genitorisbroccano

genitorisbroccano è lo spazio da usare quando senti di avere solo voglia di urlare.
Quando non ne puoi più.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà paziente stanno venendo meno.
Quando tutti i tuoi buoni propositi sono miseramente crollati davanti all’incomprensibile ostinazione dei tuoi figli.
Quando hai mandato a farsi benedire tutte le tue più radicate convinzioni circa l’allenamento emotivo e l’empatia.
Quando sei riuscito a mettere tuo figlio in punizione già 3 volte da quando si è svegliato, e sono appena le 8.30 del mattino.
Quando hai ormai raggiunto la definitiva convinzione che sei una pessimamma o un papàpessimo.

Questa è una stanza insonorizzata: fuori da qui non sentono nulla. Ti leggeranno solo altri genitori solidali che sanno benissimo come ti senti.
Qui è vietato dare consigli (soprattutto quelli buoni).
Qui è vietato trovare soluzioni.
Qui è vietato citare “metodi”.
Qui è vietato fare i saputelli!
I commenti autorizzati sono solo le pacche sulle spalle: sarà nostra cura rimuovere ogni altro tipo di commento.

Da questo momento potete urlare! Nulla è inconfessabile per genitorisbroccano!

PS: Se invece hai bisogno di consigli, cerca un articolo nel resto del sito che faccia il caso tuo, e posta un commento lì : genitoricrescono.com

4,482 thoughts on “genitorisbroccano”

  1. HO VOGLIA DI URLARE FORTE HANNO SCOPERTO LA DIS DI MIA FIGLIA IN 4 ELEMENTARE AD ANNO INIZIATO,MANCANO 3 MESI ALLA FINE DELLA 5 E ANCORA NON MI SANNO DIRE COME DEVO FARE PER OTTENERE LA LEGGE 170.HO INTORNNO A ME SOLO INCOMPETENTI E PER LA LORO SUPERFICIALITà MIA FIGLIA A QUEST’ORA (22)STA FACENDO ANCORA I COMPITI PERCHè è LEI A VOLERLI FARE. VOI NON URLERESTE!!!!!!!!!

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  2. @ liffia, come te lo dico che so quanto sanguina il cuore? Mia figlia, pochi anni fa, mi ha detto un giorno, serissima e con quello sguardo che ti spezza in due “io non voglio te, io voglio nonna, vorrei che nonna fosse la mia mamma, non tu!”. Per di più nonna=mia madre, la donna con cui vivo in conflitto da sempre.

    Stessa ferita. E poi quelle volte che cade e corre da nonna, anche se io sono lì, che si offende e la prendi in braccio ma si svincola e va da nonna, bla bla bla bla…

    Ma vuoi che te lo dico? Il mondo dei balocchi è magico, si, e se ci lotti aumenti solo la sua magia, ma… ma dura solo finché sei bambino. Poi annoia. Poi arriva l’età in cui vogliono giocare a qualcosa di più complicato, vogliono imparare scala quaranta o parlare di sesso, vogliono chiederti qualcosa sui compiti o sapere cos’è un politico, fanno domande difficili, giochi difficili e… lo so, sembra tanto arcigno, ma credetemi che io guerra alle nonne non l’ho mai fatta perché mi sono sempre giurata di lasciargliele godere (io non ho mai potuto davvero), ma a quel punto le nonne perdono punti e le mamme diventano più interessanti 😉

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  3. @liffia: Cara, lo so che sei ferita, anche io lo sono per motivi simili ai tuoi. E se non è la nonna, è il papà..io sono sempre l’ultima..Ma ci ho pensato: NOI SIAMO LE ULTIME PER I NOSTRI FIGLI PERCHè NOI SIAMO LA LORO GRANDE CERTEZZA.Prova a vederla così. Tu sei la norma, la noia e la routine per tua figlia,perchè sà benissimo che tu ci sei, ci sarai sempre, ogni giorno, di te non dubiterà mai..Solo che il loro cuoricino immaturo non concepisce che anche noi abbiamo bisogno di gratificazioni, tutto qui! La mamma è Wonder Wonman,la mamma è forte e sa sempre cosa fare, la mamma non ha mai bisogno di nulla, ci vedono così credo. Sopporta, la routine della nonna è un giocattolo temporaneo.
    Provo a farti ridere: i miei bambini per S.Valentino hanno scritto un biglietto pieno di cuoricini..ero commossa e intenerita.. PERò ERA PER LA NOSTRA GATTINA..

