genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. Ma che male ho fatto?
    c’è gente che spaccia, c’è gente che uccide, che stupra, che è violenta, ma io che male ho fatto?

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  2. L’allattamento? Al prossimo che mi dice “è una cosa stupenda per te e il tuo bambino”, gli attacco delle pinzette elettriche ai capezzoli e le accendo ogni 2 ore per 20 minuti!
    Poi voglio vedere cosa prova!

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  3. @Prada, comincia facendo addormentare la bambina una sera tu e una lui. Quando tocca a lui chiuditi in soggiorno a vedere la tv o in bagno a fare un bagno caldo o una doccia lunghissima e cerca di non intervenire. Ci metteranno un po’ per abituarsi, all’inizio la bambina ci mettera’ di piu’ ad addormentarsi, magari si lagnera’ un po’, ma troveranno il loro equilibrio e tu il tuo.
    Un passo alla volta che la vita e’ bella.

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  4. Grazie serena per aver risposto al mio appello. Ma come farò quando dovrò tornare in ufficio! Ho sbagliato a fare sempre tutto io. Anche adesso io faccio addormentare la bambina e il mio compagno guarda la tv. Cazzo non e’giustooooooooo. Ma io quando cazzo mi prendo 3minuti per guardare un po’ di tv?

    È poi voglio fumareeeeeeeeeeeeeeeee ma se lo faccio mi sento in colpa per mio figlio …,

    Bastaaaaaaaa

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  5. Ho bisogno di una parola di conforto. Mi sento una pessima madre, una pessima moglie la casa fa schifo, e’sempre in disordine. È io che faccio? O piango o guardo tutto dall’esterno e non faccio niente. Non riesco a uscirne cazzoooooooooo

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  6. Non ho resistito: dopo una mattinata di serenità, di “Ciccia, non preoccuparti, hai fatto la pipì a letto? Non è successo niente, succede”, “Cicciolilla, vai a lavare le mani, è pronto, no amore bello, spegni la tv, è pronto in tavola”, “Amoremioaffettuoso, non pasticciare col cibo, mangia”, “Cotoletta, non scappare per tutta la casa, andiamo a lavare i dentini”, “Tesorocaro, strofina bene e non ingoiare il dentifricio, ti conviene sputarlo”… Mi sono accorta che le stavo strofinando rabbiosamente i denti solo quando mi è sfuggito lo spazzolino e le ha fatto male al labbro inferiore! All’inizio si è messa a ridere poi ha visto la mia faccia nera allo specchio e si è messa a piangere per il dolore, ma non credo solo fisico. Ha capito che l’avevo fatto apposta, perché inconsciamente devo averlo fatto apposta e mi sono sentita una ‘mmmerda. Le ho chiesto scusa e l’ho riempita di baci, ma dentro ho una ferita enorme: non mi piace perdere il controllo così, non è giusto, solo che in certi momenti sono indifesa e senza risorse. Mi perdonerà mai?

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  7. Intanto ciao Giada,
    perdonami ma io de cosìdetti ne ho già tanti e ad ognuno il suo, ma comunque scrivo solo per dirti, perchè a me farebbe piacere e avrebbe fatto piacere che invece ce la faremo!!!!
    Che va bene, anche se sbrocchi, che andrebbe ancora meglio se avessimo tutte il coraggio e la voglia di comunicare di più, di vergognarci di meno. Passando al lato pratica della questione, di cui sono pratica, ti sono vicina e mega pacca sulla spalla per te, per me, e per tutti…ciao con un megapaccone di spalle a tutti!!!!

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  8. Io nn ce la posso fare… Mio figlio ha nove mesi e ovviamente non sa comunicare nulla. È un infinito continuo di lalala mamama papapa e svariate altre consonanti di cui non ne sapevo l’esistenza… Ora… Io capisco: che non parla, che è piccolo, che bisogna assecondarlo, capire che cos’ha andando x esclusione e tanti altri cazzi ke mi rifila mio padre dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina… ma giuro ke qualche giorno lo appiccico al
    soffitto se non incomincia farmi dormire almeno 5 ore a fila!! Mi sono veramente rotta gli zebedei!!! LE HO PROVATE TUTTE mi manca solo il soffocamento!!! N O N C’ A F A Z Z U C H I U!!! È una continuazione ogni notte… Se qualcuno intanto vuole propormi una chiesa dove fanno asilo politico comunicatemelo… Posso anche venderlo se qualcuno è interessato all’articolo xó poi so cazzi vostri!!!

