genitori!mbroccano è lo spazio da usare quando senti di averne imbroccata una come genitore.
Quando ti senti molto orgoglioso della tua performance e vorresti urlarlo al mondo ma hai paura di passare per saccente.
Quando senti che le tue qualità di mamma o papà stanno finalmente fiorendo.
Quando il tuo orgoglio ha subito un’impennata e pensi di aver trovato la chiave di volta.
Quando sei riuscita/o a gestire una situazione che finora ti aveva fatto crollare miseramente.
Quando la mattina non si è trasformata in un campo di battaglia e siete riusciti a varcare la soglia con il sorriso sulle labbra.
Questa è una stanza amplificata: qui puoi scrivere con orgoglio il tuo imbrocco. Ti leggeranno tutti i genitori che hanno voglia di sentirsi meglio, più bravi, più efficienti, più utili.
Qui è vietato dare consigli agli altri.
Qui è vietato trovare soluzioni per gli altri.
Qui è vietatissimo usare un tono di sufficienza: ogni “imbroccamento” è motivo di esultanza collettiva e di congratulazioni!
Perchè noi genitori tante, ma tante volte, ci imbrocchiamo proprio! Siamo tosti, siamo forti, siamo pieni di virtù: e ogni tanto i risultati arrivano.
Siamo qui per dirci “bravi!”, perchè sapete una cosa…? Ce lo meritiamo proprio tutti!
Anni e anni che mi chiedo se faccio bene a lasciare mio figlio le solite ore davanti al PC o alla play fin da quando è piccolissimo..e ora…con altri 3 compagni è arrivato primo in classifica alle gare regionali di problem solving d’informatica del liceo!! E non è la solita informatica alla portata di tutti..praticamente per noi è arabo!
Figlio 1 ha compiuto 10 anni (no, sennò sembra che solo con i figli in età prescolare si contino successi), ha avuto un periodo difficile in cui lo abbiamo portato a giocare da una terapeuta carinissima, e dopo un anno mi ha chiesto di tornarci, come da patti, per risolvere alcune cose che non ne veniva fuori da solo (evvai, il nostro proposito di creare un clima in casa in cui i problemi ce li vengono a dire, la terapeuta ci ha sempre fatto i complimenti per questo).
In questa sessione unica hanno discusso alcune cose che gli creavano problemi: il cambio di scuola del fratellino e la sua scelta di restare a scuola vecchia, resta il fatto che il fratello gli sarebbe mancato: mobbing a scuola; il coro a cui io tengo e lui si è stufato; varie ed eventuali. Le abbiamo affrontato una alla volta.
E pochi giorni fa mi riferisce: sai mamma, dello schema che avevamo fatto con Monique, i bambini cattivi hanno smesso, che Orso abbia cambiato scuola ormai mi sono abituato, l’ altra cosa pure ed ecco, io vorrei veramente smettere con il coro perchè mi sono stufato e in fondo sei tu che mi ci vuoi far andare.
Per dire che l’ autocoscienza spesso non è disgiunta da una botta di sano paraculismo.
Insomma sono orgogliosa perché tutte le situazioni e un paio di altre ci sono costate sudore, lacrime e sangue, ma le abbiamo risolte insieme e in più i miei figli hanno imparato a parlarcene per risolvere.
Se adesso si azzarda a farsi venire una checchessia crisi pre-, post-, circum-, intradolescenziale fino all’ andropausa lo trito, che mi sono bastate quelle avute finora.
lui a 3 anni inanella un congiuntivo dopo l’altro e io gongolo e stra-gongolo! So che è un futile imbrocco ma almeno il merito è tutto mio (e suo naturalmente!)!
TopaGigia va alla grande con l’allenamento emotivo! Grazie soprattutto a Serena e alla storia di Giacomino!! E’ un continuo di “mi sa che sono troppo eccitata, mamma mi aiuti a calmarmi?”, “mi è uscita la tristezza/arrabbiatura/ [una volta perfino] la felicità” (che le emozioni positive son più difficili da identificare), “ci vuole una cammammella per mandare via la tristezza” (ok, questo non è molto edificante, ma volete mettere a 2 anni e 8 mesi già trovare una soluzione, una cosa che ti fa star meglio?)… e migliora di giorno in giorno e fa quasi tutto da sola!!
Grande papolla e grandissimo il tuo cucciolo!!! Bentornati a casa…
E’ domenica mattina, finalmente si torna a casa dall’ospedale. Il mio cucciolo di 30 mesi è stato ricoverato 15 giorni (ed io con lui), riempito di pilloline, sciroppi, bucherellato qua e là, visitato due volte al giorno dal primario con tutto il suo corteo. Eppure il mio piccolo eroe appena sistemato sul seggiolino dell’auto mi guarda e dice compiaciuto: “sai mamma, mi sono proprio divertito all’ospedale!”
Viva il mio cucciolo coraggioso e un brava a me che sono riuscita a fargli vivere tutta la situazione come un gioco, con tanta serenità e amore.
@papollo un abbraccio caldo di buon ritorno a casa! Bravissimi!
ieri ore 20,dario sceglie il libro da leggere prima di addormentarsi, ci guarda e dice
” MAMMA, PAPA’…non credete che sia ora di comprarmi una piccola libreria ? la metterei in camera mia e ci metterei tutti i mei libri !”
dopo tante storie lette e rilette e interi libri imparati a memoria…..
una botta d’orgoglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Stare con mia figlia, adesso, è proprio un piacere.
Avete sentito tutti, vero? siete autorizzati a rinfacciarmelo quando sarò in difficoltà, quando vorrò scappare via, quando scriverò di nuovo su genitorisbroccano.
