Tema del mese: generazioni

generazioni-confronto Mi appare sempre più chiaro che noi, come genitori, ci troviamo ad affrontare problemi, questioni e dubbi molto diversi da quelli che toccarono ai nostri genitori.
Per noi le emergenze educative sono questioni quasi del tutto ignorate una generazione fa: il rapporto con la tecnologia, il contatto sempre più intenso tra diverse culture, il rispetto della diversità. Così come i nostri problemi familiari sono spesso diversi: la conciliazione tra lavoro e famiglia, la difficoltà di affermarsi nel lavoro anche ad alti livelli di istruzione, la fragilità economica fino a un’età matura.

Di sicuro tra generazioni è difficile comprendersi, anche quando si ripercorrono le stesse tracce. Figuriamoci adesso, quando noi ci dibattiamo tra pensieri e problemi che non sono stati gli stessi dei nostri genitori.

E’ comunque un rapporto difficile, in qualsiasi epoca, quello con i genitori. Ci portiamo tutti dietro questioni irrisolte con i nostri e pensare a quelle che i nostri figli avranno con noi, può destabilizzare.
Stiamo sicuramente commettendo qualche errore di cui ci sarà chiesto conto a breve dai figli. C’è di sicuro qualcosa che non riusciamo a capire, qualcosa che stiamo affrontando nel verso sbagliato. E un giorno tutto questo a loro sarà chiaro.
Arriverà o è già qui l’epoca dell’incomprensione, del distacco e della tensione.

I rapporti tra generazioni sono una rete di scelte non condivise o non comprese, o di vicinanze improvvise che, dopo un allontanamento, tornano a stringersi.
Oggi, da genitori, capiamo meglio i nostri genitori? Oppure, proprio oggi, abbiamo chiaro cosa avremmo voluto da loro e non abbiamo avuto? Non riusciamo a stabilire i confini tra il nostro ruolo e quello dei nonni? O li sentiamo vicini e solidali?

E i figli? Riusciamo a capire a quale mondo li stiamo consegnando e quali strumenti dobbiamo fornire loro? Siamo certi che il dialogo sia aperto e che questo canale di comunicazione potrà resistere alle età che si susseguono? Stiamo recependo i loro messaggi? Stiamo dando loro risposte?

Ora ci siamo noi al centro: con una generazione prima e una dopo. Entrambe così diverse, eppure così parte di noi. Ora siamo l’anello di congiunzione e le altre due generazioni sono, per motivi opposti e diversi, più libere di noi.

Riflettiamo insieme sulle peculiarità della nostra generazione e sulle differenze con quella che ci ha preceduto.

Se volete partecipare alla discussione potete farlo come sempre nei commenti o se avete un blog partecipando al blogstorming di questo mese.

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