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  9. Ciaoooooo, oggi la belvetta non ruggisce ancora, certo noi sempre sull’attenti ma insomma oggi più che sbroccare Vi voglio salutare, siamo mitiche pure quando sbrocchiamo!No, come quelle a cui va sempre tutto bene, noi donne vere, fatte di vere passioni e sentimenti contrastanti, FORZA CI RIUSCIREMOOOOOO!!!!(Speriamo…io so ancora traumatizzata ma ce la posso fare!?)

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  10. Francesca 6 tutti noi……. Io per far fare la comunione al grande ieri in chiesa ho dovuto portare pane e nutella 🙂

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  11. Oggi il povero bambino di 3 anni alle cinque dormiva e siccome era già passata un’ora e lui è uno di quelli che non dorme e quindi quell’ora di sonno, per noi avrebbe significato una notte insonne, abbiamo pensato di svegliarlo, ovviamente, date le innumerevoli esperienze con la calma e la pazienza che più si addice a due poveracci come noi, come siamo diventati da quando c’è lui.
    Ma lui, invece, no!La belva, come lo chiamo io, quando mi fa uscire di testa, ha cominciato a fare il panico, poverino è stato svegliato…e da lì è partito tutto.
    Lo so, che la mamma stereotipo non pensa, non dice, non compie, non desidera, non ha più confine ma, io l’avrei sbattuto al muro già dal primo urlo, l’avrei preso a calci per la strada mentre faceva l’impossibile, aooo m’hai rotto il cazzo!!! te le tue stranezze, i tuoi ritmi, tutti i tuoi no, tutte le tue assurde e incomprensibili sensibilità, chiama chi te pare, il telefono azzurro, i carabinieri, gli assistenti sociali, il patreterno, vi ammucchio a tutti quanti, vediamo poi che altro succede, ma basta co sto puerocentrismo, un bel calcio nel culo vedemo poi se c’hai ancora voglia de fa il problematico….mo fa tutto il carino ma vaffanculo!!

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  12. Non vedo l’ora che inizi la scuola dell’infanzia, ancora 2 gg e poi viaaa anche se ci sarà il periodo dell’inserimento. Non ce la fo’ più e grazie per la possibilità di sfogo 🙂

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  13. ennesima lotta per il cibo, ennesimo rifiuto, ennesimo cibo che finisce nella spazzatura, non ci ho visto più e ho iniziato a urlare con quanto fiato avevo in gola. Gli ho messo davanti tutti i fruttini che voleva (in questo periodo vorrebbe mangiare solo il dolce e ha quasi 2 anni) urlando “che ti venga la nausea a voglia di mangiare questa roba” e poi sono andata in cucina lanciando tutto quello che potevo lanciare

    P.S. sono una new entry e il vostro blog è la cosa più bella e più utile che abbia visto tra i siti dedicati ai genitori

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  14. Oggi, al parco avrei dato fuoco a tutto e tutti.
    Lui correva di qua e di la, io invece, come spesso accade mi guardavo introno e vedevo tutti più contenti di me. Ad alcune piace proprio essere mamma, stanno lì si dedicano, si prodigano insomma riescono, io invece combatto sempre anche per il più semplice dei gesti. Mi giro e lo vedo solo su un gioco, mentre continua a girare una ruota in modo ossessivo. Gli altri bambini si avvicinano a lui, ma lui niente si oppone, come sempre finchè rimane di nuovo solo. Io sola dall’altro lato, lo guardo non lo perdo mai d’occhio sempre terrorizzata perchè ho paura di dovermi giustificare con le altre, vorrei urlare fortissimo con tutti, ed invece con lui vorrei smettere di farlo!!!
    Ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo…vorrei che iniziassero così le nostre giornate!

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