Sono passati 5 anni. E già, non riusciamo a crederci nemmeno noi. Sembra ieri quando eravamo lì a coccolarci la nostra creatura di pochi giorni di vita, a guardarla negli occhi e a chiederci se saremmo state in grado di prendercene cura come si deve. Sono passati 5 anni, 1218 post pubblicati, oltre 6 milioni di pagine viste, e quasi 30000 commenti che hanno fatto di questo sito un punto di incontro unico.
Poco più di cinque anni fa, Silvia è venuta a visitarmi a Stoccolma. Abbiamo mangiato salmone e sardine, abbiamo chetato crisi di due bambini amplificati di 3 e 5 anni, e abbiamo parlato di quello che volevamo fare. Non avevamo le idee chiare, non sapevamo esattamente cosa volevamo ottenere, eravamo alla ricerca di una valvola di sfogo personale, ma avevamo bisogno soprattutto di condivisione. Quello che trovavamo in giro nel web non ci soddisfaceva e volevamo creare qualcosa di diverso. Una cosa era certa: volevamo un sito per genitori, non per mamme. Un sito che fosse ugualmente accogliente per padri e madri. E nonostante il numero di padri sia ancora ridotto rispetto a quello delle madri, sappiamo che ce ne sono molti che girano su queste pagine, e che lasciano commenti, e che partecipano più o meno attivamente alla discussione su sonno, educazione, pappe, ma soprattutto che crescono insieme ai figli. Proprio come le mamme.
Siamo orgogliose di questo, lo ammettiamo, e siamo orgogliose di voi affezionati lettori e lettrici che ci avete aiutato a rendere questo sito accogliente per tutti. Non è stato facile mantenere un tono educato e di rispetto, in un mondo in cui i siti web sono pieni di astio, di aggressività verbale gratuita, in cui le discussioni lasciano sempre tutti fermi incastonati nelle proprie convinzioni. Qui su genitoricrescono ci siamo riusciti, senza regole ferree o censure, grazie al vostro rispetto e alla vostra capacità di mantenere un tono di discussione aperto e disponibile, anche quando abbiamo affrontato tematiche difficili.
Questo sito ci ha fatto crescere tanto, tantissimo, sul piano personale e professionale, ma è anche cresciuto con noi. Ora abbiamo 14 collaboratori, voci diverse, che si distinguono per il proprio tono e che portano la propria unica esperienza, che ci aiutano a renderlo ancora più interessante.
Ma ora basta con le lacrime di commozione. Ogni compleanno che si rispetti ha bisogno di festeggiamenti e naturalmente di regali, altrimenti che compleanno è? Ci prenderemo un mese intero che dedicheremmo a festeggiare genitoricrescono e i suoi lettori: le novità saranno molte e ve le presenteremo piano piano.
La prima iniziativa che lanciamo oggi per aprire i festeggiamenti è una social-intervista.
Il fatto è che vorremmo dirvi molte cose, ma poi ci sembra sempre tutto detto, come tra amici che si frequentano da tanto e ci sembra di conoscerci così bene. Cosa altro possiamo aggiungere ai milioni di discorsi che abbiamo già fatto con voi? Però forse come in ogni amicizia c’è qualche cosa da raccontare ancora, qualcosa che a noi sembra insignificante ma che voi vorreste sapere. Così abbiamo pensato di regalarvi un’intervista. La nostra intervistatrice di blogger, Chiara-di-nome, curerà un’intervista a noi due, Serena e Silvia, basandosi sulle domande che voi vorrete porci.
Certo non garantiamo di rispondere proprio a tutto tutto, dipenderà un po’ dal tipo di domande che sceglierete, però promettiamo di provarci. Scrivete le vostre domande nei commenti qui sotto, avete tempo da oggi fino al 23 gennaio.
La seconda iniziativa è un regalo per voi. Abbiamo deciso di aprire un gruppo facebook dedicato interamente a genitoricrescono, in cui possiamo incontrarci per qualche chiacchiera in libertà, e chattare, brindare ai 5 anni di gc, piangere sulle spalle l’uno dell’altra, ma soprattutto darci sostegno a vicenda per continuare a crescere insieme. Trovateci qui: gruppo facebook di genitoricrescono.
Come regalo di compleanno abbiamo quindi un desiderio. Oltre ad unirvi a noi sul gruppo, ci piacerebbe che condivideste nel gruppo il link al post di genitoricrescono che vi è piaciuto di più in assoluto fino ad ora. Se avrete voglia di condividerlo anche sul vostro profilo facebook, o twitter o qualsiasi altro social media preferito, fatelo utilizzando l’hashtag #5anniGC, così saremmo in grado di ritrovare i vostri post in giro per la rete.
