genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.
Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.
Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!
PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com
Ovvio che bisogna vergognarsi di essere dei pessimi genitori… ovvio che mi vergogno. Mi vergogno quando alzo le mani, mi vergogno quando le parole che uso a valanga, sono ancora più violente di qualsiasi schiaffo… Ovvio che vorrei sparire dinanzi alle loro facce spaventate, ovvio che vorrei sprofondare nel vuoto che mi si apre dentro ogni volta che mi rendo conto dell’errore che commetto… A volte mi rendo conto che non ho la “stoffa” della mamma, non riesco a guardare con benevolenza i loro capricci, non riesco a gestirli con la maturità.
Non so se è sempre stato difficile, ma mi sembra che non diventi mai facile… soprattutto mi avvilisce pensare al futuro con un figlio che mi crea tutte le difficoltà di questo mondo… non cresce mai… sono solo muri di ostilità contro cui sbattere la mia frustrazione. i suoi quaderni pieni di note, pieni di lavori incompleti, le sere passate a finire compiti che non fa in classe… per quale motivo…? non si sa, visto che sembra avere un quoziente cognitivo più alto della media…
Buona sera Dafne,
Mi ricordi un po’ mia madre nelle preoccupazioni rivolte verso di me figlia. Non crescevo e rendevo molto poco a scuola tra alti e bassi. Il motivo era nella famiglia in quanto i miei genitori non sono mai stati felici, un padre molto violento, e una madre che si e’ dovuta rimboccare le maniche per andare avanti.
Oggi la situazione e’ completamente diversa, con gli anni sono cambiata, anche grazie alla presenza intelligente di mia madre. Ho conseguito due lauree, e guardo al passato con molta comprensione verso mia madre.
Quindi da figlia ti dico di non disperare, sono momenti, ma non sono la fine del mondo 🙂
Si può sbroccare contro i genitori qui?
Vi chiedo aiuto sinceramente: cosa fare quando un uomo picchia violentemente una bambina in luogo pubblico e nessuno interviene?
Mi resta il rimorso di non aver chiamato la polizia, ma in questi casi penso sempre che a) la bella famigliola non sta ad aspettare, né io ho modo di trattenerla e b) penso sempre a quei disgraziati innocenti dei figli, che chiusa la porta della bella casetta chic e borghese alle spalle, vengono probabilmente picchiati ancora più violentemente come sfogo per la frustrazione di un intervento di terzi
In questo caso la famigliola era davvero très chic, in spiaggia a Palermo ( si può ancora!) al circolo Lauria, uno dei più esclusivi della città.
Il buffetto, lo schiaffetto, la sculacciata di cui spesso leggo qui in genitorisbroccano mi fanno schifo ma ne riconosco a malincuore la totale “normalità” nella nostra cultura. Ma la scena a cui ho assistito era molto molto oltre. So che ci sono casi in cui il degrado materiale e culturale è tale e tanto da non poter essere affrontato se non in modo sistemico dalle istituzioni tutte, ma in questi casi di famiglie super borghesi che in teoria un paio di strumenti in più li hanno, come si può intervenire?
Anch’io penso sempre che chiusa la porta poi ne prendono di più e avrei ragionato come te in quel momento…idem la scena vista mi avrebbe urtata mooooolto sensibilmente tant’è vero che piango se vedo post o telegiornali dove i protagonisti sono i bambini…è piu forte di me…ci rimugino tutto il giorno e mi sento dentro un malessere strano proprio fisico credimi..come se il figlio fosse il mio
Stiamo diventando un mondo di violenti…senza pazienza è sempre di fretta…ecco poi qual è il risultato…
Povere creature
Chissà se sono fuori luogo… se sì mi scuso, sinceramente.
Tra poco più di tre mesi nascerà la mia prima figlia e sono terrorizzata. Non tanto (anzi, non solo) dalla gestione quotidiana (viviamo in una città distante da nonni e parenti, saremo soli) ma perché leggendo qui e altrove (e avendo visto tanti amici passarci) mi sembra inevitabile che il rapporto di coppia cambi. Ci sta, lo capisco, nuove dinamiche-nuovi ritmi-nuova stanchezza. Ma una cara amica mi ha detto “io e mio marito non siamo stati capaci di ritrovare un equilibrio” e questa frase mi risuona in testa… io e mio marito siamo indipendenti, non viviamo in simbiosi, ci lasciamo spazi individuali – ma stiamo tanto assieme, ridiamo molto, siamo coccolosi e usciamo sempre. Se questo finisse? se stanchezza, scazzi, convinzione che l’altro non faccia abbastanza ecc ecc ci portassero a perderci? Lui dice di no, dice che la famiglia siamo noi e che la bimba sarà un plus ma non ci snaturerà… io sono spaventata.
