Ogni sera a tavola la stessa storia, vorremmo che ci fosse una sembianza di famiglia che ha voglia di passare del tempo insieme, di parlare, di raccontarsi la giornata trascorsa. E invece è tutto un guardare schermi, inviare messaggi, rispondere a telefonate. Eppure pare impossibile farne a meno, e poi sempre la stessa scusa: e se è urgente?
Cosa può essere così urgente e importante più di stare insieme intorno alla tavola?
ciao a tutte/i, per me il “guardare il telefono” è sempre stato ed è tuttora un tasto dolente, da quando sono genitore. vi dico perchè:
– spesso “cado” nella trappola del telefono, annulandomi davanti allo schermo appena posso, anche quando sto con mia figlia (di due anni), con enormi sensi di colpa (e spesso, anche delle reazioni brutte sue: capricci, pianti e insistenti richiesta di attenzione). PERCHE? Perche mi annoio, e perchè mi sento soffocare. Passo tutti i pomeriggi con la bmba, dalle 15.30 fino a sera inoltrata (22.30, a volte purtroppo anche dopo), quando si addormenta. Senza un ATTIMO di tregua. Il telefono è la mia UNICA via di fuga: per pensare ad altro, per uscire nel “mondo” (seppur virtuale) là fuori, per variare un attimo da giochi e accudimento continui. Si, lo faccio perchè ho bisogno di STACCARE. Ma mi sento in colpa, perchè so che è diseducativo.
– il telefono è stata ed è una delle basi di lite col mio compagno. In sua presenza, questo tentare la “fuga” con un occhio allo schermo mentre sono con la bimba in sua presenza, o mentre sono con lui, è un intollerabile mancanza di rispetto nei suoi confronti, che causa reazioni di rabbia. Eppure, a me sembra di averne DIRITTO: lui rientra alle 19 o dopo, e il suo “stacco” dalla famiglia ce l’ha bello lungo e garantito…perchè io non posso staccare mai?
Mi dite cosa ne pensate?
GRAZIE
Mi vergogno a dire che per ora è mia figlia di 3 anni e mezzo a dirmi di smettere di guardare il telefono!
Mio marito è uno di quelli che mangiano velocemente, che finisce il piatto in due bocconi, e appena finito vorrebbe subito alzarsi, per controllare il pc che sta scaricando, i messaggi arrivati durante la cena, le notizie alla tv. Mentre io e nostra figlia siamo ancora a metà piatto… spesso finiamo di cenare sole (e poi ho ben da dire alla piccola che non può alzarsi da tavola finché non han finito tutti!). Che rabbia mi fa il fatto che lui abbia più interesse per gli altri, che lo cercano tramite i vari social, che per noi, che siamo lì di fianco. E quando glielo faccio notare, prendo pure della rompiscatole! Che frustrazione!