Consigli salvatempo per la spesa

Come tutte le persone con vite piene di impegni negli anni ho affinato una serie di tattiche per non sprecare troppo tempo a fare la spesa. Non perché non mi piaccia o non ritenga estremamente importante cercare i prodotti a mio avviso migliori, anche se a volte non sono di reperimento immediato, ma proprio per le spese di routine.

Foto di Dean Hochman utilizzata con licenza CCFlickr – uso commerciale consentito
Per le cose speciali mi concedo una volta alla settimana un giro al mercatino o dal fruttivendolo, oppure organizzo dei gruppi di acquisto dal caseificio vicino casa o dal produttore bio, ma alla fin fine, come tutti, il grosso dei miei acquisti ordinari li faccio al supermercato.

Provo a fare una ulteriore distinzione: a me fare la spesa e fare spese piace sul serio, girare per vedere cosa c’è sugli scaffali, fermarmi alla dimostrazione di un prodotto nuovo, visitare degustazioni. In queste cose mi diverto anche, ma non tutti i giorni. Vi elenco quindi alcuni trucchi che ci salvano la vita quando il tempo è poco e tocca essere efficienti.

Prima di uscire

  • Lascia i bambini a casa, se solo puoi (a meno non si tratti di un grosso centro commerciale che prevede uno spazio apposito): tocca avere le mani libere quando sfrecci tra le corsie
  • Fai una lista delle scorte ordinarie prima. Preparati anche borse e contenitori per riporre la spesa.
  • Tieni d’occhio le offerte ricorrenti. Per cose che si mantengono, per esempio i detersivi, teniamo d’occhio anche le offerte speciali (qui io e maschio alfa abbiamo due scuole di pensiero: io ho in mente i miei prodotti no-brand testati, magari anche quelli che vendono la ricarica nei sacchetti per ridurre i rifiuti e prendo sempre quelli quando servono. Lui si lancia su ogni offerta grandi marchi e torna con grandi cabaret di detersivi per bianchi, colorati, delicati e smacchiatori che poi vanno a finire nel mobiletto in bagno e ci scordiamo di averli consumati prima dell’offerta successiva. Insomma, mettetevi d’accordo prima).
  • Mangia prima. Male che vada prenditi una cosetta al caffè del centro commerciale, che fare la spesa da affamati è pericoloso.

Durante la spesa

  • Vai in un supermercato che conosci. Io così risparmio tempo perché so come e dove sistemano le cose e spesso, quando faccio la lista, per me o per i figli, la faccio anche in ordine di percorrenza dei reparti: diventa un automatismo e sappiamo che gli automatismi fanno risparmiare tempo.
  • Ricorda dove hai parcheggiato. Io dovendo scegliere piuttosto vado più lontano dall’ingresso ma vicino al portacarrelli così alla fine ce l’ho vicino per rimetterlo a posto.
  • Ti sarai portato da casa sacchetti e cassettine impilabili, è il momento di piazzarli strategicamente nel carrello.
  • Nei momenti che ti vengono meglio (io lo faccio alla cassa) dividi la spesa in base a dove dovrai scaricarla. Per esempio tutto quello che andrà in frigo in una borsa, quello per il freezer nell’altra, detersivi e prodotti che andranno in bagno in un altro ancora -a parte, che preferisco proprio io tenerli separati dal cibo – le cose a lunga conservazione che andranno in dispensa ancora altrove, le bottiglie insieme. Penso anche a quali devo infilare per primi in macchina e quali posso spargere se c’è poco spazio. Inoltre risparmio tempo e fatica per sistemarli al rientro e spesso posso delegare ai figli, mollo una borsa a uno a caso dicendogli: metti tutto in frigo. O in bagno o boh. Lui non si sbaglia e io non devo spiegarli pezzo per pezzo dove mettere le cose.
  • Quando devo fare la spesa veloce percorro solo le corsie che mi servono , infatti mi sono recentemente resa conto che certe sezioni del mio supermercato proprio non le ho mai guardate. E a proposito di topografia del super, è bene ricordarsi che gli scaffali ad altezza sguardo in genere ospitano i prodotti più costosi di una certa tipologia, mente alzando o abbassando lo sguardo si trovano i prodotti equivalenti o a marchio privato della catena. Spesso i prodotti a marchio privato come qualità sono equivalenti a quelli di prima marca ma costano meno.
  • Per i banchi specializzati, come gastronomia o panetteria, non ho grandi strategie: mi scoccia prendere il numero e andare in giro a rischio di distrarmi e perdere il turno, così di solito, quando ho fretta, se sono negozi che confezionano loro i tagli già sporzionati nel frigo, mi accontento di quelli a meno di non avere in mente qualcosa di particolare.
  • Alla cassa cerco strategicamente di capire quella che va più veloce – tanto sbaglio sempre – o quella che emetterà il minor numero di scontrini. Ma diciamo che da quando hanno inventato le casse self-service io sono felicissima, perché, a parte la prima volta che me la devo studiare, poi vado alla velocità a me più congeniale nel sistemarmi le cose. In fondo non mi interessa fare le chiacchiere con i cassieri, mi interessa di più farlo con i banconisti, specialmente quelli che sanno consigliare e a cui posso chiedere informazioni.

Oppure faccio spesa on-line

E’ la modalità salvatempo per eccellenza e rende inutile tutta la strategia che abbiamo elaborato qui sopra. Non perché si scelga più frettolosamente o perché la scelta sia più limitata, anzi! Per esempio su EasyCoop i prodotti sono esattamente gli stessi che si trovano in qualsiasi ipermercato della catena. Il risparmio di tempo è dato dall’eliminazione di tutti i tempi morti: andare al supermercato in auto, ragionare sugli orari di punta, parcheggiare, fare file, caricare in auto e tornare a casa. Con un sito come quello di EasyCoop, il tempo lo si dedica tutto alla scelta e all’acquisto e si risparmia, non solo in termini di tempo.
Però anche nella spesa online ci sono utili strategie per non distrarsi sul sito e dilungarsi inutilmente, dato che spesso anche il tempo per stare davanti al computer è poco e va diviso tra mille attività.

  • Le liste dei preferiti: quello che compriamo regolarmente è bene salvarlo tra i prodotti preferiti, in modo da recuperarlo rapidamente ad ogni spesa. Ugualmente sono utili le liste delle spese precedenti, da recuperare nel proprio account, per modificarle di volta in volta partendo già da una base di prodotti che acquistiamo di solito.
  • Cercare per parola chiave piuttosto che “sfogliare” le sezioni. Ad esempio, se cerco “uova” ho subito la lista delle uova disponibili e in un attimo troverò le mie preferite, piuttosto che scorrere di tendina in tendina.
  • Anche la scelta dell’orario di consegna, che su EasyCoop è estremamente personalizzabile, fa la differenza: sempre meglio preferire un orario in cui si ha anche il tempo di mettere a posto la spesa appena consegnata, piuttosto che rimandare a un momento successivo.

Insomma, ognuno sviluppa i propri trucchi, questi sono quelli della vostra amata casalinga pigra, che, come è noto, persegue nella vita l’effetto “massimo WOW col minimo sforzo”.

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