Mettiamoci poi che per me i bambini sono mediamente NOIOSI e faticosi, che sono un’ansiosa… insomma, ogni giorno penso “non vedo l’ora che lei nasca” ma anche “me ne pentirò?!?!??”
Be certo gli equilibri cambieranno, voi ci scoprirete genitori e sarete capaci di amare la vostra piccola creatura come non mai.ci saranno alti e bassi,è logico ma cerca sempre di ricordare come siete adesso ; non sarà sempre facile,ma vostra figlia è il dono più prezioso che avrete…parla di queste paure con il tuo uomo e sii sempre sincera con lui dopo il parto…le esperienze degli altri non sono le nostre…sarai bravissima,anzi sarete bravissimi,sbaglierete anche, questo si,ma non lasciarti sopraffare..in bocca al lupo.
Grazie davvero 🙂 🙂
Ci vuole proprio un posto per sfogarsi così……
Mi sento una M, perchè ho una sola figlia e basta questo per mandarmi il cervello in tilt….. mi arrabbio per tutto, sono sempre lunatica, la amo da morire, l’ho voluta e la voglio! Ma passo da un “amore mio” a un “adesso ti ammazzo” ovviamente non detto sul serio.. ma nel senso che veramente ci sono dei momenti in cui vorrei chiuderla in camera e andare via, lontano, mollare tutto.. ora ha iniziato l’asilo, almeno la mattina ora è mia! però sono 3 anni che non ho vita.. non faccio niente, sono sola con lei tutto il santo giorno, i miei lontani, i suoceri all’antica….. non pretenderei portarla là tutti i giorni, ma un minimo di aiuto in più cavolo….. invece devo stare a “pregarli” se possono, gentilmente, per piacere, se non hanno da fare, tenerla un paio d’ore….. x farmi una spesa decente, per andare in qualche posto che con lei sarebbe un inferno…….
Mi sento incapace, lei è sveglissima, iperattiva, se la mattina respiro un po’ senza di lei, nei 5 minuti in cui vado a prenderla all’asilo già sono arrabbiata perchè fa storie per venire a casa, perchè fa un sacco di capricci, poi a casa invece di ascoltarmi un attimo, si mette a giocare e quel che dico io non conta….. e se sono troppo cattiva mi sento in colpa… se sono troppo buona ne approfitta………. non riesco a trovare un equilibrio per me e per lei……. non riesco a uscire da questa situazione……. sono senza lavoro per scelta, per non pagarmi una babysitter e per fare la mamma, che era quello che volevo…… ma sta situazione è pesantissima…… e soprattutto sono arrivata al punto che al minimo nervoso, basta, mi spengo, non ho più voglia di far niente, eccomi qui, davanti al pc……. a scrivere quel che invece vorrei urlare piangendo….. sono disperata……. depressa….. boh…….. volevo questa vita ma ora mi sta stretta, sapevo che era una cosa impegnativa essere mamma, ma non credevo di arrivare a volermi arrendere così….sfinita…… dopo 3 anni di vita…….. e penso già di farne un altro, ma con quale cervello potrei fare un altro figlio? se non sono in grado di guardarne neanche una!?
ciao TATA, perchè non provi a cambiare qualche cosa del tuo attuale stato, tipo ricominciare un lavoro magari solo la mattina mentre la bimba è all’asilo? La tua situazone di sovraccarico mi ricorda molto come stavo io quando ero in maternità. Alla fine non e potevo veramente più di non fare altro, quando sono tornata al lavoro è stato veramente fondamentale per la mia salute mentale! Oppure, in alternativa, la mattina fai qualche attività che ti poace/interessa, andhe solo una o due volte a settimana! Ti può magari aiutare a conoscere persone “fuori” dai giri delle mamme, aprire un po’ i tuoi orizzonti al di là del tuo ruolo di mamma…è importante! Non siamo solo madri siamo anche (e soprattutto per quanto mi riguarda) persone con desideri ed interessi! In bocca al lupo, un abbraccio
Grazie! sì hai ragione…. lavoro non è facile da trovare! potrei tentare con le pulizie, ma anche li bisogna farsi conoscere, altri lavori non avrei idea visto che vogliono specifico diploma e/o esperienza!
