Se non fosse per motivescionalgc, avrei già abbandonato l’impresa da un pezzo. Ma dopo aver messo in piedi tutto ciò, fatto fare il banner a mia sorella, fatto mettere a dieta la socia, non oso più tirarmi indietro.
Il fatto è che da quando ho lanciato l’idea, la sfiga si è abbattuta su di me. Il marito è partito per una settimana, i figli si sono ammalati in contemporanea, e naturalmente il mio personale motivescional è crollato, almeno fino al rientro del marito. Domenica mattina quindi ho deciso di mettere la sveglia alle 6.30 per andare a correre prima che la truppa si alzasse. Non ha funzionato. Il Vikingo si è svegliato alle 6, e il tempo di bere un caffé e infilarmi la tenuta da corsa, si è svegliato anche Pollicino, che non ha visto di buon grado l’idea che la sua adorata mamma sparisse così subito di primo mattino.
Io però sono stata stoica. Ho lasciato il pargolo urlante nelle braccia del padre e mi sono buttata fuori a correre.
Naturalmente le urla di mio figlio MA-M-MA hanno continuato a risuonarmi in testa per tutta la durata dell’allenamento, pur sapendo che molto probabilmente mi aveva dimenticato dopo nemmeno un minuto.
Bando ai sensi di colpa!
Il piano per riprendere un po’ di forma fisica è il seguente.
Spostamenti in bicicletta tre volte a settimana (circa 20 minuti per andare in ufficio, e 20 per tornare), unito ad allenamento di corsa 3 giorni a settimana. La corsa nel periodo iniziale prevede 3 sessioni da 10 minuti, con 1 minuto di camminata in mezzo per riprendere fiato. Vi dico la verità non pensavo di farcela e invece sia domenica che martedì è andata bene. Sono arrivata alla fine dei 30 minuti completamente a pezzi, ma sono riuscita a mantenere il piano.
In queste prime sessioni ho imparato un po’ di cose importanti:
- il percorso di 3 chilometri nel bosco che ho scelto ha una maledetta salita che capita puntualmente a metà della seconda sessione di 10 minuti, e mi stronca. Devo pensare a come evitare questo problema
- le mie asics del 1998 se la cavano ancora bene ma forse è anche ora di comprarsi un paio di scarpe nuove
- avere con se solo un orologio con le lancette aiuta a barare senza sentirsi in colpa
- amo Stoccolma anche perchè mi da la possibilità di vivere in città e allo stesso tempo di andare a correre in un bosco
Durante la corsa il mio umore è andato dal “cacchio quanto sono figa” quando ho superato il 50enne, al “che mi è venuto in mente?” quando ho visto la salita, al “vojo morì” quando mi ha superato la 60enne.
Il rischio #fail è dietro l’angolo e si affaccia ad ogni pioggia che si abbatte sulla Scandinavia, ad ogni partenza del marito, ad ogni giorno di vacanza estiva, ad ogni raffreddore, e ad ogni notte scandita da risvegli. Però so che ce la posso fare. Devo farcela, vero?
Venendo al programma serio, vi ricordo che devo allenarmi a correre 10 chilometri, e sto partendo con 3. E’ troppo poco? Come faccio ad aumentare gradualmente senza uccidermi o farmi male?
Se qualcuno ha esperienza in merito e vuole aiutarmi con un programma da adottare tra un 2-3 settimane di riscaldamento, gli sarò molto grata. Scrivete commenti qui sotto o mandatemi una email al solito indirizzo: serena @ genitoricrescono.com
E voi?
I vostri programmi di allenamento come vanno?
PS. Quando corro vivo un’esperienza al limite del metafisico. Superati i primi minuti in cui la testa si concentra sullo sforzo sovraumano necessario a prendere il ritmo, inizio a pensare all’impensabile, e il mio cervello si attiva partorendo idee meravigliose. E visto che spesso si tratta di idee che riguardano genitoricrescono, la socia inizierà a tremare ad ogni mia sessione di allenamento. Hi hi hi!
