genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. Questo posto è fantasticoooo!! Credevo di essere l’unica mamma insofferente del pianeta ma x fortuna non è così, come si dice ” mal comune mezzo gaudio”! Allora io sto messa così: ho una figlia di 3 anni e due gemelli maschi di 10 mesi!!! Ho un marito che ha una pazienza disarmante e 4 validi nonni che ci aiutano, ma nonostante ciò sono sfinita!!! Ci sono giorni in cui mi sembra di vivere un film horror in cui non c’è via di scampo, mi senti soffocare da tutte le incombenze e i piagnistei dei bambini che sembrano chiederti continuamente aiuto!!! Oltretutto lavoro, faccio l’insegnante, e mi tocca “sopportare” ancge i figli degli altri! ci sono giorni in cui mi fermo a pensare ad un futuro migliore, più semplice, più gioioso, in cui non ci siano più pianti e lamentele ma solo sorrisi ed esperienze da condividere! Tutti mi dicono di stringere i denti che presto passerà, ma io mi trovo sempre a rimpiangere un passato spensierato che non c’è più ed ad immaginare un futuro migliore, senza vivere però il presente!!!

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  2. Ieri sera ho dato una sculacciata a mia figlia quasi cinquenne, e non è la prima volta (sarà la quinta, sesta…mica esagero).
    Il fatto è che lei è davvero una bimba adorabile, calma, gentile e molto matura.
    Ma sono stanca, la seconda figlia non mi fa dormire MAI e io me la prendo sempre con la grande, che ha iniziato a lamentare la cosa, mi sento malissimo per quello che le ho fatto.
    Si trattava di un capriccio nemmeno troppo insistente e io ho perso subito la pazienza. Inotre la minaccio sempre e lei ha iniziato a ripetere quello che le dico “se non fai cos’ vengo lì e ti do uno schiaffo!” mi dice, ma la colpa è solo mia.. Oggi sono un genitore che sbrocca perché non mi sento adeguata. Mi sento male e sono piena di angoscia.

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  3. Eccomi qua al lavoro dopo sole 4 ore di sonno…..fisicamente e psicologicamente distrutta, mi chiedevo quanto é possibile reggere così. Cioé ha solo 9 mesi e mezzo, devo passare ancora tutti i momenti brutti, le malattie che verranno con l’asilo, i denti che praticamente mancano quasi tutti, la fase dei Terrible Two….e sono certa di non farcela.
    Perché ero convinta che sarebbe stato affrontabile, perché nessuno mi ha detto per il bene mio e del mio rapporto di coppia che non avrei dovuto fare figli, perché mi sembra tutto uno scoglio insormontabile?
    L’altro giorno il mio compagno ha detto ad uno sconosciuto che la famiglia perfetta é con 2 figli, ma se ora che il primo é ancora piccolo già la nostra storia é allo sfascio, che cacchio dice anche lui? Non si dorme, non si riesce a cenare, figuriamoci un film. Non si esce, sempre musi lunghi, sempre nervosi, sempre di corsa tra porta bambino, lavora, prendi bambino, cambia bambino, gioca con bambino, fai da mangiare al bambino.
    Tutto per lui, che non é gestibile a nemmeno un anno.
    Questa non é vita, io non ce la faccio più.
    Grazie per darmi questo spazio di sfogo, mi fate sentire meno sola.

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  4. ecco di nuovo all’alba di una giornata no, la prima cosa che faccio in ufficio e’ correre in questo angolo di pianti,dispiaceri,rimorsi e grida condiviso, x capire che non sono sola e che sono umana..Dani mi sento come te.Io ho 2 maschid i 9 e 4 anni,litigo continuamente col grande ,tento di tenere a posto le mani,ma spesso non ci riesco ed urlo,urlo,urlo elui mi dice che lo maltratto, che mi odia ,che non vuole stare con me..il piccoloe’ spesso un no continuo:no lavarsi,no vestirsi,etc fino a che non lo minaccio di far uscire la bestia che e’ in me, allora sembra ubbidire. Ma mi rendo conto ch enon e’ questo il giusto modo per andare avanti: a suon di minacce ed urla e provo tanta vergogna per me stessa, per come mi comporto,per quando penso che ero felice senza di loro e non lo sapevo. Ora un bel respiro ,devo ritrovare la calma,che spesso perdo per un niente, perche’? perche’?ma grazie perche’ ci siete, non sono sola.