Per il momento ho cominciato un corso di cucito che mi piace un sacco, chissà se riuscirò poi a trovar lavoro in questo campo!
Quando si è soli tutto diventa stradifficile……. ! però alla fin fine sono contenta di non aver mai chiesto aiuti se non quando davvero era necessario, ho fatto tutto da sola, per fortuna c’è mio marito! Probabilmente sbroccherò ancora e verrò a sfogarmi.. ma ultimamente le cose vanno un po’ meglio, la mattina è tutta per me e faccio qualcosa per me! ..a volte anche una doccia come si deve è un grande traguardo!!!!
Ciao! Il mio sbrocco odierno e’ questo: mi sento giudicata (male) perche’ non voglio un secondo figlio/a. Ho una bimba di due anni, lavoro.part.time e nel resto del tempo gestisco da sola la.bambina. da sola nel senso sena nonni se non mia mamma per.le.emergenze. mia mamma ha 70 anni, con i miei suoceri pessimo rapporto. Dunqjr me la.cavo senza nonni. Il mio.compagno mi aiuta ma lavora full time. Entrambi siamo.contenti .a molto affaticati. La.nostra bimba dai 6 mesi a poco fa ha dormito poco e male. Ora va meglio. Le.mie amiche che aspettano il secondo hanno grandi aiuti dai nonni a cui delegano l’80 per.cento della gestione dei figli. E perche’ io vengo.considerata da meno? Perche non viene rispettato il fatto che faccio cio che posso, ma con le mie forze? Non e’ giusto. Mi semra che la responsabilita’ non sia premiata dall’opinione pubblica.in cui “brava se fai figli, poi qualcuno se ne occupera'”…
Ciao Marcella! Come ti capisco! Io ho un bimbo di 4 anni parecchio impegnativo, sto aspettando il secondo e sono piuttosto preoccupata, temo che non ce la farò a gestirli entrambi, anche se questo bambino l’ho desiderato e cercato tantissimo… Anch’io non ho aiuti, neanche per le emergenze dato che i nonni abitano lontano. E quando sarà il momento del parto? Chi chiamo a tenere il grande se succede di notte? Insomma non dormo dai pensieri che ho. Anch’io sono circondata da gente che scarica i figli continuamente ai nonni e si permette anche di dare consigli… Troppo facile così! E poi è vero che se non fai un secondo figlio vieni considerata un’egoista o una mamma “pentita”. Ma come si permettono? Io sono stata più volte criticata bonariamente perché ho aspettato troppo e quindi i miei figli non giocheranno mai insieme. Già dovevo darmi da fare prima e non aspettare che il grande diventasse un po’ più autonomo in modo da darmi la speranza di farcela….
Scusa volevo rispondere a primearmi… Sono proprio una principiante 😉
Ciao Primearmi,
se guardi sotto trovi diversi sbrocchi miei, che portano alla stessa conclusione: non desidero un altro figlio.
Il mio ha 2 anni e mezzo, io e il mio compagno lavoriamo full time e da quest anno riusciamo ad essere autonomi nella sua gestione, grazie all’asilo fino alle 17 (idea che non mi piace ma non possiamo fare diversamente).
Inoltre qua é una lotta quotidiana, continua, sfibrante….e pensare che potrei doverla condurre con anche un neonato da seguire mi toglie il fiato. Mi sento ripetere ogni giorno che dovrei dargli una sorellina (perché ovviamente per la gente se é maschio ci vuole la femmina), e anche il mio compagno ha lasciato perdere da poco il discorso perché ha visto che mi stavo stancando seriamente.
Con 2 figli ci annulleremmo per loro, mentre ora qualche spazio ci é concesso. E allora mi chiedo….perché non posso sentirmi libera di fare questa scelta senza che mi facciano sentire egoista e non matura?!