Qui si corre sempre a più non posso 😀
Dai Francesca non mollare!!!!!
mamme runners! come sta andando? ieri dopo aver realizzato di non andare più in vacanza stavo mollando tutto (anche perchè c’erano 32 gradi e si moriva dal caldo)
io sto andando a correre ora. Prometto un post per domani! 🙂
@Francesca: Grazie, oggi ci riprovo. Cerco di arrivare a tre volte la settimana, anche se la mancanza di sonno dovuta alla tosse notturna della bambina non mi aiuta…
Vi tengo aggiornate sui risultati.
Eccomiiii!!!!! Ho iniziato a correre dopo la seconda pupa (si, anche io allattavo, e risì, se non ne approfitto che sono a casa in maternità, quando vado???). HO smesso causa dolore alle caviglie. Ho ricominciato. Poi ho iniziato a lavorare, il marito che fa i turni (e un giorno c’è al mattino, e uno al pomeriggio, e uno non c’è…) e così ho rismesso….
Insomma, fai che rifai due settimane fa sono ripartita!!!
Per il programma… io ne conoscevo uno da un’ora, con 5 minuti di corsa alternati a camminata. Ma non fa per me, se mi fermo non riparto! Così ho iniziato con 10 minuti (una soddisfazione… non ci crederete, ma la prima volta ero così fiacca che dopo due minuti mi sono fermata rantolando!), e ho aumentato di 2 minuti per volta. Ieri uscita da 20 minuti filati. Poi camminata fino ad arrivare a 30 totali.
Non ho grosse pretese, lavoro, asilo, corsi di nuoto e danza di Sara, turni del marito, impegni vari, spero di riuscire almeno a mantenere 30 minuti di corsa almeno 2 se non 3 volte a settimana. Chissà!
Le scarpe ci sono. Vestiti comodi anche. Per il resto… se piove che si fa? Kwait? Ok, non so se ce l’ho, guardo… ma i piedi? Le scarpe normali non si inzuppano? Se mi fermo per la pioggia sono fritta… Oggi pensavo anche all’inverno, ma non voglio ancora preoccuparmi, prima vedo se ci arrivo!
@serena: va benissimo, non ci sono problemi!
per l’allenamento col tempo brutto, fidati, la cosa più difficile è uscire di casa, poi una volta fuori è fatta! non so com’è a stoccolma (ci sono stata solo una volta e c’era un sole che spaccava le pietre!) ma qui quando piove mi faccio forza, infilo il k-way e senza pensarci (e senza pensare alla gente che mi prende per pazza) esco dal portone e via! al rientro è una gran bella soddisfazione! 🙂
@pamela: in attesa della soluzione di serena, ti dico di non scoraggiarti, per iniziare puoi alternare corsa e camminata, magari 10 min corsa (lenta lenta mi raccomando) 4-5 min camminata veloce e poi altri 10 min di corsa e ancora camminata, per finire 10 min di corsa. prova e dimmi come va!
forza
Ok primo “allenamento” effettuato e…. faccio proprio schifo.
Completamente fuori forma.
Ho arrancato e sudato per 20 minuti prima di arrendermi. Ho fatto quasi due km ma che fatica.
Sigh…
Francesca aiutami tu!
ragazze questa settimana tempo da schifo a Stoccolma. Sono riuscita solo mercoledì. Io non ce la faccio proprio ad andare a correre sotto la pioggia. Mi sa che devo pensare a qualche cosa in alternativa.
@Francesca se per te va bene io pubblicherei il programma a beneficio di chi vuole usarlo, che ne pensi? Magari scrivo un post apposito che inserirlo qui sotto nei commenti mi sembra troppo. Se mi autorizzi, penso ad una soluzione.
@pamela: premetto che non sono un’esperta, eh! cmq, scarpe del 2007 ok, ma bisogna vedere quanto le hai usate, se hanno la suola molto consumata conviene cambiarle per la salute di gambe e schiena.
per il programmino non ci sono problemi, ti posso passare quello che ho dato a serena o al massimo personalizzarlo in base al tempo che fai tu (se ci riesco). fammi sapere!
vorrei anche sapere se posso scriverlo qui o mandartelo via email, bho!
serena, come si fa?