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  5. Ma PorcadiQuellaMiseriacciaLuridaaaaaa!!! E non bastava beccarsi l’influenza in allattamento con 39 e oltre di febbre e la vitalita’ di un topo morto, none. Ci voleva anche il temibilissimo “sciopero della tetta” del Signor Z. O almeno tale pare a leggere sui siti dei guru-dell-allattamento. Il pupo, l’unico a non essersi beccato l’influenza tra la sorella me il padre e pure la nonna giunta al solito con l’idea di dare manforte ma al solito (e infatti mi mettero’ l’anima in pace) per Spaccare I Cabbasisi con ogni genere di commento sulle tue capacita’ materne (da quale pulpito)..il pupo dicevo non solo anticipa la tetta e non regge piu’ tre misere ore di giorno e solo quattro la notte (doppio sigh) ma attaccato alla tetta dopo circa 36 secondi si stacca contorcendosi e urla come un indemoniato! Ma PoRcodiquelMondOBoiaaaaa! Che la cara ostetrica a sto giro la sempiterna giustificazione del “sente il clima emotivo della mamma: tu come stai?” E vaffanculo come devo stare? E cosi’ cerrrrto che miglioro come no, stanchezza ormai cronica malattia na madre che e’ peggio di una suocera..ah gia’ dimenticavo, il compagno che col nuovo lavoro (e baciamoci i gomiti perche’ c’e’ok..quindi vietato lamentarsi e sentiti In maxima Colpa Brutta Stronza a Casa a non fare nulla) stara’ fuori citta’ e spesso fuori regione tutti i giorni dalla mattina alla sera, e la baby sitter miracolosamente designata (che qualcuno la grande dovra’ pur andarla a prendere, non io a piedi a pranzo col pupo in carrozzina a gennaio ) ti dice che oooops, ha fatto un colloquio per un LavoroVero e l’hanno assunta (anche li contenta per lei e non rosicare BruttaStronza Che non sei Altro) quindi non puo’ andare questo strafottutissimo sanguinoso lunedi’ del menga a riprendere la figliola a scuola. Non lo so..manca qualcosa? Le cavallette-tesoro-non-e’-stata-colpa-mia? Intanto all”alba all’ennesima tetta urlante dopo traccheggiamenti vari quando dopo un’ora e fottutisssssssima mezza il SignorZ aridorme dopo essersi pare nutrito q.b. pavento al caro consorte che e’ presente in casa una bella scatola di latte artificiale per la tregua momentanea della mamma nevrastenica..ed egli protesta, seppure flebilmente, concedo un ultimo tentativo prima di cedere all’ebbrezza della MadreDegenere: tentiamo col tiralatte elettrico a noleggio (mica quello strumento di tortura in plasticaccia gialla che mi munge al massimo 50 bloody ml di vita) e vediamo se almeno l’urlo mannaro sulla tetta smette (con sottinteso..tessssoro poi la/le allattate notturne le puoi fare tu!) Vedremo. Ora e’ caccia al tiralatte elettrico senza fidejussione come pegno, la suocer..ehm mia madre e’ ripartita e forse bonta’ dell’ostetrica e dei bellissimi loop da psicolgia in edicola, complice una minima risalita dell’umore materno anche il SignorZ fara’ pace con la tetta. Augh.

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  6. ufffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
    rientro alla materna dopo le vacanze di natale…urlacci, pianti, disperazione pura alla mattina!!! mio figlio treenne si rifiuta di andarci e tutti i giorni ci piazza lì la cacca addosso.TIE’!
    si può dire caaaaaaaa@@@@@@@@@@@@@@@@@@o???!!!!!

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  7. ciao, sono messa anche io come te, con 2 gemelli di 27 mesi e alle volte cerco di pensare a come era la mia vita prima di loro e ….non me la ricordo!!! io e mio marito siamo esausti e nessuno psicologo riesce davvero a comprendere le nostre fatiche…si perchè ora andiamo pure dallo psicologo!
    non ti dico nemmeno quante volte mi sono messa a urlare, isterica e poi a piangere lasciando i miei figli a bocca aperta, per qualche minuto, poi si ricomincia tutto da capo.
    dicono che cresceranno, ma noi intanto perdiamo sempre più pezzi, chissà che cosa si ritroveranno di noi fra qualche anno.
    posso solo dirti che sei umana, non sei sola e sei una buona mamma, perchè gli sfoghi fanno solo bene!

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  8. leggere tutti questi commenti mi solleva…..ho un bimbo di 3 anni, nn ce la faccio più, lavoro tempo pieno, arrivo alla sera ko…e li comincia l’incubo, capricci, urla, alza le mani, è ingestibile, piango ogni gg, rimpiango a quando ero sola e libera, sn tre anni che nn mi fa dormire, sono esausta, lo sgrido, sembro indemoniata, scappano sculaccioni, ma a lui nn interessano, anzi ride…..questi gg che era a casa dall’asilo pensavo si calmasse, invece ancora peggio, nn vedo l’ora di tornare al lavoro lunedi, x stare lontano da lui, sono una mamma vergognosa, ma nn ce la faccio più………..

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    • Sono messa esattamente come te!!!!aiuto mi sembra di affogare siamo entrati in uno sterile circolo vizioso di capricci e sgridate che non porta da nessuna parte e ne soffriamo tutti

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      • Ho appena scoperto questo angolino di inferno condiviso……..mi serve…….mi serve perché non ho il coraggio di parlarne con nessuno mi vergogno. Mio figlio ha due anni e mezzo io lo adoro è un bambino dolcissimo molto molto affettuoso soprattutto con me, gioioso simpatico ma anche molto ostinato e con l’età che l’aiuta ora è un NO perenne. No per andare in bagno no per vestirsi no per spogliarsi no per alzarsi dal letto e no per andarci a letto, insomma penso di non dirvi niente di nuovo.
        All’ennesimo no esce il mio mostro divento pessima gli urlo in faccia lo scuoto lo sposto di qua e di la senza accortezza e lui piange ovviamente e più piange più quel mostro vorrebbe uscire a sbranarlo. Poi grazie non so a quale dio torno in me faccio un respiro, lo prendo tra le mie braccia lo avvolgo lo coccolo lui si calma in un istante, è tornata mamma buona, e io muoio dentro piena di paure di me e di sensi di colpa. Sto pensando di farmi aiutare da qualcuno a capire e gestire questa rabbia perché ho paura di fargli male dentro….non tanto con una sculacciata di troppo….