Pienamente d’accordo anke io e il mio compagno lavoro full time asilo fino alle 16.30 e poi mi aiuta mia madre perché io lavoro fino alle 18/18.30…gli sbrocchi ormai sono all ordine del giorno con un solo figlio! A volte sto in difficoltà e mi sento dire, ora hai fatto il maschio ci vuole la femmina ! Anke perché le femmine ti rimangono vicine in vecchiaia e i maschi se ne vanno! Vi rendete conto! Come se uno facesse figli solo per avere una badante in vecchiaia!!! Cmq anke io nn ci penso proprio al secondo sarà che mio figlio é molto impegnativo e sarà pure che solo ora dopo due anni e mezzo riesco ognittanto a respirare…. Ma ancora c’è né di strada da fare …. Anke io sono vista come un aliena perché dico di volerne solo uno… Ma poi qual è il problema io sono figlia unica e vivo benissimo la mia vita!
……e la mattina ti svegli all’alba, e fino all’ora di pranzo piagnucoli in continuazione perché vuoi stare in braccio e non mi fai combinare niente (e perché hai sonno visto che ti sei svegliata presto), e al pomeriggio dopo la pappa ti addormenti per massimo 1 ora e non mi lasci il tempo neanche di lavare i piatti ed andare al bagno, e nel primo pomeriggio non fai fare i compiti a tuo fratello perché richiedi continuamente attenzioni, e dopo che torna papà ti appiccichi come una cozza a noi e non ci lasci neanche cenare…..BAASTAAAAAAA.
Hai già 14 mesi, MA QUANDO DIVENTERAI UN PO PIU’ AUTONOMAAA?????????
Ditemelo voi mamme, quando sono diventati un po’ più autonomi i vostri figli? La mia non si distrae con niente (giocattoli, musica, televisione, libri…….NIENTEEEEE)
Ciao Marcella! Ti capisco e sbroccavo per lo stesso motivo. Difficile dirti qua do, ma non dovrebbe mancare molto..di solito.intorno ai 18 mesi raggiungono qualche grado di autonomia in piu’ e fanno tirare un po’ il fiato!
Eccomi di nuovo qua…oggi sbrocco non per mia figlia.ma x mio marito….e un periodo di merda….non lo sopporto più. .e lui non sopporta più me. Siamo in continua lite sempre x lo stesso motivo..educazione figlia. .io gli dico no..lui si…x tutto…dalla caramella prima di cena…o dal farla stare in piedi sul tavolo apparecchiato..o qualsiasi altra cosa che non andrebbe fatta. Se non deve farlo..gli dice guarda che arriva la mamma e ti sgrida..cosi io passo sempre x la cattiva…e lui il bravo. Ormai mi accorgo che quando non c’è sono molto più calma..appena torna divento nervosa anche senza motivo. Lui si lamenta che urlo in continuazione. .e grazie al c….o!!!!!
Cmq..spero la situazione migliori. E che sia solo la stanchezza a farci parlare…
Salve a tutti! Sono di nuovo in Crisi e quale modo migliore per scaricarsi se non quello di Urlare in un messaggio la propria insofferenza alla Vita! il problema è solo Lui: un compagno narcisista assente anche se presente…che mi sta completamente annullando. Premetto che la colpa più grande è mia nel non essermi voluta accorgere in tempo di come era Lui e addirittura nell’ aver lasciato che nascesse la nostra bimba che oggi ha due anni e mezza e che è la cosa più bella che ho ma è anche la cosa che mi legherà Per sempre a lui. Ho sempre cercato di giustificare il suo brutto carattere prima perché era appena morto il padre, poi per i problemi con la mamma ,dopo per la situazione difficile nella sua azienda, ecc ecc. L amore che provavo mi ha portato a vivere accanto ad un uomo egoista fino ad oggi, oscillando tra alti e bassi cercando di resistere sempre per Nostra figlia che fortunatamente è una bimba felice e serena. In questo devo dare atto anche a lui di essere riuscito spesso a contenere le sue ire sfogandole magari in altri modi con me anche se non sono mancati e non mancano mai periodi di lunghi silenzi e tensioni, dove lui si isola nel suo mondo e non esiste più per nessuno neanche per sua figlia, ma lei lo ha conosciuto così quindi per lei è tutto normale. Per chi ha avuto a che fare con un Narcisista patologico sa di cosa parlo per chi non lo sa dico Beati voi che almeno state con uomini ” normali”!!! Si tratta di una oersona completamente incentrata su se stessa, prioritarie sono le sue cose anche davanti alla bambina. Incapace di empatia, attento all’ aspetto fisico quasi fissato. Passa ore in bagno( in casa ne abbiamo uno) si allena tutti i giorni in camera da letto compresi i sabati e le domeniche…Ha la fortuna di lavorare nell azienda