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  4. Ma perchè mi ferisce tanto ?Ogni mattina mi chiede chi và a prenderla a scuola e io ogni mattina le rispondo che vado io.E lei”ma sempre te?”Io voglio nonna , telefoni a nonna per sentire se mi viene a prendere?”Questo perchè ha passato una settimana a casa della nonna per riprendersi dal 3° ciclo di antibiotici in 2 mesi. E io esco di fretta dal lavoro, la vado a prendere, faccio finta di non vedere il caos in casa e gioco con lei.Ieri sera la guardavo e le chiedo se era triste lei mi dice di si e ho tutta l’impressione che senta la mancanza della nonna la cui casa è il mondo dei balocchi: cartoni a ripetizione, merendini appetitosi, patatine e tutto quello che secondo me non è bene per una treenne ma così è!E’ una guerra ,tu spieghi alla nonna e alla bimba perchè certe cose non si devono fare e più che altro cerchi di far riflettere una nonna sulle conseguenze di certe cose. Ma niente.E io? Io dove sbaglio?Perchè non è sano mangiare patatine a merenda o giocare a imboccare una bisnonna con le medicine. E quando torniamo a casa non esistono più momenti per me da che è nata ma solo momenti per lei ed è giusto così . Ma poi non vuole te, vuole la nonna…e mi ferisce terribilmente e mi arrabbio.

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  5. Ieri e’ stata una brutta giornata. Il mio ex-compagno ha deciso di lasciarmi per una donnaccia. Si, una che se lo e’ portato via mentre lui aveva appena perso il suo migliore amico ed io (mia figlia era piccolissima) ero malata. Lei e’ una dottoressa e mi ha anche visitato … posso dire che e’ una TRO.. MALED….!!!!! PUT…. di mer..!!! OHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHooooooooooo!!! 🙁

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  6. Quando mia figlia deve vestirsi per andare a scuola si fa inseguire perché non la prenda, mi mette in mezzo i giocattoli, corre si rotola, e io ormai sbrocco immediatamente. Oggi dopo averla rincorsa, lei ridendo ha messo di traverso la carriola, e io a muso duro gliel’ho strappata dalle mani facendole male. Mi sono girata e ho chiesto a mio marito di darle un bacino al ditino. E mi vergogno.

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  7. Ciao Margot il tuo post mi ha toccato … Specialmente perché ritrovo la descrizione della famiglia che mi abita di fronte. Con l’aggravante che oggi il figlio più grande (circa 10 anni) chiama la mamma TRO…. Mentre lei lo ha chiamato sempre COIO….. Non voglio giudicare …. Ma certe “esperienze” i bambini non dovrebbero viverle MAI! Per te Margot una pacca sulla spalla ed un bacione! Grazie x il tuo messaggio ….

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  8. Una mamma… Urlava e sbatteva la testa contro il muro per il mal di testa. Lasciava le sue bimbe davanti al televisore per ore. Non spiegava mai niente. Non abbracciava mai. Non baciava mai nessuno. Diceva cose incomprensibili con rabbia e sbatteva gli oggetti sul tavolo, sbatteva le porte. Le chiudeva per stare sola. Diceva anche che suo marito era uno stupido, e anche tutta la sua ” razza” . Non leggeva le storie e non giocava mai. Non rideva, mangiava a testa bassa intanto un Papa diceva alle bambine di fare silenzio perche doveva ascoltare il tg. Una mamma e un Papa che forse non si amavano , non riuscivano ad amare le loro creature. Ora… Le loro creature… A fatica, quando li vanno a trovare, li baciano sulla guancia frettolosamente.. E hanno sempre la sensazione di vuoto nel cuore. Sensazione che si dilegua quando le loro bambine, saltano, urlano, giocano, ridono e qualche volta fanno i capricci proprio perche e questo che devono fare per crescere!!!! Lasciate correre qualche volta, e non fate tutto come se un dovere con loro, se ne’ accorgono!! Amate e basta… Fatevi una risata quando fanno i capricci, non vedete quanto sono teneri e buffi?? Comunque … Quella madre era la mia …….

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  9. non riesco davvero a perdonarmelo… bambine malate, chiuse a casa da quasi una settimana, non c’è verso di dare le medicine x guarire… hanno tutti i motivi per essere tremendamente nervose… e io invece di starle vicino e consolarle dopo 2 giorni di pianto sbrocco xchè non si vogliono staccare e xchè mi chiamano in continuazione! la stanchezza e il nervosismo fanno davvero brutti scherzi… solo dopo tanti respiri e uno sforzo immane a superare il nervoso riesco a rivedere nei loro occhi il loro amore e le loro bellezze! ma xchè prima devo urlare x nulla e offederle in modo così inaccettabile!? che rabbia!!!!!!

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  10. me lo aspettavo… figlio prima superiore, mandiamolo a scuola con i mezzi perchè “si deve svegliare”
    perde borsone della palestra, glielo rubano
    accidenti!!!!
    mamma rimedia…come al solito

