genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.
Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.
Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!
PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com
Ciao a tutti.
Per ora il mio scritto soltanto per complimentarmi con voi e con il creatore di questo spazio,passatemi il termine, “alternativo”, visto che attualmente chi manifesta di cuore e di pancia le proprie reali emozioni è considerato altro che alternativo!!
Certamente mi leggerete presto perchè di urli da fare ne ho altrochè, con due figli, una di 4 e l’altro di 17 anni!
Ho letto moltissimi post e mi sono sentita finalmente “parte di un mondo di persone normali che ammettono i propri limiti”.
Grazie.Buona vita a tutti.
Elisa
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mio figlio di 3 anni ha la capacità di farmi arrabbiare come nessun altro al mondo… perché???????????
Perché non mi ascolti???????????????????
Non ce la faccio proprio più…
GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
questo e’ il mio urlo per tutti coloro che mi hanno rincuorato..
Non sono sola …
Grazie a tutti… grazie a l cielo che alla sera… quando ti corichi vicino alle due pesti riescano a farti piangere dalla gioia, soli con tre parole.. Ragazzi ce la possiamo fare … ha ragione.. u sorriso vale piu’ di mille parole… non mangiano… non dormono… urlano fanno i capricci e si trasformano… ti fanno odiare la scuola… e poi all’improvviso eccolo li’ il sorrisetto che ti frantuma ogni senso di frustrazione. Eccolo li’ l’amore che nulla vuole in cambio se non un sorriso.
ed eco il mio URLO : Nessuno mi impedirà
di esser felice con i bimbi seppur in mezzo ad un mare di cose che non vanno bene!
Che bello!! Finalmente un posto dove urlare tutto ciò che ho dentro!!
Ecco io mi sento una mamma di m…a. La mia pulcina ha due anni e mezzo, è molto molto vivace, attiva, curiosa..un vulcano insomma…ma è anche tremenda…ora è tutto bleah, tutto no, tutto non voglio, tutto che schifo…. io certo di metterci tutta la pazienza che esiste però a volte proprio non reggo e mi metto ad urlare come una pazza. Lei mi guarda con quegli occhioni spaventati e poi si mette a piangere…io li mi sento una vera cacca…
A volte, spesso, credo di sbagliare tutto e mi dico che lei è così per colpa mia perchè non la sto facendo crescere bene. A volte mi sembra che non sia una bambina felice…gli altri bimbi ridono, sorridono..lei no. E’ spesso imbronciata e credo che la colpa sia solo nostra che non sappiamo renderla felice.
Per non parlare poi delle nonne, soprattutto di mia suocera che le lascia fare tutto quello che vuole….perchè non rompa tanto le lascia guardare la tv tutto il santo giorno e cosa peggiore che io non tollero che le lascia il ciuccio in bocca tutto il dì solo perchè “lei non vuole posarlo”….ahhhhhhhhhhhhhhh ma santo cielo lei è una bambina!! Io ho fatto tanti sforzi per insegnarle a posare il ciuccio quando si sveglia e te brutta e grassa befana mi rovini tutto così???????????????????????
Oggi e’ cosi’ … un pianto sara’ che il cielo e’ grigio plumbeo, sara’ che ieri ho ricevuto l’ennesima mazzata.
Di cosa parlo bimbo di 7 anni scuola elementare… ogni due giorni una nota. Un incubo che mi logora e mi fa sentire inadeguata e fallita come genitore, perché non sono riuscita ancora ad aiutare mio figlio.
La solita litania “si rifiuta di lavorare, ha comportamenti aggressivi”.
Ma perché solo a scuola?
A casa ha un fratellino che lo tortura tutto il giorno, e le sue reazioni non sono mai state esagerate.
Certo se qualcosa non va per il verso giusto, non reagisce con il sorriso , ma in genere e’ lagnoso, mai aggressivo, sbotta si’, ma non più’ di tanti altri… mugugna…(e da questo si capisce anche dove abito… da noi il mugugno e’ nel DNA).
Le maestre… non mi aiutano molto… purtroppo le vorrei sentire piu’ collaborative, e invece per quanta buona volontà io ci metto la sensazione, che tengo ben nascosta in fondo al cuore… e’ che se lo vogliano togliere dai piedi (mio figlio).
Da più di un anno andiamo da una psicologa infantile che e’ adorabile e ci ha già aiutato moltissimo. ma ancora non riesco a sedare il mio senso di impotenza.
Amo disperatamente mio mio bimbo come tutte le madri… mi arrabbio molto perché pur sapendo benissimo cosa dire a scuole in varie materie si rifiuta di farlo.