di famiglia e quindi fa gli orari che gli pare, alle 16 è già a casa, fa merenda e se la bimba è sveglia sta con lei il tempo della merenda poi va ad allenarsi, poi doccia per rifare la sua comparsa a tavola pronta. Dopo cena prende il caffè e si ritira il più delle volte in camera sua con il cellulare . Così tutti i giorni. Io non lavoro, per scelta nostra( mi sono rimessa a cercare adesso) e alla minima discussione che con un narcisista è impossibile fare…mi rinfaccia che è lui che porta i soldi a casa e che ha diritto di prendersi i suoi spazi e che non è veto che non sta mai con sua figlia. Naturalmente con sua figlia gioca pochissimo quasi mai, non L ha mai portata fuori da solo neanche quando io stavo male( io non ho i genitori qua e mia suocera lavora quindi zero aiuti) mai si è alzato una volta di notte, mai l ha accompagnata al nido, mai si è messo in terra a giocare con lei, mai la confortata nei momenti di bisogno. la bimba sembra che non si fidi tanto di lui, cerca sempre e solo me quando ha bisogno di qualcosa e lui e sua madre sono convinti che è normale a questa età … potrei scrivere tantissimo su come si comporta con noi, io vorrei sapere visto che non cambierà mai se devo continuare a rexistere con lui soffrendo dentro e poi magari un giorno scaricare su mia figlia tutta la mia rabbia perché è così che succederebbe oppure chiudere e vivere senza di lui . Naturalmente vorrei che continuasse a fare il padre anche se a modo suo. Io sceglierei la seconda ma la mia paura è che possa vendicarsi e rovinarci per sempre la vita.
Facepalm
mollalo per il bene di tua figlia (e tuo9, più in fretta che puoi!
Anche stasera ho urlato con mio marito, perché non mi ascolta, perché ha lasciato il bimbo al dopo asilo e ora è a letto con forte raffreddore e domani dovremmo andare in montagna….
Non ho più pazienza con mio marito, mi dà sui nervi tutto quello che fa e come lo fa, urlo talmente tanto con lui che ho paura che mi venga un accidenti…. Non accetto nemmeno come fa con nostro figlio, come lo sgrida, come gli parla, e il nostro cucciolo lo ha capito tant’è che cerca di dividerci e manda sempre via il papà…ma cosa mi sta succedendo?
La mia seconda figlia (13 mesi) non mi fa combinare nulla a casa. Si sveglia alle 6 del mattino (svegliando anche il più grande di 6 anni) e rompe le scatole tutto il giorno. La mattina, poi, è ovviamente stanca per cui la metto a fare la nanna alle 10.30 e dorme un’oretta. Questo però mi sballa tutto il giorno. Il pomeriggio è vispa come un grillo fino alle 16.30 e, con il più grande che nel frattempo è tornato da scuola, non riesco neanche a fare i compiti. Come posso fare per tenerla un po impegnata? Quando saranno un po più indipendenti?. L’unica cosa che la distrae un po sono i video musicali alla telivisione
Penso che la gestione contemporanea di 2 figli (di cui 1 va a scuola) sia un argomento per i quali molti genitori “sbroccano”. Molte mamme si lamentano della difficile gestione di 1 solo figlio, ma quando i figli sono 2 le difficoltà raddoppiano, anzi no triplicano.
Anche a me succede:
ti svegli non ti vuoi alzare, ti lavi non ti vuoi lavare, ti vesti non ti vuoi mettere i pantaloni ma solo vestiti e ballerine e fuori ci sono 8°, colazione, preparo le cose dell’asilo, le mie per l’ufficio, la gatta, spegni luci gas spazzatura, te porto a scuola non vuoi entrare, tosse raffreddore, corri in ufficio clienti telefono capo colleghi, esco corro a scuola ti prendo non vuoi venire via, spesa, casa, merenda, doccia, farmacia, lavatrici, bucato ancora là, retta da pagare, ricordati l’iscrizione, la banca che mi fa violenza psicologica al telefono, bollette che stanno per scadere, soldi per la signora delle pulizie (8€ in monetine), oddio ho dimenticato la sabbietta per la lettiera!, ovviamente giocare senza sosta e distrazioni e senza mai abbassare la guardia (mamma mi fai mamma mi prendi mamma mi dici mamma mamma mamma) e ora addobbare la casa per natale …è perchè che casa è senza addobbi, poi la serata libera a settimana la passo alla riunione dei rappresentanti di classe della scuola…
Ormai il copione delle nostre giornate potrei scriverlo in anticipo, tanto so già come andranno:
Gli chiedo di fare una cosa
Dice NO (sempre)
Glielo chiedo altre 5 volte, gli dico “fai da solo, non obbligarmi a prenderti di peso”
Dice no.
