genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. Ho iniziato da 5 giorni lo spannolinamento della mia seconda figlia e già non ne posso più. Lavo mutande e pantaloni tutto il giorno, e sì, ho giá perso la pazienza più volte con lei. Ma come si fa a non sbroccare????

    Reply
    • Anke io però sono già 7 giorni ora lo lascio con mutande ma nn faccio altro che pulire perché cmq se la fa addosso!ha 2anni e mezzo e tutti dicono “ora ha l età giusta!”ma secondo me nn è ancora pronto…ma qualcuna di voi mi può dire come faccio a sapere se pronto? Come al solito tutti quelli che ci sono passati c hanno messo un attimo io invece sto facendo una fatica…….

      Reply
    • Ho provato già un po di metodi ….ho guardato mille siti su internet,ho chiesto a più mamme ma niente….

      Reply
      • ciao vanca io sinceramente provai alla stessa eta kn mio figlio e nn aveva tutta sta voglia e lo rimisi…a maggio di quest’anno ho provato di nuovo e in 2 giorni l’ho levato..dal 4 giorno nn l’ho messo neanche d notte..e fino ad ora nn ha mai fatto pipi addosso o a letto…prima che s addormenta l faccio fare la pipi anche se e poca…quindi in pratica l’ho levato a 3 anni e 2 mesi…

        Reply
        • Grazie sophia,infatti ho l impressione che lui ancora nn sia interessato… Forse è meglio che nn insisto quando sarà pronto sarà lui a farmelo capire….

          Reply
    • Io invece, essendoci passata, vi dico che per me è stata durissima! Non voglio demoralizzare nessuno, ma all’epoca mi veniva da piangere leggendo le mamme (beate loro) che in 3 giorni zac, addio pannolino.
      Figlio 1 assolutamente non pronto. Ma l’inizio dell’asilo incombeva, così a maggio 2014 decido io per lui (che aveva 2 anni e 10 mesi). Aggiungete che è un bell’amplificato et voilà, un incubo. Provate tutte, calendario con stellina-premio, libri letti insieme, moine, coccole, papà che faceva le dimostrazioni pratiche. Niente, non gliene fregava niente. Vasino manco vederlo, wc = urla isteriche… Fino ad agosto sono andata avanti a lavare per terra ogni 3×2 e con una media giornaliera di 12 paia di mutandine sporche. Per la cacca, voleva il pannolino e -dopo aver rischiato un blocco intestinale- glielo mettevo. Ad agosto inizio a vedere dei miglioramenti, il numero di mutandine sporche cala e mi sembra di vedere una luce in fondo al tunnel. Ma poi inizia l’asilo, ambiente nuovo, bagni diversi, vanno tutti insieme, mentre mio figlio è molto riservato. Quindi decide che all’asilo non la vuole fare e se la tiene, perciò fa solo mezza giornata. Con tanti incidenti nel mezzo (per fortuna ho trovato delle maestre meravigliose). A maggio 2015 inizia ad usare i wc della scuola come se niente fosse. E a luglio 2015 (il giorno del suo compleanno) mi dice che non vuole più il pannolino della notte (che gli mettevo perché non avevo nessuna fretta per toglierlo). Da allora, mai più incidenti, nemmeno di notte. E per la cacca a gennaio 2015 ha deciso che era grande (4 anni e mezzo) e che poteva farla sul wc, non più sul pannolino.
      Figlio due, ad aprile (2 anni e 1 mese), mentre io ero immobilizzata sul divano causa gamba rotta, decide che non vuole più il pannolino. Io non posso seguirlo e mi vien male a pensare di rivivere l’incubo di nuovo. Invece da allora giusto 2 incidenti, mi dice quando gli scappa e vuole farla in bagno, no vasetto. Ringrazio il cielo e penso che lassù qualcuno mi ha voluto bene e, visto quello che ho passato, mi ha dato un bonus con il secondo.
      Quindi, un forte pat pat a chi si trova in questa situazione. Coraggio, tanta pazienza e passerà!

      Reply
      • Grazie Lara per la tua esperienza,invece mi hai rincuorato,capisco sempre più che mio figlio forse ancora nn è pronto….ora è più di una settimana ma niente se la fa addosso e neanche gli dà fastidio ….riproverò più in là magari fra un mese da solo decide….così sennò mi sto solo stressando anke se me lo immaginavo che con lui nn sarebbe stato semplice…..

        Reply
        • Io ho letto su più testi che è inutile tentare di togliere il pannolino quando i bambini non sono pronti (non lo chiedono?). Il mio, il 17 giugno di quest’anno, dopo mesi di (inutili) prove sul vasetto, ha detto “basta” al pannolino. La notte l’avrei lasciato volentieri con una protezione e, invece, lo stesso giorno, ha detto “no” al pannolino per la notte. Volete sapere come sta andando? Nonostante fosse pronto e nonostante l’avesse chiesto lui, dopo quasi due mesi senza pannolino se la fa ancora addosso…non sempre, certo, ma capita. Per non parlare della notte. Tre volte è capitato che facesse la cacca a letto. Perché nessuno mi aveva avvisato di questo orrore???!!! Quello che mi rattrista è che, purtroppo, a volte perdo la pazienza…gli chiedo spesso se vuole fare pipì, ma mi dice molto spesso di no. Poi, mentre sta giocando, all’improvviso, dice “pipì”, ma non fa in tempo ad andare in bagno…E allora mi chiedo: “Ma perché?”. E mi agito. E mi innervosisco. Lui se ne accorge e ci sta male, comincia a piangere. E a me dispiace. Lo so che è piccolo (ha appena compiuto tre anni) e che lo devo capire, ma io sto sempre a pulire 🙁 Uffa! Coraggio a tutti i genitori!

          Reply
        • Temo che se avessi aspettato che fosse pronto, non lo avremmo mai tolto. Abbiamo cominciato ad aprile dell’anno scorso (2 anni e mezzo) e per un anno, all’asilo, la cacca se la faceva ancora addosso (vediamo come andrà a settembre…). Perché qui li vogliono spannolinati e in grado di pulirsi da soli già al primo anno di materna. Mi son fatta l’idea che non lo ascoltino, perché comunque a casa avverte sempre sia quando deve fare la pipì, sia quando deve fare la cacca. Ma con due maestre e altri 27 bambini, sfido chiunque a farsi notare…

          Reply
          • Anche qui li vogliono “puliti”, ma tra i due e i tre anni, a meno di avere problemi particolari, tutti i bambini sono pronti. Il mio ha un riflusso urinario e, nonostante ciò, ha deciso da solo. Ormai, dall’ultima volta che ho scritto, nessun incidente. Inoltre, se all’ingresso della materna hanno ancora il pannolino, di solito, guardando gli altri bimbi, si adeguano rapidamente. Le prime settimane mi pare di aver capito che c’è una certa tolleranza. In bocca al lupo.

    • Ho 4 figli, un maschietto di 8, femminuccia di quasi 7, maschietto di 5 e femminuccia di quasi 4…. Ogni giorno è un incubo….un vero incubo…ci sono dei giorni che gli urlo addosso con frasi tipo che non vi sopporto più….che sono cattivi….per poi piangere per averlo detto….non sono più sicura se lo penso davvero….se lo provo davvero o cosa….poi ci sono giorni che sono tranquilla e anche loro sono sereni. Allora mi dico che dipende tutto da me…ma io tutti i giorni non sono capace a essere tranquilla e serena, perché c’è anche mio marito che ogni tanto mi fa imbestialire…mah…se tornassi indietro li rifarei???? Mi viene da dire di si…

      Reply
      • Deve essere molto dura con 4 figli. Io spesso sono esausta con due.
        Credo che gli sbalzi di umore e i pensieri contraddittori facciano parte della vita di una madre normale con tanti impegni familiari ed extrafamiliari da assolvere.
        Sì. Probabilmente è vero che dipende da noi, da come stiamo, da cosa pensiamo. Paradossalmente però a volte è proprio la consapevolezza di questa responsabilità che esaspera.
        Tuttavia, anch’io rifarei tutto ciò che ho fatto. Nonostante la vita sia cambiata in tutto per me, non rinuncerei mai ai miei bambini.

        Reply
  2. Io lo vedo che mio figlio é socievole, che ama stare con gli altri bambini (e anche con gli adulti), insomma da solo non gioca molto, vorrebbe sempre stare in compagnia. Mi chiedo se arriverà un giorno in cui mi chiederà un fratellino o una sorellina, e cosa potrò rispondergli. Non ho malattie, sono ancora giovane, sono decisamente fertile (lui é arrivato al primo colpo), ma sento dentro di me che non voglio ripetere di nuovo questa esperienza, non ce la faccio. E mi chiedo se sono più egoista a negargli un compagno di vita che nessuna amicizia potrà mai eguagliare, oppure se così facendo gli garantisco almeno una mamma serena e non esaurita (non sempre almeno!), che ha tempo per lui e può soddisfare le sue esigenze materiali e affettive.
    Il mio compagno lo farebbe domani il secondo, eppure io lo vedo che é alla frutta anche con uno….sembra una scelta masochista la sua, senza motivazioni logiche. Come se l’istinto materno che fa fare follie fosse passato da me a lui.
    Io sto tanto bene ora, ho finalmente ripreso possesso del mio corpo, dei miei spazi, mio figlio cresce e possiamo fare sempre più cose insieme, capisce mi sento completa.
    Si può avere paura di togliere al proprio figlio (e al proprio compagno) qualcosa che nemmeno esiste?
    E se un giorno me lo rinfacciassero?
    Vorrei tanto sapere se qualcuna si é mai trovata o si trova nella mia situazione.
    Un abbraccio

    Reply
    • anche io non faccio il secondo figlio p mer qst paura…ho il terrore d levarmi il mio amore x darlo ad un altro..pero poi dico :ma quell’altro comunque e sempre mio figlio nn e un estraneo…..poi m ridico d nuovo: no no preferisco tenermi solo il mio adorato figlio …ho proprio paura d staccarmi d affezionarmi d nuovo ad un altro figlio..non so perche tt la felicita me la data mio figlio quindi alla fine dico nn vale la pena farne un altro vito ke mio figlio ha riempito tt i miei spazi vuoti….xo m piacerebbe tano darli un fratelli un conpagno d giochi…qualcuno ke potrara’magari confidarsi da grande…come e successo kn me e i miei fratelli…booh ho la guerra in testa..

      Reply
      • scusate gli errori ma sono ricoverata in questo momento in ospedale perchem hanno trovato 1 malformazione al cuore..e sn sotto osservazione con il rischio ke m venga un’ischemia o chissa che,..e il mio pargolo dai nonni povero piccino…mamma miaa aiutooo

        Reply
        • Ciao sophia allora ti faccio tanti auguri affinché tu torni presto a casa dal tuo piccino e che risolva questa cosa….

          Reply
          • grazie vanca…oggi m hanno detto ke probabilmente ho avuto un’embolia fortua kome m e andata…stanotte ho fatto un incubo sul mio picciono mamma che brutta cosa!

  3. Stamattina sbrocco qui. Perché sento che i nervi sono a pezzi e devo farlo.
    Mi sono svegliata male, con la luna molto storta e il bisogno assoluto di silenzio e la voglia di non fare NIENTE.
    NON MI VA di giocare con te, NON MI VA di guardare l’ennesimo cartone animato, NON MI VA di fare finta di stare bene.
    Ma quando tu sei con me 24 H su 24 io non ho il diritto di stare così, non posso. Perché le tue esigenze e la tua gioia di bambino non lo meritano.

    Reply
    • m dispiace pensi queste cose d tuo figlio/a….anche io ero cosi all’inizio quando mio figlio e stato male x 1 anno intero facendomi dormire 2 ore al giorni e girando tt gli ospedali possibili e immaginabili..quando poi aveva una stupidaggine,ed e guarito…..magari se provi a lasciarlo a qualcuno x prenderti un paio d’ore x te nn so….io ad esempio nn ho aiuto quasi da nessuno …quindi sn costretta a fare la pagliaccia H24..arrivi che nn t senti piu donna piu niente…xo pensa anche che alla fine nn e colpa d tuo figlio ke magari lo fa apposta x farti avvelenare o chissa che…e una nostra condizione mentale…basti pensare ke tra un po d anni si puo dire ke sara’tt finito perche diventano indipendenti e probabilmente saranno loro ke nn ci sopporteranno piu..coraggio dai!!!!