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  11. basta basta basta!!!!!!!!!!!!!! NON NE POSSO PIU È UN MESE CHE NON SI CHIUDE OCCHIO! NON CHE PRIMA SI DORMISSERO 4 ORE FILATE XO ORA NEANCHE QUELLE 2. IN PIU LEI ( 22MESI) HA LA FEBBRE DA 6 GIORNI MAL DI GOLA E X L’ANTIBIOTICO ANCHE DIARREA! E LUI CHE FÀ???? STA MALE! HA TOLTO UN DENTE E SEMBRA MORIBONDO DA VENERDI! NON MI AIUTA MI CRITICA MI RISPONDE MALE XCHÈ LUI STA MALE E IO DEVO CAPIRLO! MA VAFFANCULO! E A ME CHI MI CAPISCE3-??????
    NON DORMO NON MANGIO SONO 2 GIORNI CHE X LAVARMI ANCHE SOLO LA FACCIA PRENDEO L’ATTIMO FUGGENTE!
    ORA LA GOCCIA CHE FA TRABBOCCARE IL VASO|! LEI NON MANGIA NIENTE! NULLA! GLI CHIEDO AIUTO E CON SUFFICENZA MI SENTO RISPONDERE CHE SE NON LO VUOLE DEVO BUTTARLO! HO I CRAMPI ALLO STOMACO DAL NERVOSO! HO VOGLIA DI MOLLARLI QUI DA SOLI! MA SO CHE SE NON MANGIA NON DORMIRA E STANOTTE NE VEDREMO DELLE BELLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  12. Ho gli ormoni, e quindi sbrocco.
    Ho paura. Paura di questa seconda bambina che sta arrivando, di come cambierà ancora la mia vita, e so che non posso scappare e mi sento impaurita.
    Paura che il rapporto con il padre delle mie figlie vada a scatafascio definitamente, perché invidio quelle coppie che vedo e sento affiatate, e complici, che si sostengono a vicenda. Quel poco tempo che passiamo insieme lo trascorriamo a recriminare anzichéa progettare. Non un minuto a pensare insieme un nome per la nuova bimba, e invece un sacco di musi e insofferenza. Mai una carezza al pancione ma solo critiche e dirmi di stare calma, e se dico che gli ormoni girano come eliche non sono creduta. Solo perché non produci progesterone a secchiate e non hai mai sentito come ci si sente, non per questo non devi credermi!

    Sto cercando un equilibrio in un momento come al solito di cazzo, in cui faccio più di quello che farei normalmente, ma siccome sono precaria non è che se ti propongono un lavoro nonostante sia incinta posso stare li a dire “mah sai, preferirei un part time” e siccome mentre ero disoccupata e incinta mi sono iscritta a un corso che ho pagato in anticipo mi scoccia dire “mah, sai, ho trovato lavoro anche se mi sembrava una mission impossible e allora non vengo più”, e così mi ritrovo a fare 46 ore alla settimana tra lavoro e corso, lunedì fuori casa dalle 8 alle 22.30, da martedì a venerdì dalle 8 alle 19 quasi, e sabato dalle 8 alle 14, perché il corso è in un’altra città. Coi sensi di colpa galoppanti, perché a casa c’è un’altra pupa “grande”, che ha 3 anni che non sono tanti per stare a scuola, e poi coi nonni, e poi col padre, e solo alla fine arriva la mamma, e nemmeno tutti i giorni. E tutta sta roba me la tengo dentro, perché se esprimo preoccupazione mi dice che dovevo pensarci prima, se dico che mi sento in colpa non capisce di cosa parlo, e se dico che non sto bene comincia a fare mille domande a cui non so rispondere, mi sento giù perché sono stanca e vorrei amore, amore e coccole.

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  13. ho una figlia di 16 anni e da anni gli chiedo di non usare le mie cose (pc, caricatore telefono etc..);l’altra sera rientrando con lei ho cercato il caricatore perchè il mio telefono era scarico.
    la sera precedente avevo visto – casualmente – che l’aveva utilizzato per il suo telefonino.
    cercando nel cassetto ove lo ripongo abitualmente, non c’era! gli ho chiesto di darmelo, ricordandogli che comunque non avrebbe dovuto utilizzarlo perchè dispone del suo. non i ha risposto ed è andata in camera sua.
    ho aspettato alcuni minuti ma lei, oltre a non fornirmi alcuna spiegazione, il caritore non riappariva…
    interpellata mi ha risposto con sufficienza, aggiungendo “…non fare tragedie x un caricatore…” . in quel momento, non era + il caricatore il problema, bensì il suo comportamento irrispettoso ma anche irresponsabile.
    in un attimo,ho perso il controllo e con mia sorpresa, mi è partito uno schiaffo! lei ,dopo la sorpresa…invece di fermarsi ha continuato ad avere un tono di sfida, al quale, sentendo altissima la provocazione, sono riuscito a non cogliere per poi allontanarmi.
    dall’agitazione il cuore andava a mille e con difficoltà sono riuscito a controllare la respirazione.
    il giorno successivo ,dopo averle chiesto scusa per la mia reazione, abbiamo parlato , ma è rimasta una bruttissima esperienza, in particolare xchè mi sono reso conto che 1 secondo, ho perso il controllo

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  14. a volte mi chiedo:- la mia bimba di 6 anni mi risponde e mi tratta come se ne avesse 16; a 16 anni che si fà? Come si fà ad essere un giono un mostro e il giorno dopo un angelo? Ma i bambini ce li hanno gli sbalzi ormonali e la sindrome pre-mestruale? Se qualcuno lo sa…ringrazio per la risposta.

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