Lo prendo su e parte la scenata isterica, ma non posso fare altrimenti, si tratta di cose che deve fare per forza: magiare, lavarsi i denti, cambiare il pannolino, mettere il pigiama, salire in macchina.
Finita la sfuriata, ancora singhiozzante dice NON LO FACCIO PIU’, SARO’ BRAVO.
Ma lo farà ancora. E io mi sentirò ancora una volta un fallimento di madre.
Non riesco a giocarci senza che si incavoli, non riesco a farmi rispettare, non riesco a fare niente con lui.
Fra qualche giorno inizierà l’asilo full time, e delegherò alle maestre il compito di educare mio figlio dove io non sono capace, di avere la pazienza che io non ho, di giocare con lui come io non riesco mai, con creatività e pazienza.
Che brutta giornata oggi, più giù di così non posso andare.
Cara Neuro85,
Sono la Giulia che ha scritto poco più sotto.
So che le mie parole probabilmente valgono mezza cicca perché io ancora non sono mamma, ma da quello che leggo qui e sento da amici e conoscenti con bambini dell’età del tuo, ti trovi nel bel mezzo dei famigerati ‘terrible two’ in cui ogni sforzo sembra inutile davanti a un soldo di cacio testone che ti contraddice solo per il gusto di farti uscire dai gangheri. Magari mi sbaglio (e chiedo scusa a Serena e Silvia se questo suona come un consiglio, non è mia intenzione) ma credo che tu stia gettando delle buone basi e che l’unica via d’uscita sia stringere i denti e aspettare che la fase passi. Non mi sembri proprio un fallimento come madre. In bocca al lupo anche a te e tieni duro!!
Cara nn sai quanto ti capisco… Stesso copione in più ho perso due mesi per togliere pannolino ovviamente inutilmente!ora ha due anni e mezzo e a sentire tante mamme da quel dì che sono riuscite a fare questo è quello…io ormai mi metto l anima in pace ho capito che con lui ogni cosa é più difficile anche una semplice cena fuori diventa un impresa da eroi….anke io mi chiedo se forse nn dipenda da me……
Non mi dici nulla di nuovo. … mio figlio è identico. Dieci volte per dirgli di vestirsi o fare una cosa. All’undicesima sbrocco. E inizio a urlare. Perché io non ho più pazienza. .giuro. Vivo in una situazione sgradevole, con un marito mammone e una suocera prepotente, quindi la pazienza è terminata. Del tutto. Vorrei vivere in un altro mondo sempre con mio figkio ma in un’altra realtà. Magari così non sbrocco più.
Capisco le tue giornate. ..io ogni volta che dice nn lo faccio più ci credo. Ma poi lo fa di nuovo. E io mi sento una fallita. E partono i castighi. Ma poi mi domando se funzionano oppure se lui mi odiera’e nn vorrà più stare con me. E cerco di limare… ma poi lui fai il bravo per mezza giornata e poi torna prepotente come sempre.
Non so nemmeno se serve essere duri coi propri figli. ..so che ci vuole tanta pazienza ma io nn ce l’ho più.
Lui è tutta la mia vita e non potrei vivere senza.
Sarà che la panza comincia ad essere ingombrante e non mi fa trovare la posizione per dormire, oppure semplicemente sono gli ormoni che mi fanno ritrovare sveglia come un grillo alle 5.45 del mattino.
Sarà che il tempo passa troppo in fretta, mancano solo quattro mesi e io non sono pronta.
Sarà che io amo i bei vestiti e vivere solo in leggings perché non mi entra più niente me le fa girare a elica. E no, delle tette grosse non me ne frega niente, non sono abituata ad averle e sono più un intralcio che altro.
Sarà che mi dicono che sono bellissima ma io quando mi guardo allo specchio vedo un dugongo con la faccia a pois.