Però in questo momento, con la mia pupa di 2-anni-e-5-mesi, sto proprio bene. Parliamo, giochiamo insieme, contrattiamo e ogni tanto scappano i capricci. E’ così che mi immaginavo la maternità!
Mi sento una mamma soddisfattissima e orgogliosissima. Di me e del mio bimbo 2enne che da quattro giorni DORME SENZA CIUCCIO!!! Sono super mega felice di aver preso questa decisione, perché il ciuccio ormai era diventato una forma di distrazione/manipolazione/schiavitù senza uscita.
E così, dopo aver spiegato al mio tesorino che ormai è un bambino grande (“garande” come dice lui), abbiamo detto BYE BYE CIUCCI e facciamo le nanne senza!
Risultati?
Dopo il primo giorno non li ha più chiesti 🙂
Alcune messe a letto sarebbero da genitorisbroccano, ma in generale non ci impiega più di mezz’ora.
Ma soprattutto: NANNE TUTTA LA NOTTE!!!! Evvai! 🙂
Il mio patatone (18 mesi tra 2 giorni), nei giorni scorsi quando tutti eravamo a casa per via del lungo ponte, ha fatto benevolmente il matto…però, quando comincia ad essere stanco, svalvola un attimino e comincia a sbattere qualunque cosa (compreso se stesso) ovunque… Nella fattispecie, stava percuotendo con violenza inaudita il manubrio del suo trenino cavalcabile (debitamente sradicato dalla sua sede originale) contro la vetrinetta in sala. Ora, ok che se mi rompe la vetrinetta non è un dramma, ma se frantuma i vetri sì, soprattutto se c’è lui sotto i vetri….Quindi, è scattata la sgridata fenomenale, e lui, sapendo di fare una cosa brutta, se l’è tenuta…. Io poi (offesissima! 🙂 sono andata in bagno. Lui, che è uno strenuo oppositore del diritto alla privacy, per tentare di fare pace con me si è precipitato in bagno spalancando come suo solito la porta. Io l’ho guardato truce (da severa mamma ancora arrabbiata) e lui…cosa poteva fare per far sì che la mamma non potesse assolutamente evitare di dirgli “bravo” dopo la marachellona che aveva fatto?!!? Si è guardato rapidamente intorno, ha agguantato l’asciugamano e con cura si è asciugato la bocca sbavante, ammiccandomi e terminando con un “ACCO!” (= ECCO!) estremamente soddisfatto!!!
Giuro, gli sono scoppiata a ridere in faccia….in quella fantastica “faccia da schiaffi” che si ritrova!!!! Che amore!!!
Bisogna essere matte x pensare a voi all’una di notte??? 😀
Stanotte il mio bimbo di 3 anni aveva male all’orecchio, io a letto a dormire l’ho sentito e il papaà al pc no..vabbè..
La scena.. Adesso mamma ti mette la suppostina e ti fa passare la bua amore mio, verso un goccino di olio in una tazzina da caffè e lui in lacrime sul divano piangente riesce ancora a dire “noooo non boio caffèèèèè!!!!!” No amore mio non c’è il caffè dentro 🙂 c’è l’olio così lo mettiamo nella suppostina e non senti la bua, guarda la tazzina amore, vedi?? NOoooo non boio vedee caffèèèè tattinaa
MERAVIGLIOSO!!!!!!! risate (le mie) e soddisfazione xchè niente bua x mettere la suppost. Per poi farlo calmare.. Amore, ti ha fatto bua mamma x metterti la suppost? “NO” e me lo dici che sono brava? “Sì, blava mamma”, e batti 5? SI’ :))))) E grande il mio ometto che nonostante gli altri abbiano provato a volte a fargli leccare il cucchiaino di caffè ha ascoltato le parole ripetute dalla mamma, e grande io che sono riuscita a farlo sorridere tra un “Aia” e l’altro 🙂
Oggi TopaGigia ha riconosciuto da sola di essere eccitata, poi felice, poi triste. E nel bagnetto, acchiappando un giocattolo, ha detto “l’ho preso io prima che lo prendessi tu!”. E vai coi congiuntivi!!
Mi sembra impossibile, ma a volte succedono. Stasera la mia topolona, tre anni e mezzo, signorina abbastanza amplificata, distrutta dopo scuola materna, giretto dai nonni con cugini a seguito e gioco con la mamma, all’ora di cena ha ben pensato di fare un capriccio infinito con tanto di urla e lacrime per mangiare delle noci, cosa che le ho proibito soltanto perché aveva già mangiato a sufficienza! Così dopo due minuti di “topolona esci da sotto il tavolo, dai lo faccio x il tuo bene e bla bla…” mi inginocchio e le porgo una mano. Lei accetta e si alza, singhiozzando. Le propongo di mangiare un bel kiwi con lo zucchero a velo, lei si diverte moltissimo, in realtà ne usa davvero poco e lei entusiasta ha preparato piattini e forchettine per se e la sua mamma!!
Sono stata brava????!!!!!! Bravissima direi! Sto facendo un’ infinita fatica con lei, spesso perdo la pazienza, ma stasera proprio mi auto complimento!! Grazie x questo spazio che e’ davvero utile;))
Yuppiiiiiiiiiiiiiiiiii…finalmente abbiamo capito le “istruzioni” (credo fossero in cinese ^w^) del mio bimbo di 4 mesi e mezzo(grazie Tracy Hogg)…ieri 6 ore di nanna durante il giorno e ben 12 ore la notte (cn solo un piccolo risveglio!!!!!e prima pappa senza giochi, pianti e schizzi qua e là come al solito..tutto dritto in bocca (e poi giù giù fino al pannolino aahaha =P)!!!!
Evvaiiii!!! Prima pipi nel vasinooooo!!! si si si siiiiii!!!!