      Reply
  4. Mi dispiace molto per la situazione che stai vivendo, non la posso capire a pieno, ma posso immaginare. Certe volte la vita fa schifo non c’è niente da dire, dovrai essere forte punto, non ci sono altri consigli, specchiati nel sorriso di tuo figlio e vai avanti, lui ride per te, sei il suo mondo. Quando hai bisogno piangi, grida e manda a quel paese tutti!

    Reply
    • Io ho uno sbrocco ” facile”… Il mio bambino di quasi 5 anni prima dei temporali o quando il tempo subisce bruschi cambiamenti , diventa ipersensibile, piagnucoloso, irritabile… Vorrei aiutarlo a gestire questo suo tormento che puntualmente culmina con un pianto inconsolabile. A nessuno dei vostri bambini capita?

      Reply
  5. forse questo intervento è fuori luigo, ma ho appena letto interventi di mamme che trovano terapeutico sfogarsi e lo faccio anche io.
    Un anno fa sono rimasta incinta. Qui con me, ora, in braccio, c’è Mattia, un bel bimbo paffutello di 4 mesi, nato alla fine dell’ottavo perché aveva fretta di vedere il mondo.
    Il mio bambino non è bellissimo ma mi piace. È tenero. Ha un sorriso stupendo. Piange molto e quando siamo in giro è abbastanza un delirio. È sempre attaccato al seno per ciucciare, l’unico modo che conosco per farlo stare buono.
    Il mio bambino è malato. È ingiusto ma è così. Dopo il primo mese sono comparse delle macchiette sulla pelle, una enorme e altre più piccole. Pensavo fossero voglie e invece il pediatra ci ha mandati in urgenza da un medico genetista. Sospetta (diciamo praticamente certa) malattia rara. Devastante.
    Leggo i vostri sfoghi, i vostri problemi e mi sembrano tutti affrontabili. Ma questo mio dramma è un fardello troppo pesante. Come farò? Non dormo la notte pensando a mio figlio con una vita così difficile davanti. Tento di essere forte e reagire ma non riesco.
    Uno fa figli con l’aspettativa che siano belli, sani e forti e poi la vita ti mette davanti al fatto che tu non hai nessun potere su di essa.
    Io sto vivendo questa maternita nel modo più brutto. Scoppio a piangere all’improvviso, sono sempre triste e non ha più senso nulla di fronte al mio bimbo malato. Per un certo periodo l’ho anche odiato. Non doveva succedere, non doveva andare così. Io ho la vocazione per essere mamma. Lo volevo fare. Avrei potuto essere una mamma meravigliosa e invece è tutto così brutto, mi sento una madre sfortunata a cui è stata negata la possibilità di essere felice.
    Andrò presto da uno psicanalista, dopo l’estate. Ma le cose non cambiano. Siamo al mare e la spiaggia è piena di bimbi normali. Bimbi felici, sani, con la prospettiva di una vita bella e piena. Io stringo il mio bimbo che non ho nemmeno il coraggio di spogliare, per non far vedere le sue macchie. Mi sembra tutto ingiusto, Come farò ad affrontare tutto quello che verrà?

    Reply
    • ciao sammy lo so che non posso capirti e magari te ne fregherai anche d quello che t dico..pero secondo te una mamma che dice m prendo vergogna a spogliarlo x nn farlo vedere agli altri o che vedi i bimbi sani e il tuo non lo e..t domandi cosa hai fatto d male per avere un bimbo cosi…come vuoi che affrontera il tuo bambino la vita se tu stessa parti cosi??cioe e comprensibilissimo eh ci sta tutto quello che hai detto…pero pensa a come soffrira’quel bambino una volta cresciuto se gia ha una mamma sconfortata…tu devi pensare solo ad amare tuo figlio e a fregartene dei figli degli altri!devi pensare che e unico e se vivra’ ,se sara’ felice ,se sara’spensierato sara’solo grazie a te!e facile a dirsi lo so e m dispiace tanto!..pero io sono anzi sono diventata molto menefreghista dei giudizi degli altri…devi essere forte tu e inutile che ke gia da adesso pensi al futuro a quello che t aspetta…vivi giorno x giorno avrai momenti brutti certo ma anche belli…xo quello che cerco d dirti (sempre secondo me) e che sei forte e spensierata tu,lo sara’anche tu figlio in futuro quando c saranno problemi…e inutile maledirsi o chiedersi perche e successo a te…devi pensare ke tuo figlio e nato di certo non lo puoi uccidere quindi nn vale la pena vivere la vita in modo spensierato?io spero che hai capito il mio ragionamento che t sia stato un po d aiuto,..credo ke i terapeutici servono ben copo se nn t scatta prima dentro d te una scintilla x la quale dici:oh a me tocca, ke m lamento non concludo niente..il bambino capira’un oggi o domani se tu sei spensierata,forte lo sara’anche tuo figlio fidati…t sono vicina per quello che stai passando e m dispiace da mlrire credimi!!!!spero che la vita t riservi anzi sono sicurissima che t riservera’tante cose belle in futuro,se potessi leverei un tot di gioie mie(che nn ne ho tante nn t credere) per darle a te!!!un abbraccio enorme!!!!! ????

      Reply
    • sarai una mamma “migliore”, o meglio con più risorse di tante altre (compresa me che vivo come un dramma i capricci di mia figlia, che per ora sta bene!), proprio perchè troverai il modo di amare tuo figlio, di dargli una splendida vita e di convivere tu stessa con questa situazione.
      Ti ammiro molto e non ho molte altre parole.

      Reply
    • Sammy cara, anche io non ho parole, ma ti mando un abbraccio fortissimo.
      Spesso ci lamentiamo per cose così piccole e inutili… E invece esistono cose così grandi e importanti.
      Io credo che l’amore possa aiutarci a guarire le ferite che abbiamo dentro. Prendi il tuo bambino, abbraccialo forte forte, digli che lo proteggerai sempre e sarai sempre con lui, qualunque cosa accada. Perchè è questo il tuo ruolo di mamma.
      Destino, sfiga, volere divino, karma, mettila come vuoi ma questo bambino è tuo. L’hai tenuto dentro di te per nove mesi, l’hai messo al mondo, lui ti ama e ha ragione Sophia, ha bisogno di te per comprendere e affrontare la vita. Cosa puoi sapere chi sarà domani, se non gli dai un’opportunità?
      In bocca al lupo, sono certa che sarai una mamma forte e meravigliosa.

      Reply
    • Sammy credo proprio che non sia fuori luogo il tuo sfogo, penso a me che ho avuto tante crisi e tanti sbrocchi con un bambino perfetto, sano, solare e intelligente, e solo ora mi rendo conto ogni giorno della fortuna immensa che ho avuto.
      Credo che tu sia stata messa alla prova dalla vita, e credo che il tuo bimbo meriti ancora più amore e protezione degli altri, anche se é ragionevole che tu la viva come una ingiustizia adesso.
      Fare confronti purtroppo non servirà a nulla, secondo me da quello che leggo tu sei più forte di quanto dici di essere, ed é questa forza che puoi trasmettere a Mattia. Te ne sarà grato.
      Un abbraccio forte.

      Reply
    • Ciao Sammy,
      fai bene a sfogarti qui perché qui è’ facile trovare vari punti di vista su di uno stesso problema. Ecco perché voglio dirti la mia. Mi pare di aver capito che non hai ancora ricevuto i risultati delle analisi del genetista. Dai comunque per certa una malattia grave. Non dimenticare però che ci potrebbe esserci sempre un margine di errore e potrebbe essere meno grave di quello che pensi. Certo è meglio prepararsi al peggio ma il mio consiglio è di vivere al meglio il presente almeno fino agli esiti degli esami. E’ estate, sei al mare il tuo bimbo ride e si diverte, spoglialo e’ goditi questi momenti. Più in là penserai al resto.
      Ti abbraccio

      Reply
    • Cara Sammy, credo che avere un bimbo malato sia davvero l’unico problema Reale che un genitore possa esser costretto vivere.
      Noi tutti qui, giustamente, ci sfogliano delle fatiche e delle lotte quotidiane, ma sono sicura che tutti i patimenti relativi ai bambini “difficili” o meno siano col tempo superabili.
      Non è detto, però, che anche tu nella vita insieme a tuo figlio possa godere delle gioie e delle soddisfazioni che ogni genitore desidera e si aspetta.
      Grazie per aver portato la tua esperienza, può aiutare tutti noi a riflettere.

      Reply
  6. C’è in questo sito qualche cavolo di mamma con un bimbo amplificato? Perché mi sembra che da quando hanno aperto il sito le due autrici abbiano smesso di esistere mamme con questi figli.
    Ho un bimbo amplificato di quasi due anni e mi sento molto sola!
    Le mamme che non hanno bimbi così non possono capire continuano a dare consigli o a dire che è un periodo…peccato che il periodo durerà tutta la vita e che i loro consigli me li batto nel c..
    Non ce la faccio più per ogni passo avanti ce ne sono tre indietro, non c’è mai pace, ogni giorno pianto per qualsiasi cosa….ma che ho fatto di male?
    Invidio le altre mamme che hanno bambini normali….so che sarei stata una mamma meravigliosa se anche il mio fosse stato normale.
    Qualche volta penso che vorrei solo morire perché tutta questa sofferenza finisca.

    Reply
    • Mammasbrocca mi dispiace tanto x la tua situazione..nessuno ti da una mano x gestirlo o anche solo x farti staccare un po’?è difficile credo.io nn so cosa tu intenda x amplificato.nn ho capito se ha problemi o.solo se è tipo superattivo ecc xo ti sono vicina e dovresti chiedere aiuto a qualcuno xche tutto sulle tue spalle pesa nn poco…

      Reply
      • Il problema non è tenerlo ma avere una speranza di miglioramento…quella mi sembra non ci sarà mai…sarà sempre tutto più difficile e complicato con un bambino normale.
        Cosa vuol dire che il mio bambino è amplificato?
        Che da quando è nato non riesce a stare fermo un minuto, neanche quando mangia a sedere è un continuo muoversi, non posso fermarmi a chiacchierare per strada che si agita e si mette a piangere, non si riposa mai…continua così finché la stanchezza non si trasforma in uggia e malessere…senza mai appisolarsi.
        Non sopporta i cambiamenti, impossibile portarlo a fare commissioni, entrare e uscire dalla macchina è sempre una tragedia.
        È ipersensibile e vivace allo stesso tempo.
        È entusiasta delle novità ma poi ne viene sopraffatto.
        Ci sono cose di cui è convinto che nn cambiano mai, come il nn volersi vestire, non volersi cambiare il pannolino, Non volersi fare il bagno etc..le provi tutte e poi capisci che nn puoi far niente per fargli cambiare idea.
        A settembre andrà all’asilo e io spero tornerò a lavoro…ma prevedo tragedie greche.
        Giorni fa ho visto una foto molto carina, due bimbi piccoli, più o meno della sua età, seduti sotto un ombrellone, con i capelli bagnati dopo un bagno in mare, l’asciugamano addosso, che gustavano tranquilli la loro merenda. Ecco questa è un’immagine che nn potrò mai scattare al mio bimbo…
        Spero di aver reso meglio l’idea anche se rimango convinta che finché nn ti capita un figlio con questi problemi nn riesfci mai a capire di che si tratta .

        Reply
          • Dicevo.. nn c’è nulla che si possa fare x aiutarlo a calmarsi un pochino?anche di.notte nn riposa mai?cmq sono d’accordo con ann78.magari c’è un’associazione o qualche gruppo dove puoi sfogarti sapendo di essere capita e magari aiutata e sostenuta.sai parlarne a volte può aiutarti un po..