Noi siamo pronte con i festeggiamenti. E voi?
Un grazie di cuore a tutti voi.
Serena e Silvia
(foto credits: Will Clayton’s photostream)
Ciao Serena e Silvia, non potete immaginare che salvezza venire a conoscenza del vostro sito, specie se hai dei bambini amplificati e scopri qualcosa in più su di loro che può donarti preziosi consigli o esperienze. Premetto che vi seguo da appena un annetto ma conto di continuare a farlo e di riuscire a leggere i vostri post del passato che trovo non soltanto utili ma anche piacevoli per me (nonostante impiegherò un’eternità perché i miei due cuccioli amplificati, che insieme fanno appena 3 anni, non mi danno tregua e so quanto voi potete capire e questo mi conforta parecchio: sapere di essere compresa senza essere presa per matta da chi non sa cosa vuol dire vivere con due bombe esplosive!). Mi chiedevo proprio come avete fatto voi, che vi siete conosciute per un punto in comune sui vostri figli e sul loro essere speciali, avete mai pensato di creare una piattaforma per noi genitori che vi seguiamo e cresciamo con bimbi decisamente energici? Mi spiego meglio: già il vostro spazio è un punto di ritrovo per diversi genitori e grazie a voi ho avuto modo di conoscere altre mamme con cui confrontarmi, però sarebbe bello poter scambiare esperienze e/o impressioni in maniera più diretta, magari in relazione alla fascia di età dei piccoli. Le mamme che ho conosciuto hanno figli decisamente più grandi dei miei ed è stato un piacere essere rincuorata e ascoltare una voce proveniente dal “futuro” ma sarebbe bello anche trovare uno spazio in cui raccontarsi e condividere, hic et nunc una modalità che possa essere fruibile da tutti, anche da chi c’è già passato e ha voglia di dispensare consigli. Una sorta di “genitorisbroccano” ma con risposta, un “genitoriaiutano” (nick orrendo ma a quest’ora con due pazzerelli che mi svegliano 7 volte ogni notte da ormai 10 mesi non sono riuscita a trovare di meglio, perdono!). Approfittando vi facciamo i migliori auguri di compleanno!! Un abbraccio!
quella volta che qualcuno ha portato un argomento e vi siete fatti una litigata quasi epocale perché avevate idee molto molto molto diverse (la domanda è: è mai successo? E nel caso come l’avete gestita? Mica andate sempre d’accordo no?)
Cinque anni sono molti. E fuori da GC che ci dite? Ci raccontate ciascuna una cosa positiva e una negativa di questi anni?
Le mie curiosità sono queste: come avviene la scelta del tema del mese, come scegliete i vostri collaboratori…insomma fateci sbirciare un po’ dietro le quinte:)) Altra domanda posta come famiglia italiana-entrambi lavoratori-senza nonni con un occhio puntato oltralpe: dato che mi sembra abbiate un po’ il polso “internazionale” della situazione, quali sono secondo voi i più grossi “guadagni” per una famiglia che si trasferisce all’estero? Esiste davvero questa rete di supporto per vivere comunitariamente la crescita dei propri figli? Mi piacerebbe sentire cosa ne pensate, schiettamente, com’è il vostro stile, magari da Serena per esperienza diretta, o da entrambe per esperienze indirette raccolte in questi anni dai vostri collaboratori e lettori…non so se avete mai fatto un post sulle famiglie italiane all’estero e vi siete già espresse sul tema…nel caso mi scuso!
Ogni grande firma ha una “mission” e una “vision”. La mission di GC è tutta nel suo nome, sublime intuizione. Ragguagli sulla vision futura?
🙂
Avete mai pensato di aver sbagliato tutto? Rido.
A parte gli scherzi mi chiedo se gc vi abbia dato una sorta di libretto per le istruzioni dei vostri figli, per via del confronto credo e quindi, qual’è la cosa che vi ha aiutato maggiormente in questi anni di blog e come genitori? All’inizio vi aspettavate tutto questo seguito? Quali sono i vostri obbiettivi futuri, se ne avete?
(Sto sudando, mi sento in bilico e alcune domande le terrò per momenti futuri XD)
Visto che una delle due fondatrici (e qualche collaboratore) padroneggiano la lingua inglese, perchè non “esportate” il modello GC all’estero?
Quante ore dedicate al blog?
Qual’è il vostro piatto preferito?
Abbinate le mutande al reggiseno?
Mare o montagna?
Pizza o babbà?
PS: siete grandi!
Avete mai sentito l’esigenza di “tornare sui vostri passi” e sfumare o correggere qualche opinione espressa?