Eccomi anche nel motivescional runners 🙂
Stasera inizio! @Francesca: scarpe del 2007 vanno bene?
@Serena: Brava! 3 km in mezz’ora e hai appena iniziato! Io penso che inizierò con molta più calma
@Francesca: Non è che lo manderesti anche a me un programmino di corsa? Stasera o domani ti scrivo quanto riesco a fare in mezz’ora.
Il mio obiettivo è modesto. 10 km in un’ora. Niente mezze maratone o maratone. Voglio tornare a correre come correvo prima della nascita di mia figlia.
Voglio rifarmi il fiato, il cuore e le gambe. Sudare come una pazza e sentirmi felice, visioni, allucinazioni e maledizioni comprese!
Che bello avere un gruppo “di sostegno” 🙂
Supermambanana e Simona: grazie 🙂
Endomondo sembra una ficata, peccato che il mio cellulare sia antidiluviano e non funzioni. Nell’attesa di avere un cellulare nuovo (attesa che potrebbe prorarsi anche molto a lungo 😉 ) continuo a correre come ho sempre fatto. Pensavo di contare i passi 😉
Il mio programma di allenamento l’ho preso qui: http://www.albanesi.it
Da 0 a 10 km (in 60′): 5 mesi – ma con uno in mezzo di stop causa ritorno sintomi doppio vecchio infortunio. Età 44 compiuti da un pezzo e nessuna attività sportiva nessuna negli ultimi 4 anni.
Ho imparato a correre: tre volte a settimana; quando piove (anche forte e fortissimo), nevischia, non ho voglia, mi sento che non ce la farò, tengo caldo. E soprattutto, da sola. Obiettivo: stare bene e diventare hard ( Incidentalmente ho perso anche tre kg :))
Comunque, ultrasessantenni (uomini e donne) che vanno più di me ne trovo: si sono allenati!
@flavia: no no, ci mancherebbe, non è mia intenzione far schiattare serena! i miei sono tempi di massima di una persona allenata abbastanza bene su un terreno pianeggiante e in condizioni ottimali, a sono puramente indicativi. poi il tempo non è importante, l’importante è correre 🙂
@serena: l’obiettivo è proprio quello, finirev la gara (possibilmente in posizione eretta e non strisciando per la fatica 😉 ma sono sicura che ci riuscirai!
Ehm. Anch’io vorrei farmi trascinare, ma a correre non credo proprio (ho una schiena che va tenuta sotto controllo e finché cammino veloce o nuoto o simili ci riescuccio, ma correre… E poi il fiatone pazzesco che viene dopo un minuto mi fa venire l’ansia!!!).
Ieri però ho ballato per casa più di mezz’ora (danza l’ho studiata e non faccio proprio movimenti a casaccio) e c’ho messo sopra un bel po’ di addominali… Magari ci riuscissi almeno un giorno sì e uno no…
🙂
@Simona endomondo e’ bellissimo, propinero’ il link a tutti gli splendidoni che mi scrivono sul muro dalla swoosh (alla fine ho messo in “hide” l’app, ma tutti a correre state????)
quoto Flavia 🙂
@LGO oppure puoi correre con un cellulare su cui è installato Endomondo, un software gratuito e scaricabile online che calcola tutto sfruttando il GPS…decisamente più preciso e a costo zero rispetto il sensore-swoosh :)…e poi puoi condividere il tutto con una community di utilizzatori. Oltre tutte le varie info, ti mostra la mappa e l’esatto percorso che hai fatto.
@LGO ci sarebbe il sensore che si mette nelle scarpe-che-non-posso-fare-nomi-ma-hanno-per-logo-lo-swoosh che poi colleghi con il tuo iQualsiasiCosa e mentre corri ti dice tempi, distanza, velocita e pure calorie bruciate, oltre che ad ammorbare (ho detto ammorbare? ops, informare) l’amiciziario Facebook del tuo record mondiale non appena finisci la corsa 😛