          • Cara Suki
            Mi sa che proprio non ci capiamo.
            Vorrei, se ci fosse, poter parlare con altre mamme che hanno figli piccoli con lo stesso problema. Le altre mamme come te non fanno altro che consigliarmi medici. Come se fin da neonato non ce lo avessi mai portato e non mi avessero sempre detto che è sano come un pesce.
            Ogni esperienza di madre è a se.
            È questa in particolare continuo ad aver la conferma che se non ci sei dentro non puoi capire.

        • Eccomi. Hai descritto mio figlio e le mie sensazioni. In tutto e per tutto. Anche io mi chiedo cosa ho fatto di male e poi me ne vergogno.
          Sentiamoci in privato se ti va e se si può.
          Abbracci. Ti capisco

          Reply
          • Ciao Sara,
            Mi farebbe piacere confrontarci privatamente sui nostri pargoli.
            Ti lascio qui un indirizzo e-mail che uso raramente, così quando mi contattaterai ti potrò mandare l’indirizzo principale.
            Per la prima e-mail l’indirizzo è:
            Arcobalenottero@tiscalinet.it
            Un abbraccio

        • Ciao carissima….ci sono io nella tua perfetta tale quale situazione!!!!Vittoria 3 anni fatti a marzo e ti giuro da quando è al mondo lei la mia vita è… Capovolta!!!!!quanto ti capisco….e sai ti dico una cosa,ma non starci male….sappi che crescendo,non ci saranno miglioramenti!!!anzi il loro carattere forte aumenterà sempre più…io a volte penso veramente di non potercela fare…sn distrutta!!!!mi fanno rabbia certe mamme ke si lamentano dei propri angeli,quando io gli darei la mia per 2 ore.Entrerò nei particolari più tardi….sappi solo che una mamma disperata cm te l hai trovata,ciao.

          Reply
        • Presente! Mamma di un meraviglioso amplificato di 5 anni. Prima di tutto, un abbraccio virtuale e ti posso assicurare che andrà meglio. Non ti aspettare miracoli, però. Crescerà lui ma soprattutto crescerai tu. Certe cose rimarranno un miraggio, ma tante altre che ora sembrano impossibili, riuscirete a farle. Spero di averti dato un pochino di speranza. Pensa che, nonostante tutto, abbiamo pensato di fare il secondo! Che ora ha quasi 2 anni e mezzo. Non è amplificato ma ha un caratterino niente male. E hai ragione, se non provi non puoi proprio capire cosa significa avere a che fare con un amplificato! Se ti va, posso scriverti e ci possiamo sentire. Dai, che ce la puoi fare!!!

          Reply
    • Mammasbrocca, anche io penso sarei stata una mamma stupenda se mio figlio fosse stato normale. Invece è nato con una brutta malattia genetica. Un cromosoma è impazzito al momento del concepimento. Noi genitori sanissimi, stile di vita sanissimo, gravidanza perfetta tanto che mi hanno suggerito di fare solo le eco di routine, parto perfetto e veloce, primi giorni idilliaci. Poi piano piano si sono manifestati i sintomi. Per ora sono solo fisici, ma al 60% soffrirà di una qualche forma di ritardo mentale o disturbo dell’apprendimento.
      Io già lo vedo diverso dagli altri. Per i suoi difetti fisici, a cui seguiranno anche gli altri problemi. Non è facile. Mai. Ho avuto (e in parte ho tutt’ora) molta rabbia, molta frustrazione, molta paura. Ma ho imparato ad amarlo lo stesso. E sto cercando gli strumenti per aiutarlo in futuro. Mi sono iscritta a una associazione di persone con la sua stessa malattia rara. Ci si confronta, ci si sente meno soli.
      Non ci sono associazioni che riuniscano anche voi genitori di bimbi amplificati? Se non esistesse, bisognerebbe crearla, subito! Aiuta tantissimo sentirsi parte di un gruppo, sentire che altri hanno i tuoi stessi problemi.
      In bocca al lupo.

      Reply
      • Ann78 ti ringrazio tanto per la tua risposta.
        Penso anche io che mi farebbe bene confrontarmi con altre mamme che hanno figli con gli stessi problemi.
        Il mio “sfogo” è finito proprio qui perché anche le autrici di genitoricrescono hanno dei figli amplificati…che ormai dalle date dei post pubblicati sull’argomento probabilmente saranno già grandicelli.
        E sinceramente penso tu sia una mamma meravigliosa.
        Una volta ho letto che i figli con problemi decidono di nascere solo con mamme forti che li sanno affrontare.
        Un abbraccio grande

        Reply
    • Ciao, so che qui non si possono dare consigli però dalla descrizione del bambino mi pare potrebbe essere “Asperger” più che “amplificato”.

      Reply
      • anche io ho cv pensato alla stessa cosa..purtroppo sono cose cenn si posso prevedere uno nn puo dare consigli perche comunque solo la mamma sa cosa s passa.l’unica cosa e la pazienza con i bambini con o senza problemi.sei s ha quella si riesce ad andare avanti con un po di gioia in piu..e facile a dirsi pero che si puo fare….c’e la zia d mio marito ke ha una bambina con gli stessi poblemidi tuo figlio Ann78.ma se la vedi si e e stanca perche s nota esteticamente pero sembra che per lei non e un peso il problema che ha la fglia,non s lamenta mai dei sacrifici che fa,degli interventi che ha subito la bimba e che subira, cmq t stanca anche fisicamente perche deve camminare col girello e la devi mantenere e se nn riesci devi cercare d farla sedere per terra quando deve chiudere il girello..cioe e tutta una sfacchinata.eppure ha la pazienza che se la porta a mare a fare la spesa da per tutto..ha una pazienza infinita..ecco perche dico che la pazienza e l’unica arma a risolvere tutto

        Reply
        • scusate certe parole scritte a cavolo ma il bambino m sta chiacciando la tastiera del telefono nn m sta facendo capire niente!!!!

          Reply
      • Alé adesso anche la diagnosi…
        Ma non era uno spazio per sfogare i momenti di frustrazioni?
        È cmq non credo sia asperger.
        Quanto a sentimenti ed emozioni, ne prova tante, contrastanti e sempre amplificate.
        Di tutto il brutto di questo tipo di temperamento c’è il bello che così come scoppia in pianto per qualsiasi cosa, così basta poco per entusiasmato, farlo ridere, vederlo soddisfatto.
        È una montagna russa vivente di emozioni il mio bambino.

        Reply
    • Ciao a tutti!
      In particolare mammasbrocca!forse siamo nella stessa situazione!!!
      ho bisogno assolutamente di consigli: mia figlia ha due anni e mezzo,e da quando è nata ha sempre per così dire bruciato le tappe,camminato a 10 mesi,prime parole a 7mesi..sempre sveglissima e ricettiva.
      Ad oggi mi rendo conto che forse è un po troppo nel senso che soprattutto negli ultimi mesi è esagerata, in tutto :non si ferma un attimo,non ascolta,urla,mi risponde male…ci sono dei momenti poi in cui questo essere superattiva supera tutto, ad esempio:nel suo muoversi e agitarsi capita che sbatte la testa…ma lei non fa una piega,ovvero continua nel suo moto perpetuo e capita di nuovo che sbatti la testa…ma lei continua imperterrita..
      Fino a che decide lei di fermarsi.
      Ora ho letto di bimbi amplificati…lei sembra rientrare nelle caratteristiche tranne Per il fatto che non mi sembra sensibile a rumori e luci o cose simili..
      Comunque sono confusa.Non so neanche se sia giusto creare delle classificazioni.
      Un ultima cosa:le ho levato il pannolino sulla soglia dei due anni, mi sembrava pronta…il tutto ha funzionato bene fino a qualche tempo fa..adesso fa sempre pipì e cacca addosso. Più le dico che deve andare in bagno e più lei fa il contrario.
      Non so piu cosa dirle.
      A volte raggiungo livelli di esasperazione elevatissimi…purtroppo è capitato anche ct le.ho urlato contro..con conseguenti sensi di colpa assurdi…Non vorrei aver creato complicazioni..
      please consigliatemi.

      Reply
      • Cris, in questa pagina genitorisbroccano non si possono dare consigli. Quindi ti abbraccio forte e ti dico che le cose piano piano miglioreranno. Se invece vuoi consigli, ti chiedo di scegliere un post all’interno del resto del sito e lasciare un commento lì. Grazie.

        Reply
        • Buongiorno Serena, prima di tutto, grazie per il blog. Ho una domanda. Dopo aver letto la tua risposta a Cris, sono andata a vedere l’articolo sul link, perché la questione mi interessa. Ho commentato, ma non ho ricevuto risposta (e anche negli altri commenti non c’è sempre una risposta). Dunque la domanda è: perché non rispondete ai commenti su Genitori Crescono? Dite spesso che su Genitori Sbroccano non si possono dare/ricevere consigli, ma sarebbe bello avere un dialogo maggiore o qui o sugli articoli di Genitori Crescono. Mi permetto di scrivere a tal proposito, perché non è la prima volta che mi capita di non ricevere risposta. Devo ammettere che è un po’ “frustrante” 😉

          Reply
          • Ciao Laura, il problema dei commenti è che noi siamo pochi e voi siete tanti e diventa semplicemente difficile rispondere a tutti. Siamo mamme (e qualche papà) che lavorano a tempo pieno, e abbiamo creato questo sito che continuiamo a gestire con passione nel tempo libero. Ma il tempo non sempre basta per tutto.
            Ora vado a rispondere al tuo commento 🙂

          • Grazie, Serena! Immagino quanto possa essere difficile seguire costantemente il blog, ma l’aumento del numero degli utenti di Genitori Crescono (e di Genitori Sbroccano) è dovuto alla vostra capacità di trattare argomenti interessanti e di trattarli con la dovuta perizia 😉 Grazie ancora!

      • Ciao Cris,
        Consigli non ne ho, però se ti va di scrivermi per parlare un po’ dei nostri bambini.
        Arcobalenottero@tiscalinet.it
        È una mail che uso raramente, per evitare di attirarmi spam.
        Poi se mi scriverai ti invierò il mio indirizzo principale.
        A presto

        Reply
    • Ciao mamme
      Io scrivo per un problema col mio secondo e in breve ci riepilogo la mia storia
      Sono mamma di tre bimbi nati nel 2013/14/15
      Due maschi e una femmina
      Ho passato sei mesi interi con tutti e tre a casa dopo la nascita dell ultima
      Il mio primo si adatta benissimo a tutto ! Situazioni,ambienti,persone, maestre ecc
      La piccola vedremo ma il mio mezzano pur essendo sempre stato un patatone e molto avanti in tutto dandomi strada spianata in qualsiasi campo ha però nel tempo stesso un carattere cghiamiamolo noioso …ma non è il termine esatto!
      Al nido già avevano notato che seppur piccino aveva un carattere autoritario…ed io ahimè lo noto solo ora e ne noto scopo i difetti anche se ci sono sicuramente i pregi…
      Ha alternato fasi in cui era solo mamma mamma …a quelli ( con la mia entrata in ospedale per il parto della piccina) in cui solo papà papà!
      Poco prima perse anche il ciuccio ..strumento che gli si metteva subito in bocca negli attimi di agitazione e funzionava alla grande! Perso quello e non avendone in casa,dal giorno seguente niente più ciuccio! Neppure il suo uguale e ricomprato!!!
      Sta di fatto che senza quello come si abitava o altro non c’era modo di fermarlo!
      Ora invece ha due anni e non lo tengo più!!!!!
      Al mattino sono con me a casa …alla una vanno al nido e alle sette si torna tutti a casa ma lui è già stanco e quindi irritabile e indomabile
      Qualsiasi cosa lo scatena
      Vuole una cosa…gliela metti li e non la vuole…la rimetti via e grida perché la vuole e via cosi per ore anche ma il problemaeè che due tre ore cosi sbottò e non trovo come calmarlo se non alzando la voce o muovere le mani
      Chi ci è passata? Grazie