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        • Ti capisco!
          Mi ritrovo nelle tue parole al 100%…. Mia figlia ha 4 anni….
          Stamattina gli ennesimi no per tutto…. Sfuriata…. e adesso mi sento una merda….

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  9. Grazie xche così mi sento meno sola…
    Sono mamma dinum bimbo di 4 anni taaaaanto cercato e ora mi sento una merda xche limita la mia libertà, il silenzio che a volte vorrei intorno a me,mi arrabbio x tutto,sbrocco davvero dopo 5 minuti che è sveglio. Ora che siamo insieme da 15 giorni x scuola chiusa e da 3 da soli soli xche il papà è ammalato io non ne posso più. Arrivo a sgridarlo xche non mi sento rispettata anche se credo semplicemente di voler essere ascoltata….anche se so che sbaglio xche voglio essere un’autorità e non ho autorevolezza. Mi fa male pensare che forse la natura aveva ragione a non farmi fare un figlio, che ci aveva visto lungo,che sono egoista e stanca e ho voglia di silenzio….

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  10. Con le lacrime agli occhi e una profonda tristezza.Sono arrivata a dire a mio figlio di 6anni che sono tre giorni che passo di……e da schifo.Che anchio sento la mancanza dell’asilo aperto.Mi sento una cattiva madre che sbaglio e che non ne faccio una giusta.O gettato il divano era pitturato indecente….vedendo che si butta per terra dopo mesi o deciso e fatto questa sera di gonfiare un materasso da campeggio.Gli o chiesto di stare fermo e vedersi la TV,detto per niente.O preso il materasso rotto e gonfiato quello apposto e li poi si e scatenato,correre li per non lavarsi i denti e voler dormire li.Dopo 12 ore dove e venuta a trovarmi un amica urli perchè solo li mi deve dire le cose,urli perchè rispondo al telef, tutto che non va.Ce lui a casa e dovrei fare cio che vuole.Si lo abituato a giocare assieme un po e poi spiegargli ora la mamma prepara la ceno o cio che devo fare.Ultimamente no,non basta questo. Si avvolte troppi no con giuste spiegazioni o spiegazioni non si sta davanti alla TV ti fa male agli occhi, non stare vicino al forno ti puoi scottare e niente. E se non bastano spiegazioni brevi lascio che prova quel pizzico di dolore sperando smetta.Desidero che mi mi ubbidisse subito, di non dover dire 20 volte metti il pigiama e sentirmi ridere dicendomi no.E arrivare a dire non ti leggo la favola questa sera o togliere i giochi e urlando dire ora basta per sentire silenzio.Pretendo troppo che aiuti ad apparecchiare ogni tanto,che vada a lavarsi i denti senza portarlo di forza,che metta via i giochi, che si metta il pighiama e che se gli dico ora e tardi un po di silenzio lo faccia?Il prossimo mese a 6 anni e bravo se vuole però se gli dico no mi ride continuamente?Questa sera la novità il materasso da campeggio e anche se non ci sono novità. O ignorato, ci o riso con lui non riesco più ad accettarlo (scusate la confusione)

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  11. Ciao sono Monica ho una bambina di 4 e mezzo e da 2 mesi alla scuola dell’infanzia c’è una bambina più grande di un’anno gli crea problemi. Lei va volentieri è contenta si diverte è felice..ma è iniziato con incubi di notte dicendo che c’è questa bimba che le dice che la mamma è cattiva che lei non è in grado di fare le cose…ne ho parlato con le insegnanti e il problema c’è. È un caso sociale…a me dispiace ma con la mia bimba non so come fare. Perchè alla scuola si comporta bene e subisce e a casa ha dei momenti ?ira rabbia ..ho bisogno un consiglio

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  12. Sono stanca…ho un bimbo di quasi 6 anni che non ascolta nulla…ed io URLOOOOOO
    Ho provato ad urlare, niente, ho provato a non urlare, niente..non so più che fare. Mi sento una mamma sconfitta perchè non riesco ad ottenere nulla. A scuola alza le mani e fa il “pistola” di continuo.. è più il tempo che passa in castigo che a giocare ed a casa fa quello che vuole.
    Per fargli fare una cosa bisogna dirgliela almeno 20 volte (so che è abbastanza normale) il problema che alla fine della decima cosa che gli dici dopo averle ripetute tutte 20 volte sbrocco!!!
    So che sbaglio e so che è solo colpa mia ma non riesco a cambiare…aiuto!!

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