Vorrei poter esser li’ per vedere… che succede, che cosa lo mette cosi’ a disagio… vorrei poter esser li’ per dargli fiducia, ma non posso far altro che constatare il suo malessere .. punirlo ed incoraggiarlo ad andare avanti… cosa si fa in questo casi? cosa si fa quando il mito della scuola elementare alimentato da bellissimi ricordi si frantuma contro il muro di questa scuola svogliata e poco paziente e creativa?
Scusate, e’ uno sfogo, non un rimprovero, nemmeno verso atteggiamenti di maestre e mamme che mi fanno male.
E’ mi conforta solo l’incredulità di adulti che conoscono mio figlio, e non capiscono come me … questa trasformazione da dr jekyll e mister hyde di mio figlio a scuola.
Credo che questo sia il posto giusto. Grazie, …
ciao sono mario e vi capisco … essere mamme e’ una cosa difficilissima, ma un vostro sorriso anche nei momenti difficili illumina la casa!!! Ricordatelo sempre!!!
ciao Monica,
sto leggendo un libro interessante….FACILI DA AMARE, DIFFICILI DA EDUCARE di Becky A. Bailey, dove il messaggio + importante è che non possiamo chiedere ai nostri figli di fare o saper fare quello che noi stessi non siamo capaci di fare, e che il cambiamento dei nostri figli può essere possibile soltanto a partire dal nostro. Tutto questo è di scontata evidenza, ma la cosa che “per me” è interessante sono gli stimoli ad agire che fornisce….sto sperimetando alcuni suoi suggerimenti….e mi sembra che a volte funzionino….
IN BOCCA AL LUPO!!!!! E CORAGGIO!!!!!
salve genitori sono qua xche sono disperata e nn cela faccio piu nn so piu come compartarmi verso mio figlio che ha 3 anni e 4 mesi .io e il mio compagno purtoppo litighiamo e avvolte con insulti davanti a mio figlo so che nn e giusto farlo in presenza dei figli ma la situazione ci sfugge di mano dal momento che siamo incazzati l uno con la tro che ovvio io ho le mie ragione x litigare visto che considera poko mio figlio,so di sbagliare comunkue nn si discute difronte a nessuno specie con dei bambini,ma arrivviamo al problema piu grave,sara che forse mio figlio a veduto sempre i litigi ed e x questo che e aggressivo comunkue mio figlio sputa da le botte a suo padre e poko a me e aggressivo con le persone io lo sgrido li do squallaccioni ma nn e un metodo educativo e mi pento ogni volta che lo faccio in piu dice parolcce e ovvio dice evede quello che facciamo noi aiutatemi x favore nn so piu cosa fare nn volgio piu ne sgridarlo ne darli squlaccioni xche nn ne ha di colpe lui ma e solo nostra ma vorrei nn lo facesse piu so ke dovremmo prima noi cambiare e dare il buon esempio,premetto mio figlio nn frequenta asilo xche nn abbimo una casa ma viviamo in un ostello xche sfrattati di casa e la situazione nn e delle piu semplice anzi.nn abbimo appoggi ne aiuti da nessuno e spero che a settembre mio figlio possa iniziare l asilo e che abbiamo una casa,vi pego aiutatemi a far si che di venti piu calmo e che nn faccia piu quello che fa grazie infinite a tutti accetto dei buoni consigli,monica
@Madda, cerca di non generalizzare per favore.
Grazie,
Un papa’ che si fa il culo
non credo sia giusto che nel 2014 siano ancora sempre solo le mamme e quindi le donne a sacrificarsi x tutto e x tutti!!! ed i papà dove sono??
Io e mio marito lavoriamo a tempo pieno ed abbiamo 2 figli. Quando sono rientrata sul lavoro dopo la prima maternità, passate poche settimane ho dato l’aut-aut alla mia dolce metà: se pensi di lavorare e basta mentre io lavoro, mi occupo della casa e dei figli puoi andartene, basta che mi passi gli alimenti e non cambierà nulla, solo avrò meno roba da lavare e stirare. Siccome faceva fatica a capire ho fatto le valige e me ne sono andata dai miei genitori.
Dopo pochi giorni gli si è accesa la lampadina e ha cercato una mediazione. Adesso a distanza di anni si occupa dei figli e della casa e stiamo bene.
I figli dicono no? Anche se sono piccoli, bisogna metterli davanti alle conseguenza dirette delle loro azioni. Mia figlia a 2 anni non voleva mettere le scarpe per uscire; dopo ripetuti litigi e urla – inutili – le ho detto: va bene, hai vinto, puoi uscire senza scarpe!! e siamo andati a piedi all’asilo nido in marzo, lei solo con i calzini. Dopo qualche minuto ha chiesto le scarpe che tenevo in borsa e da allora problema risolto.
I bambini non mangiano? gli dico c’é solo questo da mangiare, se non lo vuoi non è un problema, fai pure digiuno che ti fa bene!! A letto senza cena! La notte si alzano che hanno fame? piazzo in microonde gli avanzi di cena che non volevano e li mangiano senza dire nulla.