      Reply
      • Ciao Lara,ci sto passando io con mio figlio che ha 2anni e1/2! Fino a poco tempo fa si era un po’ calmato ma ora….aiutooo nn solo oltre ad essere indomabile gli é presa a darci le “botte”se gli si dice di no…. Mi chiedo anke io cosa sta succedendo anke perché noi nn lo viziamo affatto anzi …. Ora alterna momenti calmi a momenti che ci vuole l esorcista!tira. Tutto con rabbia se nn riesce a fare qualcosa ora che nido é finito vuole andare a dormire tardi e se provi a metterlo a nanna sono cacchi insomma pensavo di essere uscita dai terribili two (come viene chiamato questo periodo) ma invece ora é come prima se nn peggio!basta poco per farlo arrabbiare…. A volte sono proprio affranta sopratutto quando la gente(compresa famigliari) fa paragoni con bimbi più buoni e calmi,io mi sento una mamma sconfitta e mi chiedo perché mio figlio é così?poi mi vengono sensi di colpa per g bisogna accettarlo tanto passerà….però é durissima a volte nn lo sopporto proprio……domenica ho pure un compleanno ad un ristorante già mi sto preparando al peggio……

        Reply
        • ciao lara io ho passato e passo la tua stessa situazione odiosa dire!a me fino a 2 anni m ha dato la morte mio figlio ero errivata al punto di non uscire piu d casa perche tutto era un piccio e un pianto se nn facevi le strade che diceva lui erano urle e pianti disperati,le persone si giravano perche sembravche lo stessi picchiando. se scendavamo subitp dopo che si era svegliato erano urla e pianti isterici,e se li davi un biscotto era un pp rotto apriti cielo uccedeva il putiferio…guarda ma tante e tante cose che neanche piu ricordo grazie a dio..ora ha 3 anni e 3 mesi ed e cambiato anche perche adesso vivo sola e nn c’e piu l’influenza dei miei genotori che lo superviziavano. pero tuttora e rimasto sempre il solito piccioso pero si calma molto piu facilmente (anche perche ha capito ki comanda)..l”unica cosa ke e super tirchio soprattutto con il cibo ma anche kn i giochi..t fa sputare veleno prima che riesci a farli dare qualcosa..ci sono giorni che nn lo e …ma altri guarda che e da esasperazione…comunque spero ke sia una fase che passi presto..comunque non sei l’unica..c saranno altre migliaia d mamme nella nostra stessa situazione purtroppo….a noi tocca sfortunatamente

          Reply
          • vanca sembro proprio io quando mio figlio era piu piccolo ma anche le parole che dici sono le stesse che usavo io e incredibile..situazione peggiore la mia perche avevo anzi ho un nipotino che nacque un mesetto prima del mio..quindi puoi immaginare quando veniva la vipera d mia cognata che si metteva a dire sempre aah mio figlio e cosi mio figlio e cola’…e andava criticando il mio che era insopportabile..non esisteva andare a mangiare una pizza o ad un ristorante senza stare sereni..erano piu i giorni d pianti che m sono fatta…poi alla fine le cose sono cambiate e diventato piu calmo e ragionevole come ho detto nell’altro commento anche se ogni tanto gli scatta la scintilla e mio nipote quel super buono che nn piangeva mai era un angelo d’oro e diventato un super teppista che nn puo uscire neanche da sola la madre perche scappa da x tt lasciandoti la mano,mozzichi pizzichi tira capelli mani al collo a grandi e bambini…non per il bambino ma fatto bene alla madre la ruota gira x tutte..quindi nn disperate sono fasi critiche che si passano..(speriamo subito)

          • Ciao Sophie…lo spero tanto che poi passa….grazie per le tue parole …spero tanto che sia così perché sto veramente giù questo periodo…sembra che nn riesco più a gestire niente… E poi la cosa che fa più male gli sguardi dei familiari (soprattutto suocera )che sembra ti compatiscono come per dire” poveretta te che hai un figlio così “forse sono io che mi faccio questi film… Ma a sentire paragoni con altri bambini sembra proprio uno sguardo di compassione….e io ci sto male perché mi metto in discussione come madre e donna e mi sento una mer…speriamo passi..

          • ma che dici tu alla fine nn centri niente sono fasi che passano i bambini..a me era peggiorata la situazione perche vivemdo con i miei c litigavamo parecchio perche pretendevano di fare loro i genitori quindi d conseguenza il bambino assorbiva tutte le tensioni d casa…non a caso appena me ne sono andata a vivere da sola e cambiato..pero quello che ho passato guarda non te lo voglio meance raccontare t’ho detto la stessa situazione tua se nn peggio cioe alla fine tutte le mamme dovevano essere delle mer…… sai quante ce ne sono cob questi problemi???…anche se adesso cmq e passata quella fase lo stress il nervoso e rimasto sinceramente c sono quei giorni che dici mamma mia chi me l’ha fatta fare,t viene voglia d mollare tutto soprattutto se ripensi a quando eri libera e spensierata…pero poi vedi tuo figlio tt i sacrifici che hai fatto e c ripenso,perche comunque dico tra me e me sono i primi anni che sono una tortuna..cmq ha 3 anni che cosa vuoi che capisca..e magari m passa…ma anche io m sono subita tt le critiche e le distinzioni tra figli anche da parte d mia madre (anche se nn lo faceva con cattiveria)e so che fa male perche t domandi che cosa hai fatto d male per avere un figlio terribile..cioe tu forse nn m credi quando t ho detto cge rinunciai pure ad uscire d casa a fare la spesa,era una cosa proprio estenuante..un continuo pianto di crisi si buttava a terra lo dovevi trascinare non c’era niente che lo calmava,e incominci ke urli con il bambini e va a finire che t litighi con marito era una catena di stress ed esaurimento..2 anni schifosi d inferno pianti..e adesso vogliamo fare il secondo figlio ..questo per farti capire che sono dolori che nella maggior parte dei casi t dimentichi..certo sarai piu nervosa d prima non avrai la pazienza d una volta ma arrivera’quel giorni che da sola t ricorderai d quei momenti d cacca e magari c riderai su x modo d dire..aspetta mio figlio ha solo 3 anni e mezzo quasi e gia t parlo cosi..figurati un oggi e domani che arruvera’a 5-6 anni che te lo sei levato proprio levato davanti alle scatole :D…. e non pensare a quello che dicone le altre persone perche lo fanno solo per montarsi e farti sentire ancora piu umiliata..non t credere che esiste molta invidea tra le mamme e vogliono appire sempre le fighette della situazione..e poi magari quando vanno a casa sono piu depresse ed esaurite piu d noi..ripeto la ruota gira per tutti come l’empio d mio nipote!! se avessi avuto la possibilita all’epoca d chiacchierare cosi con delle mamme ke hanno avuto gli stessi problemi mie avrei passato piu serenamente quei giorni anzi quegli anni terribili

          • scusate sempre x e parole sbagliate ma come solito mio figlio rompe le scatole con quelle dita a schiacciare sul telefono 🙁

    • Scusa, puoi mandarmi a quel paese ma avrei preferito di gran lunga avere un bimbo così.
      E comunque non sei sola.
      Il tuo bimbo si fa abbracciare? Io lo stringerei forte forte e gli direi che va tutto bene. Una psicologa mi ha detto di fare così con il mio Mattia. Certo la situazione è diversissima ma io ogni tanto lo faccio e un pochino mi aiuta. Giusto quel cavolo di minuto, ma è sempre meglio che nulla

      Reply
      • Cara Sammy mi dispiace tanto per il tuo bimbo ,ma tu sei e sarai una madre meravigliosa,basta vedere i nostri sfoghi così minimi e piccoli confronto al tuo problema,io nn so cosa dirti se non che ti abbraccio forte e che spero la vita ti porti anke tante gioie e belle sorprese…sei e sarai una donna forte un bacio grandissimo

        Reply
    • Avrei potuto scrivere io questo commento…. mio figlio è così. … ci sono giorni impossibile ed io sono sola con un padre che è lo zero educativo. … con mio figlio due anni e mezzo circa a volte si fa fatica a far tutto e non va mai bene nulla ma nulla sul serio. … amplificato è poco e diciamolo snerverebbe un santo. … mi spiace tanto ma mi sta uccidendo e sto facendo il massimo ma sono stanca che non sia mai sufficiente. .. dove sbagliamo? Troppo amore? Non ho più risposte…..

      Reply
  7. Eccomi…a letto da mezzora ho appena sbroccato con la mia nana di sei mesi.il mio primo ha due anni e nonostante capricci e fase del.no è bravissimo e furbetto.mai creato.un problema…mangia da sempre di.tutto e sin da tre mesi dormiva tutta notte.mai rognato troppo x i denti e mai coliche né nulla.una pace insomma.scleravo molto di piu quando era piccolo che ora.sempre quando faticava ad addormentarsi xche dopo una giornata solo con lui volevo pure sedermi anch’io!lei è totalmente il contrario..nn posso dire che sia agitata xche è tranquilla e sorridente e fin troppo sveglia ma è una rompipalle.nn ha mai orari fissi x latte ecc.sti denti le danno un sacco fastidio ed è due sere che fatica a dormire e piange disperata nel sonno.la sto svezzando e la frutta nn la buole e il resto oggi si.domani insomma…di giorno dorme nn sempre e la giornata è lunga e nn so mai cosa farle fare senzacontare che ho.pure il primo da gestire che nonostante sia bravissimo vuole attenzioni e vuole giocare.spesso con lei sbrocco xche nn è come lui..so.che ogni.bimbo è a sé ma abituata con lui faccio fatica.la amo da morire ma,a volte è pesante e spesso le dico quanto mai ti.ho fatto x pou pentirmi e piangere x questa frase infelice..perdo subito la pazienza xche nn ho tempo sempre di stare dietro solo ai suoi comodi e bisogni.e a volte sono stanca..mi capita di pensare che se nn ci fosse sarebbe tutto piu facile ora che lui è indipendente e mi sento.in colpa xche se nn ci fosse guai..scusate lo sfogo ma avevo.bisogno e leggendo i.vostri commenti mi sono tirata un po su…

    Reply
    • ciao suky io forse aspetto il secondo figlio se sono molto combattuta se tenerlo o no..proprio perche ho paura di trovarmi nella tua situazione..sono troppo legata al primo e la mia vita nn riesco a vivere senza di lui anche se spesso e piccioso e troppo zeccae l’idea del secondo figlio m spaventa perche vorrei dare il mio amore solo al primo..non so m sembra di levare le attenzioni il mio affetto per darlo ad un altro..forse adesso che e tutto un pensiero m fa strano una volta partorito forse lo amero come il primo???nn lo so aiutoooo

      Reply
      • Ti avevo risposto da dio ma mi si è cancellata risp uff…cmq lei è capitata ma nn ho mai pensato ad aborto nonostante il panico iniziale xche credo che se è andata cosi vuol dire che cosi doveva essere e che in fondo ce la potessi fare.nn è facile.ne

        Reply
        • Scusa ma mi schiacciano i nani grr…nn è facile abituarsi ai nuovi ritmi ne gestirne due piccoli xo è vero che ti danno anche soddisfazioni.lei è innamorata del fratello e lui a parte un po di gelosia ma poca,poi guai x lei.la cercasempre e prima della nanna sempre bacio anche a lei se no guai..io avevo i tuoi stessi pensieri in gravidanza ed ero abbastanza preoccupata xo guardavo le mie amiche con due bimbi e vedevo che l’anore era x entrambi..io giai x tutti e due anche se ammetto cbe x lui ho un debole.sarà che nn mi ha mai dato problemi sarà che è un maschio ma guai.anche lei ovvio ma in maniera differente.magari quando crescerà e nn rompera piu cosi tanto il mio amore aunentera ahah.sclero tanto con lei xo xche sono stanca a volte e lei mi fa sempre dei sorrisoni x farmi sentire piu in colpa mi sa..posso solo dirti che ce la farai.sclerata e stanca sicuramente ma secondo me felice anche se con meno tempo x te purtroppo.io xo lo trovo lo stesso e delego al marito che i figli sono pure suoi…

          Reply
          • a me lavoro 13 ore al giorno quindi nn c’e mai mio marito e anche se c’e fa poco e niente quindi penso ke in fondo il problema sia quello perche devo fare tutto da sola ogni santo giorno..mamma mia al solo pensiero d averne 2 perdo i capelli

          • mmh mica tanto..m risponde v he lui lavora e sta stanco..sono stata malata con la febbre a 39 e nn se l’e tenuto neanche 10 minuto vedi un po tu..sta cambiando lentamemte ma molto molto lentamente

          • Capito…io sono fortunata nn posso lamentarmi xche mi aouta ma a volte le cose bisogna dirgliele xche nn ci entrano su.nn è colpa loro poverini eheh.dai porta pazienza che magari poi piano piabo migliora.con due voglia o nn voglia ti deve aiutare x forza xo

        • si vabe ma alla fine l’amore c’e nn e che ne freghiamo di uno o dell’altro il problema era se nn c volevamo..confido nel fatto ke ha ancora 28 anni..puo darsi che mettera giudizio piu in la

          Reply
          • Le persone non cambiano e chi vive di speranza muore disperato. Non ho capito perché devi star lì a soffrire,aspettando di cambiare una persona che magari non vuole essere cambiata. Stare con la persona giusta direttamente non è più giusto che cercare di cambiarne una? Confida pure ma pensaci bene.