Sarà che mio marito secondo me la fa troppo facile (‘se noi siamo tranquilli lui sarà tranquillo..se lo facciamo stancare dormirà…siamo due persone intelligenti e siamo una buona squadra, lo tireremo su bene’..seh vabbè vorrei rispondergli io, e se mia zia avesse le palle sarebbe mio zio!’ Perché io sono più del partito ‘tanto quasi tutto va a culo, cerchiamo di sopravvivere meglio che possiamo e scordiamoci di avere il controllo perché nel 90 percento dei casi non dipenderà da noi, faremo del nostro meglio e magari avremo un figlio tossico e fancazzista’. Però non posso dirlo perché sennò sono disfattista).
Sarà che ho la fortuna di stare bene, quindi lavoro e ho intenzione di tirare fino all’ultimo, e la domanda più frequente (purtroppo, fatta soprattutto da donne) è ‘ma perché non stai a casa In maternità anticipata tu che puoi?’ Risposta ringhiata solo nel mio cervello, ma prima o poi uscirà e allora saranno cazzi acidi: perché lavorare mi piace, ho la fortuna di fare il lavoro per cui ho studiato cosa che tanti altri si sognano, e perché non sopporto quelle per cui la lineetta rosa sul test significa farsi nove mesi o poco meno di vacanza pagata senza nessun reale motivo di salute o personale a giustificarlo.
Sarà che tutti danno per scontato che dopo la nascita dell’erede saranno solo ed esclusivamente cavoli miei, che anche se mio marito è sempre stato super collaborante dopo non lo sarà più oppure ci proverà ma tanto gli uomini NON CI ARRIVANO e i figli sono delle mamme, che lui avrà diritto a prendersi qualche spazio per se mentre io no..e a leggere qui alcuni sbrocchi contro compagni e mariti protagonisti di clamorosi voltafaccia una volta nato il pupo, un po’ di sudore freddo lungo la schiena mi viene.
Sarà che stamattina presto ero in dormiveglia a letto a fare i grattini al mio micio che mi gratificava con un concertino di fusa mentre la micia mi guardava sorniona da poco distante, il piccoletto che nuotava placidamente in pancia, e all’improvviso un pensiero mi ha attraversato il cervello come un fulmine: ‘non sarò mai più così tranquilla, maipiùmaipiùmaipiù…..’.
Sarà tutto questo, ma stamattina sono acida e scoraggiata.
E ancora non ho neppure cominciato.
Oh merda.
Buona domenica a tutti e scusate la lungaggine.
Giulia
Da mamma bis che si è fatta due gravidanze a casa per problemi reali ti dico che fai benissimo a lavorare finché puoi! Il mio abbruttimento cominciava al momento dell’anticipata e quando arrivavo al parto avevo già voglia di tornare a vivere (seeee . …). Comunque tuo marito promette bene, non disperare!!!
Grazie mille per l’incoraggiamento :*
Secondo me non é un male che tu ti senta così, io invece che ho vissuto la gravidanza come un periodo da sogno, pensavo che essere mamma sarebbe stato perfetto e avevo in mente la famiglia del Mulino Bianco….ho dovuto scontrarmi con la brusca realtà. Tu invece mi sembri molto consapevole e questo secondo me ti porterà a vivere meglio il tutto, senza false aspettative.
In bocca al lupo!
dai Giulia, non fasciarti la testa prima del tempo! Goditi l’attesa, ci sarà tempo poi per eventuali sbrocchi…!
Ciao Giulia,
Sembra di rivedere e rivivere i miei pensieri
Nei nove mesi della gravidanza…ogni giorno a
Pensare niente sarà più come prima,e nonostante l impegno che ci metteremo sarà solo una questione di culo…e così è ancora secondo me…ora Pietro ha 8 mesi…X ora meglio del previsto,ma confermo che il figlio è della madre e chi si passa le giornate tra ghe ghe e patelli sei tu…questo X certo,i compagni possono essere collaborativi, ma sulla giostra quotidiana ci sei tu!In bocca al lupo per tutto e facci sapere!!!
