene di design e proposti in tante salse mi permetto di sconsigliare l’acquisto di ingombranti mobili fasciatoio, in particolare da evitare quelli con vaschetta incorporata!
Per cambiare il bambino è sufficiente un qualsiasi ripiano in camera o in bagno, ripiano che dovrà essere sufficientemente ampio per sistemarci sopra un comodo materassino per fasciatoio, meglio se provvisto di spondine di sicurezza.
A portata di mano non devono mancare: il ricambio dei pannolini, le salviette imbevute, la crema all’ossido di zinco, piccoli asciugamani e un contenitore per la spazzatura per non rimanere con il pannolino sospeso in mano!
Se lo spazio in casa è poco esistono anche delle soluzioni a parete, più o meno economiche o di design.
![Fasciatoio da parete Nathi di ByBo Design](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/FASC1.jpg)
La cassettiera
Utile per riporre vestitini e accessori, quali ad esempio quelli per il cambio del neonato. Basta una qualsiasi cassettiera, non necessariamente in coordinato con il resto degli elementi della cameretta.
Importante che sia stabile e sicura quando il bambino un poco più cresciuto tenterà di aprire ogni cassetto!
![di Lincolns Nursery da Max and me](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/CASSETTI1.jpg)
Molto furbo unire cassettiera e fasciatoio, come nella colorata proposta di Richard Lambert. Acquistando altri elementi la base per il fasciatoio si trasforma in un tavolino gioco e la cassettiera colorata sarà utilissima per riporre giocattoli a misura di bambino.
![Famille Garage Richard Lampert, design Alexander Seifried](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/CASSETTI2.jpg)
L’armadio
Un armadio nei primi tempi non è necessario. Tutti i vestitini del neonato possono essere riposti in cassetti, ceste e contenitori. Se ci sono piccole cose da appendere inizialmente può essere molto carino agganciare un’asta al muro, o perché no, un ramo.
![Mensola Ikea Lack e binario Bygel](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/Nuova-immagine-16-e1425021539978.png)
![Foto di Cupcakemag littles](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/ARMADIO2.jpg)
![Foto di ????????Daniël·?????????](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/ARMADIO1.jpg)
La poltrona
Una poltrona, o la classica sedia a dondolo, è comoda da tenere in camera, per cullare per il bambino, per tenerlo comodamente in braccio mentre lo si allatta, per riposarci o semplicemente per starci comodamente seduti mentre guardiamo il nostro bambino.
![Poltrona a dondolo Poang Ikea. Foto di The Clever Bunny](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/POLTRONA1.jpg)
Un super classico sempre di grande attualità, fin dal 1950 la Eames Rocking Chair (e il lettino Stokke)
![Foto di My Scandinavian Home](https://genitoricrescono.com/wp-content/uploads/2015/02/POLTRONA2.jpg)
Infine un tappeto, una lucina per la notte e qualche decorazione alle pareti. Ma di questo parliamo la prossima volta.
(tutti i link alle fonti sono disponibili cliccando sulle foto)
Ciao
Grazie per tutte le dritte che ci dai, il mio piccolo ha ormai 7 mesi e volevo passare ad un lettino basso con futon, ne ho visti tanti in rete e mi sono innamorata di quello di Woodly, ma i negozi della mia zona non lo hanno, credo bisogni comprarlo direttamente su internet.