          • xfortuna falso allare!dopo 1 settimana d ritardo m e arrivato!!…io cerco d salvare la famiglia prima d arrivare a soluzioni affrettate..questo e il mio pensiero

  8. Basta sono stufa sono la mamma di una bambita di tre mesi sono da sola tutto il giorno con lei e sono tre mesi che piange perché ha sonno ma vuole dormire solo con me sempre con me l ho attaccata tutto il giorno con l allattamento ora la stiamo abituando al lettino ma dorme un ora poi si sveglia disperata non ne posso più mi sento in prigione e qui posso dirlo… tornerei indietro in un lampo alla mia vecchia vita al mio cazzeggio e alle piccole gioie quotidiane come leggere la pagina di un libro! Non ne posso più tutti che danno consigli su cosa fare e come è ti fanno sentire un genitore di merda perché non riesci a fare questo o quello…. sono esausta e anche il mio compagno lo è ma almeno ha otto ore di lavoro e parla con gente adulta io sono qui dieci ore al gg con unq bimba di tre mesi e se potessi parlerei anche col muro …. e non voglio pensare neanche al futuro perché mi viene male! Pensavo che sarei stata forte e brava invece mi sento sempre una merda mentre tutte le altre mamme sono felici io non lo sono e chissà se mi arriverà mai quell istinto materno tanto decantato a me viene solo voglia di piangere e scappare via lontano

    Reply
    • ciao totina sono nella tua stessa situazione,t capisco perfettamente.il mio piccolo ha 3 anni e sto con lui 24ore su 24 a fare sempre la pagliaccia per farlo divertire.mio marito lavora dalla mattina fino alla sera tardi,ci gioca ogni tanto con il bimbo quando torna ma giusto perche in quel momento magari devo lavare i piatti o pulire un per terra.m piacerebbe tanto parlare con delle amiche,aprire argomenti da adulti.i mariti non capisco che fare la mamma e davvero stanchevole perche t “uccide” psicologicamente.forse aspetto anche un altro bebe ho un ritardo di 6 giorni..vedi un po tu come sto sclerata!..tra l’altro abbiamo cambiato anche casa e sto lontano da tutti e da tutto.

      Reply
      • Stai tranquilla prima o poi ne usciremo… se ti consola anche io sono sola i miei sOno a 400 km mio fidanzato bravissimo ma lui povero cristo lavora e fa quel che può… le mie amiche non hanno figli e quindi non capiscono… le altre mamme sono anche simpatiche ma si parla solo di neonati… bastaaaaaa ce la faremo e pensa che il tuo bimbo fra poco inizierà l asilo no?

        Reply
        • scappando lo devo mandare!!! per ora orario normale ma se l piace fino alle 4 il secondo anno..ma il problema non che il bambino e piccioso e forte il fatto e che sta sempre solo da quando abbiamo cambiato casa purtroppo e una zona dove c vuole assolutamente la macchina cosa che io non ho..allora spesso e volentieri(piu spesso che volentieri)siamo costretti a stare a casa io e lui da soli..diciamo che sono l’unica compagna di giochi…lo capisco per l’amor d dio pero arriva un certo punto della giornata che veramente t viene da urlare e scontartela con il mondo..e che cavolo…mo ci si mette il secondo figlio (ancora niente d sicuro x ora un ritardo di 6 giorni devo fare il test)da 1 parte sono contenta cosi avra la compagnia fra qualche anno pero dall’altra so che me la rovino la vita per l’ennesima volta per almeno altri 3 anni…sono indecisa se levarmelo sinceramente non so proprio che fare

          Reply
          • Guarda non so cosa consigliarti e forse avendo la fatica di una bimba così piccola non sarei una buona consigliera…però ho una sorella e lei è tutto per me siamo legatissime e per fortuna che c’era lei in tanti momenti della mia vita! Vedrai chr mandando il bimbo all asilo andrà meglio… vedrai… sarà difficile all inizio ma piano piano…
            Ti capisco anche io qui stento a inserirmi mo manca stare da sola col mio compagno e mi manca la mia famiglia è dura… tanto… stamattina in paese sOno passati due signori che facevano il giro della Asia e dell Europa in macchina… che groppo mi è venuto! Poi ho pensato che tanto Prima o poi cresceranno e e veraano tempi dove riprendere i nostri spazi…forza!

    • Totina, Sophia, posso dirvi solo che: passa.
      Anche io con la mia prima bambina ho passato giorni abbastanza pesanti, sola e inesperta, ma ricordo benissimo che dal quarto/quinto mese in poi, quando ha iniziato a stare un pochino seduta e ad essere più interattiva, passavo le giornate ad ammirarla e prendermi cura di lei era la cosa migliore che potessi fare. Poi ci sono ricascata, con la seconda, ed è un inferno… ma questa è un’altra storia.
      Nel giro di qualche settimana i vostri bambini saranno già più grandi e vi stupirete di quanto possano cambiare le cose. Tenete duro!!! Forza!

      Reply
      • Grazie Saretta. .. lo spero davvero… certo lei è esigente già da adesso spero che diventando più interattiva migliori e diventi un pochetto meno frignona

        Coraggio per la seconda bimba

        Reply
      • ciao saretta si vabe di sicuro sono periodi che passano si sa che fino a 4 anni piu o meno sono rompi scatole..pero il periodo passa ma psicologicamente rimani segnata per me…pero credo che siano fisse di adesso quando poi arrivano a 6-8anni si puo dire che r e lo sei levata davanti:D..e bello sfogarsi ogni tanto con gente adulta e non piangere sempre da sola o la motte per non farti sentire o vedere dai piccoli

        Reply
        • Sophia cara, qui ho proprio imparato che sfogarsi è importantissimo. Credo che il senso di questa pagina sia proprio quello: permettere lo sfogo e il confronto con altri genitori che hanno situazioni simili (peraltro ho capito adesso che il tuo bimbo ha 3 anni e non 3 mesi, scusami)

          Reply
  9. Stasera mi sono resa conto di avere bisogno di un aiuto serio esterno da tutto.. Ho sclerato per l’ ennesima volta sono esausta mi sento una madre di merda . Sono tutto il giorno sola con una bimba di quasi tre anni amo follemente che ai miei occhi e perfetta in tutto dolce educata socievole e per colpa mia che ho deciso di fare un secondo figlio che ora ha sei mesi , sto sottraendo tempo a lei che invece ha ancora bisogno di me al 100 per 100 . Provo gli stessi identici sentimenti di Saretta. E per la prima volta ho avuto il coraggio di parlarne con mio marito non faccio che pensare se n avessi fatto un secondo figlio tutto questo non sarebbe accaduto la mia famiglia sta crollando mio marito Nn fa che dirmi che Nn mi sopporta
    Torna a casa e dice che non faccio che lamentarmi … Io ho capito una cosa sono depressa depressa vera! L’ ho sempre considerata una malattia ho bisogno di farmi curare . Leggere che Nn sono l’ unica a provare questi sentimenti mi fa sentire meno una merda! Mio mariti n dice che io sto così solo perché sono una perfezionista che mi piace avere tutto sotto controllo in l’articolar modo la casa ma con due figli Nn è possibile e per questo sclero lui mi dice sempre fregatene rilassati esci ma io Nn riesco l
    Idea che se devo fare qualcosa e non l’ ho fatto mi fa stare nervosa se vedo macello intorno a me anche questo mi rende nervosa sto scrivendo tutto di getto così per sfogarmi perché ne ho bisogno davvero… Per non parlare poi di come mi sento a livello personale completamene fallita .. Mi stavo per laureare in giurisprudenza e non ho portato a termine questo mio sogno per fare la mamma .. È ‘ un anno che sono a casa dal lavoro e mi sento
    Inutile mi sento fallita … Ho 27 anni sono senza sogni, desideri e ambizioni . Criticatemi pure. Ma Nn mi interessa avevi bisogno di questo di scrivere

    Reply
    • Sconsiglio spassionato, fatti aiutare e finisci giurisprudenza. Probabilmente non troverai il tuo lavoro dei sogni, ma non resterai sognando di non averlo fatto.
      Auguri

      Reply
    • Lelina, che dire: hai tutta la mia solidarietà.
      Dopo essermi sfogata un po’ qui ed essermi resa conto di quello che provo e di quali sono i problemi, sto già un pochino meglio. Non dico che la situazione sia migliorata ma almeno ho trovato la forza di ammettere che non sto bene e che ho un disagio nei confronti di mia figlia e di me stessa.
      Le parole delle altre mamme che mi hanno risposto sono state terapeutiche.
      E adesso ho contattato un centro per il sostegno alla genitorialità della mia città, dobbiamo fissare un appuntamento.
      Non è facile, la quotidianità per me è sempre problematica, a volte insormontabile. Però sto provando a reagire e cogliere quello che di bello c’è in ogni giornata. Sono con te.

      Reply
      • Coraggio a tutte! Fa bene sfogarsi e parlare dei propri problemi! Ci vorrebbe forse (magari esiste e non lo so?) un centro come quello degli Alcolisti Anonimi: Mamme Anonime, in cerca di conforto, pacche sulle spalle e possibilità di sfogarsi. Credo che il peggio, nella maternità, sia isolarsi…E, purtroppo, capita. Ma si deve cercare di venirne fuori! Grazie, intanto, a questo blog che permette di non sentirsi sole!

        Reply
        • e vero sarebbe proprio utile come centro..un momento d raduno tra mamme devo vedere su internet se esistono m hai messo la pulce nell”orecchio laura!!!!

          Reply
    • Lelina hanno ragione le altre ragazze, non rinunciare a te stessa, MAI. Io l’ho fatto per molto tempo, e c’è voluto parecchio per tornare ad amarmi e a pensare a me stessa. Siamo mamme ma siamo anche donne, se non ti prendi cura di te stessanon puoi prenderti cura dei tuoi figli. Sai, mio figlio è malato e ha bisogno di molte attenzioni, e io inizialmente avevo abbandonato menstessa per dedicarmi solo a lui. Poi una brava psicanalista mi ha fatto capire che io esisto ancora, e devo cintinuare a vivere ed essere forte sia per me che per mio figlio. Ora mi curo, mi vesto, mi trucco ma soprattutto coltivo i miei interessi, e mio figlio è più felice perché mi vede più felice.

      Reply
  10. Com’è difficile essere mamma.
    La mia prima gravidanza, arrivata dopo quasi tre anni di tentativi, è stata bellissima e orribile nello stesso tempo, erano due gemelli ma uno non ce l’ha fatta e l’ho perso alla 13esima settimana. È nata Lisa, una splendida bambina con i tratti da bambola, delicatissima, bionda e con gli occhi verdi. Dopo un anno, ancora segnata da quella perdita, ho voluto fare il secondo figlio, e Dio solo sa quanto ho sbagliato. Era presto forse o non era destino. Fatto sta che sono rimasta incinta SUBITO, di un’altra bimba che è nata 4 mesi fa. Lei è orribile. So che sono una mamma degenere a dire una cosa simile ma ha preso tutto il brutto delle due nostre famiglie. Non somiglia PER NULLA a sua sorella, ha i capelli scuri scuri e crespi, gli occhi neri, i lineamenti marcati, le sopracciglia alla Peo Pericoli, è una despota, piange in continuazione e io non ho nemmeno voglia di prenderla in braccio.
    Mi sento in colpa, sto togliendo tempo a Lisa per dedicarmi a Gaia. Le metto i vestititni della sorella maggiore e mi vien male, perché mi ricordo quando li misi a Lisa la prima volta e il mio cuore scoppiava di amore.
    Guardo con invidia le Mie amiche incinte o che hanno appena partorito e che sono felici, e amano i loro figli. Io devo far finta e mi riesce anche male.
    Vi prego datemi un po’ di conforto, o sparatemi anche, perché sono in questa situazione per colpa solo mia.