La grande non studia? Gli dico pazienza, se non ce la fai ripeterai un anno di elementari, è successo spesso nel passato e non é mai morto nessuno (l’idea di farsi un anno di scuola in più è abbastanza efficace con i bambini e si ottiene di più che con mille urli).
Care donne siamo noi il vero sesso forte perchè nessun uomo sopporterebbe il peso di lavoro, famiglia, casa come facciamo noi, altro che triplo turno in fabbrica!Io cerco di farlo capire ai miei figli, esigo il loro rispetto e il messaggio che ho sempre cercato di trasmettergli fin da piccoli è: ti aiuto a crescere perché ti voglio bene ma non ti servo…nel senso non ti faccio da serva!!
Coraggio donne, tiriamo fuori il carattere, nessuno ne ha più di noi, facciamo ogni giorno dei piccoli miracoli tenendo assieme 1000 attività non buttiamoci giù secondo me al giorno d’oggi siamo delle vere eroine!! Siamo grandi e ci deprimiamo perché non lo capiamo…
Buona gioranata a tutte
desidero iscrivermi x urlare!!
@lidia non c’è bisogno di iscriversi. Dai fiato al tuo urlo qui.
Tempo di pagelle. 2 streghe che hanno come vocazione azzerare l’autostima dei bambini,e che stanno con loro 8 ore al giorno a fargli il lavaggio del cervello su quanto siano cattivi, disubbidienti e senza prospettive..E noi che raccogliamo i cocci, e spieghiamo a stì bambini a pezzi che sono unici, forti, e tanto altro..E che stò cavolo di voto in pagella serve solo alle suddette streghe, perchè non sanno guardare nel cuore dei bambini, quindi gli serve un metro per misurarli.Bhè, magari glielo spiego in modo più politicamente corretto, ma il significato è quello..Non vedo l’ora che questo giorno finisca, firmerò la pagella e la riconsegnerò in mano alle insegnanti, perchè non deve essere uno spauracchio per i bambini il voto, perchè giudizi non se ne danno solo sulla base di quante tabelline sono giuste o quante parole ha diviso in sillabe correttamente. Il vero valore di un bambino si misura sulla base di quanto le cattiverie lo fanno cadere in basso, e di quanto lavora sodo per arrivare a vedere di nuovo il cielo dopo essere sprofondato giù..Che poi a 7 anni neanche dovrebbe sprofondare e cadere in mille pezzi a causa delle parole di adulti saccenti, autoritari e prepotenti un bambino..E poi neanche bisognerebbe giudicarli se giorno per giorno il loro dovere lo fanno,e se ci penso bene neppure se non fanno il loro dovere. Non si può e non si deve etichettare un bambino, mai!Giornata, finisci presto..E fà che non sia troppo deluso, ma che capisca quanto ha scavato per uscire fuori..e quanto scava, e scaviamo tutti in famiglia con lui, tutti i giorni..
Crisalide avevo la stessa situazione, Mia figlia è andata a 1 anno al nido e ha legato tanto con un Bimbo di qialche mese più grande di lei che frequentiamo anche fuori, lo imitava tantissimo, rapporto di amore odio, da lui ha avuto lo stimolo a fare tante cose, le maestre hanno sempre cercato di dividerli con mille motivazioni, chiaccherano a tavola, insieme sono “monelli”, lo hanno fatto anche quest’anno le maestre della materna, loro hanno legato anche con altri, mia figlia ha sviluppato il sul carattere e ha altri amici, ma se il suo amico ha un nuovo gioco lo vorrebbe anche lei e viceversa.
Secondo me fanno bene a stimolarli a giocare anche con altri, ma quando uno sti trova bene con un’altro non vedo cosa ci sia di male … e l’imitazione fà parte della crescita
come Close The Door anche io non avrei tollerato “l’etichetta” ..
Crisalide secondo me hai ragione da vendere, nel senso: avranno pure i loro buoni motivi per dividerli ma non per affibbiare etichette del cavolo perché poi gli rimane addosso. Questo è un paletto che hai il diritto/dovere di mettere. Se vuoi ci spostiamo qui https://genitoricrescono.com/non-etichettiamo-i-nostri-figli-please/
ecco….appunto…ho sentito la baby sitter che è andata a prenderlo e ha sentito un’educatrice esprimersi con ale dicendo “cos’è Ale? un pappagallo!!!! ale tu hai la tua testa e devi pensare con la tua testa”…..ora sarò io un pò esagerata, ma a me sembra che il messaggio implicito di queste parole non sia affatto incoraggiante, ma piuttosto “sei uno stupido, svegliati”……voglio monitorare bene questa cosa, ma aiutatemi ad essere lucida, perché altrimenti scateno una guerra inutile…..