Ho bisogno di qualche parola di conforto. Bimba ha due mesi io ‘ho desiderata ma stupidamente non pensavo che non avrei più avuto una vita. Mi ritrovo sempre d sola a casa con bimba che piange, che non riesce a fare la cacca, che vuole mangiare, vuole essere cullata, vuole essere cambiata….e non dorme non dorme mai…. Vorrei urlare chi me lo ha fatto fare! Avevo una bella vita! Lo so che sarà bella lo stesso in modo diverso ma ora è come se mi trovassi in un tunnel e non vedo la luce. Raccontatemi le vostre esperienze per favore rasserenatemi e ditemi che passerà e ditemi anche quando!!!!!
ciao cara,
ho avuto la mia prima figlia 5 anni fa. Io e il mio compagno (oggi mio marito) avevamo 25 anni e fino a quel momento la nostra vita era stata solo cene, uscite e divertimento. Poi è arrivata lei è tutto è cambiato. Stavamo ristrutturando una casa in cui nn vivevamo ancora e io mi ritrovavo tutto il gg sola con la bambina xke il mio lui partiva la mattina presto x seguire i lavori e la sera lavorava al ristorante. La bambina non dormiva mai di sera. Iniziava a piangere alle 19 e continuava fino all’alba. Io non sono riuscita ad attaccarla al seno x i primi 14 gg e continuavo a tirarmi il latte come una pazza xke non volevo darle l’artificiale. Sono arrivata ad odiarla, pensa che una sera l’ho messa dentro la culla e ho chius la porta della sua camera e ho acceso la televisione ad alto volume pur di non sentirla. Di ritagliarmi mezz’ora di pace.
Sono stati momenti durissimi, che hanno veramente messo alla prova la mia sanità mentale. Vuoi sapere come sono riuscita a sopravvivere? Facendo leva sulla mia “cazzimma”, pensando al giorno dopo, proiettandomi nel domani. E mi è servito. Mi è anche servito lasciarla ogni tanto coi nonni (una volta diventata un po più grande) e trovare il tempo x me, x stare con mio marito e con le mie amiche xke è vero che sono madre ma sono prima di tutto una persona e non voglio dimenticare chi sono.
Spero di esserti stata d’aiuto.
Un grande in bocca al lupo!
Chiara
ciao cara stai tranquilla, passerà ….so perfettamente come ti senti, io ci sono passata, ti senti in gabbia,senza più tempo per fare nulla,stanca,stanchissima, ti sembra che quell’ esserino,ti tiri via l’anima….io sono stata in terapia,mi sentivo una cattiva madre…passerà e tu ritroveri l’energia. ..prendi degli integratori
Mi sento esattamente come hai scritto tu , sono mamma da 9 mesi e nn ho aiuti viviamo lontano dai nonni . Mia figlia mi sta sempre appiccicata io amavo prendermi del tempo per me , anche senza uscire di casa,per vedere la tv o farmi le unghie , ora se riesco ad andare in bagno senza che strilli è già una vittoria.
Anche io idem bambino di 12 mesi nessuno mi aiuta sempre io ce l ho è tutto il giorno senza un ora di tregua è veramente dura
Passerà, questo periodo folle passerà. Te lo dice una che si é fatta una bella depressione post partum di 6 mesi senza essere capita da nessuno. Solo che vedi, non per scoraggiarti, ma non é che le fasi successive siano molto più divertenti….il mio ora ha 2 anni e mezzo e in questo momento vedo l’asilo full time come l’unica cosa che può salvarmi dall’esaurimento nervoso. Anche a questo io non avevo pensato prima di fare figli….tu sì?
Un abbraccio, forza e coraggio.
Ciao a tutti. Ho scoperto che tenere un blog anonimo e semplice aiuta a sfogare le frustrazioni. Soprattutto, in quei 5 minuti a fine giornata che riesci a respirare, cerchi come sfogare le emozioni negative e ti senti subito meglio.
Provare per credere.
Ma a quale età avete cominciato ad addormentarli senza cullarli in braccio? Mia figlia ha 13 nesi e pesa più di 12 kg e non ce la faccio più. Ho la schiena a pezziiii. Inoltre nentre la cullo si contorce con una forza tale che qualche volta mi cadrà dalle braccia. Datenu dei consigliiii
In teoria, in questa sede non si possono dare consigli. Posso solo esprimere la mia esperienza. Sia il mio primo sia il secondo ho cominciato a posarli dopo i loro 12 mesi. Con il primo, cantavo ninne nanne. Il secondo lo poso direttamente nel seggiolone e attendo che si addormenti. Con la fine dell’allattamento, infatti, nelle mie braccia si dimena e non si rilassa.
E con le ninne nanne si eccita! Ogni bimbo è diverso 😉