    Reply
    • Ciao Saretta,

      Ho vissuto un periodo simile al tuo dopo la nascita della mia seconda bimba assolutamente non cercata. Ci ho impiegato sei mesi per imparare ad amarla, i suoi primi sei mesi. Alle volte chiusa in bagno versavo fiumi di lacrime mentre scrivevo lettere al mio primogenito confessandogli quanto lo amavo e in preda ad un’angoscia cupa pensando che quel piccolo esserino gli stesse rubando tutto anche l’amore della sua mamma. Chi ti parla e’ figlia unica, mai sentito la mancanza di un fratello o di una sorella, una presenza familiare di cui non ho mai capito il senso.
      Eppure ti dico, al netto della fatica di crescerne due, vedere due fratelli che se pur nella rivalità, sanno amarsi, sanno difendersi e sostenersi nonostante la tenera età ti muove una tenerezza che non credevo di saper provare.
      Forza e coraggio e’ ancora presto ma questo sono sicura lo proverai anche tu.

      Reply
      • Camilla grazie, mi fa commuovere questa tua risposta. Sì, anche io poango disperata. In bagno, ma quando non c’è Lisa piango anche liberamente in casa, piangone mi dispero, singhiozzo senza vergogna, tanto che la mia vicina un giorno mi ha detto di essersi spaventata nel sentirmi, pensava fosse accaduta una tragedia.
        Piango anche davanti a Gaia che a dispetto del suo nome non sembra una bimba felice (e te credo, con una mamma del genere), lo è solo quando è coi nonni, ride e fa un sacco di versi… A casa invece è seria e cupa come me. E la cosa peggiore è che non me ne frega nulla. Guardo le foto di Lisa e piango.
        Spero davvero che il tempo aiuti… Che il tempo mi faccia accettare questa bambina che mi sembra così brutta e diversa da me… Non sopporto quei capelli neri, quella faccia così poco armonica… Non voletemi male, non sono superficiale, sicuramente questi sentimenti che provo non nascono da un problema estetico ma da qualcosa di più profondo.
        Comunque Lisa adora la sorella, la coccola e la bacia e mi dice “bella bella”. E piango anche lì… Perché sono solo io a non vedere questa bellezza, a non provare amore materno.
        Grazie per le tue parole, sono un aiuto grande.

        Reply
      • Scusa Camilla, mi permetto di farti una domanda.
        Senza pensare che la mia situazione possa essere fotocopia della tua… A te adesso come va?
        Fatica a parte.
        Hai trovato un equilibrio?

        Reply
        • …l’ equilibrio con due bimbi piccoli e’ instabile, oggi pensi che finalmente ci sia e domani invece devi reinventartelo d’accapo…se vuoi sapere cosa provo ora per la mia bimba: l’adoro!….per ironia della sorte e’ lei con cui ho più affinità….

          Reply
          • Conto i giorni, sperando che arrivino quelli felici, della gioia, della fatica non fine a se stessa ma ripagata dell’amore materno.
            Grazie per le tue parole!

    • Ora mi sentirò dire di tutto. Qui non centra nulla sbroccare con i mostrilli che fanno capricci e distruggono casa. Questa è la vera depressione post-partum.
      Ciao Saretta, scusami se mi permetto ma temo che la tua sia depressione post-parto, non il famoso baby blue ma la depressione vera. Non aspettare un minuto di più, vai a parlare di quello che provi e di come stai in un centro specializzato. Non puoi stare così. Sei malata, ma non lo dico con cattiveria. é uno stato patologico riconosciuto il tuo. Ne va della salute di tutta la tua famiglia. Se avessi l’influenza ti cureresti? Immagino di si come chiunque in questo blog. Per fortuna che ti sei sfogata qui. Adesso vallo a fare con chi ti può aiutare sul serio. Perchè ne uscirai da sola di sicuro ma a pezzi e la tua famiglia anche. Non trascinare oltre la cosa. E soprattutto non vergognarti di ciò che provi. E’ una situazione frequente ma subdola e di cui si parla molto poco. Chi ti circonda e ti ama non sa che cosa fare, è disorientato molto più di te e non riesce ad aiutarti perchè non sa che cosa fare. La vita e la tua nuova bambina che TU hai chiamato Gaia torneranno a colori, te lo garantisco. Nessuno si merita di provare ciò che provi tu come mamma e come donna. Te lo chiedo per favore, fatti questo regalo, chiedi aiuto ad un centro specializzato.

      Reply
      • Grazie per questo messaggio. Davvero. Mi hai commossa. È vero, non me lo merito di stare così. Mio marito è assente, lavora e mi lascia sola per settimane con le bambine. Mia mamma ogni tanto mi dà una mano ma lei è molto dura con me, mi ha detto che non ero pronta per questa gravidanza e che ho sbagliato. Rincara la dose, insomma.
        Chiederò aiuto… Devo. Non so da dove iniziare ma lo farò.

        Reply
        • Saretta, anche mia mamma è molto dura con me. Ha sempre la verità in tasca soprattutto quando si tratta del mio mostrillo. Loro hanno l’esperienza dalla loro parte anche se non vuol dir nulla in fin dei conti. La sua esperienza è diversa dalla tua con Lisa e dalla tua con Gaia. Siete due donne diverse con due storie differenti. Probabilmente il fatto che tu pianga tanto la disorienta (mi mamma si è spaventata, pensava che non ne sarei uscita). Quindi, ascolta te stessa. Tu SAI che cosa è meglio per te e per le tue bambine. Tutte le mamme hanno una riserva di forza e amore infiniti che nemmeno immaginano di avere, bisogna sbloccarla. Tu PUOI sbloccarla. Ama te stessa per poter amare le tue bimbe e in particolare Gaia che ha più bisogno di te in questo momento. Proteggila, lei non può farlo da sola. Ricordati che la tua bimba ti ha scelta come mamma, ancora prima di nascere ha visto quale mamma meravigliosa sei. Quando ti viene da piangere, non piegarti in avanti, non ti coprire la faccia, resta dritta, respira e affronta la situazione. Puoi rivolgerti al consultorio della tua città, anche telefonicamente puoi chiedere informazioni su gruppi di sostegno alla maternità. Ti abbraccio forte.

          Reply
          • Venire qui a sfogarmi è stata la cosa migliore che potessi fare… Ricevere tutta questa solidarietà femminile fabene al cuore. Rattoppa qualche ferita. Grazie davvero.
            Oggi stavo per scoppiare a piangere dalla stanchezza, Gaia in braccio che non smetteva di urlare, Lisa che chiedeva attenzioni e invece di sbroccare ho fatto un megasospiro, ho guardato il cielo e con le lacrime che rigavano la faccia ho risolto il momento no.
            Vorrei avere la forza per farlo sempre.
            Non ti conosco ma tengo le tue parole nel cuore. Grazie.
            Ps: ho già trovato un centro

        • La felicità nella vita è non avere sensi di colpa. Allontana quello che te li fa venire che sia tua madre o quei pensieri che ti vengono in mente. Allontanali senza pietà, senza rimorso, senza appunto sensi di colpa. Cerca un aiuto professionale che ti indichi il modo. Dì a tuo marito di essere più presente, te lo deve. Vuoi essere più felice, fai in modo di esserlo, togli tutto quello che te lo impedisce.

          Reply
          • Grazie Settembre, grazie di cuore.
            Ci vorrebbe proprio una bacchetta magica per cancellare i sensi di colpa: ne ho a chili.
            Mio marito lavora tantissimo, e sempre lontano. Ora è a Barcellona, solo con Lisa l’avrei seguito ma l’idea di mettermi in viaggio anche con Gaia mi spaventa tantissimo.
            L’ansia che tutte dicevano “vedrai che col secondo non l’avrai” non mi abbandona mai… E anche per questo mi sento in colpa.
            Lunedì ho appuntamento telefonico con un centro specializzato nel sostegno alla genitorialità, spero mi sappiano dare un aiuto concreto… Ma senza medicinali, questa cosa mi terrorizza.

    • Sara, hai vissuto delle emozioni fortissime in troppo poco tempo. A volte i brutti anatroccoli si trasformano in cigni meravigliosi.
      La tua bimba ha tanto bisogno della sua mamma. È stata dentro te e ha bisogno di sentire il tuo amore.
      La mia July quando io sono nervosa o arrabbiata lo sa e sembra abbia bisogno di peggiorare la situazione con capricci e comportamenti inadeguati.
      I bimbi ci vedono, vedono i nostri sguardi, ci sentono, ci ascoltano.
      Ridici sopra se è un cucciolo buffo e arruffato! Chissenefrega! Gioca assieme a Lisa con la tua nuova bimba e godetevela assieme! Lisa le vuole bene, non le fai un torto, tutti i fratelli maggiori passano per questa esperienza. È normale! Non preoccuparti! Compra un paio di vestitini nuovi per Gaia. È una nuova avventura, con una bimba diversa da Lisa, tutta da scoprire.
      Io sto dando la caccia alla cicogna per la seconda volta…
      Ho mille paure, ma siamo una famiglia (molto sgangherata) e insieme ce la faremo.
      Sii positiva! È tutto dentro la nostra testa… La realtà è molto più semplice. L’importante è parlarne tanto, condividere, sfogarsi, chiedere aiuto e riposarsi.E magari perché no farsi delle analisi, perché a volte magari la nostra mente è appannata perché manca qualche sostanza al nostro corpo. Può sembrarti sciocco e non dici che sia il tuo caso ma mia madre che era molto depressa dopo la nascita della sua seconda bimba, cioè io, ha risolto tutto perché mio nonno l’ha seguita nel l’alimentazione e le ha ha fatto consigliare degli integratori dal medico. Non sottovalutiamo i segnali del nostro corpo, anche la testa ne fa parte!
      Un abbraccio e stai su!
      ?

      Reply
      • Helle che bellissime parole. Mi hai fatto commuovere. È vero, il nostro corpo sa. Ma soprattutto ho sempre pensato una cosa: c’e una forza interiore nascosta, che tutti possediamo ma non ci accorgiamo di avere finché non ci costringiamo a superare delle difficoltà. So di avere questa forza ma è davvero bloccata.
        Che grande tuo nonno. È stato bravissimo.
        Tornerò anche dall’omeopata, magari mi saprà aiutare. È che mi sembra tutto così faticoso, così difficile, così inaffrontabile! La mattina è pesantissjma… poi arrivo a sera che tiro un pochino il fiato, ma poi la notte si popola nuovamente di fantasmi.
        Comunque grazie a tutte, davvero. Siete la migliore terapia.

        Reply
    • Trovo the questa pagina sia una delle più intelligenti del Web. Perché mentre si accetta più facilmente lo “sbrocco” verso il coniuge, i genitori, i colleghi, ecc ecc, sullo sclero dei genitori verso i figli c’è sempre una specie di tabù, perché è inaccettabile pensare che una mamma (o un papà ) possano pensare, anche solo per due minuti, “ma chi me l ha fatto fare” . Se invece si iniziasse un po a smantellare questa “sacralità” dell essere genitore, forse ci sarebbe gente più serena. Magari i genitori si sentissero più liberi di sbroccare, non solo su una pagina web in anonimato, ma soprattutto di persona! Mai incontrato una mamma che mi abbia detto “amo mio figlio, ma si, a volte mi manca la vita di prima” Ebbene, cosa ci sarebbe di male? ?

      Reply
      • Silvia, io amo i miei figli ma se potessi prendermi una pausa da loro lo farei volentieri!! E lo dico!!
        Io ho sempre avuto “l’istinto materno” ma prima di avere figli uno non si immagina proprio cosa voglia dire… Non parlo di impegno e responsabilità, ma parlo della vita giorno per giorno, quella che ti affatica e ti logora.
        Davanti ai capricci, ai malanni uno dietro l’altro, agli imprevisti, ai continui appuntamenti che devo rimandare, alle vacanze impossibili, alle litigate con il mio compagno, ecco lì penso “ma chi me l’ha fatto fare”.

        Reply
        • Il punto è che vi sentite liberi di sbroccare qua, nel completo anonimato di una pagina web appositamente dedicata allo sbrocco. E questo non è giusto, secondo me.
          Così come non è giusto considerare normale volere dei figli e “anormale” “da egoisti”, “infantile” non volerne. Né l’una né l’altra cosa sono giuste o sbagliate. Si dovrebbe sempre ricordare che diventare genitori significa mettere al mondo un essere umano che non lo chiede prima.
          Non è come comprare la macchina nuova, o la casa, azioni per cui invece si valutano tutta una serie di condizioni, a cominciare dall’aspetto economico. Anche avere dei figli costa in termini economici (e non è l’aspetto più consistente della faccenda, forse) ma soprattutto è un impegno che dura fino alla fine dell’esistenza, senza “ferie”, pause, ripensamenti.
          Basterebbe solo davvero valutare seriamente se si è disposti a farsi carico di tutto quello che la genitorialità comporta, e forse dei siti come questo avrebbero molti meno post 😉

          Reply
          • Intendevo “non è giusto” che lo sbrocco pesante verso i figli non dovrebbe essere un tabù inaccettabile socialmente.

          • Proprio quello che volevo dire. Perché troppo spesso chi è diventato genitore si pone su un piedistallo e si sente autorizzato a sputare sentenze su chi figli non ne ha, per scelta o perché non ne arrivano. E causando anche tanta sofferenza, perché chi non ne può avere, e ne desidera, è perennemente umiliato da queste super mamme che li fanno sentire inadeguati, o diversi, come se fosse una colpa. Salvo poi venire a sbroccare qua in anonimato. La vita è bellissima, con o senza figli. E non è che i figli danno la felicità.

          • Si Silvia 77 è vero quello che dici… A volte però aime anke chi nn ha figli giudica chi ne ha … Basta che leggi qualche commento qui nel forum… Ti senti dire “dovevi pensarci prima,nn hai diritto di sfogarti….sei una madre che nn merita ecc ecc e anke questo è umiliante…. Succede anke nella realtà cmq…. Il fatto di essere giudicati e mettersi su un piedistallo fa parte della persona in se con o senza figli persone che a prescindere di sentono superiori che poi invece sono le più insicure e infelici di tutte…. Però hai detto una grande verità , si è felici sia con che senza figli quello dipende solo da noi ……..

          • Silvia77dimenticavo anke tra mamme si sputano sentenze…. Da un amica mi sono sentita dire che mio figlio é troppo vivace che i suoi all età sua(2.anni e mezzo)erano ubbidienti e che da quel di nn avevano più il pannolino e che ecc ecc insomma lei la super mamma io invece la sub mamma!!pero poi pensa chissene frega chi si loda si sbroda… Infatti poi sono persone che vedi con contagocce…. Fregatene di quello che ti dicono tanto quelli che giudicano sono i più complessati…

          • Ma come si fa a valutare PRIMA una cosa che non si conosce? Tutti – la società, i media, le amiche – ti dicono che devi fare la mamma, che è tutto bello, tutto positivo, che il tuo trilocale in centro città appena nasce un figlio si trasforma nel mulino bianco di Banderas!
            Le amiche in primis non sono sincere… Non ho MAI sentito una parola negativa da un’amica. Tutti si concentrano sul parto, magari sull’allattamento che va male, ma nessuno ti racconta che la quotidianità è pesante, che con tuo marito non hai piu una vita, che appena raggiungi un minimo l’equilibrio succede sempre qualcosa che poi te lo sconvolge… La società, è vero, non accetta il genitore pentito, il genitore sclerato, infelice, stanco. Io sarò sempre onesta a costo di sembrare una mamma pazza isterica e ingrata, dirò sempre che per me questa maternitá è difficile, che sto male, che piango da mattina a sera e che rivorrei indietro la mia vita.
            Invidio mio marito che esce di casa e se ne va a lavorare. Invidio le mamme del quartiere, quasi tutte hanno solo un figlio e ovviamente è buonissimo, bravissimo, bellissimo, va al nido senza urlare come invece fa Lisa, da piccolo dormiva tutta la notte senza svegliarsi ogni ora come invece fa Gaia, insomma solo rose e fiori. Invidio la mia vicina single che riesce a farsi una doccia in santa pace, e anzi si fa la piega ed esce di casa in uno stato decente, truccata e vestita bene: io quando esco sembro una zingara e ho vergogna di quello che sono diventata.

    • È stato il mio compleanno oggi, due giorni di riposo da lavoro e la brillante idea di passare tempo con la mia July…. 48 ORE D’INFERNO! Ho urlato tanto e sono stata sopraffatta dal turpiloquio. July non sta ferma un secondo. Ha due anni, non dorme mai , distrugge ogni cosa che tocca… E tocca tutto! I miei “no” non li sente nemmeno. Bisogna arrivare ad urlare altrimenti lei non si ferma. Cerca lo scontro, il conflitto è perenne. Quando poi mi vede esausta e sconsolata, viene lî, mi sorride mi fa un balletto , mi da due bacini … E ricomincia! Cielooooooo!!!! Due anni senza dormire una notte decentemente sono pesantissimi. Non so nemmeno come reggo ancora! Eppure la amo… Temo di turbarla a volte sbroccando e mi sento terribilmente in colpa. Poi vedi che riattacca e mi rendo conto che ho bisogno di un piano B. Piano B dove sei???

      Reply
    • Ciao Ellen!
      Non hai niente per cui ti serva qualcosa di terapeutico.
      Anch’io a 27 anni ero priva di qualsiasi istinto materno e di sensi di colpa a riguardo,
      per fortuna!
      Dopo qualche anno, però, è nato inaspettatamente in me un vivo istinto materno, per fortuna!

      Reply
  11. nn metto in dubbio ke avere figli cmq sia una cosa bella io il mio lo amo da morire ma e davvero dura soprattutto qnd hanno problemi e nn sai kosa ha..io ha 20 anni ho avuto mio figlio e x 5 mesi non chiuso occhio piangeva 24h su 24 x scoprire poi ke era allergico al latte dopo ke me lo stavo trovando semi morto tra le braccia..ma fino a 2 anni dire ke m ha dato la morte e poco preferivo non svegliarmi la mattina guardate..sembra brutto da dire nonostante era ed e la mia vita xo era estenuante nn avendo neanche nessuno capace d aiutarmi e ke co m prendesse il bambino..si aggiunge poi un marito ke nn faceva altro ke dormire o lavorare 13 ore senza tornare a casa e qnd tornava le uniche parole ke diceva:andatevene di la ke sto stanco e devo riposare nn posso perdere la testa con voi…e davvero frustante…fortuna ke il bambino ha 3 anni e mezzo e ci si puo ragionare ma nonostante cio il marito rimane lo stesso povera me??????

    Reply
    • Morena,
      Mi spiace leggere di tuo figlio. Mi domando come si possa vivere la propria gravidanza a 20 anni? Molti anni fa, le donne partorivano anche molto prima, ma di questi tempi le cose sono cambiate.
      Leggendo il modo in cui scrivi mi chiedo quali studi tu abbia frequentato, se scrivi sotto l’impulso del momento e commetti gravi errori grammaticali, oppure il livello di scolarizzazione e’ questo.

      Reply
      • Giorgia…. Qua si sbrocca e si viene accolti. Punto.
        Conoscere il grado di istruzione ti serve per qualche indagine statistica o sei solo spocchiosa?

        Reply
        • Eh si, Samuela,

          Tanta stima.

          Non facciamo del falso buonismo e diamo finte pacche sulla spalla. Quello a cui mi riferivo era ed e’ tutt ora palese nei commenti. Dare della spocchiosa o altro a chi conferma il vero, non centra nulla.
          Mi permetto di aggiungere che se fosse nella vita reale, probabilmente alcune madri sarebbero le prime a fare i complimenti, o esprimere stima nei confronti di madre giovanissima, poi alle spalle direbbero o commenterebbero (dicendo altro). Non voglio essere cattiva verso una giovane mamma, ma quello che intendo si capisce benissimo.
          Se non riesci ad individuare i tuoi errori di scrittura, non casca il mondo, ma resta un grande peccato. Ovviamente non c’e’ l’obbligo di correttezza in questo spazio, tanto e’ che e’ sempre un biglietto da visita. Il messaggio e’ chiaro.

          L’importante che il bambino cresca sano, e se questo spazio serve, allora non ci sono problemi.

          Reply
        • samuela grazie x i commenti e inutile perdere la testa con certa gente sono abituate a fare cosi anche nella loro vita privata non sanno ke le prima ad essere tagliate alle spalle sono loro x l’atteggiamento da saputella.fatti loro..sono commemti ke nessuno legge xke non centra niente con lo scopo d qst sito..cmq contente loro..le bimbe sn soddisfatte della sparata

          Reply
          • Morena, non te la prendere: trovo l’intervento di Giorgia un po’ antipatico nei modi, ma nei contenuti in parte giusto. Vieni qui e sfogati, ne hai tutto il diritto, ma hai anche il dovere di farti comprendere bene, e se ti impegnassi a scrivere in modo corretto senza errori grammaticali, senza k e x, senza drammi sintattici e spiegando bene i concetti che vuoi esprimere, beh posso assicurarti che avresti dei benefici anche tu. Scrivere bene ti aiuta a mettere bene in ordine i pensieri. Scrivere di getto e tutto in disordine e incasinato e pieno di errori e abbreviazioni comunica che anche tu sei così dentro te stessa: incasinata e piena di ansia, piena di errori. Inizia a curare il modo in cui ti esprimi e vedrai che riuscirai a fare un po’ di ordine in più nella tua vita.
            Scusa non voleva essere nè una lezione nè un consiglio, ma solo un’opinione di una persona che lavora nel mondo della comunicazione.

          • scusa ma nn ho capito se invece d scrivere per metto x o invece di scrivere CHE scrivo Ke ma qual’e il problema xdonami?s usa scrivere cosi nei messaggi ma qual’e il problema? m e scappata un H x svaglio ma c’e bisogno d fare tanto casino?e ragazze ke hanno scritto cn i piedi nn si e detto niente e la polemica e su di me fatemi capire..sembra ke ho scritto chissa in quale lingua ma finitela..io sto benissimo kn me stessa e se uso le abbreviazioni per scrivere non vedo ke c’e d male come se nei messaggi non scrivete cosi..ma x favore ma neanche se fosse un colloquio d lavoro..qnt casino per niente

          • Il brutto sai qual è? Che sei ignorante e ci vuoi rimanere. Significa non voler crescere, non voler migliorare.

      • ciao giorgia io sono diplomata in ragioneria se vuoi proprio saperlo e kn un bambino tra i piedi pensare a scrivere correttamente ogni singola parola m sembra troppo..poi qua s parla x sfogarsi o ascoltare le storie d persone stanche e stressate non e una gara a chi scrive meglio..pensa a fare la maestrina evidentemente stai fresca d cervello beata te

        Reply
        • Non so cosa significhi fresca di cervello, comunque posso intenderlo. Sono madre e mi capita di irritarmi. Avendo molti più anni di te, una bambina di sette, mi sono domandata come avrei vissuto una gravidanza a quella che a oggi e’ la tenera eta’ di venti anni. Anni in cui una ragazza dovrebbe andare all’università o perlomeno godersi la vita.
          Quello che ho pensato da madre e’ che il modo in cui ci esprimiamo influenza i nostri figli linguisticamente parlando. Scrivere correttamente e’ un biglietto da visita, anche uno sbrocco, o incazzatura ma ben motivata e’ diversa da una sgrammaticata. Non credo di sbagliarmi in questo..

          Reply
          • ma ke centra scusa la srammaticata m saro sbagliata a scrivere non so dove tra l’altro ma qual’e il problema?se leggiamo i commenti d tutte quante sai quante avrenno sbagliato a scrivere?puo scrivere anche una xsona ignorante nn e quello l’iportante t ripeto nn ha senso il tuo commento.poi seun figlio e voluto puoi fare tt quello ke vuoi io lavoro anche..quindi nn capisco i tuo commenti..cmq ..arrivederci

          • Anche ciò che esprimiamo influenza i nostri figli. Non credo di sbagliarmi ma anche tua figlia sarà spocchiosa è irritante come te…. Morena, lascia stare. Tanta stima a chi fa figli a 20 anni.

          • Rispondo a Samuela. Tanta stima per chi fa figli a vent’anni ed è ignorante tanto da non saper scrivere? Non mi sembra un ragionamento logico.

        • Micol,
          Grazie al cielo qualcheduna ha compreso il senso del mio pensiero.
          Un conto e’ scrivere di getto rispettando le basi della grammatica, sintassi, ortografia. Un altro e’ commettere errori madornali e sostenere di essere nel giusto (linguisticamente parlando)
          Non e’ un sito di lingua italiana. Un minimo di correttezza e’ d’obbligo verso se stessi e anche il proprio bambino.
          Per questo poco ci possiamo complimentare con chi probabilmente e’ diventata madre forse troppo presto e non sa nemmeno scrivere in italiano. Non significa che questa persona sara’ un cattiva madre, assolutamente no, non ha nulla a che a vedere con le capacita’ materne.
          Si tratta di nozioni basilari, tutti dovremmo averle.

          Reply
          • a tt le ragazze ke sbagliano a mettere le H o che scrivono una parola sbagliata xke evidentemente il t9 del telefono fa i fatti prp o xke si scrive velocemente non scrivete xke c sono le maestrine a cui da fastidio leggere parole scritte male non capiscono i concetti con un H messa x sbaglio..ma statevi zitte ke questo e sito d donne stanche non dico di tt ma quasi e non perdono la testa a leggere i commenti d cavolo ke non centrano nulla con le cose che dite voi… anche seci fosse una mamma ignorante qui non sono fatti vosyri ed e buona educazione stare zitte e rispondere a quello ke si deve rispondere.invece di fare le perfettine pensate ad essere rispettose di qst sito e delle persone ke scrivo qui per conforto e sfogarsi ke a nessuno interessa leggere lw correzioni del testo o il livello d studio di chi sta qui…anche io sopra adesso e prima ho letto commenti con parole ke nn si capiva il signifiCato o errori ortografici ma di certo non sono andata a criticare o insultare colei che l’ha scritto perche qui si parla della situazione familiare e dei nostri problemi,cosa ke a voi nn interessa.le prime ignoranti siete voi e cambiate sito perche le fate esurire ancora d piu le persone invece d consolarle

  12. Ciao a tutte,
    mi imbatto spesso in questa sezione del sito e come quasi tutte le mamme lo faccio per avere appoggio, conforto….perché crescere un figlio, due o tre e’ davvero sfiancante. Conosco genitori che non vedono l’ora che arrivi il lunedì per ritornare al lavoro, genitori che sanno che la vera “vacanza” e’ quando i pargoli vanno in vacanza dai nonni. Io personalmente ho mollato il mio lavoro mal retribuito e precario dopo la nascita del mio primo bimbo avevo intenzione di riprendere ma la seconda bimba e’ capitata in un incidente di percorso che non sto qui a raccontarvi ma tant’è che sono 5 anni che vivo isolata dal mondo e purtroppo da me stessa. Non ho aiuti, nonni o tate vivo in una grande città e le possibilità di intrecciare rapporti sociali toccano i minimi di sempre.
    Mi è’ capitato di leggere critiche agli sfoghi o ultimamente gli interventi di chi mamma non lo è ancora…..Penso che solo quando si è genitore si possa capire cosa significhi esserlo….personalmente se non fossi riuscita ad avere bimbi sarei stata malissimo forse peggio di come sto oggi. Ma ho capito molte cose.
    Ho capito che si fanno i bambini per un semplice automatismo culturale e non perché spinti da un desiderio profondo, e non potrebbe essere diversamente visto che non si desidera mai una cosa se prima non la si conosce e prima di diventare genitore non si conosce la genitorialita’ . Ho capito che se molti sapessero cosa significhi davvero fare il genitore non farebbero figli e nell’era della digitalizzazione per fortuna molti lo hanno capito e si fanno chiamare child free, ho capito che molti genitori si sentono in trappola ma fingono di essere felici, e poi infine ci sono coloro che sono felici di averli e alla domanda sul perché sono felici mi sono sentita sempre sentita dire “senza la mia vita sarebbe stata vuota e noiosa”. Ho quindi capito che i figli quando non si fanno per automatismo culturale, nella maggior parte dei casi, servono per colmare i vuoti dell’esistenza, la mancanza di aspirazioni, di interessi, di pienezza. Io mia auguro oggi che sono mamma di imparare dai miei errori di arrancare si ma non di farmi sopraffare, di poter condividere con i miei figli i momenti no, le mie debolezze, le mie incertezze di essere in grado di ripartire per loro e con loro perché loro sappiano che è vero, nulla e’ semplice, ma che se lo si condivide se lo si esprime diventa più facile gestirlo proprio come sto facendo io con voi, e voi con noi perché è a questo che serve questo spazio!

    Reply
    • ciao! grazie per il tuo contributo che è interessante e che condivido. Unica cosa che vorrei aggiungere: io ho fatto mia figlia spinta da un desiderio profondo ma sbrocco lo stesso. Perchè? Perchè il mio problema non è tanto mia figlia in sè per sè, che rifarei altre 200000 volte, quanto tutto il CONTORNO del RUOLO di mamma che trovo molto difficile da gestire, in particolare mi riferisco a: giudizi, carico eccessivo di responsabilità, fatica fisica, rapporti con suocera e parenti serpenti, rapporto di coppia messo alla prova (anche dalla ingiusta distribuzione dei carichi familiari, a mio parere), difficoltà ad adattarmi a dei tempi molto particolari (zero tempo per me, difficoltà a fare qualsiasi cosa). Secondo me c’è una bella differenza!

      Reply
      • Idem anke io…. Desiderato tanto e comunque ero già realizzata con lavoro che era la mia aspirazione da quando ero giovanissima,realizzata vita piena di impegni di vuoti sinceramente nn ne avevo ne dentro né fuori di me…esperienze fatte ,tutto quello che volevo ,nelle possibilità ,fatto… Nn vengo da una famiglia che culturalmente ti impone figli anzi….. Le mie migliori amiche nn ne anno e neanche i miei unici tre cugini….insomma con tutto ciò sbrocco anke io lo stesso ….ma questo so che un mio problema la stanchezza mi porta a sbroccare nn solo con mio figlio ma anche mio compagno mia madre mia suocera mia cognata….. Insomma a volte manderei tutti a quel paese…. Se poi ci aggiungi che a volte ti senti schiacciata dai doveri doveri e ancora doveri….. E senti tutto sulle tue spalle….beh……..ovvio che si sbrocca!

        Reply
        • Brava Vanca, mi allaccio al tuo commento sul mio post e ti do pienamente ragione. I commenti “dovevi pensarci prima ecc ecc”sono molto infelici e totalmente inappropriati. Una frase molto bella è quella che dice “ogni persona che conosci sta combattendo la sua battaglia di cui tu non sai nulla. Cerca di essere sempre gentile”. Credo valga per tutti…poi noi donne sappiamo davvero essere le nostre peggiori nemiche…quando invece, chi per un verso chi per l altro, dovremmo solo essere alleate!!

          Reply
    • Sì Camilla, sono d’accordo con la tua analisi.
      Senza figli la mia vita sarebbe stata piena ma priva delle gioie che nonostante tutto i miei bimbi mi danno.
      Dacché ho iniziato a pensare al “futuro” ho sempre desiderato una famiglia numerosa. Tra le mie amiche coetanee sono la prima ad aver avuto non uno ma due figli, con tutto che mia madre mi ha sempre consigliato di non farne, non per impegno o responsabilità, ma per il mondo difficile in cui farli vivere.
      Chiaro che anche io sbrocco di brutto! 🙂

      Reply
      • Ciao ragazze,
        Sono contenta di sapere che nonostante tutto siate felici di essere madri.
        Anch’io ho desiderato fortissimamente il mio primo bimbo ma almeno per me era un desiderio inconsapevole, come dire ad un bimbo di 4 anni cosa vuoi fare da grande e lui ti risponde il pompiere non sa ancora cosa significhi. Oggi io serenamente posso dire che con tutti i nessi e i connessi della maternità se ci fosse un tasto reset lo premerei volentieri.
        Le mie giornate iniziano e finiscono sempre con la stessa trama di parole ed azioni: ” amore non lanciaciare….non sbattere …non versare…non mettere la zucchina in lavatrice….non friggere l’orsetto di tua sorella in microonde….no, non puoi saltare dal divano catapultandoti sul tappeto come fa tuo fratello…” a cui si aggiunge “non spingere tua sorella sulle scale….non tirare i capelli di tua fratello….ma santo cielo posso almeno fare la pipì in paceeee” e se poi arrivati a sera stremati da lamenti ripetuti e scadenzati perche il piatto e’ stato girato o perché la costruzione non si è incastrata alla perfezione e tu sogni il momento in cui riuscirai ad infilare i piatti in lavastoviglie come massima espressione di meditazione trascendentale in cui riavvolgi o lasci scorrere il nastro dei tuoi pensieri si capisce perché ti ostini a cecare quel maledettissino tasto reset…

        Reply
  13. Si infatti se uno si basa solo sui commenti allora stai fresco!se senti parlare allora le mogli dei mariti o viceversa che si fa,rimaniamo single tutta la vita? Nn usciamo di casa perché sento i Tg che ti ammazzano come attraversi la strada? Nn faccio viaggi perché fanno attentati ovunque? Allora mettiamoci in una ampolla di vetro limitandoci solo a fare ciò di cui si parla sempre e solo in positivo …..nn mettersi in gioco solo per paura perché la gente dice é come vivere la vita degli altri e nn la tua è come dire “oddio 10 persone dicono così allora sarà per tutti così quindi io nn lo faccio,”questo nn è vivere e fare esperienze….diverso è se uno dice io nn voglio e basta a prescindere da quello che dicono gli altri!nn siamo tutti uguali….per fortuna è poi fare solo quello o quell altro perché se ne parla sempre bene? Cosa c’è nella vita da fare che se ne parla sempre bene allora vale la pena farlo?io nn ho mai dato peso e per oro colato quello che leggo su web o sento in giro … Certo ascolti e metti in conto ma alla fine tutte le esperienze che ho voluto fare e mi sentivo di fare a prescindere le ho fatte e sono realizzata e contenta di ciò se ascoltavo alcuni nn avrei dovuto fare neanche il lavoro che ora faccio da quasi 18 anni e che amo da morire…anke se a volte anke li dico “chi me lo ha fatto fare”….tutto ciò per dire che nn basatevi su siti dove il tema è “lo sfogo”perché ovvio che saranno spesso in negativo… Sentite quello che avete dentro se volete o no fare una cosa vivete la vostra vita a prescindere da avere o no i figli altrimenti gli anni passano e voi continuerete a decidere di fare o meno secondo alcuni siti web…….comunque giudizi commenti fatti di impulso quindi spesso nn validi…..Ognuno deve vivere secondo se stesso nn attraverso gli altri!

    Reply
  14. In effetti il mio commento era rivolto a Zaineb. Scusa se ti ho citata, ma la tua espressione mi sembrava adatta a spiegare che secondo me non ha senso convincersi di avere fatto la scelta giusta leggendo un sito come questo! Per quanto riguarda le donne che non hanno ancora scelto se fare figli o no, mi sembra giusto che leggano questi sfoghi per rendersi conto che la maternità cambia DAVVERO la vita e non come si vede nelle pubblicità della Plasmon… Purché non pensino che la vita di un genitore sia tutta come si legge qui!

    Reply

Leave a Comment